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Mare Aperto presenta la nuova gamma Frozen

Mare Aperto presenta la nuova gamma Frozen: Filetti di tonno a pinne gialle al naturale e poi Nuggets, Burger e Mini-burger a base di tonno e salmone, ingredienti per la prima volta abbinati nella stessa ricetta in questa categoria.

Con queste nuove proposte, l’azienda dimostra ancora una volta la sua capacità innovativa e l’expertise nella realizzazione di prodotti capaci di coniugare gusto e benessere, per soddisfare un consumatore sempre più evoluto. Si tratta, infatti, di validissime alternative proteiche ai prodotti simili a base di carne avicola o bovina, facili da cucinare e adatte ad ogni tipologia di consumatore, dai bambini che possono essere convinti più facilmente a mangiare pesce sotto forma di burger o nuggets, ai fan dell’aperitivo che possono stupire gli amici preparando deliziosi stuzzichini con i mini-burger.

La nuova linea nasce da un’attenta ricerca della materia prima e da una ricettazione estremamente raffinata, coordinata dall’Executive Chef Paolo D’Ambrosio il quale ha portato la sua lunga esperienza nello sviluppo delle ricette delle nuove referenze per Mare Aperto. Le nuove referenze, oltre ad essere una buona fonte di Omega 3, racchiudono tutto il benessere delle proteine del pesce, che contribuiscono al mantenimento della salute delle ossa e alla crescita della massa muscolare.

Questi prodotti, come tutti quelli a marchio Mare Aperto, rientrano nel programma We Sea, che racchiude gli impegni dell’azienda e della sua casa madre Jealsa in 5 linee d’azione che riguardano la sostenibilità a 360°. La materia prima è quindi gestita secondo le linee guida di Pesca Responsabile, il primo dei 5 punti del programma di responsabilità sociale d’impresa We Sea.

Le altre linee d’azione comprendono una politica di massima attenzione alla qualità e alla sicurezza; l’utilizzo di energie rinnovabili e l’impegno concreto verso la protezione dell’ambiente; la responsabilità sociale d’impresa e l’economia circolare.

Mare Aperto in prima linea per un sistema agroalimentare sostenibile

Il 16 ottobre si celebra il World Food Day, la Giornata Mondiale dell’Alimentazione, giorno in cui nel 1945 è stata fondata la FAO, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura. Il tema scelto dalla FAO per l’edizione 2022 è “Non lasciare nessuno indietro” poiché nonostante siano stati fatti molti progressi nella costruzione di un mondo migliore, troppe persone sono rimaste indietro: non hanno potuto sfruttare lo sviluppo umano, l’innovazione o la crescita economica.

A causa di questa disparità, milioni di persone in tutto il mondo ancora oggi non possono permettersi un’alimentazione corretta, e sono ad alto rischio di insicurezza alimentare e malnutrizione. Negli ultimi anni l’accesso a un’alimentazione adeguata e la disponibilità di cibi nutrienti sono stati ostacolati da svariate criticità, tra cui la pandemia del COVID-19, i conflitti armati, il cambiamento climatico, le disuguaglianze, l’aumento dei prezzi e le tensioni internazionali. Questi fattori rendono necessario l’impegno concreto delle aziende, per garantire un futuro all’umanità.

L’impegno di Mare Aperto: azioni concrete per un futuro migliore per tutti
Mare Aperto Foods, azienda impegnata da sempre in materia di sostenibilità, accoglie e rilancia l’appello lanciato dalla FAO, sottolineando l’importanza di adottare soluzioni sostenibili che abbiano ricadute tangibili sull’ambiente e sull’accesso al cibo, senza lasciare nessuno indietro.

Attraverso il proprio programma di responsabilità sociale d’impresa We Sea, che consta in cinque differenti linee d’azione, l’Azienda genovese si impegna insieme alla casa madre Jealsa a contrastare la pesca illegale, migliorare costantemente i processi produttivi abbattendo i consumi d’acqua e di energia da fonti fossili e azzerare lo spreco di materia prima, contribuendo così in modo tangibile e quotidianamente alla sicurezza alimentare e alla nutrizione per tutti senza compromettere il fragile equilibrio del Pianeta.

