Ecogentra è la nuova piattaforma creata da GS1 Italy Servizi e GreenRouter per supportare le aziende nel loro processo di transizione ecologica, aiutandole ad affrontare le sfide ambientali del presente e a migliorare la sostenibilità nel lungo termine. Si tratta di un servizio innovativo perché permette alle aziende – dalle PMI alle grandi imprese – di rendicontare in modo completo la sostenibilità delle proprie attività e delle proprie filiere, grazie ad un’unica piattaforma che permette il dialogo con tutti gli attori, a monte e a valle. E di farlo in modo semplice e affidabile, scegliendo il livello di approfondimento adeguato alle proprie esigenze e agli obblighi di legge. Con Ecogentra si possono infatti calcolare sia le emissioni di Scope 1 e 2 sia quelle di Scope 3 sviluppate dai fornitori lungo la filiera. E si possono condividere queste informazioni con i propri clienti, utilizzando un linguaggio standard comune che rende i dati coerenti, confrontabili e non discriminanti.
“Abbiamo sviluppato Ecogentra insieme a GreenRouter con l’obiettivo concreto di fornire alle aziende una soluzione efficace, attendibile e user-friendly per adeguarsi alle normative sulla rendicontazione della sostenibilità, in linea con gli standard internazionali e con la Direttiva Europea CSRD” dichiara Bruno Aceto, ceo di GS1 Italy Servizi. Che aggiunge: “Non ci siamo fermati al presente: Ecogentra è strutturato anche per consentire agli utenti di prepararsi e anticipare le novità normative attese per i prossimi anni”.
“La quantificazione e la pubblicazione accurata dei dati relativi alla carbon footprint sono cruciali per le aziende che desiderano affrontare in modo responsabile le sfide legate al riscaldamento globale. Ecco perché Ecogentra si presenta come soluzione ideale e affidabile, in quanto parte da dati primari e dettagliati per calcolare le emissioni di Co2e prodotte dalle aziende” aggiunge Andrea Fossa, CEO di GreenRouter.
Come funziona Ecogentra
L’azienda che utilizza Ecogentra deve inserire sulla piattaforma le informazioni sulle proprie unità operative, sui fornitori e sui clienti, e i dati dei consumi relativi a energia elettrica, combustibili e refrigeranti, e alle attività di trasporto, seguendo una procedura volutamente agevole e dotata di un’interfaccia utente user-friendly, conforme al GHG Protocol. Sulla base di queste informazioni, Ecogentra calcola le emissioni di Co2e per Scope 1, 2, 3 in maniera conforme ai principali standard internazionali (come GHG Protocol e GLEC Framework) e realizza report di rendicontazione in linea con le richieste dello standard ISO-14064, di GRI e di GHG Protocol. Ecogentra consente inoltre all’utente di ripartire le emissioni in percentuale per ogni cliente e permette di condividere i dati con i partner di filiera, avviando attività di engagement e di scambio dati sulla Co2e lungo tutta la supply chain. Il tutto con controlli automatizzati di affidabilità e qualità sul dato inserito e calcolato. Uno dei vantaggi di Ecogentra è la flessibilità. La piattaforma offre infatti tre diverse tipologie di licenza: una con tutte le funzionalità per calcolare le proprie emissioni, ripartirle e condividerle con i partner di filiera, una pensata solo per ripartirle e condividerle, e una solo per ricevere le informazioni sulle emissioni di Scope 3 dai propri fornitori. In questo modo, Ecogentra riesce a rispondere alle necessità tanto delle grandi imprese e PMI soggette agli obblighi della Direttiva Europea CSRD, quanto a quelle PMI o microimprese non soggette alla Direttiva ma chiamate alla condivisione delle proprie emissioni da parte dei clienti.



I 13 macro-fenomeni della spesa degli italiani









«Ci siamo fermati a riflettere sui grandi temi del momento da diverse angolazioni, fedeli alla mission di GS1 Italy di facilitare il cambiamento e guidare l’innovazione della sua community, composta da oltre 40 mila imprese» ha dichiarato Alessandro d’Este, presidente di GS1 Italy, aprendo i lavori dell’incontro in cui sono stati festeggiati i 50 anni del codice a barre GS1 e il 30° anniversario di ECR Italia. «Le nuove tecnologie contribuiranno ad accelerare la digitalizzazione delle imprese italiane e delle filiere logistica e distributiva. Un obiettivo che rappresenta un punto fondamentale del piano strategico 2023-2026 di GS1 Italy: l’approccio collaborativo di filiera permetterà di incrementare l’efficienza e, di conseguenza, di ridurre gli impatti ambientali, di dare risposte coerenti ai bisogni del consumatore, e, non ultimo, di mitigare gli effetti delle dinamiche inflattive, contenendo l’aumento dei prezzi».
Anche la comunicazione è già – e sarà sempre di più – impattata dall’intelligenza artificiale generativa. «Tecnologie, come Runway Gen-2, ChatGPT e Midjourney, stanno cambiando radicalmente il settore della comunicazione di prodotto in un’ottica più conversazionale e personalizzata, consentendo di creare contenuti creativi e campagne pubblicitarie sempre più targetizzati» ha spiegato Jacopo Perfetti, imprenditore e docente del corso di intelligenza artificiale generativa “Prompt Design”.
Il codice a barre 2D come ponte verso l’intelligenza artificiale nel largo



