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Valfrutta Fresco ha un nuovo Direttore Generale, Enrico Bucchi

Enrico Bucchi è il nuovo Direttore Generale di Valfrutta Fresco e raccoglie il testimone da Stefano Soli che ha ricoperto questo ruolo dal 2017, mantenendolo fino al raggiungimento dell’età della pensione. Pianificato da tempo e voluto dalla proprietà, l’avvicendamento è stato preceduto da un lungo periodo di lavoro in sinergia e condivisione di strategie fra i due dirigenti.

“Con questo passaggio di consegne affidiamo al nuovo Direttore un’azienda solida e in crescita, che ha superato recentemente i 21 milioni di euro di fatturato” commenta il Presidente di Valfrutta Fresco, Raffaele Drei. “Nel corso degli ultimi anni Valfrutta Fresco ha consolidato la propria presenza nella distribuzione moderna e nei canali tradizionali, emergendo per dinamicità e capacità di innovazione, nonostante le difficoltà ben note del settore ortofrutticolo. Difficoltà che non hanno impedito però di puntare in alto e di affermarsi, portando sempre valore al mondo della produzione. Riteniamo che ci siano ancora ampi margini di crescita e auspichiamo da parte del nuovo Direttore un nuovo e ancor più dinamico impulso alla valorizzazione dei prodotti”.

“Assumere questo ruolo è una grande sfida e ringrazio la proprietà e il CdA per la fiducia di cui mi hanno investito” aggiunge Enrico Bucchi. “Nel corso dell’ultimo anno io e Stefano Soli abbiamo lavorato fianco a fianco con un obiettivo chiaro: proseguire, nel segno della continuità, il percorso di valorizzazione del marchio Valfrutta Fresco e delle produzioni dei soci agricoltori. Un marchio che è sinonimo di qualità e italianità e che, anno dopo anno, ha saputo portare valore lungo tutta la filiera, dalla produzione alla distribuzione, proiettando lo sguardo sempre in avanti, anticipando le tendenze del mercato e offrendo al consumatore prodotti top, dalle caratteristiche organolettiche superiori, innovativi e 100% made in Italy”.

Alberto Risso è il nuovo Chief Financial Officer di Poke House

Poke House, brand nato in Italia nel 2018 con oltre 1000 dipendenti nel mondo e un giro di affari di 100 milioni, ha nominato Alberto Risso nuovo Chief Financial Officer. Professionista con oltre un decennio di esperienza vissuto tra l’Europa e gli Stati Uniti d’America, Risso vanta una profonda expertise nell’ambito del product retail con focus particolare sui temi dell’innovazione, profittabilità e strategie di crescita aziendale.

Il manager ha iniziato il suo percorso professionale in Deloitte & Touche, collaborando con diversi gruppi multinazionali operanti nel settore produttivo e retail, per poi esordire in Eataly, inizialmente nel ruolo di Finance Manager e successivamente in quello di Finance Vice-President North America presso la sede di New York. Nel 2021 gli viene offerto il ruolo di CFO di Gruppo, carica che lo ha visto direttamente coinvolto in operazioni straordinarie e nella pianificazione del percorso di crescita. Risso risponderà direttamente al CEO di gruppo Matteo Pichi e coordinerà un team di più di dieci persone che operano in diversi Paesi.

La sua nomina completa la fase di strutturazione che quest’anno ha visto l’ingresso di Elisa Pagliarani in qualità di Direttore Generale di Poke House, a capo di un leadership team sempre più rafforzato e strutturato pronto per continuare nello sviluppo retail all’interno di una categoria, quella del Poke, che sta dimostrando di non essere una moda temporanea ma di rappresentare una nuova categoria rilevante all’interno del food retail.

“Sono davvero entusiasta di iniziare questa nuova avventura in una realtà giovane e dinamica. Spero di poter contribuire fin da subito al successo dell’azienda attraverso una gestione finanziaria strategica capace di essere lungimirante ed efficace” ha detto Risso pochi giorni dopo la sua nomina.

