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La linea veggy Vemondo torna sugli scaffali di Lidl

Integrare nella propria alimentazione dei prodotti a base vegetale è una delle prime regole di una dieta sana ed equilibrata, ma spesso il tempo e la fantasia non ci sono di aiuto nel realizzare ottimi piatti a base di verdure. Per chi cerca una soluzione veloce e salutare senza rinunciare al gusto, Lidl Italia offre una ricca linea di prodotti vegetariani e vegani firmata Vemondo. La gamma, certificata V-Label, non solo permette di recuperare vitamine e minerali essenziali, ma nasce anche con uno sguardo attento all’ambiente e alla conservazione delle risorse naturali. Infatti, le emissioni di CO₂ generate nell’intero ciclo produttivo della linea Vemondo vengono compensate attraverso l’investimento in energie rinnovabili e in progetti per il riciclo.

Per chi, tra i buoni propositi per l’anno nuovo, vuole conciliare una dieta sana con uno stile di vita più attento all’ambiente, la nuova selezione di prodotti sarà in vendita a partire da oggi, lunedì 2 gennaio in tutti gli oltre 700 punti vendita della Catena.

Bevanda a base di nocciola
Dalla consistenza setosa, la bevanda a base di nocciola di Vemondo ha un elevato contenuto di vitamine A, D e B12. Un perfetto sostituto vegetale per macchiare il caffè o come drink rinfrescante per iniziare al meglio la giornata.

Croissant vegani con farcitura al cioccolato
Senza latte e uova aggiunti, i croissant di Vemondo sono certificati vegani e Rainforest Alliance. La loro cremosa farcitura al cioccolato piacerà a grandi e piccoli.

Muffin vegani alla vaniglia
Soffici muffin al gusto vaniglia, ideali per chi ama iniziare la giornata con un dolcetto morbido e nutriente. Da abbinare a una bevanda vegetale o un succo di frutta, per la giusta carica di energia.

Tavoletta di cioccolato vegano con pezzetti di biscotto
A base di cacao certificato Fairtrade, la tavoletta di cioccolato di Vemondo contiene pezzetti di cookies al cacao che la rendono irresistibilmente croccante! Una delizia 100% vegan che renderà la colazione o la merenda un momento super goloso.

Burger a base di soia
A base di proteine della soia e del frumento, il burger di Vemondo rappresenta un secondo nutriente da abbinare a insalata e verdure. Pronto in pochi minuti, è perfetto anche da portare in ufficio.

Sticks di mais
Un appetizer tutto da sgranocchiare, a base di mais e cipolle, che saprà conquistare tutti i palati. In forno o in padella, gli sticks di mais di Vemondo sono veloci da cucinare e pronti per essere assaporati.

Pasta fresca vegana
Come primo piatto buono e salutare, la pasta fresca di Vemondo si presta a molteplici sughi e condimenti. Disponibile in versione Gnocchetti di patate oppure Spätzle vegani, per sperimentare tante ricette diverse.

Specialità spalmabili vegetali
Per farcire gustosi sandwich vegani, le specialità spalmabili di Vemondo sono disponibili nei gusti melanzana, pomodoro e basilico, aglio orsino, ananas e curry oppure barbabietola e rafano. Tanti diversi sapori per creare abbinamenti e mix unici.

Specialità vegetariana con formaggio fuso
Con un elevato contenuto di proteine provenienti dalla soia, la specialità con formaggio fuso di Vemondo è perfetta per accompagnare un contorno di verdure. Un croccante fagottino che nasconde un cuore filante, certificato 100% vegeteriano.

Base per pizza vegana con pomodoro
Per gli amanti della pizza, Vemondo firma una croccante base da farcire a piacere. Condita con solo pomodoro e basilico, lascia spazio alla fantasia per dare vita a una cena golosa ma salutare.

Triangolini vegani
A base di carote, queste specialità vegane diventeranno il piatto preferito di grandi e piccoli. Da scaldare al forno o in padella, i triangolini di Vemondo sono pronti in pochi minuti.