In particolare, Mare Aperto si trova perfettamente allineata ad alcuni macro-obiettivi tracciati dall’ONU nella sua Agenda 2030 più strettamente legati a questa ricorrenza: “Porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare l’alimentazione e promuovere l’agricoltura sostenibile” (SDG n.2) e “Garantire una vita sana e promuovere il benessere di tutti a tutte le età” (SDG n.3). L’Azienda, infatti, produce conserve alimentari di qualità, sane e sicure, nel pieno rispetto delle normative nazionali e internazionali di settore e degli stringenti standard industriali IFS e BRC, oltreché in ottemperanza allo standard ISO 9001. In aggiunta a ciò, le conserve ittiche costituiscono una fonte di proteine nobili che rientra a pieno titolo in una nutrizione varia, gustosa e amica del benessere a tutte le età.

Inoltre Mare Aperto si impegna a perseguire l’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 14 – “Conservare e utilizzare in modo durevole gli oceani, i mari e le risorse marine per uno sviluppo sostenibile” – garantendo che la materia prima impiegata nelle sue conserve ittiche provenga al 100% da fonti di approvvigionamento sostenibile: da pesca controllata e regolamentata che garantisca la piena tracciabilità delle risorse. A riprova del rigore con cui questa promessa viene convertita in fatti concreti, figurano la collaborazione con la International Seafood Sustainability Foundation (ISSF), l’adesione all’International Pole & Line Foundation (IPNLF) e la certificazione della flotta di pescherecci da parte di Marine Stewardship Council (MSC), Friends of the Sea (FOS) e Atún de Pesca Responsable (APR), che impone standard di sostenibilità e di trasparenza/tracciabilità particolarmente stringenti.

Un impegno costante, dal mare alla tavola
Mare Aperto dispone di un’offerta varia e completa: prodotti di altissima qualità e rispettosi dell’ambiente, tra questi il tonno con Solo Un Filo D’Olio d’Oliva, da oggi disponibile nel nuovo cluster 4x60g. La referenza, contenente tonno appartenente a specie non sovrasfruttate, pescato con metodi sostenibili e certificato Friend of the Sea (FOS), è perfetta in tutte le occasioni in cui si ha poco tempo per cucinare o non si è a casa perché non necessità di sgocciolamento, riducendo anche il rischio di generare perdite alimentari o scarti.

Inoltre, come per tutte le altre referenze in cluster di Mare Aperto, è provvista del sistema di apertura facilitata, che utilizza una pellicola di alluminio al posto del classico coperchio in metallo, per evitare tagli accidentali e dimostrandosi ideale anche per bambini ed anziani. Ma non finisce qui: il packaging oltre ad essere completamente riciclabile, segue l’approccio clean label ovvero trasparenza in ogni dettaglio informativo, tanto che tutti gli ingredienti sono riportati sul fronte della confezione e il cartoncino è certificato FSC – proveniente da foreste gestite responsabilmente.

Infine, grazie al tonno in scatola è possibile seguire un’alimentazione sana, corretta e bilanciata perché ricco di acidi grassi cosiddetti “buoni” – gli Omega 3 – e di proteine e aminoacidi essenziali che favoriscono il tono muscolare, la ricostruzione dei tessuti e il ricambio cellulare, contribuendo inoltre alle funzioni cognitive- cerebrali. Sono poi presenti le vitamine B3 o Niacina, B12, la Vitamina A e la D, che concorrono a proteggere le ossa, la circolazione e le difese immunitarie. Infine, il tonno in scatola garantisce un buon apporto di sali minerali essenziali per il corretto funzionamento dell’organismo, tra cui fosforo, ferro e selenio.

