CLOSE
Home Tags Riconoscimenti

Tag: riconoscimenti

Premio di Padre in Figlio, DESA vince nella categoria Fratelli Al Comando

Gruppo DESA, azienda italiana con oltre 100 anni di storia, leader nel settore della detergenza casa e cura della persona con brand come Chanteclair, Spuma di Sciampagna, Quasar, Sauber, è il vincitore della categoria “Fratelli al comando” dell’XI Edizione del Premio di Padre in Figlio promosso dalla Liuc Business School, con il sostegno di Credit Suisse e KPMG e il contributo di Mandarin Capital Partners.

Il Premio si rivolge a imprenditori appartenenti almeno alla seconda generazione, alla guida di aziende familiari con sede legale in Italia e con un fatturato superiore a 10 milioni di euro.

Il primo posto nella categoria “Fratelli al comando” è un riconoscimento alla leadership delle tre famiglie alla guida dell’azienda. Negli anni, infatti, le famiglie Silva, Sala e Malagoli hanno saputo dotarsi di un modello virtuoso di governance che prevede all’interno del consiglio di amministrazione tutti i rami proprietari, in grado di assicurare al gruppo una crescita forte e costante in un settore complesso come quello dei prodotti per la pulizia e cura di casa e persona.

Dalla fondazione nel 1908 come saponificio ad oggi, Gruppo DESA è diventata una realtà primaria del settore in Italia e all’estero, con presenza in 40 Paesi. Un traguardo raggiunto grazie al lavoro costante delle famiglie che nel corso degli anni hanno partecipato alla crescita dell’azienda e a una struttura che, attraverso l’articolazione in attività e società diversificate, consente un’integrazione pressoché totale dell’intero ciclo produttivo.

La cerimonia di premiazione si è tenuta in modalità digitale. A ritirare il premio Marco Sala, Membro del Comitato Esecutivo di Gruppo DESA, che ha commentato: “Il riconoscimento Fratelli al Comando è per il nostro Gruppo, giunto oggi alla terza e seconda generazione di tre famiglie, un motivo di orgoglio e soddisfazione. Abbiamo una governance chiara e condivisa, con ruoli ben definiti. Il nostro accordo di famiglia ci ha permesso di continuare a crescere negli anni e ci fa guardare al futuro con fiducia e ottimismo”.

Quality Award alla pralina Vanini Blue Rose

Per il secondo anno consecutivo, la pralina Vanini Blue Rose si aggiudica il premio Quality Award, attribuito ai prodotti di largo consumo a seguito di rigorosi test di performance effettuati dai consumatori in modalità “blind”.

Promosso da Marketing Consulting (società specializzata in consumer analysis) in collaborazione con laboratori indipendenti su tutto il territorio italiano, il Quality Award è l’unico premio che coinvolge ampi campioni di consumatori italiani heavy user per specifiche tipologie di prodotto, in un’esperienza di valutazione. Selezionati direttamente dai laboratori l’obiettivo di rappresentare il potenziale mercato di riferimento, i consumatori hanno espresso un giudizio da 0 a 10 sulla base di specifici parametri: aspetto esterno ed interno, esperienza olfattiva, consistenza, croccantezza, scioglievolezza, sapore e gradimento globale.

Vanini Blue Rose si è posizionata così, per il secondo anno consecutivo, oltre i requisiti minimi richiesti dal Premio, con una disponibilità all’acquisto dichiarata dal 70% dei consumatori in target.

Un ulteriore riconoscimento all’impegno di ICAM che, da tre generazioni, produce cioccolato e semilavorati del cacao di eccellente qualità e dal contenuto tecnico altamente performante. Una missione che è da sempre molto forte per l’azienda lecchese e che viene riconfermata per il 2022 con ancora più convinzione, attraverso una semplice frase – Chocolate by Nature – che rappresenta in 3 parole, la profonda conoscenza del cacao che la famiglia alla guida di ICAM ha da sempre.

Riso Gallo, riconoscimento per l’impegno eco-friendly

Prosegue con un ulteriore e importante riconoscimento il percorso di sostenibilità intrapreso da Riso Gallo, una delle più antiche riserie di Italia.

L’Azienda infatti ha ricevuto menzione nella classifica “Le 100 aziende più attente al clima 2022”, basata sullo studio del tasso di Carr (Compound annual reduction rate), cioè la capacità di ridurre le emissioni di CO2 in relazione al fatturato. Riso Gallo è l’unica azienda risiera e tra le sette imprese del settore “Alimentare e bevande” ad essere rientrata in classifica, consolidando il proprio posizionamento quale realtà italiana concretamente impegnata in ambito sostenibilità.

Il ranking è stato stilato da Statista, la piattaforma digitale tedesca che gestisce uno dei principali portali di statistica e business intelligence al mondo, e la sezione Pianeta 2030 de Il Corriere della Sera. La classifica è stata strutturata sulla riduzione del rapporto tra consumi di anidride carbonica e fatturato. In particolare, le 100 aziende selezionate e inserite nella classifica sono quelle che, in base ai dati del biennio 2018-2020, sono state in grado, in relazione ai ricavi, di ridurre le proprio emissioni di C02. Un dato che si assesta all’11,04% per Riso Gallo, che ha anche raggiunto la terza posizione tra le aziende del settore alimentare.