Macinato vegetale
Ideale come sostituto della carne macinata, per preparare ottimi hamburger, polpette o ragù! Il macinato vegetale di Vemondo ha un alto contenuto di proteine ed è certificato 100% vegan.

Torta flambè vegana alle verdure
A base di latte di cocco, verdure e quinoa, la torta flambè di Vemondo rappresenta la soluzione facile e veloce per servire un antipasto che lascia a bocca aperta. Un fragrante strato di pasta farcito con tante verdure buone e colorate.

Salse vegane dip
Le salse dip di Vemondo sono un piacere ricco e cremoso da condividere in compagnia, immergendovi crackers e grissini. Disponibili ai gusti fagioli rossi e cipolla, curry e lenticchie oppure ceci e pomodori, sarà impossibile fermarsi.

Snack vegani
Ogni aperitivo che si rispetti prevede sfiziosi sticks impanati da tuffare nella maionese. Quelli di Vemondo, con carote, patate e patate dolci, sono vegani e buoni da leccarsi le dita.

Dire Donna, nuovo progetto di Lidl contro la violenza sulle donne

Lidl Italia scende in campo per dare un contributo concreto alla lotta contro la violenza sulle donne. Nasce così il progetto “Dire Donna”, frutto della partnership tra Lidl Italia e l’Associazione D.i.Re – Donne in rete contro la violenza, che può contare su una rete composta da 82 organizzazioni dislocate su tutto il territorio nazionale. L’Ente, che gestisce centri antiviolenza e case rifugio, assistendo oltre 20.000 donne ogni anno, potrà ora avvalersi anche del supporto di Lidl Italia che ha scelto di attivare un programma rivolto a queste donne in difficoltà con l’obiettivo di agevolarne l’emancipazione lavorativa.

Il progetto si struttura in tre fasi: la sensibilizzazione degli oltre 20.000 collaboratori di Lidl Italia, un successivo percorso di formazione professionalizzante dedicato alle donne vittime di violenza e, infine, l’opportunità per alcune di loro di trovare occupazione in Lidl Italia. Lidl Italia si impegnerà innanzitutto per favorire una presa coscienza interna all’Azienda sul tema. Saranno disponibili, infatti, sui canali istituzionali di comunicazione interna delle video pillole divulgative realizzate dall’Associazione D.i.Re. per permette di comprendere, conoscere e riconoscere il fenomeno della violenza sulle donne. Lato assistite, invece, le donne potranno godere di un percorso di formazione dedicato, che permetterà loro di partecipare a dei corsi professionalizzanti erogati dall’Azienda e di acquisire così competenze trasversali utili all’emancipazione in ambito lavorativo.

Infine, Lidl Italia offrirà loro la possibilità di ottenere un impiego in Azienda: in base al profilo e dopo il consueto processo di selezione Lidl, le partecipanti avranno, infatti, la possibilità di essere inserite nell’organico. Un’opportunità quest’ultima che potrà rappresentare una via d’uscita definitiva da situazioni di violenza e una nuova prospettiva di vita e di speranza. La maggior parte delle assistite dai centri antiviolenza riscontra, infatti, serie difficoltà nell’inserirsi nuovamente nel mercato del lavoro e subisce gli effetti della conseguente scarsa indipendenza economica.

Massimiliano Silvestri – Presidente di Lidl Italia – commenta così l’iniziativa: “Grazie alla collaborazione con Di.Re, di cui siamo molto orgogliosi, abbiamo messo a punto un percorso a lungo termine che ci auguriamo possa condurre le donne partecipanti verso un futuro migliore. Facendo leva sulle loro capacità e supportandole nello sviluppo di competenze trasversali utili all’emancipazione in ambito lavorativo avranno la possibilità di entrare a far parte a tutti gli effetti della nostra grande squadra, già composta per oltre il 60% da collaboratrici”.

Antonella Veltri, Presidente D.i.Re – Donne in Rete contro la violenza, sulla collaborazione con Lidl spiega: “La partnership con Lidl Italia è ormai consolidata. Quest’anno abbiamo realizzato un progetto articolato, che ha riguardato, tra le varie azioni, anche attività di informazione e sensibilizzazione realizzate per i collaboratori. Quando il sostegno economico che le aziende possono dare alla nostra associazione si combina con azioni concrete per il cambiamento culturale, raggiungiamo obiettivi sempre più importanti.”