Mare Aperto sensibilizza i consumatori sulla lotta agli sprechi

Il 29 settembre si celebra la Giornata Internazionale della Consapevolezza sugli Sprechi e le Perdite Alimentari, istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. L’intero mese di settembre è stato scelto da Too Good To Go come momento per puntare i riflettori su questa problematica attraverso l’iniziativa “settembre da record”, con l’obiettivo di salvare complessivamente 400 tonnellate di cibo ed evitare di vanificare le emissioni di CO2 che sono state necessarie per la produzione di questi alimenti. Un obiettivo ambizioso, che richiede sia l’impegno delle aziende partner di Too Good to Go, sia quello delle loro community.

Mare Aperto, dal 2020 membro del Patto contro lo Spreco Alimentare promosso da Too Good to Go, ha la sostenibilità al centro dei suoi valori e anche in questa occasione ha voluto contribuire attivamente a diffondere i messaggi e i valori dell’iniziativa: attraverso il profilo Facebook ufficiale ha condiviso consigli e pratiche antispreco che gli stessi consumatori potranno facilmente introdurre all’interno delle mura domestiche e della loro esperienza quotidiana.

Un impegno costante, anche a tavola
L’impegno di Mare Aperto e della casa madre Jealsa, tra i principali produttori nel comparto delle conserve ittiche, è a 360° sulla sostenibilità e si concretizza anche a livello di prodotto, per esempio nella gamma “low drain”, che limitando la quantità di olio riduce anche il rischio di generare perdite alimentari o scarti, a beneficio dell’ambiente, vista la diffusa abitudine a gettare l’olio in eccesso, spesso anche nel lavandino di casa.

Tra questi, “Basso in Sale” “Leggero”:

“Leggero” è un tonno con solo un filo di olio extravergine di oliva e un pizzico di sale, per un giusto equilibrio tra sapore e benessere. Perfetto per chi vuole ridurre il consumo di grassi: contiene infatti il 60% di grassi in meno rispetto alla variante standard in olio.

“Basso in Sale” con olio extravergine di oliva certificato biologico, è un tonno adatto a chi deve prediligere una dieta iposodica o vuole evitare di consumare troppo sale: contiene infatti il 75% di sale in meno rispetto a 100g (peso netto e sgocciolato) di tonno in olio di oliva Mare Aperto 80g Classico.

Le due referenze contengono solo tonno pinne gialle certificato Friend of the Sea, appartenente quindi a specie marine non sovrasfruttate, pescate secondo metodi sostenibili che rispettino gli oceani, i mari e le risorse marine, in linea con il 14° obiettivo dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

Tra economia circolare e Carbon Footprint in calo
Nel pieno rispetto del suo programma di sostenibilità e responsabilità sociale We Sea, Mare Aperto utilizza e valorizza il 100% delle materie prime coinvolte nel processo produttivo, contrastando così gli sprechi in ottica di economia circolare. Ad esempio, gli scarti del pescato vengono trasformati, tramite un vero e proprio ecosistema di aziende collegate, in prodotti destinati a industrie come l’acquacoltura, la farmaceutica e la cosmetica.

Infine, Mare Aperto adotta azioni di prevenzione in materia di emissioni, a cominciare dall’impegno nella produzione di energia da fonti rinnovabili attraverso la proprietà e la partecipazione in parchi eolici e da qualche tempo l’investimento anche nel fotovoltaico: tutto ciò ha permesso nel 2021 una riduzione della Carbon Footprint del 30% rispetto al 2020, grazie al calo delle emissioni dirette dovute alla minor combustione di carburante.

Leggero e Basso In Sale, le due novità Mare Aperto

Mare Aperto ha rinnovato la grafica del pack per tutta la gamma di tonno in conserva, per “raccontare” al consumatore in modo ancora più chiaro e definito i valori del prodotto e della marca, oltre a riportare il logo “Eletto Prodotto dell’Anno”, l’importante riconoscimento ottenuto quest’anno e basato esclusivamente sulle preferenze dei consumatori.

“Leggero” e “Basso in Sale”: per un’alimentazione estiva sfiziosa e bilanciata
Le due referenze nascono per soddisfare le diverse esigenze dei consumatori: dagli sportivi a coloro che per motivi legati alla salute hanno bisogno di tenere sotto controllo l’apporto di grassi e il quantitativo di sale, ma anche semplicemente per chi desidera assaporare piatti più leggeri e allo stesso tempo sfiziosi senza rinunciare al gusto della buona cucina e del mare, anche durante la calda stagione estiva.

