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Nasce Fabrita, private label Multicedi che punta al territorio

È nata Fabrita, nuova private label di Multicedi, impresa affiliata al Gruppo Végé con oltre 300 punti vendita concentrati in Campania ma presenti anche in Lazio, Puglia, Abruzzo, Molise e Basilicata. Ampio il panorama di prodotti spalmati su 14 categorie tra alimentari, prodotti per la cura della persona e della casa.

Il lancio della nuova MDD, in vendita in tre delle insegne di proprietà dell’azienda (SuperRisparmioso, Dodecà e SeBòn), è stato curato da Gruppo Roncaglia.

La campagna ha raccontato in maniera diretta la linea di posizionamento del marchio, con il claim “Fabrita, una di noi”.  Il brand è infatti “è strettamente legato al territorio e alla realtà dei consumatori, ne fa parte perché ne conosce i gusti e dunque sceglie quello che sceglierebbero i suoi consumatori”. Propone solo prodotti di qualità e di aziende italiane selezionate e controllate.
“Per raccontare questa stretta relazione con i consumatori, celebriamo la nascita di Fabrita richiamando uno scenario legato alla nascita di un nuovo componente della famiglia” – spiega Carla Leveratto, Creative Director del Gruppo Roncaglia -. I volti sorridenti dei membri di questa famiglia, ovvero il target di riferimento, sono visti in soggettiva dai prodotti del neonato brand da dentro il carrello/culla”.
 
“Multicedi ci offre la possibilità di raccontare un universo valoriale pensato per guidare i consumatori nella scelta di acquisto attraverso un progetto integrato, che si svela nella comunicazione sul territorio, nei materiali di allestimento dei punti vendita, per arrivare a un pubblico ancora più ampio grazie al sito web e ai contenuti social dedicati al nuovo brand e ai suoi prodotti” conclude Giuseppe Ardizzone, Strategic Planner del Gruppo Roncaglia.

Pam Panorama dedica una private label alla frutta esotica

Pam Panorama è la prima insegna della Gdo italiana a dedicare una linea private label alla frutta esotica. C’è una prima volta per tutto e le private label, antica Cenerentola sugli scaffali, ormai si presentano spesso come linee avanzate e innovative: ma la frutta esotica finora non era stata considerata: lacuna colmata grazie a Pam Qualità per te”.

Il motivo di questa new entry è presto detto: negli ultimi 10 anni, in Italia, si è assistito a un forte aumento dei consumi di frutta tropicale, una tendenza sviluppatasi di pari passo all’aumento dei consumi di frutta e verdura freschi e che oggi registra cifre da record, per un totale di 840mila tonnellate di frutta esotica consumate in un anno.

Pam Panorama è il primo player della Gdo a introdurre una nuova gamma dedicata agli amanti di prodotti e sapori lontani. La linea Frutta Esotica è disponibile nei negozi da giugno, è composta da 11 referenze a marchio Pam Qualità per te e comprende i più noti avocado, cocco e melograno, alcune varietà di mango e papaya, ma anche, lime, pomelo e bananito.

Una particolare attenzione è stata dedicata alla creazione dello speciale espositore, che riporta alcune utili informazioni: dai segreti per sbucciare facilmente la frutta esotica, ai piccoli consigli per gustare al meglio il frutto, fino alle indicazioni dei benefici nutrizionali. Ogni frutto, infatti, si distingue per delle proprietà nutritive, come la ricchezza di vitamina C in mango, papaia, lime, pomelo e frutto della passione, vitamina E nell’avocado, vitamina K nel melograno e potassio e fosforo in cocco e bananito.

“Siamo orgogliosi di essere i primi in Italia ad offrire ai consumatori una linea private label di frutta esotica, nata da un’attenta selezione dei prodotti più amati dagli italiani insieme ai nostri migliori fornitori. Ogni giorno infatti lavoriamo per garantire un assortimento che sia in linea con gli ultimi trend, ma allo stesso tempo di alta qualità e conveniente” ha detto Fulvio Faletra, Direttore Customer Engagement Pam Panorama.