Con l’obiettivo di supportare la crescita, si colloca anche la consulenza di Narek Verdian ex CTO di Glovo che accompagnerà Poke House nello sviluppo della tecnologia a supporto come App, CRM proprietario e sviluppo dell’infrastruttura tecnologica.

Prandini, rieletto Presidente Coldiretti, punta a 100 miliardi di export agroalimentare

Ettore Prandini è stato confermato Presidente nazionale di Coldiretti. A eleggerlo all’unanimità l’Assemblea dei delegati giunti da tutte le regioni, in rappresentanza di oltre 1,5 milioni di soci. Nominata anche la nuova Giunta Confederale composta dai tre vicepresidenti Nicola Bertinelli, David Granieri e Gennarino Masiello oltre che da Franco Aceto, Gianluca Barbacovi, Cristina Brizzolari, Dominga Cotarella e Francesco Ferreri.

Sostenere la competitività delle imprese agricole e della pesca per garantire la sovranità alimentare del Paese e ridurre la dipendenza dall’estero, promuovendo filiere produttive 100% Made in Italy con l’innovazione e la sostenibilità economica ed ambientale: è questo l’obiettivo fissato da Prandini per i prossimi cinque anni, al fine di raggiungere 100 miliardi di valore dell’export agroalimentare anche con la spinta della candidatura della cucina italiana a patrimonio immateriale dell’Unesco e la lotta al falso Made in Italy sulle tavole mondiali.

“È necessario però investire sulla logistica in termini infrastrutturali sui trasporti via terra, via mare e via aerea creando interconnessioni fra i vari hub che permettano di accorciare tempi di consegna e tagliare costi inutili” precisa il Presidente, aggiungendo che “il Made in Italy debba essere sostenuto offrendo all’Ismea la possibilità di svolgere il ruolo di cassa depositi e prestiti anche per proteggere la filiera agroalimentare nazionale dallo shopping straniero. Ma è importante lavorare anche sull’internazionalizzazione per sostenere le imprese che vogliono conquistare nuovi mercati e rafforzare quelli consolidati con il coinvolgimento delle ambasciate e valorizzando il ruolo strategico dell’Ice con il sostegno delle ambasciate”.

In merito agli effetti devastanti dei cambiamenti climatici invece, Prandini è del parere che “occorre intervenire sulle emergenze con sostegni adeguati ma servono anche scelte strutturali attraverso un’azione a favore della transizione ecologica con investimenti che vanno dal verde urbano alle agroenergie ma anche un piano invasi per garantire acqua a cittadini e imprese e lo sviluppo dell’agricoltura 4.0 con strumenti come droni, robot e satelliti che rappresentano oggi un giro d’affari di più di 2 miliardi di euro, con un incremento del 2300% nel giro di appena cinque anni. Sul fronte dell’innovazione occorre lavorare anche alla nuova genetica green no ogm per ridurre i costi delle imprese ed aumentare il reddito. In tale ottica lanceremo nel 2024 i primi campi sperimentali in Italia sulle Tea, le Tecniche di evoluzione assistita. A causa della cementificazione e dell’abbandono, l’Italia ha perso quasi 1/3 (30%) dei terreni agricoli nell’ultimo mezzo secolo con la superficie agricola utilizzabile in Italia che si è ridotta ad appena 12,8 milioni di ettari ed effetti sulla tenuta idrogeologica del territorio e sul deficit produttivo del Paese e la dipendenza agroalimentare dall’estero. Occorre quindi accelerare sull’approvazione della legge sul consumo di suolo che giace da anni in Parlamento e che potrebbe dotare l’Italia di uno strumento all’avanguardia per la protezione del suo territorio”.

Infine, in relazione ai rapporti internazionali, Prandini garantisce che nel prossimo quinquennio crescerà l’azione di Coldiretti in Europa, perché “l’Italia è leader mondiale nella qualità e nella sicurezza alimentare, e ha il dovere di svolgere un ruolo di apripista nelle politiche agroalimentari, nell’interesse delle imprese e dei cittadini”.