“Leggero” è un tonno con solo un filo di olio extravergine di oliva e un pizzico di sale, per un giusto equilibrio tra sapore e benessere. Perfetto per chi vuole ridurre il consumo di grassi: contiene infatti il 60% di grassi in meno rispetto alla variante standard in olio.

“Basso in Sale” con olio extravergine di oliva certificato biologico, è un tonno adatto a chi deve prediligere una dieta iposodica o vuole evitare di consumare troppo sale: contiene infatti il 75% di sale in meno rispetto a 100g (peso netto e sgocciolato) di tonno in olio di oliva Mare Aperto 80g Classico.

Entrambi i prodotti sono realizzati con tonno pinne gialle appartenente a specie non sovrasfruttate, pescato con metodi sostenibili e certificato Friend of the Sea (FOS). Inoltre, come per tutte le altre referenze in cluster di Mare Aperto, sono provviste del sistema di apertura facilitata, che utilizza una pellicola di alluminio al posto del classico coperchio in metallo, riducendo così il rischio di tagli accidentali e dimostrandosi ideale anche per bambini ed anziani. Ma non finisce qui: i packaging oltre ad essere completamente riciclabili, seguono l’approccio clean label ovvero trasparenza in ogni dettaglio informativo, tanto che tutti gli ingredienti sono riportati sul fronte della confezione e il cartoncino è certificato FSC (proveniente da foreste gestite responsabilmente).

We Sea, Mare Aperto contrasta il declino degli stock ittici

A distanza rispettivamente di 50 e 30 anni dalla loro istituzione, la Giornata Mondiale dell’Ambiente prevista per il 5 giugno e la Giornata Mondiale degli Oceani dell’8 giugno rischiano di passare quasi inosservate agli occhi di un’opinione pubblica oggi concentrata sugli altri eventi di attualità. Queste ricorrenze, tuttavia, sono più che mai rilevanti, richiamandoci alla consapevolezza che le risorse del pianeta non sono né illimitate né sostituibili.

Oltretutto, quest’anno la Giornata Mondiale dell’Ambiente viene a coincidere l’Overshoot day, ossia la data in cui in sono state consumate tutte le risorse rinnovabili che la Terra è in grado di rigenerare nell’arco di 365 giorni, comportando l’utilizzo di quelle destinate agli anni a venire. Tale concomitanza conferisce maggior significato e urgenza sia il tema scelto per la celebrazione del 5 giugno, “Only One Earth“, ovverosia non esistono alternative a un’azione collettiva che protegga e ripristini l’ambiente, sia quello per la Giornata Mondiale degli Oceani: “Revitalization: Collective Action for the Ocean”. Non ci può essere un pianeta sano, infatti, se gli oceani sono malati.

Mare Aperto: il programma Wea Sea per la salvaguardia delle risorse ambientali
Mare Aperto, tra le principali aziende attive in materia di sostenibilità nel comparto delle conserve ittiche, è impegnata, insieme alla casa madre Jealsa nella salvaguardia delle risorse ambientali attraverso l’implementazione del Programma We Sea che consta in cinque differenti linee d’azione.

In particolare, l’azienda si trova perfettamente allineata all’ONU nel perseguire l’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 14 dell’Agenda 2030 – “Conservare e utilizzare in modo durevole gli oceani, i mari e le risorse marine per uno sviluppo sostenibile” – garantendo che la materia prima impiegata nelle sue conserve ittiche provenga al 100% da fonti di approvvigionamento sostenibile: da pesca controllata e regolamentata che garantisca la piena tracciabilità delle risorse, come esplicitato all’interno dell’asse We Buy&Sea.