 

Coop scende in campo a supporto della strategia europea sulla plastica

Coop scende in campo per ridurre la plastica. L’impegno è stato annunciato nel corso della XXIX Assemblea generale dei Delegati Nova Coop, tenutasi sabato al Grand Hotel Dino di Baveno (Vb), che ha approvato il bilancio consuntivo 2017 (vedi Nova Coop, nel 2017 superato il miliardo di ricavi, 65 milioni gli investimenti 2018).

La cooperativa ha deciso di aderire alla campagna di impegni a supporto della strategia europea sulla plastica promossa dalla Commissione Europea. In primo piano ci sarà senz’altro il packaging private label. Saranno rivisti gli imballaggi di prodotti come bottiglie di acqua minerale, flaconi detergenza casa e tessuti, vaschette per ortofrutta a marchio Coop e cassette ortofrutta riutilizzabili, con l’obiettivo di incrementare la percentuale di plastica riciclata con impegni quantitativi crescenti, raggiungendo 7.000 tonnellate all’anno nel 2025.

Il Presidente di Coop Italia Marco Pedroni, presente all’assemblea, ha dichiarato: “La cooperazione non è un unico moloch, ci sono tante cooperative ma quando si dice cooperazione dobbiamo tenere fuori le false cooperative che sono i nostri nemici. Noi vogliamo rendere accessibili cibo e prodotti fondamentali a tutti e soprattutto prodotti di qualità. Il ruolo di Coop non cambia nel tempo, cambia il modo di interpretarlo. Cibo buono, sicuro per tutti, con accessibilità, inclusione, apertura, partecipazione. Il nostro ruolo è diffondere valori che si vedono immediatamente: ambiente, salute, sicurezza e qualità”.

«Il nostro agire distintivo rispetto ad altre catene si fonda su valori come l’eticità e la salvaguardia dell’ambiente. Il Prodotto a Marchio è alfiere dei valori e dei principi cooperativi. A questo proposito è emblematica l’adesione dell’intera cooperativa alla Campagna europea di riduzione delle plastiche, elemento della nostra coerenza e dell’impegno verso un tema drammatico per il pianeta. Occorre ragionare come tutti i nostri punti vendita possano diventare una leva per comunicare queste specificità perché l’appartenenza a Nova Coop deve percepirsi con orgoglio come l’appartenenza a un movimento socialmente importante” ha detto il Presidente Nova Coop Italia Ernesto Dalle Rive:

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Sono di Lidl 10 “prodotti del cuore” su 21, votati dai clienti online

Sono del portfoglio Lidl, catena europea leader delle distribuzione e presente in Italia con oltre 600 punti vendita, dieci tra i 21 prodotti premiati alla recente serata di premiazione de “Il mio prodotto del cuore”, tenutasi mercoledì 20 giugno a Milano. Il premio viene attribuito dai clienti che, tramite una valutazione online, scelgono il loro prodotto preferito tra le diverse categorie presenti come: cura persona, caffè, pasta, pizza. Lidl Italia si è aggiudicata appunto 10 prodotti tra le 21 categorie premiate.

Ecco i prodotti Lidl vincitori:

1 Cura Persona Cien Nature – Crema mani alla calendula
2 Cura Viso Cien Nature – Crema alla melagrana da giorno
3 Formaggi Italiamo – Burrata in foglia
4 Frutta secca Alesto – Mix di frutta a guscio bio assortita
5 Pasta Italiamo – Rigatoni trafilati al bronzo IGP
6 Pizza Taverna Giuseppe – Bio pizza margherita
7 Primi freschi Nonna Mia – Tortelloni ai funghi
8 Salumi Italiamo – Salame piacentino DOP
9 Sottoli e sottaceti Italiamo – Olive taggiasche denocciolate in olio EVO
10 Yogurt e panna Milbona – Skyr alla frutta

L’elenco completo dei vincitori è consultabile qui: http://www.ilmioprodottodelcuore.it/vincitori

“Siamo molto orgogliosi che i nostri prodotti abbiano vinto in così tante categorie, un risultato che va oltre le nostre aspettative – ha commetato Alessia Bonifazi, Responsabile Comunicazione di Lidl Italia -. Mi fa particolare piacere notare che ben 4 dei 10 nostri prodotti premiati fanno parte della linea “Italiamo”, brand Lidl che rappresenta il meglio della gastronomia italiana a prezzi convenienti”.