Gianluca Bortolozzo è il nuovo Presidente di Centro 3A (Despar Nord Ovest)

Centro 3A, società commerciale per la gestione delle attività del Gruppo Despar Nord Ovest, ha rinnovato i vertici e nominato come nuovo Presidente l’imprenditore Gianluca Bortolozzo. Nel CdA, al suo fianco, siedono i Consiglieri Francesca Bresciani e Maurizio Bolle.

Scopo comune del nuovo board è la condivisione di obiettivi e strategie con tutti i collaboratori e imprenditori che fanno parte del Gruppo 3A per consolidare la presenza del marchio Despar nelle regioni di competenza del Nord Ovest italiano, puntando a un radicamento sempre più forte dell’insegna sui territori di riferimento.

“Il nuovo asset aziendale condivide i valori, che da quasi cinquant’anni caratterizzano il Gruppo 3A, quali affidabilità, competenza e attenzione alle esigenze di tutti i soci. Vogliamo consolidare la nostra posizione nell’area di competenza, con ambiziosi progetti di crescita e sviluppo dell’insegna” ha commentato il neo Presidente Gianluca Bortolozzo, titolare di quattro punti di vendita a insegna Despar nelle province di Torino e Cuneo.

Federica Bruno entra in D.it come Category Manager Industria di Marca

D.it, la centrale di servizi per le insegne Sigma e Sisa, annuncia l’ingresso di Federica Bruno col ruolo di Category Manager Industria di Marca.

Federica Bruno vanta un’esperienza pluriennale in ambito marketing e trade marketing dell’IDM, con un background consolidato sia a livello nazionale che internazionale. Nel corso degli anni ha gestito il processo di distribuzione dei prodotti dell’industria di marca, collaborando alla definizione e implementazione dei piani marketing commerciali, promuovendo le politiche assortimentali, di pricing e promozionali delle varie categorie merceologiche, in sinergia con i principali player della GDO. Grazie alla sua expertise ha sviluppato una conoscenza approfondita del mercato LCC e dei principali canali di distribuzione, affinando competenze specifiche di analisi dei trend, dei comportamenti di acquisto del consumatore e di monitoraggio dei principali KPI qualitativi e quantitativi.

“Rendere sempre più solida l’intera organizzazione è uno dei nostri obiettivi e per questo puntiamo al rafforzamento di tutta la squadra” afferma Alessandro Camattari, Direttore commerciale e marketing D.it. “La crescita dei rapporti con l’Industria di Marca rappresenta un elemento altrettanto importante nello sviluppo di D.it e l’ingresso di Federica Bruno senza dubbio darà un contributo importante in questa direzione”.

Simone Lamberti è il nuovo Direttore Commerciale di Lesaffre Italia

Da ottobre Simone Lamberti è il nuovo Direttore Commerciale di Lesaffre Italia, azienda che produce e commercializza lievito fresco, lievito madre e soluzioni per la panificazione artigianale, industriale e domestica. La società appartiene all’omonimo gruppo francese, fondato 170 anni fa e forte di un fatturato di 2,7 miliardi di euro, 11.000 dipendenti di 96 nazionalità e 77 siti produttivi in 50 Paesi.

Classe ‘76, Lamberti ha maturato un’ampia esperienza manageriale in realtà multinazionali in ambito agroalimentare e commerciale. Ha conseguito una laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie presso l’Università Statale di Milano nel 2002 e ha continuato a perfezionare le sue competenze attraverso diversi corsi di formazione. Dopo gli studi, ha trascorso un significativo periodo presso Cargill, multinazionale con sede a Minneapolis, dove ha ricoperto ruoli di crescente responsabilità nel Marketing e nell’ambito Commerciale. Più recentemente ha assunto il ruolo di Direttore Commerciale di Diamalteria Italiana, una Business Unit appartenente alla cooperativa francese Vivescia dove è stato responsabile delle vendite in 38 Paesi, gestendo un team di professionisti, distributori e agenti.

