CLOSE
Home Tags Pascar

Tag: Pascar

Cibo rumeno sugli scaffali, c’è inclusività dietro l’iniziativa di Pascar

Quando si è costretti a vivere lontani dal proprio Paese di origine la prima cosa che viene a mancare è il cibo, i piatti e gli ingredienti della tradizione che difficilmente si possono trovare in una nazione diversa. D’altronde noi italiani siamo i primi a reclamare la pasta, il caffè e tutte le prelibatezze dello Stivale.

Partendo da questi presupposti Pascar srl, socio del Consorzio Coralis con 15 punti vendita distribuiti nella provincia di Taranto, ha deciso di introdurre 33 referenze di origine rumena: dai condimenti ai contorni di verdura, dai secondi di carne agli snack dolci per finire con i semi di zucca da sgranocchiare al pomeriggio e alla sera come da tradizione.

“Secondo i dati ISTAT, a gennaio 2022 Taranto conta 4.117 romeni residenti” commenta Carmine Passarelli, responsabile marketing del Gruppo Pascar, che ha introdotto le 33 referenze nei punti di vendita di Taranto Via Generale Messina, Pulsano Via Costantinopoli e Grottaglie via Leoncavallo. “Non ci aspettavamo un’alta vendita di questi prodotti ma abbiamo dovuto ricrederci. Il passaparola tra i cittadini rumeni e la curiosità degli italiani stessi che acquistano per provare nuovi cibi hanno stupito tutti”.

“Sono sempre molto colpita e felice per l’intraprendenza dei soci del Consorzio Coralis e di vedere quanto il significato di prossimità, cioè di vicinanza, sia declinato nei modi più concreti e originali” ha detto Eleonora Graffione, Presidente del Consorzio, nel commentare l’iniziativa di Pascar.

Risulta simpatica anche la comunicazione scelta per presentare l’iniziativa: una bandiera della Romania sullo sfondo e un testo completamente in rumeno senza traduzione in italiano, quasi a voler dedicare l’attenzione solo ai clienti rumeni (potenziali) che vivono a Taranto e provincia.

La campagna inclusiva di Pascar (Coralis)

Va controcorrente in questi tempi elettorali duri e sgangherati la nuova campagna di Pascar, catena di supermercati tarantina socio storico del Consorzio Coralis: e si capisce fin dal titolo, “La diversità genera ricchezza. Pascar è di tutti”.

Protagoniste una serie di famiglie non necessariamente tradizionali (il poker mamma papà e due bambini). Sguardi complici che si incrociano, sorrisi sinceri, piccoli gesti di affetto consumati tra i corridoi di un supermercato, mentre si scelgono i prodotti da acquistare per sé o per qualcuno a cui si vuole bene. Sono questi momenti di vita quotidiana che rendono due o più persone una famiglia il soggetto della campagna. “Un concetto che va ben oltre gli schemi e gli stereotipi, basato, semplicemente, sul sentimento in grado di smuovere il mondo: l’amore, in ogni sua forma. Pascar, presente da oltre vent’anni sul territorio tarantino con 14 punti vendita, costituisce una tappa fondamentale per tante famiglie ogni giorno. È proprio il senso di famiglia a tutto tondo, di unione, di appartenenza, ciò che la catena e i dipendenti hanno promosso in questi anni, mettendo tanta passione nel proprio lavoro, con la consapevolezza di essere in qualche modo un piccola parte di quel focolare in cui ognuno si sente al sicuro” spiega l’insegna in una nota.

Il supermercato come casa, il senso di coccola quotidiana i clienti ascoltando le singole esigenze, fornendo i giusti consigli, rinnovando l’offerta per garantire sempre prodotti di qualità. Il Gruppo ha così deciso, con fermezza, di esporsi dedicando la nuova campagna a tutti coloro che non rinunciano ai propri sentimenti, a chi ha il coraggio di esprimere quotidianamente se stesso e a chi lotta contro le discriminazioni. “Bisogna condividere i momenti importanti del nostro percorso di vita con chi ci sta a cuore, senza sentirsi giudicati, e, soprattutto, trascorrere il tempo a disposizione insieme” è l’idea dell’azienda.
Pascar intende veicolare, attraverso i nuovi manifesti che raffigurano diversi tipi di famiglia, un messaggio di libertà e tolleranza, invitando tutti a riscoprire il senso di armonia, la gioia della condivisione e il piacere di stare assieme. “Pascar è di tutti” perché appartiene al territorio in cui opera, alla comunità, a chi in questi anni ha dato fiducia al Gruppo e a coloro che vorranno avvicinarsi per la prima volta. In fondo è l’accoglienza l’anima del commercio, vuole comunicarci Pascar con la nuova campagna. Perché la diversità genera ricchezza, un assioma che Pascar ha assimilato durante la sua pluriennale attività, imparando dagli acquirenti, dalle diverse tipologie di bisogni, dalle tante categorie di merce che ogni giorno riempiono gli scaffali per soddisfare tutte le richieste.
L’azienda ha spesso anticipato i tempi in questi anni, tesa com’è all’ascolto della società circostante: “il cambiamento parte in primis dal tessuto industriale di un territorio” è uno dei presupposti del Gruppo. 

Un Natale inclusivo nella campagna dei supermercati Pascar (Coralis)

Due mani che sfiorandosi danno vita alla magia del Natale: questa è l’immagine della nuova  campagna di auguri del Gruppo Pascar, socio Coralis, un simbolo di solidarietà che genera una luce pura, priva di pregiudizi.