A riprova del rigore con cui questa promessa viene convertita in fatti concreti, figurano la collaborazione con la International Seafood Sustainability Foundation (ISSF), l’adesione all’International Pole & Line Foundation (IPNLF) e la certificazione della flotta di pescherecci da parte di Marine Stewardship Council (MSC), Friends of the Sea (FOS) e Atún de Pesca Responsable (APR), che impone standard di sostenibilità e di trasparenza/tracciabilità particolarmente stringenti. Inoltre, il tema della Giornata Mondiale dell’Ambiente si trova spontaneamente anticipato e declinato in altri due punti di We Sea che riguardano l’energia (We Care&Sea) e l’economia circolare (We Invest&Sea).

Mare Aperto e Jealsa puntano sulla energia da fonti rinnovabili generata dai parchi eolici propri e partecipati. Grazie a questa scelta lungimirante, infatti, dal 2019 il Gruppo conserviero compensa la totalità delle sue emissioni di CO2. Per quanto concerne la circolarità, invece, il 100% della materia prima viene recuperato e valorizzato attraverso un proprio ecosistema di aziende specializzate. In questo modo le parti del pescato non destinate all’alimentazione umana sono recuperate e trasformate in prodotti di alta qualità che soddisfano mercati quali l’acquacoltura, il pet food e l’industria cosmetica. Il rispetto per l’ambiente si riflette anche nel packaging, con la dismissione delle materie plastiche e l’utilizzo di solo materiale riciclabile: banda stagnata e cartoncino certificato FSC per le confezioni cluster.

“Attraverso We Sea promuoviamo molteplici progetti volti a ridurre la nostra impronta globale, migliorare la nostra efficienza energetica o combattere lo spreco alimentare. We Sea è l’ombrello sotto il quale vengono riunite tutte le nostre azioni a favore della sostenibilità, nella sua accezione più ampia e trasversale”, dichiara Ángeles Claro, Responsabile del programma We Sea.

Mare Aperto riconferma l’impegno a favore dell’ambiente

Sabato prossimo 5 febbraio in Italia si celebra la Giornata nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare, ideata e istituita nel 2014 dalla campagna Spreco Zero di Last Minute Market insieme all’Università di Bologna – Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroalimentari e con il Ministero dell’Ambiente. Una ricorrenza importante in occasione della quale Mare Aperto, tra i principali produttori nel comparto delle conserve ittiche, ribadisce il suo impegno a favore del pianeta e dell’ambiente, oltre che della sensibilizzazione dei consumatori contro gli sprechi inutili di cibo.

Quello dell’azienda, che fa capo alla casa madre spagnola Jealsa, è un impegno costante e ribadito sia attraverso i suoi prodotti sia attraverso azioni volte a promuovere buone pratiche. Tra quest’ultime c’è sicuramente la sottoscrizione del Patto contro lo spreco alimentare promosso da Too Good To Go, avvenuta lo scorso anno.

L’adesione all’iniziativa ha confermato la natura di Mare Aperto come azienda consapevole per cui è da sempre fondamentale sensibilizzare e informare i propri consumatori finali sui temi dello spreco alimentare. Mare Aperto, infatti, nel pieno rispetto del suo programma di sostenibilità e responsabilità sociale We Sea, utilizza e valorizza il 100% delle materie prime coinvolte nel processo produttivo. Ad esempio, gli scarti del pescato vengono trasformati in prodotti destinati a industrie come l’acquacoltura, la farmaceutica e la cosmetica, essendo gli scarti del tonno ricchi di molecole attive come Omega3 e collagene.

Ma l’impegno di Mare Aperto si esprime anche nella realizzazione delle sue referenze, come l’ultimo Tonno “Solo un goccio di acqua minerale naturale e fior di sale”, una nuova proposta con solo tonno pinne gialle certificato MSC – Marine Stewardship Council, appartenente cioè a specie marine non sovrasfruttate, pescate secondo metodi sostenibili che rispettino gli oceani, i mari e le risorse marine, in linea con il 14° obiettivo dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

“Solo un goccio d’acqua minerale naturale e fior di sale” fa parte della gamma di prodotti Mare Aperto “low drain”, che non richiedono di essere sgocciolati prima dell’uso, a beneficio dell’ambiente.

