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Sabato 10 da Esselunga con “Diamogli una zampa” si raccolgono alimenti per pet

Torna sabato 10 novembre 2018 in più di 70 supermercati Esselunga l’iniziativa “Diamogli una zampa”, raccolta di alimenti per gli animali dei canili e gattili in difficoltà. Lo scorso aprile la precedente edizione ha permesso una raccolta di 53.000 chilogrammi di cibo, equivalenti a oltre 318.000 pasti distribuiti alle strutture presenti su tutto il territorio nazionale.

La raccolta di alimenti dedicata al mondo degli amici a quattro zampe verrà è promossa dalla Federazione Italiana Associazione Diritti Animali e Ambiente.

Nella giornata di sabato i volontari di una delle oltre 40 associazioni federate, tra cui Leidaa, Lav, Enpa, Oipa, Lndc, posizionati all’esterno della barriera casse, raccoglieranno le donazioni dei clienti che saranno destinate ai canili e gattili in difficoltà presenti sul territorio.

L’iniziativa è associata a una promozione dedicata ad alimenti e accessori per cani e gatti.

Pam insegna a mangiare bene ai bambini con “Nutri il sapere”

Siamo ciò che mangiamo, e ciò che mangiamo da bambini fonda la nostra salute da adulti: per questo è così importante insegnare ai più piccoli a mangiare bene, a conoscere le proprietà di ciò che è nel piatto, a imparare a distinguere gli alimenti sani e buoni. È ciò che fa il progetto “Nutri il sapere at school”, promosso da Pam Panorama, che porta l’educazione alimentare nelle scuole primarie del territorio nazionale

Con il supporto scientifico di Pleiadi, azienda leader nella divulgazione scientifica, da maggio sono già stati 28 gli appuntamenti dedicati alle scuole aderenti al progetto, e 80 i laboratori portati in classe. Le città coinvolte sono Spinea (VE), quartier generale dell’azienda, Milano, Roma, Torino, Bologna e Padova.

L’iniziativa ormai alla sua quarta edizione, quest’anno propone un’offerta didattica arricchita nei contenuti e nel metodo. “Parlare di corretta educazione e consapevolezza alimentare è un obiettivo primario per Pam Panorama, per questo siamo felici di essere – ancora una volta – i promotori di “Nutri il Sapere at school”. I bambini si dimostrano sempre molto interessati a scoprire curiosità e benefici dei prodotti che trovano al supermercato e poi sulle loro tavole” dice Fulvio Faletra, Direttore Customer Engagement Pam Panorama -. Si tratta di un’attività di formazione a 360° poiché saranno proprio i bambini, clienti di domani, a riportare in famiglia quanto appreso guidando così i genitori nel compiere scelte più consapevoli.”

Molto lontano dall’essere una “noiosa lezione frontale”, i laboratori sono ad alto livello di interazione e sono condotti da un operatore qualificato, con un linguaggio consono all’età degli alunni. Attraverso attività ludiche, come card game o giochi di ruolo, e attività pratiche, come l’ideazione di un’etichetta o l’utilizzo di strumenti tecnici o ancora la preparazione dell’impasto per il pane, gli studenti hanno la possibilità di “toccare con mano” e di scoprire alimenti centrali in una corretta alimentazione, come appunto il pane, il pesce, il latte e i suoi derivati, i legumi, la frutta e la verdura.

Un’attenzione particolare viene riservata ai cibi biologici e ai prodotti freschi, anch’essi temi chiave per una corretta alimentazione. Ad accompagnare i bambini in questo viaggio nel cibo ci sono tre amici, provenienti dal pianeta Pam-o-Ram, e la storia che portano con sé: Anthea (una libellula-fragola), Gor (un gorilla-cocomero) e Liù (un leone-ananas), in missione sulla Terra per portare in salvo i semi di tutte le creature del loro pianeta in estinzione.