Questa iniziativa fa parte del più ampio programma di Responsabilità Sociale di Lidl Italia, la cui strategia di sostenibilità è consultabile cliccando qui

Il pagellone della GDO, Esselunga è in testa

È Esselunga a dominare la prima edizione de “Il Pagellone della Gdo”, stilato da Alimentando.info; a seguire, sul podio, Lidl e Conad. La catena fondata da Bernardo Caprotti primeggia anche nelle classifiche parziali per sviluppo del format, delle MDD (le cosiddette “private label”, le marche del distributore) e i servizi al cliente, fatta eccezione per quella sulla sostenibilità, dove cede la leadership a Coop, e quella sulla crescita, in cui Conad e Selex sono nelle prime due posizioni.

È una classifica unica nel suo genere, quella elaborata dai giornalisti del portale Alimentando.info sulle principali insegne della distribuzione italiana nel 2021. Non riguarda infatti un solo aspetto, come il fatturato, la redditività per metro quadro o il numero di aperture; per la prima volta, oltre agli indicatori economici, come le quote di mercato e l’incidenza della Marca del distributore, la valutazione considera anche la sostenibilità e i servizi al cliente, online e offline. Parametri sempre più decisivi sia per le aziende che per i consumatori.

L’obiettivo è quello di indagare a 360 gradi i primi 10 retailer con le prime 10 quote di mercato (Guida Nielsen Largo Consumo, 1° semestre 2021), con un focus anche su tre player della distribuzione organizzata: Aspiag, Crai, D.It. che compaiono nella classifica delle insegne più performanti nel segmento supermercati (Guida Nielsen Largo Consumo, 1° semestre 2021).

Il podio vede protagonisti Esselunga, Lidl e Conad. La prima classificata raccoglie il giudizio più alto del “pagellone”. Secondo Alimentando.info, infatti, è l’azienda alla quale tutti i retailer della Gdo si ispirano per fare raffronti, anche quando è criticata aspramente per le sue strategie, come l’ultima sulla convenienza e sulla riduzione dei prezzi. Essere i primi a muoversi ha premiato.

Lidl raccoglie ottimi voti su tutti i fronti, in particolare per lo sviluppo dei format, che, secondo Alimentando.info, fa ormai dell’insegna un supermercato con una propria precisa fisionomia. Al terzo posto per l’approccio alla sostenibilità, Lidl si distingue con uno dei migliori bilanci per profondità delle informazioni e per traguardi raggiunti che scoprono un motore di innovazioni sostenibili particolarmente aggressivo, a cominciare dalla realizzazione dei punti di vendita, per finire a singole referenze.

Conad è leader di mercato con una quota del 15% nel 2021; lo sviluppo del format è in continua evoluzione e quest’anno è atteso il lancio del sito online che si occuperà sia della spesa alimentare sia di vari servizi, dal benessere alle vacanze. Sul fronte dello sviluppo format, spiccano anche la performance dei discount MD e Lidl, mentre nella private label viene premiato il grande lavoro del Gruppo VéGé.

Ci sono anche gruppi che, nelle diverse classifiche, non brillano: su tutti Carrefour ed Eurospin, che, insieme a D.it, occupano le ultime 3 posizioni della classifica generale. La catena francese sconta le enormi difficoltà degli ipermercati e qualche incertezza del management. Il discount veronese, invece, nonostante risultati economici di tutto rispetto, non risulta particolarmente attento a un tema strategico come la sostenibilità e non valorizza adeguatamente la Marca del distributore. Per D.it ha pesato l’assenza di un bilancio di sostenibilità del gruppo, benché siano state individuate iniziative apprezzabili in ordine sparso (come l’app Last minute sotto casa per la vendita di prodotti in scadenza), di cui è difficile valutare la continuità e dunque l’impatto.