“Siamo convinti che la differenza generi unione. Trascorri le Feste con chi vuoi, l’importante è stare insieme. Pascar è di tutti!”, recita lo slogan che accompagna il manifesto. E in un periodo storico come quello attuale, in cui i problemi legati all’occupazione e alla crisi economica provocano l’insorgere di sentimenti di intolleranza nei confronti degli stranieri, il Gruppo di Taranto ha deciso di trasmettere un messaggio di apertura e tolleranza, dichiarandosi dalla parte degli esseri umani.

Gli obiettivi della campagna di Pascar risiedono dunque nell’incoraggiare tutti a risvegliare la consapevolezza che l’altro costituisce una risorsa e non una minaccia, e nel cercare di riportare alla memoria le storie personali e familiari segnate dalla ricerca di ospitalità in un luogo diverso da quello originario.

Il Gruppo Pascar è presente sul territorio da oltre vent’anni con 14 punti vendita dislocati in tutta la provincia di Taranto, ed è costantemente impegnato nella promozione di attività per l’integrazione sociale volte all’inserimento lavorativo delle fasce più deboli, ma anche al recupero e alla valorizzazione delle bellezze paesaggistiche.

Pascar nasce nel 1995 dalla volontà di due imprenditori, inizialmente con due negozi di piccole dimensioni, e poi con un vero e proprio supermercato di 600 metri quadri a Statte (Taranto). Nel 2004 Pascar costruisce un centro distribuzione insieme con il primo cash&carry di tutta la provincia. E a oggi vanta un indotto pari a 30 milioni di euro, che contribuisce a innalzare il Pil di tutta la Provincia e della Regione Puglia.

Pascar Coralis punta sui collaboratori insegnando loro a “chiedere scusa”

Tutte le ricerche evidenziano l’importanza del contato umano nel punto vendita e dunque dei collaboratori come asset strategico, che veramente può fare la differenza, anche nella Gdo. Da qui deriva l’importanza della formazione e la cura della relazione, anche nei suoi aspetti meno evidenti, e in questo senso è interessante l’iniziativa di Pascar, socio del Consorzio Coralis, che promette “nuove vie per dare nuovo valore ai collaboratori nei punti vendita”.

Ma di cosa si tratta esattamente? Pascar ha organizzato una giornata di confronto con i propri dipendenti sul tema del “saper chiedere scusa”. «Scusarsi con qualcuno non significa semplicemente addossarsi le colpe. Molto spesso dietro questa azione si nasconde la volontà di salvaguardare una determinata relazione, mettendo in secondo piano il proprio orgoglio» spiega Carmine Passarelli, direttore marketing del Gruppo Pascar.

È questo il principio su cui si è basato l’incontro: un diverso modo di interpretare l’azienda ed i rapporti interpersonali trasmettendo ai collaboratori il senso più proprio degli errori e delle azioni che ne conseguono. La riunione con i vertici della società si è svolta in una location atipica e allo stesso tempo collegata al concetto chiave del summit: il ristorante Sushi Home di Taranto, che propone cucina tipica giapponese, abbracciando in toto la cultura orientale, fondata sugli assiomi di garbo, gentilezza e cortesia verso il prossimo. Grazie alla presenza del critico cinematografico tarantino Guido Gentile von una numerosa serie di clip, estrapolati ad arte da alcuni dei capolavori del grande schermo, è stato possibile introdurre conversazioni motivazionali sull’errore, il senso di colpa, la sincerità, l’efficacia delle scuse, il rapporto tra pubblico e privato e, per ultimo, il perdono. «Insieme è possibile fare squadra, conquistare obiettivi comuni e raggiungere la piena soddisfazione dei clienti che percepiranno l’armonia e il senso di collaborazione e condivisione che si respira dentro i nostri punti vendita» ha continuato Passarelli. 

Il Gruppo, 14 supermercati attivi lungo tutta la provincia tarantina, ha fatto della  preparazione del personale e del suo costante aggiornamento uno dei suoi punti di forza insieme a una politica commerciale che prevede  prezzi bassi tutti i giorni senza l’utilizzo del volantino promozionale, fatta eccezione per il periodo natalizio e pasquale.

 

Startegia a 360 gradi

«La crescita dei collaboratori è un percorso trasversale che passa dall’approfondimento delle tecniche di vendita, al rispetto ed al riconoscimento dei clienti, all’ottimizzazione delle competenze professionali, senza tralasciare le relazioni tra i colleghi e il management delle aziende – spiega Eleonora Graffione, Presidente Coralis -. Abbiamo individuato, negli ultimi anni, strumenti pratici per riorganizzare e migliorare le performance dei punti vendita attraverso l’operato dei collaboratori e alcuni tra i nostri soci hanno sviluppato pratiche  e laboratori adeguati alla realtà e alle relazioni che vivono ogni giorno, nei propri specifici territori».

Commentando il progetto di Pascar Graffione dice: «Modificare abitudini e stili comportamentali acquisiti non è semplice ma il lavoro di squadra, le iniziative messe in campo dal Consorzio a favore dei soci che hanno sempre come focus le persone, lo scambio di conoscenza, l’appartenenza al proprio territorio e il rispetto per le diversità che diventano risorse, stanno cominciando a dare i frutti sperati e Pascar ne è una prova». 

BrandContent

Fotogallery

Il database online della Business Community italiana

Cerca con whoswho.it

Diritto alimentare