Al via Green Oasis, innovativa linea MDD di ecodetersivi Unes

È stata presentata come “il fratello non food” del Viaggiator Goloso, MDD premium che copre oggi il 15,5% delle vendite MDD (che si attestano a una vertiginosa quota del 43%) Green Oasis,  la nuova linea di prodotti ecosostenibili (per l’ambiente e per la persona) e consigliati da Legambiente di Unes. Fascia d prezzo, sostenibile pure lei, in linea con le marche premium nelle rispettive categorie.

Un segmento, quello del non food ecosostenibile, che sembra la “next big thing”, a detta anche di Romolo De Camillis, Retail director di Nielsen Italia, a seguito del grande tema delle intolleranze che hanno portato al successo del free from (da glutine, lattosio, zuccheri) nell’alimentare, e ora promuovono il free from (da parabeni, nichel, allergeni) anche nel la cura della casa e della persona. Confema un raggiante Mario Gasbarrino. “A una settimana e mezza alla presenza sugli scaffali abbiamo già raggiunto i risultati di vendite che mi ero prefissato in un anno” e scherza; “quando sono arrivato in Unes nel 2006 avevo detto che sarei andato in pensione una volta raggiunto un miliardo di fatturato: l’anno scorso siamo arrivati a 980 milioni. MI sa che dovrò ritoccare le mie previsioni perché quest’anno ci siamo”.

 

Formulazione innovativa

La linea realizzata da Icefor ha parecchi punti innovativi. Ha una bassa percentuale (inferiore all1%) di Voc, quei composti organici volatili che servono a far evaporare le sostanze detergenti a temperatura ambiente per non creare antipatici “aloni”, ma che evaporando, inquinano l’ambiente domestico (in cui trascorriamo anche il 90% del nostro tempo) e tanta parte hanno nell’affermazione di patologie quali asma e bronchite cronica (di cui soffronoil 6 e il 10% degli italiani, rispettivamente). Usano tensioattivi naturali, ricavati dagli scarti della barbabietola da zucchero. Sono privi di metalli (Nichel Cromo, Cobalto tested), ipoallergenici, privi di conservanti e coloranti, con profumo Ecolabel compliant. Il packaging, infine, è realizzato per il 95% con plastica riciclata.

Conclusione del dottor Salvatore Lo Cicero, direttore struttura complessa pneumologia del Niguarda a Milano, “non dico che non impatterà, perché non è possibile, ma impatterà in maniera garbata sul nostro apparato respiratorio”.

 

Gamma completa

 

La linea Green Oasis Casa si compone di prodotti per la cura di:

  • Stoviglie: detergente piatti concentrato, detergente lavastoviglie in tabs e brillantante lavastoviglie con ingredienti naturali.
  • Elettrodomestici: detergente frigoriferi, detergente piastre a induzione, cura lavastoviglie. Con attivi igienizzanti e detergenti di origine naturale.
  • Superfici: detergente pavimenti e piastrelle, detergente parquet e laminati, detergente vetri e multiuso, detergente sgrassatore universale. Con solventi vegetali ricavati dalla glicerina.
  • Bagno: detergente cura doccia, detergente scioglicalcare, detergente disincrostante wc gel. Con acidi derivanti dalla fermentazione naturale del glucosio.
  • Bucato: detersivo lavatrice, detersivo lana e delicati, detersivo capi sicuri, ammorbidente concentrato. Con ingredienti naturali, senza sbiancanti ottici e con fragranze delicate per un bucato naturalmente fresco.

Ma il progetto non si ferma qui. Green Oasis è la nuova marca privata premium firmata Unes pensata per prendersi cura responsabilmente e naturalmente non solo della propria casa ma, in futuro, anche della persona (corpo e capelli) e dei più piccoli. 