“Viene utilizzato il metodo sperimentale Pleiadi per coinvolgere gli studenti in prima persona, sviluppando così senso di osservazione, riflessione, manualità e creatività” fa sapere Lucio Biondaro di Pleiadi. Tutti i laboratori si svolgono direttamente a scuola, a eccezione di quello dedicato al pesce che si svolgerà presso i punti vendita Pam e Panorama.

Il progetto continua anche a casa, grazie al sussidiario che viene consegnato a studenti e insegnanti, dove trovano spazio nuovi esperimenti e le storie accattivanti raccontate da Anthea, Gor e Liù. Ai bambini sarà inoltre consegnata una tovaglietta per la colazione dove, sempre attraverso il gioco, potranno scoprire quali sono gli alimenti adatti per iniziare la giornata con la giusta energia.

Al via la campagna Coralis per sostenere scuole e centri sportivi sul territorio

Sostenere scuole e centri sportivi sul territorio, donando materiali ddattici e attrezzature sportive: è questo l’obiettivo di Voglio Crescere qui, campagna di fundraising che coinvolge 11 Ce.Di del gruppo Coralis per un totale di circa 100 punti vendita e Cash&Carry partita il 29 ottobre e che durerà fino al 10 febbraio 2019.

La campagna, realizzata in collaborazione con Coro Marketing e appoggiata dalla rete nazionale delle scuole Rete ITAsf facente parte del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, oltre alle Associazioni Sportive Dilettantistiche, prevede una raccolta punti che sarà devoluta alle scuole e ai centri sportivi dei vari territori coinvolti.
“Questa attività ci rappresenta in quanto tutti i nostri soci hanno un forte legame con la loro città e tutti lavorano per lo sviluppo e il sostegno a iniziative di supporto al territorio e alle comunità – ha detto Eleonora Graffione, presidente di Coralis -. Un ringraziamento speciale va all’industria che ha creduto, insieme a noi, alla validità di questo progetto e si è messa in prima linea per renderlo possibile”
Nei punti vendita aderenti sarà possibile ottenere un bollone, che verrà depositato in un’apposita urna all’interno della scuola o del centro sportivo, ogni 15 euro di spesa. Per i Cash&carry l’ammontare della spesa minima sale a 150 euro per ottenere 10 bolloni.
Durante tutta la campagna ci saranno dei prodotti acceleratori che permetteranno di accumulare più bolloni e una short collection per gratificare i clienti che parteciperanno all’iniziativa.

Coralis si è mostrata nella sua realtà, nel ruolo strategico e nella sua funzione di supporto al territorio e alle comunità, facendo emergere quanto ciò sia importante anche per l’Industria di Marca.

Lotta allo spreco, da Spar Austria arriva la birra fatta con il pane invenduto

Come gli antichi egizi, guardando al futuro: è in sintesi l’operazione di Spar Austria, che, per ridurre gli sprechi alimentari, lancia una birra biologica prodotta con il pane invenduto. L’iniziativa viene dalla panetteria INTERSPAR che, in collaborazione con il birrificio Gusswerk di Salisburgo, ha permesso di realizzare e introdurre sugli scaffali dell’insegna Young & Urban, una ambrata con gradazione alcolica di 5,5%.

Il pane biologico che rimane invenduto costituisce la base della birra biologica, naturalmente torbida. Parte del contenuto di orzo e malto viene infatti sostituito da vari prodotti da forno biologici, e la birra realizzata in tal modo è ora disponibile esclusivamente nei negozi SPAR, EUROSPAR e INTERSPAR di tutto il Paese.

“La panetteria INTERSPAR è la più grande panetteria artigianale nel commercio alimentare austriaco – ha detto il mastro birraio Reinhold Barta di Gusswerk -. In quanto tale, produce spesso un eccesso di prodotti da forno. Per ridurre gli sprechi, è nata l’idea innovativa di utilizzare il pane in eccesso per produrre una birra biologica ambrata a base di pane”.