Mare Aperto, due proposte “low drain” per rimettersi in forma

Con l’inizio del nuovo anno, e dopo gli eccessi a tavola tipici delle festività, torna la voglia di rimettersi in forma, riprendendo un’alimentazione più sana e leggera.

Mare Aperto Foods propone come alleati in cucina due prodotti che uniscono in un’unica scatola gusto e benessere. Si tratta di “Leggero” e “Solo un goccio d’acqua minerale naturale e fior di sale”, che fanno parte della gamma di referenze Mare Aperto “low drain”, ovvero quelle che non richiedono di essere sgocciolate prima dell’uso, a beneficio dell’ambiente.

“Leggero” è un tonno con solo un filo di olio extravergine di oliva e un pizzico di sale. Un prodotto ideale per chi vuole seguire una dieta corretta e bilanciata, senza rinunciare al gusto della buona cucina. Realizzato con tonno a pinne gialle proveniente da specie non sovrasfruttate – come garantito dalla certificazione Friend of The Sea – contiene il 60% di grassi in meno rispetto alla variante standard in olio, per soddisfare le diverse esigenze dei consumatori: dagli sportivi a coloro che per motivi legati alla salute e al benessere hanno bisogno di tenere sotto controllo l’apporto di grassi e il quantitativo di sale, ma anche semplicemente chi desidera tornare a gustare piatti più leggeri ma al tempo stesso sfiziosi.

La sua confezione multipla, inoltre, contenente lattine con speciale apertura facilitata che riduce il rischio di tagli accidentali, è composta da cartoncino certificato FSC – Forests For All Forever, poiché proveniente da boschi gestiti responsabilmente.

Mare Aperto, un nuovo tonno che coniuga sostenibilità e benessere

Mare Aperto Foods presenta il tonno “Pescato a canna solo un filo di olio EVO BIO e fior di sale”. Si tratta dell’unico “pescato a canna” della gamma, con il quale l’azienda, che fa capo alla casa madre spagnola Jealsa, rimarca l’attenzione verso metodi di lavorazione responsabili, necessari per una migliore gestionedella pesca e delle comunità che vivono in relazione con essa.

Lo dimostra la collaborazione con l’associazione non governativa IPNLF (International Pole & Line Foundation), di cui il Gruppo Jealsa fa parte dal 2018, che contribuisce ad evitare la pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata, promuovendo al contrario attività svolte secondo le norme stabilite e facilitando l’accesso al mercato ai pescatori artigianali. Inoltre il packaging del prodotto è realizzato incartoncino certificato FSC, perciò proveniente da foreste gestite responsabilmente.

Non solo sostenibile: gustoso e perfetto per le tue ricette invernali
Oltre al metodo di lavorazione, un’altra qualità del “Pescato a canna solo un filo di olio EVO BIO e fior di sale” deriva dalla scelta di arricchire il prodotto con pregiati ingredienti naturali: l’olio extravergine di oliva certificato biologico, nella giusta quantità in modo da non dover sgocciolare il prodotto, e il fior di sale non raffinato, ovvero il primo strato che si forma sulla superficie dell’acqua marina nelle saline, conferendo al tonno un gusto saporito, senza aggiunte extra.

Il “Pescato a canna solo un filo di olio EVO BIO e fior di sale” è dunque il prodotto ideale per chi ha a cuore l’ambiente e anche per chi non vuole rinunciare al gusto della dieta mediterranea,il regime alimentare più sano e conosciuto al mondo certificato patrimonio dall’UNESCO. Infatti, il prodotto ideale anche utilizzato come ingrediente di base per realizzare gustose ricette, anche nella stagione fredda.

