CLOSE
Home Tags Italia Zuccheri

Tag: Italia Zuccheri

Italia Zuccheri e Forno Bonomi insieme per promuovere il made in Italy

Una partnership nata sotto il segno dell’eccellenza produttiva e il rispetto per l’ambiente quella nata tra Italia Zuccheri e Forno Bonomi. A partire dalla scorsa estate, il logo di Italia Zuccheri è presente sui pack degli Amaretti Forno Bonomi, un segno tangibile di questa collaborazione e un endorsement che promuove l’italianità tanto nel canale della Grande Distribuzione Organizzata quanto nel canale Horeca. La sinergia tra le due aziende non solo celebra la qualità dei prodotti, ma sottolinea anche un impegno condiviso verso pratiche sostenibili e una forte identità di origine italiana.

“La collaborazione con Forno Bonomi rappresenta un importante traguardo per Italia Zuccheri – dichiara Alessandro Benincà, Direttore Generale di Italia Zuccheri Commerciale. Attraverso questa nuova intesa, abbiamo l’opportunità di far conoscere il grande valore dello zucchero 100% italiano, frutto del lavoro di migliaia di bieticoltori della nostra cooperativa. La presenza del nostro zucchero negli Amaretti di questa storica azienda di montagna ci permette di raccontare una storia di tradizione e di rispetto per la terra e le persone. Crediamo fortemente nel valore di fare rete con le aziende e le filiere, e questa nuova sinergia ne è un esempio concreto”.

“Siamo ambasciatori del Made in Italy nel mondo e lieti di collaborare con Italia Zuccheri per utilizzare lo zucchero 100% italiano nei nostri Amaretti – aggiunge Fausto Bonomi – Amministratore Delegato di Forno Bonomi. Questa partnership rafforza il nostro impegno verso la sostenibilità e l’eccellenza italiana, offrendo ai nostri clienti bontà e qualità garantita per le specialità dolciarie della nostra tradizione. Siamo certi che la combinazione dei nostri prodotti con lo zucchero Italia Zuccheri sarà apprezzata dai nostri consumatori”.

Luigi Maccaferri è il nuovo Presidente di Italia Zuccheri. New entry anche nel CdA

Dopo 24 anni, Claudio Gallerani lascia la presidenza di Coprob-Italia Zuccheri. A prendere le redini è Luigi Maccaferri, storico membro del Consiglio di Amministrazione, diventato Presidente della cooperativa dello zucchero con sede a Minerbio (Bologna). “Sono onorato di rappresentare Coprob e desidero ringraziare il Consiglio di Amministrazione per avermi dato fiducia. Voglio ringraziare tutti i soci, vera forza della cooperativa”, esordisce il neopresidente, attivo in prima persona nella coltivazione delle barbabietole da zucchero nell’azienda che conduce con la sorella a Crevalcore.

il neo Presidente Luigi Maccaferri

A rinnovare il Consiglio d’Amministrazione è anche l’ingresso di Domenico Calderoni, Presidente della cooperativa Agrisol, e di Daniele Ravaglia, già Direttore Generale di Emil Banca e oggi Vicepresidente di Confcooperative Terre d’Emilia, che avrà delega all’istruttoria dei progetti strategici e alla sostenibilità finanziaria. “L’esperienza in ambito agricolo di Calderoni sarà fondamentale e avere Ravaglia in squadra è una vera garanzia – afferma Maccaferri – la sua visione d’impresa, l’esperienza aziendale e la sua conoscenza dell’ambito finanziario ci saranno di grande aiuto nelle sfide che abbiamo davanti”.