La realizzazione non è stata senza problemi, anche se chi conosce un po’ di storia della bevanda, una delle più antiche, sa che, nata in Mesopotamia e abbbracciata con entusiasmo dagli antichi Egizi, fu probabilmente realizzata per la prima volta proprio con gli scarti del pane, rimasti a bagno in acqua e che inziarono a fermentare. “Preparare una birra di pane corposa è una sfida, perché il contenuto salino del pane la influenza. Ma la crosta del pane crea una nota leggermente caramellata, che conferisce un gusto caratteristico” ha detto Barta.

Birra e pane condividono gli stessi ingredienti di base come lievito, cereali e acqua. Con Young & Urban di SPAR, una antica tradizione viene ripresa.

Torna a novembre nei Pam Local “Fai la tua buona spesa!” con Banco Alimentare

Torna dal 5 novembre al 2 dicembre negli oltre 90 Pam local la campagna benefica “Fai la tua buona spesa!”, promossa in collaborazione con Banco Alimentare, una delle maggiori associazioni a sostegno delle persone in difficoltà.

La partnership, giunta alla seconda edizione, si fonda su importanti obiettivi condivisi. Pam local, infatti, si impegna, da sempre, a influire positivamente sulle realtà locali, attraverso iniziative benefiche che coinvolgono le comunità cittadine, a combattere la lotta agli sprechi alimentari, anche attraverso l’offerta di numerosi prodotti monoporzione, e a garantire uno stile di vita più sostenibile, con un ampio assortimento che valorizza i prodotti di stagione e i produttori locali.

L’iniziativa sarà attiva nelle principali città della penisola, in tutti i negozi Pam local, e avrà come obiettivo quello di distribuire 100.000 pasti ai più bisognosi, direttamente nelle comunità dove sono presenti i punti vendita. Per raggiungere questo risultato sarà come sempre fondamentale il supporto dei clienti, che saranno invitati a fare un piccolo ma significativo gesto: acquistare uno degli oltre 100 prodotti a marchio Pam Panorama segnalati con il logo del Banco Alimentare. Per ogni prodotto, l’azienda donerà 0,07 euro, somma corrispondente all’onere sostenuto da Banco Alimentare per il recupero e la distribuzione di 500 grammi di alimenti, equivalenti ad un pasto.

“Aiutare le comunità locali è un impegno che a Pam local sta particolarmente a cuore. Ecco perché, anche grazie all’ottimo risultato ottenuto l’anno passato, abbiamo scelto di riproporre questa raccolta fondi con il Banco Alimentare, per far capire, ancora una volta, come un’azione semplice durante la propria spesa quotidiana possa, in realtà, dare un contributo concreto a chi ne ha più bisogno – ha detto Andrea Zoratti, Direttore della Divisione Prossimità di Pam Panorama -. Siamo sicuri che anche quest’anno riceveremo un generoso supporto dai nostri clienti e che insieme raggiungeremo l’obiettivo di donare 100.000 pasti.”

“Vorrei ringraziare tutti i consumatori che decideranno di aderire a questa lodevole iniziativa di Pam local che si dimostra ancora una volta un alleato prezioso di Banco Alimentare – dice Andrea Giussani, Presidente della Fondazione Banco Alimentare -. L’impegno e la sensibilità dimostrati anche in questa occasione da Pam local sono importanti, sia nel supporto alla quotidiana attività di recupero di cibo, sia per lo sforzo concreto messo in atto cercando di sensibilizzare i consumatori sui temi dello spreco alimentare e della povertà, che tanto ci stanno a cuore.”

Sisa apre nel Centro Commerciale La Fabbrica di Salerno e affilia Supermercati Ditella

Cresce in dimensioni e prestigio la presenza Distribuzione Sisa Centro Sud in Campania: oltre all’affilizazione di Supermercati Ditella l’inegna apre un punto vendita nel Centro Commerciale La Fabbrica a Salerno, novità per tutta la Regione Campania.