 

Un prodotto che va spiegato

In primo piano in questo progetto, è stato sottolineato, in prima linea sarà coinvolto il personale di vendita perché “è un prodotto che va spiegato”. “E l’importanza è confermata dal fatto che “in alcuni punti vendita il Viaggiator Goloso fattura tre volte tanto che negli altri, grazie al personale che consiglia”. Poi, “metteremo accanto al prezzo del flacone il prezzo a lavaggio, perché con formulazioni così diverse è difficile calcolarlo a partire dal peso”. Infine, il canale Amazon: già ora la quota del Viaggiator Goloso è superiore del 50% rispetto ai punti vendita: ci aspettiamo ottimi risultati anche dalla nuova linea”.

Due vini Despar premiati al PLMA, fiera internazionale della private label

Per il terzo anno consecutivo i vini a private label di Despar Italia fanno parlare di sé al PLMA, la fiera internazionale della marca del distributore che si tiene ad Amsterdam (nel 2018 il 21 e 22 maggio) ottenendo il riconoscimento degli International Salute to Excellence Awards, che premia i prodotti più innovativi nell’ambito della Marca del Distributore.

Due i prodotti che si sono aggiudicati gli awards: Il Gewürztraminer Südtirol/Alto Adige DOC Oberlaiten 2016 e lo Spumante Prosecco Superiore Valdobbiadene DOCG Extra Dry Filàr Tramiòl insigniti della Best Quality rispettivamente nella “Italy White Category” e nella “Prosecco Category”. 

Il premio è assegnato da una giuria formata da maestri del vino, sommelier, professionisti del vino e giornalisti che ha giudicato i vini sulla base di criteri tradizionali come colore, bouquet e sapore. Sono stati presi in considerazione circa 300 vini di alta qualità da 39 rivenditori in 13Ppaesi per 29 categorie di rossi e bianchi.

“Il vino a marchio del distributore sta rientrando sempre più spesso nelle preferenze dei consumatori. È per questo che perseguiamo un approccio evoluto con la MDD in questa categoria: il progetto dei vini di filiera nasce dal desiderio di creare un assortimento di vini di qualità a prezzi adeguati, identificando in ogni regione d’Italia produttori eccellenti e dando loro la forza del marchio e della presenza sul territorio di Despar. Sono tutti vini di filiera, in cui viene identificata l’area precisa di provenienza e garantita la qualità del prodotto. Siamo pertanto particolarmente orgogliosi del premio vinto per il terzo anno consecutivo” ha detto Lucio Fochesato, Direttore Generale di Despar Italia.

Despar Italia è un consorzio di sei società che opera nel mercato italiano dal 1960, associato al gruppo Spar International presente in più di 40 Paesi al mondo. L’insegna è presente in 13 Regioni italiane con i 1215 punti vendita a insegna Despar, Eurospar e Interspar e si colloca tra le prime dieci insegne della GDO italiana. Il fatturato 2017 è stato di 3,384 miliardi di Euro, realizzato grazie alle 14 linee di prodotto a marchio.
Le sei aziende associate che costituiscono il Gruppo Despar Italia sono: Aspiag Service, Ergon, Fiorino, Maiora, L’Alco Grandi Magazzini e SCS.

Lotta allo spreco: Tesco lancia una linea di succhi realizzata con frutta “recuperata”

Continuano a spron battuto le iniziative della Gdo per lottare contro lo spreco alimentare, a tutti i livelli: una piaga che per quanto riguarda la distribuzione in Italia “costa” 1.444.189.5433,5 milioni di euro ogni anno, contro i  946.229.325 milioni dell’agricoltura e i 1.111.916.133 della produzione industriale (dati Ministero dell’Ambiente/Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroalimentari dell’Università di Bologna/SWG nell’ambito del progetto Reduce 2017). Dati da moltiplicare per quattro se si include lo spreco alimentare delle famiglie, per un totale di oltre 15,5 miliardi di euro.

Un pubblico dunque decisamente da sensibilizzare quello dei consumatori finali: Tesco, maggior insegna della Gdo britannica (quanto meno fino a quando non sarà finalizzato l’accordo tra Sainsbury’s e Asda),  lo fa lanciando una linea di succhi di frutta realizzati recuperando vegetali “brutti”, deformi o ammaccati, e inadatti alla vendita diretta nel banco dell’ortofrutta. 