Il documento completo è consultabile su questo link 

“La prima edizione del pagellone è frutto di un’analisi basata su numeri e visite presso i punti vendita delle varie catene che restituisce un quadro complessivo neutrale della GDO in Italia”, commenta il direttore di Alimentando.info, Angelo Frigerio. “L’obiettivo di questa classifica non è certo quello di ottenere consenso o generare polemiche, bensì di stimolare un confronto aperto e costruttivo sull’attuale scenario della distribuzione moderna italiana”.

Lidl inaugura altri due store a Parma e Benevento

Lidl Italia festeggia un altro duplice taglio del nastro a Parma e Benevento. L’investimento complessivo sostenuto per la realizzazione dei due nuovi supermercati ammonta ad oltre 9 milioni di euro che rientrano nel piano da oltre 400 milioni di euro stanziati dall’Azienda nel corso del 2020 per l’apertura di 50 nuovi punti vendita, diversi interventi di restyling della rete esistente e importanti investimenti nella logistica.

Lidl a Parma

La nuova aperurura di Parma, costituisce il quarto punto vendita dell’Insegna in città ed è inserito all’interno del nuovissimo centro polifunzionale Block 30. Nuova vita, quindi, all’area da 15.000 mq un tempo occupata da Mercatone Uno e che versava in stato di abbandono da alcuni anni. Una riqualificazione a consumo di suolo pari a zero e senza aumento della cubatura.

L’attenzione di Lidl verso la sostenibilità ambientale e l’efficienza energetica contraddistingue anche questo punto vendita, realizzato secondo una logica totalmente green. L’edificio, che rientra in classe energetica A+ ed è dotato di ampie vetrate per favorire la luminosità naturale, presenta un’area vendita di oltre 1.350 mq e dispone di un impianto fotovoltaico da 53 kW. Inoltre, l’impianto di luci a LED di cui è dotato consente di risparmiare oltre il 50% rispetto alla normale illuminazione. Il 100% dell’energia utilizzata dal supermercato proviene da fonti rinnovabili.

Particolarmente rilevante anche il risvolto occupazionale di questa nuova apertura, specialmente in virtù dell’attuale contesto economico, che ha portato all’assunzione di 17 nuovi collaboratori che inizieranno così il proprio percorso lavorativo in Lidl.

Lidl lancia l’intimo “che viene dal mare”

Si chiama SeaCell ed è la fibra di cui si compone la nuova linea di biancheria intima di Lidl Italia,  firmata Esmara e Livergy. SeaCell, ricavata da alghe marine, è completamente biodegradabile e a emissioni zero.

La raccolta delle alghe è un processo delicato, selettivo e sostenibile. Si utilizza solo la parte dell’alga che è in grado di rigenerarsi. L’alga è interamente non trattata e tutto il suo valore ecologico viene conservato. Le alghe impiegate nella realizzazione di questo innovativo tessuto vengono raccolte, lavate, asciugate, accuratamente macinate e incorporate all’interno della fibra di cellulosa usando solo metodi che permettono di risparmiare energia e risorse.

Grazie alle sue caratteristiche ecologiche e sostenibili, unite al processo delicato di creazione, SeaCell ha ricevuto la certificazione EU Ecolabel e soddisfa tutti i requisiti per la certificazione OEKO-Tex Standard 100. Per questi motivi l’Unione Europea ha premiato il procedimento con il 2000 European Environmental Award nella categoria “tecnologia per lo sviluppo sostenibile”.

I capi creati con questa fibra beneficiano di tutti gli effetti positivi che il mare ha sulla pelle: aiutano la rigenerazione cellulare riducendo infiammazioni o prurito e regalano una piacevole sensazione di benessere. Le proprietà uniche delle alghe marine aiutano a proteggere la nostra pelle contro le influenze ambientali dannose a cui siamo esposti nella nostra vita quotidiana. L’alga è pura e ricca di sostanze essenziali come vitamine, oligoelementi, aminoacidi e minerali.

La nuova linea, disponibile negli oltre 680 punti vendita di Lidl in Italia a partire dal primo marzo, prevede un ampio assortimento sia maschile che femminile composto di: T-Shirt, Top, Slip, Boxer e Culotte.