Il nuovo supermercato SISA, aperto all’interno dell’avveniristico Centro Commerciale La Fabbrica, rappresenta una risposta alla crisi delle strutture di grandi metrature. “La Fabbrica” è una mini città, un luogo in cui tutti si possono divertire e trascorrere la giornata: contiene un centro fitness Virgin con annesso Centro Benessere, un parco giochi per i bambini, il Dog Park, il Bowling, una pista di Go Kart, molti ristoranti e tanti negozi delle più importanti marche.

Il supermercato SISA è l’espressione dell’offerta food nel Mass Market Retail. “Consci che il concetto di Ipermercato è in enorme difficoltà, abbiamo aderito a questo importantissimo progetto con un format superstore che non deve essere il punto di convergenza di tutti i negozi, secondo lo stile oramai perdente che primeggia in Italia e soprattutto in Francia, ma si avvicina più a un approccio tedesco: è semplicemente un supermercato che vuole dare un servizio” dice Giovanni Sardone, direttore commerciale di Distribuzione Sisa Centro Sud -. “Il nostro Bar Sisa è il punto di partenza del percorso. Siamo rimasti sorpresi dal traffico generato da questo tipo di offerta. Il Supermercato, in questi giorni di grande affollamento, ha generato una numerica di scontrini davvero alta con una media al di sopra dei valori abituali. Sapevamo che essere presenti ne La Fabbrica era molto importante per il nostro brand, ma non immaginavamo una partenza così dirompente”.

Il Centro Commerciale, opera della Famiglia Lettieri, noti imprenditori della Regione, pare essere già doventato punto di riferimento importante per la città di Salerno. E SISA, nell’aggiudicarsi la presenza dentro questa città commerciale, ha raggiunto un obiettivo rilevante in termini di notorietà a livello regionale.

 

Nuove affiliazioni

Oltre all’apertura del negozio di Salerno, il gruppo avanza anche sul versante della crescita dei soci: Supermercati Ditella, Gruppo importante e riconosciuto riferimento della DO nella zona del casalese a Napoli, ha sposato il progetto SISA.

Nando Ditella, titolare degli omonimi supermercati, spiega così la sua partecipazione al progetto: “SISA rappresenta una grande opportunità, il mio obiettivo è portare la mia esperienza a questo marchio per diventare assieme una grande realtà. Il Brand SISA ha molto valore in Campania, in passato ha fatto numeri importanti, i soci storici erano ben distribuiti e questo ha permesso una grande diffusione del marchio. Inserire la MDD SISA affiancata a mio marchio Ditella è sicuramente un valore aggiunto.”

Pasquale Tolli.

Il presidente di Distribuzione Sisa Centro Sud, società nata nel 2017, Pasquale Tolli, spiega la relazione attuale del gruppo con l’industria.

“L’industria si deve fidare perché abbiamo dimostrato di essere stati seri e propositivi dalla partenza del progetto, nel 2017, ad oggi. Come start up lo scorso anno abbiamo pagato il prezzo del basso affidamento assicurativo, abbiamo investito ingenti capitali al principio del progetto, e oggi la fiducia dei rating ci sta spingendo ad accelerare le iniziative, permettendoci di allargare la base soci e partecipando a importanti progetti ,come quello della Fabbrica a Salerno”.

Si allarga ancora Gruppo VéGé, arriva S&C – Consorzio Distribuzione Italia

Continua ad ampliarsi la compagine di Gruppo VéGé, con l’ingresso di S&C – Consorzio Distribuzione Italia che aderisce al consorzio COM.I.PRO. L’accordo, operativo dal 1° gennaio 2019, porta nell’orbita di COM.I.PRO e di Gruppo VéGé una realtàconsortile che vanta un presidio territoriale particolarmente forte nelle regioni dell’Area 3 e 4 Nielsen.