La linea si chiama, orgogliosamente, Waste NOT e utilizza mele, barbabietole, fragole e meloni che non rientrano nei parametri e nelle specifiche per la vendita e include i gusti ACE, rancia barbabietola e mela, mela melone, fragola cetriolo e menta e arancia, sedano, mela e spinaci. L’obiettivo, dichiarato, è quello di salvare 3,5 tonnellate di frutta e verdura dalla discarica nelle prime 12 settimane dalla messa in vendita.

Secondo Mike Bullock di Waste NOT circa il 50% del sedano nel Regno Unito viene buttato ancor prima di uscire dalla fattoria, le barbabietole troppo grandi o troppo piccole vengono rifiutate, così come le arance “brutte” all’esterno ma buone e succose dentro. “La soluzione era sotto i nostri occhi, Waste NOT è il nostro modo per usare ciò che è bello dentro (dove conta) e condividere quel che ha un buon sapore, sembra buono e fa del bene. È il nostro moro per aiutare il pianeta”, ha commentato.

Tesco recentemente ha annunciato di aver dato 50 milioni di pezzi di frutta fresca ai bambini negli ultimi due anni all’interno dell’iniziativa “Free fruit from Kids“.

D’Osa, la nuova linea Coop che aiuta a cucinare facile e sano

Coop lancia una nuova private label: si chiama D’Osa ed è fatta di 37 referenze per cucinare in casa, materie prime e semilavorati con un percorso, per così dire, “facilitato”. Unendo due esigenze della nostra epoca: la passione per la cucina e l’esigenza di alimentarsi con cibi realizzati con ingredienti di qualità, buoni, sani e attenti agli aspetti etici e di sostenibilità.

È un po’ schizofrenico il consumatore d’oggi, ha poco tempo per cucinare ma ama fare da sé e avere il controllo della realizzazione, arriva a casa tardi dal lavoro ma non disegna di mettere le mani in pasta e infornare. Dunque largo alla IV gamma, ai prodotti semipronti, alle referenze gourmet.

 

Si parte con 37, a regime 55 referenze

In catalogo proposte che, in tantissimi casi, con l’aggiunta di pochi prodotti freschi, permettono di realizzare ricette che in genere richiedono una preparazione impegnativa: semilavorati e preparati per dolci, panificati dolci e salati, lieviti di vari tipi e decorazioni (come granelle di zucchero e altro). A regime la gamma completa sarà costituita da 55 referenze distribuite tra due grandi aree: i preparati per dolci (13 referenze di preparati, 19 referenze di ingredienti e 14 di guarnizioni) e le miscele di farine (con 9 referenze tra miscele per panificati pizze e focacce).

Sul fronte delle sempre più pressanti richieste per un’alimentazione salutare, le referenze D’Osa sono prove di coloranti, dolcificanti quali aspartame e saccarina, addensanti come la carragenina; si fa un limitato uso di additivi mentre soia e mais (e loro derivati) sono Ogm free. Non solo: nei preparati per dolci, ove possibile, sono utilizzati ingredienti Fair trade-Solidal (come nel caso del cioccolato), biologici, farine meno raffinate (tipo 1 e 2) e integrali. La maggior parte delle miscele di farine contengono inoltre materie prime 100% italiane e le miscele sono a basso contenuto di sale, di tipo funzionale e altamente proteiche.

Disponibile sul sito, il ricettario d’Osa Coop offre idee, consigli e spunti da realizzare con l’aiuto dei tantissimi prodotti di questa nuova linea. Disponibile in tutti i punti vendita Coop dall’8 febbraio, e rappresenta l’avvio dei festeggiamenti per il 70esimo anniversario de primo prodotto a marchio Coop, apparso nel maggio 1948.

 

 

Consilia cresce ancora, l’MDD di SUN registra un +20,6% nel 2017

Un incremento costante: è quello delle vendite dei prodotti a marchio del distributore in Italia, e una conferma viene dai prodotti a marchio Consilia che nei primi dieci mesi del 2017 hanno fatto registrare +20,6% (contro una media nazionale del +3,8%). 