“Grazie alla lungimiranza di Gallerani oggi ereditiamo una grande realtà d’impresa, l’unica rimasta nel nostro Paese a produrre zucchero 100% italiano, valorizzando le produzioni dei bieticoltori italiani. Tanto resta da fare: continuare nella valorizzazione del prodotto Italia Zuccheri, tracciato dal campo alla tavola, consolidare l’efficienza degli zuccherifici e ridurre i consumi e i costi. Soprattutto occorre consolidare la base sociale della cooperativa”, spiega il Presidente, facendo riferimento alle ben 3.992 aziende agricole socie di Coprob, presenti in cinque regioni italiane (Emilia-Romagna, Marche, Veneto, Lombardia, Friuli Venezia-Giulia), per un bacino bieticolo di 29mila ettari.

“Si tratta di una responsabilità importante: la filiera di bieticoltura e trasformazione industriale dello zucchero che Coprob rappresenta è tutt’altro che scontata” – continua Maccaferri – “basti pensare che all’inizio degli anni 2000 nel Paese c’erano ben 19 zuccherifici, poi la riforma europea dello zucchero ha messo in grande difficoltà il settore e Coprob oggi è l’unica realtà che rappresenta lo zucchero italiano e compete con i giganti dello zucchero sul mercato nazionale”.

La cooperativa impiega attualmente 470 dipendenti e ha un fatturato di circa 200 milioni di euro, per una produzione di oltre 200mila tonnellate di zucchero e un portafoglio clienti di circa 800 aziende. “Coprob è l’highlander dello zucchero italiano – spiega Daniele Ravagliauna vera ricchezza per il territorio e per tutto il Paese. Il mio contributo riguarderà specialmente l’ambito della finanza per lo sviluppo dell’impresa e i progetti strategici, si tratta di un ruolo davvero stimolante perché riguarda quella che è in assoluto una delle aziende tecnologicamente più evoluta nel settore agricolo e della trasformazione agroindustriale. Il rapporto con le banche può avere un ruolo fondamentale, soprattutto in un mercato, come quello dello zucchero, che vede in campo aziende molto grandi, con forti economie di scala e strategie commerciali aggressive. Coprob è un’eccellenza riconosciuta nel Paese, l’obiettivo è valorizzare gli elementi qualitativi e costruire le condizioni per fare ancora meglio”.

Alla vicepresidenza di Coprob-Italia Zuccheri rimangono Piero Cavrini e Giovanni Tamburini.

È tempo di una sound identity per Italia Zuccheri

“La musica è il cibo dell’amore, l’agricoltura è il cibo della vita”: le parole di William Shakespeare rappresentano il filo su cui nasce il nuovo progetto di sound identity di Italia Zuccheri. Intrecciando l’arte dei suoni con l’arte dell’agricoltura questa novità sonora rappresenta una produzione moderna e innovativa, che riflette a pieno il carattere dell’azienda.

Oltre al sound logo che caratterizza il progetto, è stata composta una traccia principale dal titolo “Terra, Zucchero e Noi” che rappresenta il simbolo sonoro di Italia Zuccheri e che da qui in avanti si ritroverà anche su tutti i canali online e offline del brand. Le playlist tematiche, proposte come un accompagnamento musicale per i diversi momenti della giornata e in continuo aggiornamento, saranno disponibili su Spotify, dove verrà creato un profilo dedicato, e sulle principali piattaforme streaming. Ad arricchirle, infine, tracce complementari e suoni autentici che rimandano ad ambienti e abitudini affini al mondo dell’agricoltura e della cucina.

“Veicolare i valori di Italia Zuccheri attraverso il suono aggiunge una nuova dimensione al brand” afferma Leandro Cariolo, Responsabile Marketing & Trade Marketing Italia Zuccheri Commerciale. “La nostra sound identity è concentrata sui concetti di Terra, uomo e valori, perché abbiamo voluto che le melodie scelte potessero esprimere la semplicità e l’autenticità della nostra visione, il nostro carattere italiano, la cura artigianale e la qualità del nostro prodotto. Ma anche il senso di umanità e di unione rappresentato dai tanti agricoltori che lavorano con noi, all’insegna della sostenibilità, per un obiettivo comune”.