Nato nel 2011 dall’unione di CO.DIST.- Consorzio Distributori e SAI Supermercati Associati, S&C – Consorzio Distribuzione Italia ècomposto da 20 imprenditori della D.O. che operano come ingrosso tradizionale, Cash & Carry e dettaglio. Ai soci del Consorzio, inoltre, fa riferimento una rete di oltre 100 punti vendita tra supermercati, superette e Cash & Carry.

Attraverso l’adesione al consorzio COM.I.PRO, impresa mandante di Gruppo VéGé, S&C – Consorzio Distribuzione Italia potràbeneficiare dei contratti quadro di VéGé in accordo con VéGé Retail S.Cons.p.A.

COM.I.PRO, consorzio che riunisce grossisti distributori del settore Home e Personal Care a livello nazionale, rappresenta il gruppo specializzato Drug piùlongevo del mercato italiano. Il Consorzio, infatti, èstato costituito nel 1981 sull’onda delle concentrazioni tra grossisti che avevano condotto alla nascita di altri due consorzi. COM.I.PRO èl’unica realtàconsortile a essere approdata al presente con gli attuali 30 associati e 386 punti vendita, ed è oggi un riferimento autorevole nell’ambito dell’home e personal care.

“L’intesa raggiunta con S&C Consorzio Distribuzione Italia èun risultato che ci inorgoglisce e di cui condividiamo la soddisfazione con Gruppo VéGé – ha dichiarato Mario Pagano, Presidente del consorzio COM.I.PRO -. La proficua collaborazione con Gruppo VéGé di questi anni, infatti, ci ha consentito di dedicare ancora maggiori energie al rafforzamento del Consorzio, gettando le basi per l’esito positivo della fase negoziale.”

“L’adesione a COM.I.PRO èun passo impegnativo che compiamo convinti di avere trovato nell’esperienza e serietàdi un gruppo storico del settore e nel sostegno di Gruppo VéGé, i partner ideali per proseguire nel nostro percorso di crescita” ha affermato Antonio Salvatore Di Lisio, Presidente S&C – Consorzio Distribuzione Italia.

“L’ingresso in COM.I.PRO di S&C Consorzio Distribuzione Italia èun risultato eccellente non solo perché conferma la crescita costante di Gruppo VéGé, ma anche perché premia ancora una volta il nostro modo di proporci alle imprese lavorando con lealtàe trasparenza – ha commentato Nicola Mastromartino, Presidente di Gruppo VéGé -. Senza queste qualità, condivise con gli imprenditori che ci hanno accordato fiducia, la cavalcata entusiasmante che ci ha condotto oggi a salutare l’accordo tra COM.I.PRO e S&C Consorzio Distribuzione Italia sarebbe rimasta con tutta probabilitàun sogno nel cassetto.”

Cosa mangeremo nel 2019? Kroger anticipa le tendenze alimentari dell’anno che verrà

A due mesi dalla fine del 2018 Kroger, seconda insegna statunitense, anticipa tutti pubblicando le cinque principali tendenze alimentari che impronteranno il 2019 sugli scaffali della Gdo. L’analisi è stata curata dal suo team di sviluppatori di nuovi prodotti, chef e innovatori di Our Brands, la selezione di prodotti del distributore che comprende 10mila referenze, è ha un fil rouge: gli stili di consumo flessibili.

Ecco le 5 principali tendenze per il 2019 individuate da Kroger, e la nostra “localizzazione” italiana.

1. Sapori regionali
Gli alimenti influenzati dalle aree di tutto il Paese stanno aggiungono sapore e divertimento a qualsiasi pasto. Dalle salse per il barbecue alle patatine con un tocco in più. Il patrimonio culinario dell’America è tanto vario quanto delizioso. I consumatori vedranno un numero crescente di prodotti influenzati da gusti locali, regionali e globali. Se consideriamo che l’Italia ha probabilmente il patrimonio enogastronomico più vario al mondo, possiamo immaginare che una tendenza giù presente nel nostro Paese, quella dei prodotti regionali, sarà ulteriormente sviluppata, con l’aggiunta di suggestioni etniche. La nostra scommessa? I sapori dell’Abruzzo, un’area un po’ dimenticata che sta passando sotto la luce dei riflettori, anche all’estero.