I dati emergono dall’analisi periodica condotta dalla Business Intelligence istituita all’interno del Consorzio SUN – Supermercati Uniti Nazionali che associa Italbrix, Gruppo Gabrielli, Alfi (Gulliver), Cadoro e Gros Gruppo Romano Supermercati, il quale ha analizzato l’andamento del trend delle vendite sulla base dei dati di Iri.

 

Bevande, freddo e drogheria alimentare categorie al top

Considerando le diverse categorie emerge che le vendite delle bevande a marchio sono aumentate del 29,3% (1,4%); il Freddo ha fatto registrare un +24,5 % (3,9% dato nazionale private label); il Fresco il +16,3% (+7,5%); la Drogheria Alimentare +25,5% (2,9%); l’Ortofrutta +12,8% (7,6%); la Cura Persona +23,2% (-1,5%); la Cura Casa +17,1% (-2,2%) e il Pet Care -6,9% (0,8%).

Nel solo mese di ottobre il trend delle vendite dei prodotti a marchio è stato pari a 16,9% contro il 3,5% registrato a livello complessivo. Lo scenario dei consumi a ottobre, secondo le rilevazioni Nielsen, conferma la performance di crescita “seppur rallentando rispetto ai mesi precedenti, con un aumento dei fatturati di iper+super del +2,1% rispetto al 2016 (+2,8% a progressivo). La crescita della Marca del Distributore continua anche ad ottobre (+3,8% sul mese), con una quota che passa dal 18,6% di un anno fa al 19% di ottobre 2017”.

«La nostra marca del distributore Consilia continua a crescere e i dati lo dimostrano ampiamente. Una crescita che continua ad essere di gran lunga superiore anche alla media nazionale, segno evidente della validità delle scelte strategiche che stiamo attuando. Da parte nostra continuiamo ad ampliare la gamma delle referenze andando incontro anche alle mutate esigenze della nostra clientela. Il dato di ottobre, comunque, risente anche dell’impegno dell’azienda nella comunicazione. Infatti la “vetrina” garantita ai prodotti Consilia dal Grande Fratello Vip, indiscusso leader negli ascolti, ha influito nelle vendite dei prodotti a marchio del distributore» ha commentato il direttore generale del consorzio SUN Stefano Rango.

Etichette in Braille, Carrefour prima alla meta con tre referenze Terre d’Italia

Sempre più la Gdo si attiva per facilitare la spesa anche ai clienti con difficoltà o malattie invalidanti: un esempio viene da Carrefour, prima insegna a lanciare ha pensato di un progetto pilota, realizzato in collaborazione con Salumificio Fratelli Beretta e Fondazione LIA, che prevede l’etichettatura in Braille di tre prodotti a marchio Terre d’Italia, all’interno dell’assortimento dei salumi.

Il progetto, realizzato con il supporto di Fondazione LIA che si impegna nella diffusione di una cultura dell’accessibilità dei consumatori non vedenti, si aggiunge ad una serie di iniziative che Carrefour Italia sostiene a supporto della diversity e dell’inclusione.

«Grazie a questo progetto, l’etichettatura diventa uno strumento inclusivo, facilmente consultabile dai consumatori non vedenti, garantendo quindi una funzione ulteriore rispetto a quella, fondamentale, della trasparenza. Siamo orgogliosi di collaborare con Fondazione LIA e vogliamo ringraziare il Salumificio Fratelli Beretta che si conferma un partner attento e innovativo e con il quale condividiamo l’obiettivo di ampliare il numero di referenze coinvolte e rendere l’esperienza Carrefour sempre più accessibile» ha detto Gabriele Di Teodoro, Direttore Commerciale Carrefour Italia.

Interessante anche la partnership tra distribuzione e produzione. «Questa non è la prima attività orientata all’innovazione che ci vede collaborare con Carrefour, – conferma Enrico Farina, Direttore Marketing Salumificio Fratelli Beretta – e siamo lieti di poter essere così frequentemente coinvolti in progetti nei quali il consumatore, in qualsiasi condizione si trovi, possa beneficiare di una fruizione sempre più facilitata ed agevole della nostra proposta dei migliori prodotti della salumeria italiana».

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