Il progetto arricchisce inoltre la nuova creatività incentrata sul prodotto Nostrano, lo zucchero grezzo 100% italiano proposto da Italia Zuccheri come alternativa nazionale allo zucchero di canna e soggetto proprio in queste settimane di una nuova campagna media. Lo spot, caratterizzato dal claim “Coltivatori con cura”, è in programmazione sulle più importanti emittenti nazionali radio e tv fino alla fine di novembre.

L’aumento del prezzo dello zucchero spinge il fatturato di Coprob a 187,4 mln di euro

Coprob (Cooperativa Produttori Bieticoli), unico produttore nazionale di zucchero 100% italiano presente sul mercato col marchio Italia Zuccheri, chiude il sessantesimo esercizio con un utile di 2,45 milioni di euro. Quello del 2022 è un bilancio positivo nonostante diverse criticità sopraggiunte, dalla continuazione della pandemia al conflitto in Ucraina che ha innescato una crisi energetica con relativo aumento dei costi, sino alla siccità record, la più grave nella storia di Coprob, ha causato la riduzione della produzione di zucchero del 35%. D’altro canto però il costante aumento del prezzo medio dello zucchero ha consentito alla Cooperativa di raggiungere un fatturato pari a 187,4 milioni di euro. Il bilancio, approvato dai Soci al termine di 4 assemblee separate, è completato da un consolidato del Gruppo Coprob, che include Italia Zuccheri Commerciale, con un fatturato pari a 269 milioni di euro e un utile netto di 4,1 milioni di euro.

“Un risultato di grande soddisfazione che ha riscosso il pieno consenso dei Soci intervenuti alle assemblee” – afferma Claudio Gallerani, Presidente di Coprob-Italia Zuccheri. “Questo dà un nuovo impulso alla bietola che nel 2023, grazie all’attuale prezzo zucchero, ha anche il più alto prezzo di sempre: 63 €/ton per bietola convenzionale e 93 €/ton per bietola bio”.

La bieticoltura italiana rappresentata da Coprob-Italia Zuccheri quindi ha oggi ampie possibilità di sviluppo supportata dal prezzo e dalla necessità di rotazione prevista dalla PAC. La Cooperativa, grazie al proprio servizio di sperimentazione agronomico e alla sinergia con gli attori della filiera, punta a una bieticoltura più semplice, con meno input, con un periodo di semina differenziato per andare incontro alle esigenze delle aziende, alle condizioni pedoclimatiche dei territori e per cercare di far fronte a un cambiamento climatico sempre più veloce.

“Siamo passati da 30 mesi di grande siccità alle alluvioni devastanti di questi giorni che hanno causato morti e danni incalcolabili a case, aziende e all’agricoltura” – prosegue Gallerani. “Il dolore, le sofferenze e la devastazione causati dall’alluvione che ha colpito la nostra Regione hanno indotto Coprob-Italia Zuccheri ad annullare l’evento annuale con i Soci che si sarebbe dovuto svolgere il prossimo 9 giugno perché adesso è il momento di aiutare soci e collaboratori che hanno subito danni”. La manifestazione pubblica – con la partecipazione delle Istituzioni regionali e nazionali che avevano già anticipato il proprio intervento – avrebbe dovuto celebrare sessanta anni di innovazioni coraggiose e proiettare la Cooperativa nel futuro, a partire dalla prossima campagna produttiva, ma il Consiglio di Amministrazione ha deciso di devolvere quanto destinato all’organizzazione dell’evento a iniziative a sostegno dei soci danneggiati dalla calamità. “Tutti noi siamo impegnati a portare avanti il nostro lavoro con sempre maggior impegno e responsabilità con l’auspicio che quanto prima vengano ripristinate le migliori condizioni di vita e di lavoro” conclude Gallerani. 

BrandContent

Fotogallery

Il database online della Business Community italiana

Cerca con whoswho.it

Diritto alimentare