Lidl per il 5° anno è tra i Top Employers Italia

Lidl Italia ha ottenuto, per il quinto anno consecutivo e a seguito di un rigoroso iter di validazione, la certificazione attribuita dal Top Employers Institute. L’Azienda, oltre ad essere inserita tra i “Top Employers Italia” 2021, rientra anche tra i “Top Employers Europe”.

La certificazione si è svolta mediante un’analisi dettagliata che prevede oltre 400 domande in 6 ambiti HR. Tutte le informazioni sono state sottoposte ad un’attenta revisione del Top Employers Institute, che ha esaminato accuratamente i diversi passaggi della loro implementazione. Dallo studio sono quindi emerse le politiche di gestione del personale virtuose messe in atto dall’Azienda. Un risultato positivo che ha permesso a Lidl Italia di aggiudicarsi nuovamente l’autorevole riconoscimento sia a livello italiano sia europeo.

Sebastiano Sacilotto, Direttore Risorse Umane di Lidl Italia, ha commentato così questo significativo traguardo: “In un momento particolarmente complicato, siamo orgogliosi di essere riusciti ancora una volta ad ottenere la certificazione Top Employers. Infatti, proprio l’investimento sulle persone è uno dei cardini del nostro piano di sviluppo “Lidl per l’Italia” che ha visto, per l’anno appena trascorso, la creazione di oltre 2.000 nuovi posti di lavoro portando così complessivamente il nostro organico a più di 18.500 collaboratori. Questo traguardo ci spinge a continuare nella costante e proficua ricerca dei migliori talenti e nello sviluppo continuo di quelli già in forza in un’ottica di costante miglioramento”.

 

Lidl: nuovo pdv a Garlasco

Lidl inaugura un nuovo supermercato a Garlasco (PV). Molto significativo il risvolto occupazionale di questa nuova apertura, specialmente nell’attuale contesto economico. Sono infatti ben 17 i collaboratori neoassunti.

La nuova apertura di Garlasco rientra nel più ampio piano sviluppo aziendale denominato “Lidl per l’Italia” fondato su tre pilastri: investimenti immobiliari per oltre 400 milioni di euro con l’apertura prevista di 50 nuovi punti vendita entro la fine dell’esercizio fiscale, diversi interventi di restyling della rete esistente e importanti investimenti nella logistica; la creazione di nuovi posti di lavoro con oltre 2.000 assunzioni previste per l’anno in corso e, infine, la valorizzazione della filiera agroalimentare italiana anche attraverso l’export di oltre 1,6 miliardi di euro di prodotti Made in Italy nei circa 11.200 punti vendita dell’Insegna nel mondo.

Il nuovo supermercato, che rientra in classe energetica A+, è stato progettato e realizzato con grande attenzione alla sostenibilità ambientale, in linea con la politica di responsabilità sociale di Lidl: l’edificio presenta un’area vendita di oltre 1200 metri quadri, è dotato di ampie vetrate per favorire la luminosità naturale, dispone di un impianto fotovoltaico da 123 kW e di postazioni per ricaricare le auto elettriche, messe gratuitamente a disposizione della clientela. L’impianto di luci a LED di cui è dotato consente di risparmiare oltre il 50% rispetto alla normale illuminazione e il 100% dell’energia utilizzata dal supermercato proviene da fonti rinnovabili. Infine, il nuovo store sorge su un terreno precedentemente occupato da un ex oleificio, inserendosi all’interno di un importante progetto di recupero e riqualificazione con consumo di suolo pari a zero.

Inoltre, grazie alla collaborazione con l’Amministrazione Comunale, Lidl ha realizzato una nuova rotatoria sulla Strada Provinciale, un’importante opera di pubblica utilità a testimonianza della vicinanza dell’Azienda al territorio in cui opera.