Simone Lamberti prende la guida del team commerciale riportando al Direttore Generale, Daniele Meldolesi, con l’obiettivo di sviluppare le strategie di vendita e di rafforzare il ruolo dell’azienda nel mondo della panificazione, grazie all’ampliamento dell’offerta di prodotti, lieviti e soluzioni per la panificazione, il consolidamento delle relazioni con i concessionari sul territorio e l’ampliamento dei clienti industriali.

Michela Caone è il nuovo Global Chief Marketing Officer di Caffè Borbone

Michela Caone è il nuovo Global Chief Marketing Officer di Caffè Borbone con responsabilità di gestione dell’area marketing e comunicazione e di definizione delle nuove strategie di marketing a livello nazionale e internazionale.

Nel corso della carriera, Caone ha ricoperto incarichi manageriali in multinazionali attive operanti in diversi settori merceologici contribuendo all’introduzione sul mercato e allo sviluppo strategico di nuovi marchi di successo. Nei suoi anni in Danone Italia, ad esempio, ha contribuito nel ruolo di Marketing Manager all’introduzione sul mercato di Actimel, Activia e Danacol. Successivamente ha ricoperto il ruolo di Direttore Marketing per la linea Cosmetics di Artsana Group coordinando l’espansione del marchio in Portogallo, Estremo Oriente e altri mercati esteri. Nel 2012 arriva in Sperlari per un’esperienza decennale come Direttore Marketing che l’ha vista a capo delle attività di rafforzamento del business in Italia e di inserimento del marchio nel mercato USA.

“La nomina di Global Chief Marketing Officer per me rappresenta un motivo di orgoglio e sono entusiasta di poter intraprendere tale percorso in un’azienda che sta vivendo un così rapido sviluppo sia in Italia che all’estero e soprattutto in un mercato, quello del caffè, per me nuovo ma estremamente interessante. Sono pronta a offrire il contributo strategico necessario a proiettare Caffè Borbone verso un’ulteriore crescita” ha commentato Michela Caone.

Informazioni biografiche
Nata a Nuoro, Michela Caone inizia a lavorare nel 1995 in Henkel Italia nel ruolo di Brand Manager per i brand, Dixan, e lancio del marchio Pril, consolidando progressivamente la sua esperienza nelle fasi di lancio e posizionamento di prodotti per il mass-market settore in stretta collaborazione con l’area Ricerca & Sviluppo. Nel 1999 entra come Senior Brand Manager in Danone Italia dove, nel 2002, assume il ruolo di Marketing Manager gestendo il team commerciale e contribuendo all’introduzione sul mercato di nuovi marchi tra cui Actimel, Activia e Danacol. Prosegue la sua carriera in ambito Healthcare entrando, nel 2006, nella sede italiana della multinazionale farmaceutica Glaxo Smithline Italia come Direttore Marketing & Trade con il compito di individuare nuovi obiettivi di business e implementare i piani marketing & commerciali. Tre anni dopo, nel 2009, è Direttore Marketing per la linea Beauty Care di Artsana Group dove ha la responsabilità di definire le principali strategie di marketing e commerciali coordinando nuovi mercati esteri, in particolare Portogallo ed Estremo Oriente. Grazie a una carriera di respiro sempre più internazionale, nel 2011 entra in Bialetti in qualità di Direttore Marketing Global. Nel 2013 è in Sperlari nel ruolo di Direttore Marketing per contribuire al consolidamento del business e dell’innovazione dell’azienda. Michela vive tra Napoli e Milano.

Alfio Schiatti è il nuovo Chief Commercial Officer di Fattorie Garofalo

Fattorie Garofalo, azienda attiva nel settore lattiero-caseario bufalino, ha nominato Alfio Schiatti come nuovo Chief Commercial Officer. Forte di un’esperienza trentennale nell’industria alimentare italiana, Schiatti avrà il compito di guidare l’intera divisione commerciale per i mercati business e consumer nazionali ed esteri, al fine di proseguirne lo sviluppo e consolidarne la posizione di leadership.