Ricetta invernale a base di tonno
“Pescato a canna solo un filo di olio EVO BIO e fior di sale”:
Genovese di tonno con polvere di peperone crusco

Tempo di preparazione: 30 min
Cottura: 2 ore circa

Ingredienti per 4 porzioni:
1 kg di cipolle
6 lattine di Tonno Mare Aperto “Pescato a canna”
1 carota
1 stelo di sedano
60 gr di concentrato di pomodoro
2 peperoni cruschi
Una foglia di alloro
Un rametto di finocchietto selvatico
Olio di oliva q.b.
Sale q.b.
320 gr di pasta – formato a piacere

Procedimento:
Affettare le cipolle in modo sottile. Pulire il sedano e la carota eliminando le parti filamentose, la buccia e le estremità. Rosolare in un tegame ampio e a bordi bassi (meglio se di coccio) il sedano e la carota in olio extravergine di oliva e poca acqua. Dopo 3-4 minuti aggiungere le cipolle tagliate a julienne, il sale, il concentrato di pomodoro e mescolare bene. Coprire, cuocere le cipolle a fuoco basso e aggiungere alloro e finocchietto selvatico. Aggiungere anche un peperone crusco precedentemente fritto in olio extravergine d’oliva ben caldo (inserirlo nel tegame una volta raffreddato, sbriciolandolo).

Leggero di Mare Aperto, il tonno col 60% di grassi in meno

Nutrire i consumatori in modo sostenibile e sano, accompagnandoli a tavola durante i vari pasti della giornata. È questa da sempre la mission di Mare Aperto Foods, tra le principali aziende attive in materia di sostenibilità nel comparto delle conserve ittiche, facente capo a Jealsa, uno dei principali produttori a livello mondiale, che presenta ora il tonno “Leggero” nel formato 3×60 grammi.

“Leggero” garantisce contemporaneamente qualità, benessere e gusto, venendo incontro alle esigenze di coloro che desiderano tenere sotto controllo l’apporto dei grassi, consumando una pietanza nutriente, sana e saporita. Realizzato con tonno pinne gialle, appartenente a specie non sovrasfruttate e pescato con metodi sostenibili, contiene il 60% di grassi in meno rispetto alla variante standard in olio e solo un pizzico di sale. La sua confezione multipla, inoltre, contenente lattine con speciale apertura facilitata che riduce il rischio di tagli accidentali, è composta da cartoncino certificato FSC- Forests For All Forever, poiché proveniente da boschi gestiti responsabilmente.

Con “Leggero”, dunque, non solo è garantito il rispetto dell’ambiente – contenendo solo un filo di extra vergine di oliva, che permette peraltro di non dover sgocciolare l’olio – ma anche quello delle esigenze alimentari di varie tipologie di consumatori. Gli sportivi, ad esempio, grazie al limitato apporto di grassi rispetto alle proteine, ma anche i lavoratori alla ricerca di un pasto leggero e veloce, da consumare facilmente in ufficio oppure a casa nelle brevi pause pranzo.

Pausa pranzo con “Leggero”: idee e ricette

Tonno con riso basmati, frutta e verdure

Tempo di preparazione: 30 min circa

Ingredienti:
200 g Tonno Mare Aperto “Leggero”
200 riso basmati 200 g
1 gambo di broccolo romanesco
Peperoncino fresco q.b.
150 g zucca
1 Peperone rosso
1 Melograno
1 grappolo di uva nera

Olio extravergine d’oliva q.b.
4 Cipolle rosse
Timo limonato q.b.
Foglie di menta q.b.

Procedura:
Lavare, sbucciare e tagliare, sia le verdure che la frutta, a cubetti piccoli e simmetrici.
Per la ratatouille, rosolare la cipolla di tropea in una padella antiaderente con un filo di olio extravergine d’oliva. Dopo 2 minuti, iniziare a cuocere le verdure: prima la zucca e il broccolo romanesco e lasciarli andare, a fuoco vivace, per 8 minuti. Subito dopo aggiungere il peperone e lasciarlo cuocere per altri 8 minuti. A fuoco spento unire i chicchi di melograno, i cubetti di uva nera e salare.
Per il riso basmati: cuocere in acqua bollente e salata per 10 minuti, lasciarlo raffreddare nella padella con le verdure. Aggiungere il tonno Mare Aperto “Leggero”, mescolare il tutto con cura e inserire il composto in un vasetto di vetro.Se lo si desidera, è possibile condire il tutto con menta oppure con un pizzico di peperoncino fresco.

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