2. Alimenti a base vegetale
I consumatori stanno scoprendo che oggi è più facile che mai incorporare più alimenti “vegetariani” nelle loro diete quotidiane. Che scelgano di evitare carne o prodotti lattiero-caseari per un pasto alla settimana (come il Meatless Monday, il lunedì senza carne lanciato anche da noi, o il venerdì “flexitariano”), oppure ogni giorno della settimana, ci sono a disposizione molte più opzioni a base vegetale. L’anno scorso, il 31% dei consumatori ha partecipato a giornate vegetariane una volta alla settimana e l’11% di tutti i prodotti alimentari e bevande lanciati sui mercati internazionali siano stati vegetariani, il 5% vegani, percentuale triplicata negli ultimi cinque anni secondo Mintel. In Italia i vegetariani sono l’8% della popolazione.

3. Stili culinari
Più consumatori acquistano prodotti salutistici e si iscrivono a diverse diete o stili alimentari, dal vegetariano al flexitariano, dalla dieta chetogenetica (ricca di grassi e povera di carboidrati) alla paleodieta (che si rifà a una supposta alimentazione pre-agricoltura). Uno studio recente riporta che il 15% della popolazione statunitense si identifica come vegetariano o vegano (in Italia siamo intorno al 10-12%).

4. Cibi che favoriscono la flora intestinale
Studi scientifici dimostrano che un intestino sano è fondamentale per il benessere generale e, più che mai, i consumatori sono alla ricerca di alimenti che sostengano la cura di sé e favoriscano lo sviluppo di un sistema immunitario sano. I consumatori troveranno sempre più prodotti ricchi di probiotici, i cosiddetti “batteri buoni”, e gusto. Ma anche prodotti fermentati, yogurt, Kombucha, aceti.

5. Basso contenuto di zucchero e dolcificanti naturali
Molti consumatori sono motivati ​​a ridurre o eliminare lo zucchero e / o consumare dolcificanti naturali alternativi come il miele e l’agave. Infatti, il 47% dei consumatori dichiara di lavorare per ridurre al minimo l’assunzione di zuccheri. Sono in aumento le nuove soluzioni e gli alimenti sugli scaffali dei supermercati che aiutano i consumatori a trovare prodotti ricchi di nutrimento e sapore senza ricorrere allo zucchero. Miele, sciroppo d’agave o d’acero, zucchero di cocco sarano sempre più richiesti.

È di questi giorni la notizia della lettera mandata alla ministra della Salute per chiedere di introdurre una tassa sullo zucchero per le bevande zuccherate, già presente in altri Paesi (Uk, Finlandia, Messico) da il Fatto Alimentare e sei società scientifiche.

Squadra che vince non si cambia: sei telepromozioni Md a Portobello, con “la Clerici”

Prosegue la collaborazione tra MD e Antonella Clerici che sabato 27 ottobre torna in tv con la prossima edizione di Portobello. Nel corso dello storico programma, in onda su RAI 1, andranno in onda sei telepromozioni da 30” che segnano una nuova tappa della partnership tra l’insegna e una testimonial rivelatasi perfetta per il suo target, iniziata nel gennaio 2017 con il lancio della campagna “Buona Spesa, Italia!” in cui la popolare presentatrice televisiva duettava con il Presidente e fondatore di MD S.p.A., il cavalier Patrizio Podini. In televisione MD ha presenziato nel 2017 anche nei programmi condotti dalla Clerici, con telepromozioni inserite nel corso di “Standing Ovation” e “La prova del Cuoco”. Ora il format si ripropone in uno tra i programmi più attesi del palinsesto televisivo nazionale.