Milanese di nascita ma napoletano di adozione, il manager arriva in Fattorie Garofalo dopo aver ricoperto per dieci anni l’analogo ruolo in Fresystem, azienda specializzata nella produzione e commercializzazione di gastronomia italiana surgelata. In precedenza Schiatti ha maturato un’esperienza ventennale in Bonduelle Italia dove ha ricoperto i ruoli di Direttore generale, Direttore commerciale e marketing.

Nel corso della sua carriera Alfio Schiatti si è distinto per la capacità di creare brand forti e distintivi. Tra i maggiori successi ottenuti si annoverano la creazione del marchio Bonduelle in Italia e il relativo lancio della “IV gamma”, e l’ideazione del concetto di “Lievito Madre” nel mondo della croissanterie surgelata a firma Cupiello che ha innalzato l’interesse strategico dell’azienda al punto di essere poi acquisita dal Gruppo Ferrero.

Mauro Caneschi è il nuovo Ceo di Guala Closures

Guala Closures, azienda che opera nella produzione di chiusure per bottiglie di alcolici, vini, acqua e bevande, annuncia l’ingresso di Mauro Caneschi nel ruolo di Amministratore Delegato. Gabriele Del Torchio, attuale Presidente e Amministratore Delegato, rimarrà come Chairman del Gruppo.

Mauro Caneschi proviene dal Gruppo Campari dove inizialmente ha guidato le Business Unit dell’Europa Meridionale, del Medio Oriente e dell’Africa (compreso il Global Travel Retail) prima di istituire e dirigere la divisione americana di Campari, la più grande del Gruppo. In precedenza, ha ricoperto posizioni senior di caratura internazionale in Heineken, Scottish & Newcastle e Danone Group. Caneschi vanta una grande esperienza nello sviluppo delle professionalità aziendali, nella creazione dei marchi, nell’espansione internazionale e nell’implementazione delle strategie di M&A. In particolare, ha competenze significative nei mercati di riferimento di Guala Closures e la capacità di integrare e sviluppare realtà internazionali complesse.

“Mauro Caneschi è una persona di grande talento e sono molto lieto che si unisca a Guala Closures come CEO per guidare il Gruppo nella sua prossima fase di crescita” commenta Gabriele Del Torchio. “Grazie a una conoscenza approfondita del mercato di riferimento di Guala Closures, consentirà al Gruppo di migliorare il proprio focus sui servizi al cliente. Nella sua lunga esperienza, Mauro ha inoltre dimostrato di avere le capacità di sviluppare in modo sostanziale l’efficienza operativa di strutture aziendali complesse. Colgo l’occasione per dargli il benvenuto nel Consiglio di Amministrazione”.

“È un grande onore poter guidare Guala Closures, una realtà con performance positive in diversi mercati internazionali e con una leadership consolidata. Il mio impegno sarà quello di rendere ancora più internazionale l’azienda sia attraverso un percorso di crescita organico sia attraverso potenziali fusioni e acquisizioni” aggiunge Mauro Caneschi, nuovo CEO di Guala Closures. “Mantenere una forte attenzione ai clienti e alla ricerca e sviluppo sarà fondamentale per continuare il cammino verso l’innovazione del Gruppo e posizionare l’azienda come produttore leader di chiusure speciali per liquori, vino, acqua e altre bevande. Sono entusiasta di questa opportunità e, soprattutto, di poter lavorare al fianco di Gabriele Del Torchio e di Investindustrial con l’obiettivo di assicurare una crescita significativa nei prossimi anni”.

Le nomine di Presidente e Amministratore Delegato fanno seguito a quelle di alcuni senior manager annunciate nel luglio 2023 – tra cui un nuovo CFO, l’Amministratore Delegato di Labrenta e il Business Development Manager Spirits.