 

 

Lidl, doppia nuova apertura con un investimento di 9 milioni di euro

Riprende a pieno ritmo il piano di sviluppo di Lidl Italia con l’inaugurazione di due nuovi punti vendita a Rosignano (LI) e a Cassano Magnago (VA), rispettivamente la nona e decima nuova apertura post lockdown per l’Insegna. L’investimento complessivo sostenuto dall’Azienda per le due operazioni ammonta a 9 milioni di euro che rientrano nel piano di sviluppo denominato “Lidl per l’Italia” fondato su tre pilastri:

  1. investimenti immobiliari per oltre 400 milioni di euro con l’apertura prevista di 50 nuovi punti vendita entro la fine dell’esercizio fiscale, diversi interventi di restyling della rete esistente e importanti investimenti nella logistica;
  2. la creazione di nuovi posti di lavoro con oltre 2.000 assunzioni previste per l’anno in corso;
  3. la valorizzazione della filiera agroalimentare italiana anche attraverso l’export di oltre 1,6 miliardi di euro di prodotti Made in Italy nei quasi 11.000 punti vendita dell’Insegna nel mondo.

 

Lidl Italia è “Top Employer” per il quarto anno consecutivo

Lidl Italia ha ottenuto per il quarto anno consecutivo la certificazione di “Top Employer”,attribuita dal Top Employers Institute, ente internazionale di certificazione delle eccellenze HR, a seguito di un rigoroso iter di validazione, che ha visto l’inserimento dell’Azienda tra i “Top Employers Italia” e “Top Employers Europe” anche per il 2020.

Anche quest’anno la certificazione si è svolta mediante un’analisi dettagliata che prevede oltre 100 domande in 10 ambiti HR. Lidl Italia ha fornito i dati relativi a 600 best practice attuate nella gestione delle risorse umane. Tutte le informazioni sono state sottoposte ad un’attenta revisione del Top Employers Institute, che ha esaminato accuratamente tutti i passaggi della loro implementazione. Dallo studio sono quindi emerse le virtuose politiche di gestione del personale messe in atto dall’Azienda. Un risultato positivo che ha permesso a Lidl Italia di aggiudicarsi nuovamente l’autorevole riconoscimento sia a livello italiano sia europeo.

“In un contesto sempre più dinamico e in evoluzione come il mondo del lavoro di oggi, la capacità di attrarre e trattenere talenti è un fattore strategico per tutte le aziende. Proprio per questo motivo le realtà più lungimiranti sono perfettamente consapevoli dell’importanza di investire sui propri professionisti e creare un ambiente lavorativo in grado di valorizzarne il percorso e supportarne la crescita. Ecco perché siamo molto orgogliosi di ricevere per il quarto anno consecutivo il premio Top Employer, che testimonia il nostro impegno verso gli oltre 16.500 collaboratori che compongono la nostra grande squadra.” – Ha dichiarato Roberto Eretta, Amministratore Delegato Risorse Umane di Lidl Italia “Questa certificazione testimonia che siamo sulla strada giusta e ci sprona a migliorarci ancora per far sì che lavorare in una realtà importante come quella di Lidl Italia rappresenti un valore aggiunto per tutti.”

Lidl inserisce nella sua flotta di Somaglia 5 TIR a biometano

Logistica sostenibile?

Si può. A piccoli passi, ma si può. Lo dimostra Lidl con l’inserimento nella sua flotta di 5 mezzi pesanti alimentati a biometano, novità assoluta nell’ambito del Retail e della GDO, realizzati grazie alla collaborazione con IVECO, LC3 Trasporti ed Edison. I mezzi opereranno nel centro distributivo di Somaglia, fiore all’occhiello di Lidl, per la cui riorganizzazione nel 2016 furono investiti 45 milioni di euro. Oggi si occupa del rifornimento di 70 pdv tra Lombardia e Emilia e da qui transitano quotidianamente tra i 130 e i 150 mezzi.

I 5 TIR abbinano all’innovativa alimentazione, anche una nuova tecnologia per la refrigerazione dei cassoni,realizzata con azoto.

