Il miele italiano non è solo dolcezza: è strategia economica. Nell’anno agricolo 2024-25, Conapi-Mielizia, Consorzio Nazionale Apicoltori, filiera del miele biologico e convenzionale con oltre 600 apicoltori e 100.000 alveari, ha sviluppato un fatturato di 23,5 milioni, di cui circa 3,2 milioni provenienti dall’export. Il Giappone da solo pesa il 30% dell’export, pari a quasi 1 milione di euro, confermando il Sol Levante come mercato chiave per la cooperativa di Monterenzio e il suo storico marchio Mielizia. In occasione dell’Expo Osaka, Mielizia celebra 25 anni di presenza nel mercato nipponico con installazioni interattive dedicate alle api, simbolo dell’eccellenza italiana e della capacità di trasformare tradizione e innovazione in valore internazionale.
Una crescita costante che verrà celebrata a Expo Osaka 2025, dove il 29 agosto il Padiglione Italia ospiterà il Convegno Internazionale “Biodiversità a rischio: il ruolo fondamentale degli impollinatori per il futuro della vita sul pianeta”. All’iniziativa internazionale, trasmessa anche in diretta streaming, interverranno esperti, produttori ed esponenti delle istituzioni italiani e giapponesi, tra cui Giorgio Baracani e Nicoletta Maffini, rispettivamente Presidente e Direttore Generale di Conapi, gli entomologi Gianumberto Accinelli e Masahiro Mitsuhata e i rappresentanti di Nichifutsu Boeki, distributore di Mielizia in Giappone. Confermata anche la partecipazione di Mario Vattani, Ambasciatore e Commissario Generale per l’Italia a Expo Osaka 2025.
UNA FILIERA A DIFESA DELLA BIODIVERSITÀ
Il miele biologico Mielizia è presente da oltre 25 anni in Giappone. Un mercato altamente competitivo, attento ad aspetti come la salute e l’autenticità, nel quale – secondo Conapi – il marchio Mielizia si distingue per via di una filiera certificata e tracciata che, oltre alla qualità, garantisce rispetto per l’ambiente, per le api e per la biodiversità, temi centrali nel dibattito globale. Grazie alla propria filiera, infatti, Conapi-Mielizia contribuisce all’impollinazione diretta di una parte significativa del territorio italiano. “Portiamo in Giappone non solo miele – sottolinea Giorgio Baracani, Presidente di Conapi – ma la storia di centinaia di apicoltori italiani che custodiscono ogni giorno la biodiversità del nostro Paese”.
Il Padiglione Italia, progettato dall’architetto Mario Cucinella e situato nel distretto “Saving Life”, ospiterà nel Giardino del terzo piano cinque installazioni interattive – tra cui bee-hotel e arnie – per far conoscere da vicino il ruolo cruciale delle api negli ecosistemi e il percorso che dal fiore porta al miele. Expo Osaka, attesa da oltre 28 milioni di visitatori, sarà il palcoscenico globale per raccontare come le api, e con loro il miele italiano, possano diventare ambasciatori di un futuro sostenibile.