Guala Closures, Luca Mammola è il nuovo Direttore Finanziario

Guala Closures Group, azienda attiva nella produzione di chiusure per liquori, vini, acqua, bevande e olio, annuncia la nomina di Luca Mammola a nuovo Direttore Finanziario. Contestualmente il Gruppo annuncia anche la nomina di due nuovi dirigenti: Andrea Cappelletto ricoprirà il ruolo di Amministratore Delegato di Labrenta – la divisione Luxury del Gruppo – mentre Jonathan Marshall sarà il nuovo Business Development Manager Spirits (Global). Queste nomine sosterranno l’ulteriore sviluppo e internazionalizzazione del Gruppo, che opera in 5 continenti con 31 stabilimenti.

Luca Mammola proviene da Carrefour Italia, dove ha ricoperto il ruolo di CFO e responsabile del settore immobiliare. In precedenza, è stato CFO di Yoox Net-A-Porter. Il nuovo Direttore Finanziario di Guala Closures vanta numerose esperienze in posizioni dirigenziali in grandi gruppi internazionali, tra cui Henkel, dove, per 17 anni, ha ricoperto ruoli apicali in diverse aree geografiche. In Guala Closures, Luca guiderà le funzioni finanziarie complessive del Gruppo (tra cui contabilità, tesoreria & fiscalità e compliance).

Andrea Cappelletto entra come Amministratore Delegato di Labrenta. Proviene da SCM Group, dove è stato Amministratore Delegato del settore nordamericano. Andrea ha maturato una significativa esperienza internazionale (negli Stati Uniti, in Europa e in Australia) nella gestione e nello sviluppo di aziende manifatturiere di medie dimensioni attive in vari mercati. Cappelletto ha sviluppato una particolare esperienza nei settori del vino e degli alcolici, ricoprendo il ruolo di Amministratore Delegato dell’attività statunitense di Enoplastic (ora Crealis).

Jonathan Marshall entra come Business Development Manager Spirits (Global). Proviene da Essentra, dove ha ricoperto il ruolo di Global Managing Director, Tapes & EMEA Business Director, Filters. Marshall vanta una lunga esperienza nel settore dell’imballaggio e nei mercati internazionali. In passato ha ricoperto ruoli di direzione commerciale e generale presso O-I, Inc., Rexam plc e Crown Holdings, Inc.

“Sono lieto di poter dare il benvenuto a Luca, Andrea e Jonathan” ha dichiarato Gabriele Del Torchio, Presidente e Amministratore Delegato di Guala Closures. “Luca è un leader di grande spessore, con una comprovata esperienza nella guida di strategie aziendali di trasformazione in economie sviluppate ed emergenti e in diversi settori. Sono certo che la sua esperienza e il suo forte intuito finanziario contribuiranno enormemente alla crescita di Guala Closures e al raggiungimento dei nostri obiettivi finanziari a lungo termine”

Andrea è un manager esperto che vanta una significativa esperienza internazionale in diversi settori, tra cui quello degli imballaggi per vini e liquori. La nomina di Andrea testimonia la nostra volontà di investimento nel futuro di Labrenta, rafforzando così ulteriormente la presenza del Gruppo nel settore del lusso. Infine Jonathan ha una significativa esperienza commerciale e manageriale nel segmento del packaging e degli alcolici che aiuterà Guala Closures a servire meglio i nostri clienti attivi in questo settore”.

Nell’ottobre 2022, Guala Closures ha completato l’acquisizione di Labrenta, produttore italiano di chiusure di lusso. Gianni e Amerigo Tagliapietra saranno promossi a nuove posizioni all’interno di Guala Closures. In particolare, Gianni Tagliapietra diventerà Group Innovation Lead, concentrandosi su un’attività cruciale: sostenere le attività di innovazione del Gruppo per i clienti fondamentali per il business. Amerigo Tagliapietra assumerà invece una posizione senior nel team Sales & Marketing, a supporto della crescita del Gruppo nei mercati internazionali. Claudia Banfi diventerà Deputy Chief Financial Officer. Infine, per quanto riguarda le performance economiche, Guala Closures conferma la sua forte crescita: stando ai dati di marzo 2023, il Gruppo ha registrato un fatturato negli ultimi dodici mesi di 928 milioni di euro, un EBITDA di 177 milioni di euro e un EBIT di 140 milioni di euro.

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