Per ciascuna delle sei puntate di Portobello, MD ha preparato una telepromozione da 30 secondi programmata nel cuore della trasmissione, oltre a un billboard di presentazione in apertura e chiusura di ciascuna puntata.

In tutti i sei filmati, Antonella Clerici ci fa entrare nella sua cucina per mostrarci le sue specialità, realizzate grazie a MD, e una dispensa ricca di prodotti con linee per tutte le tipologie di consumo. Il messaggio sottolinea anche l’italianità di MD, la sensazione di sentirsi come a casa nei punti vendita e la capillarità dell’insegna sul territorio. La conclusione, ovviamente, è affidata al pay-off “Buona Spesa, Italia!” che ormai tutti gli italiani conoscono bene.

Gli spot sono stati realizzati negli studi Rai di Milano, con la creatività a cura dell’agenzia Deltastudio.com di Ischia, la pianificazione è stata curata dalla Si.Com. di Nello Franco.

Pam amplia l’assortimento bio, arrivano piantine aromatiche e monoporzioni

Pam Panorama punta al bio ampliando la gamma delle sue referenze MDD: tra le ultime novità dell’assortimento i triangolini di mais in monoporzioni, le birre biologiche blanche e bionde, una vasta gamma di prodotti studiati per la colazione, dal riso soffiato integrale alla granola con frutta secca, le esclusive referenze pet food biologiche a marchio Zóa e i prodotti per la cura della casa della linea Eco, grande novità dell’ultimo anno.

Da novembre, in tutti i punti vendita sarà anche disponibile una selezione di piantine aromatiche a marchio Bio Pam Panorama, perfette per dare un tocco di sapore ai propri piatti: il basilico per un pesto home-made, il coriandolo per vellutate dal gusto esotico, il timo per insaporire risotti e secondi piatti a base di carne o pesce e, infine, il rosmarino, per impreziosire arrosti e verdure al forno. Le piantine sono in vendita in pack completamente biodegradabili, dal vaso al film di confezionamento.

Inoltre, per far fronte alla stagione fredda, soddisfare il bisogno di praticità e al tempo stesso la ricerca di benessere e gusto, Pam Panorama è il primo ad aver introdotto in tutti gli store le zuppe fresche Bio in comodi bicchieri monoporzione. Sono cinque le referenze disponibili, studiate per incontrare i gusti e le necessità di ognuno: dal classico passato di verdura, alla crema di patate e porri per un pasto più sfizioso, fino alle zuppe ricche di verdure e cereali quali la quinoa, l’orzo, il farro e il riso rosso. Con l’autunno, inoltre, cresce anche l’offerta di legumi secchi Bio di origine 100% italiana, ideali per creare la propria zuppa o vellutata, oppure per preparare contorni all’insegna del benessere.

Novità anche sul ftonte non food grazie alla linea Arkalia Bio, che presenta otto nuove referenze pensate per una beauty routine tutta naturale: le salviette struccanti disponibili in due formati, due bagnodoccia, al cocco e all’Argan per garantire la massima idratazione, due shampoo con una formulazione specifica per i capelli grassi e per quelli fragili e due prodotti per l’igiene intima.

Tra i progetti ancora in sviluppo c’è poi una linea a marchio interamente dedicata all’alimentazione dei più piccoli, per portare sulle tavole la qualità dei prodotti Pam Panorama fin dallo svezzamento.

“Siamo orgogliosi che il nostro assortimento biologico continui a crescere, sempre nell’ottica di soddisfare le esigenze mutevoli dei consumatori. Infatti, ogni giorno siamo impegnati a instaurare collaborazioni con fornitori certificati e di qualità, fedeli al nostro obiettivo di offrire sempre il meglio a prezzi convenienti – ha spiegato Fulvio Faletra, Direttore Customer Engagement Pam Panorama -. Oggi abbiamo più di 200 referenze Bio, ma nel futuro ci piacerebbe riuscire a coprire sempre più, con il nostro assortimento, tutti i momenti della giornata.”

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