L’adozione del biometano rappresenta un ulterio paso avanti sulla via delle rinnovabili, dopo l’inserimento nella flotta di 50 unità alimentate con LNG.Parlando di obiettivi  e prospettive, Pietro Rocchi, Amministratore Delegato Vendite e Logistica Lidl Italia ha commentato: “Come obiettivo di lungo periodo, vogliamo gradualmente passare da un trasporto principalmente basato su combustibili fossili, a combustibili alternativi ad emissioni ridotte di CO2, come il biometano e il gas naturale liquido (LNG), che già impieghiamo con una nutrita flotta di mezzi. Il percorso di Lidl per una logistica più sostenibile è cominciato nel 2015, quando abbiamo presentato i primi camion alimentati a LNG. Da quel momento abbiamo raggiunto risultati molto positivi: nonostante la crescita costante della nostra attività e l’apertura in media di circa 40 nuovi punti vendita all’anno, siamo riusciti a ridurre le emissioni di CO2 del 5,2%, parliamo di 620.000 tonnellate di emissioni evitate. Ringrazio i nostri partner in questa iniziativa: LC3, IVECO ed Edison. Grandi Aziende, ognuna leader nel proprio settore, con le quali condividiamo valori e impegno per la sostenibilità”.

In effetti il bio metano (ottenuto da residui domestici, commerciali e agrotecnici) oltre a consentire una maggiore autonomia in termini di approvviginomento (sfrutta infatti la rete di gas nazionale) offre pure il vantaggio di un abbattimaneto di emissioni elevatissimo: 95%, che crea un circolo virtuoso di autosussistenza economica ed ecologica

“Per arrivare a questo punto – ha spiegato Alessandro Oitana, Medium&Heavy Business Line Manager IVECO – abbiamo lavorato come IVECO da molti anni arrivando a garantire: sicurezza, infrastrutture e autonomia km. Il mondo cambia e cambia velocemente e sicuramente il futuro vedrà nuove tecnologie, tuttavia, per arrivare ad avere le stesse condizioni a livello di capacità di carico, autonomia, tempi di ricarica e infrastrutture, la strada da fare è ancora tanta, quindi ci sentiamo di affermare che l’unica soluzione immediatamente disponibile ed economicamente sostenibile oggi sia il Biometano in tutte le sue forme sia CNG che LNG. Il mercato dimostra di recepire con entusiasmo queste nuove proposte; non è un caso infatti che in un panorama flat, nel 2029 i truck alimentati con gas naturale hanno invece fatto registrare una crescita del 52% rispetto all’anno precedente. Quanto ad IVECO, posso dire con un certo orgolio, che in questo segmento detiene oggi una quota del 70%.”

Sulla stessa linea anche Mario Ambrogi, Direttore Generale Gruppo LC3 Trasporti: “LC3 sin dalla costituzione ha prestato massima attenzione a quelle innovazioni tecniche e tecnologiche nel settore della produzione di veicoli destinati al trasporto pesante su gomma che potevano rappresentare l’avvio di un “modo nuovo” di fare autotrasporto. Grazie ai primi veicoli introdotti nel 2013 da IVECO, innovativi in quanto alimentati a LNG, e alla sensibilità alle problematiche ambientali subito dimostrata da Lidl, si è potuta sviluppare la visione nuova del “fare trasporto” propria di LC3, fino a raggiungere, oggi, un altro importante risultato con l’adozione di trucks alimentati a biometano. Rimane ancora molto da fare in termini di impianti di produzione di biometano, in impianti di stoccaggio, di liquefazione e di distribuzione diffusa; LC3, comunque, conferma il proprio impegno e il proprio affidamento nel biometano così come confermato anche dai propri partner IVECO, Lidl, Edison”.

Infine, approfondento il dema della distribuizione e dell’approvvigionamento,  Davide Macor, Direttore Mercato Business Edison ha preisato:L’impiego di fonti rinnovabili e la decarbonizzazione dei trasporti sono tra gli obiettivi cardine di Edison, in linea con i target europei di sostenibilità. Edison attualmente fornisce metano a più di 200 stazioni di rifornimento in tutta Italia e, in quanto aggiudicatario del bando GSE per il biometano, è oggi il primo operatore abilitato al suo ritiro e distribuzione. Edison, inoltre, è impegnata nella realizzazione della prima catena logistica integrata di LNG per un ulteriore sviluppo della mobilità sostenibile nel trasporto pesante e marittimo. Grazie a questi sviluppi, il contributo di Edison alla diffusione della mobilità sostenibile si basa su una gamma completa di servizi che includono la mobilità elettrica, metano e biometano, LNG e prossimamente BioLNG”.

 

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