“Siamo molto orgogliosi del risultato raggiunto, che ci rende ancora più consapevoli e fiduciosi nei confronti dell’importante percorso di sostenibilità intrapreso. In Riso Gallo, infatti, ci siamo posti l’obiettivo di diventare la prima azienda risiera italiana a sposare a pieno i valori della sostenibilità, un concetto che riteniamo riguardi l’intera filiera e tutti gli stakeholder” – ha commentato Carlo Preve, Consigliere Delegato Riso Gallo. “Consapevoli dell’importanza di portare risposte concrete a beneficio dell’ambiente, abbiamo scelto di andare oltre la misurazione degli indicatori ambientali, abbracciando tutta la filiera a partire dalla fase agricola, laddove abbiamo implementato i protocolli dell’agricoltura sostenibile e creato la prima community di agricoltori certificati. L’attenzione si è poi allargata alla progettazione di confezioni riciclabili ed alla promozione di un modello di economia circolare, capace di generare valore anche grazie alla creazione di una rete di persone e imprese sensibili a queste tematiche”.

Nell’ambito del suo percorso di sostenibilità, Riso Gallo si impegna quindi a passare da una prospettiva di “riso sostenibile” a una di “riso che sostiene”, capace cioè, partendo dalla cura dell’ambiente e del territorio, di andare anche oltre l’ambito agricolo, allargando lo sguardo a monte, ossia alla selezione delle materie prime e al benessere dei lavoratori della filiera. Un impegno che si trova anche riassunto all’interno del Manifesto Riso Gallo “Il riso è sostenibile quando sostiene”, un documento programmatico che parte dalla consapevolezza che la sostenibilità è un ecosistema di valori, in grado di impattare positivamente e in maniera rilevante su tutto ciò che riguarda la filiera, le persone e il territorio.

L’Azienda ha già tradotto tutto ciò in una linea di risi da agricoltura sostenibile, che comprende oggi le principali varietà consumate in Italia: Carnaroli, Arborio, Roma, Nero, Rosso, Integrale e Basmati, varietà per la quale Riso Gallo è il primo brand di riso in Italia e in Europa ad aver introdotto una versione da agricoltura sostenibile.

Gold Medal per l’olio extravergine bio di Granoro

Il 2021 si è concluso con un importante riconoscimento di qualità per Granoro e il suo Olio Extravergine d’Oliva Biologico, a cui è stato assegnata la “BIOLNOVELLO Gold Medal” in occasione del Biol International Prize 2021, il prestigioso Concorso per il miglior Olio Extravergine di Oliva Biologico del mondo, svoltosi a Matera.

La competizione rappresenta la più importante manifestazione internazionale dell’intero settore dell’olio extravergine di oliva per numero di partecipanti (produttori olivicoli), numero di paesi coinvolti, numero di esperti e consumatori coinvolti, citazioni sulla stampa specializzata e non.

Per Granoro la Gold Medal ottenuta al BIOL, assegnata ai migliori oli evo biologici prodotti nell’annata 2020/2021, è una ulteriore conferma della volontà di esprimere un forte legame con il proprio territorio. L’Olio Extra Vergine di Oliva Biologico Granoro è prodotto con olive delle varietà “Coratina” e “Ogliarola” coltivate con le metodiche dell’Agricoltura Biologica, provenienti dalle campagne che circondano Corato, sede del Pastificio Granoro. Sono raccolte a mano, con il sistema della “bacchiatura”, frante col metodo tradizionale e premute a freddo senza utilizzo di pesticidi e concimi chimici di sintesi. Il gusto è fruttato, appena piccante con un profumo delicato, una miscellanea di essenze tipiche della nostra Murgia, conservando le sue qualità organolettiche e nutrizionali sia a crudo che in cottura.

Il colore è giallo con riflessi verdi. La sua acidità naturale è mediamente di 0,5%, al di sotto del valore massimo stabilito dalla normativa vigente (0,8%) per gli Extra Vergini di Oliva.

Ferrari Formaggi premiata all’International Cheese&Diary Award 2021

Anche quest’anno Ferrari Giovanni Industria Casearia Spa ha partecipato all’International Cheese & Dairy Award 2021, il più grande evento internazionale di prodotti lattiero-caseari svoltosi per la prima volta a Stafford (invece che a Nantwich) nel Regno Unito, ottenendo quattro medaglie:

3 medaglie per il Grana Padano Riserva DOP, un formaggio frutto di oltre 20 mesi di stagionatura e di una selezione di forme accuratamente scelte, mantenute a temperatura e umidità ideali affinché possano raggiungere un perfetto profilo sensoriale con la lunga stagionatura, che si è aggiudicato:

o 1 oro nella classe Formaggi duri – Grana Padano DOP, un risultato ancora più importante se si pensa che lo stesso piazzamento è stato ottenuto anche nel 2015, nel 2018 e nel 2019. Praticamente un primato per 3 anni di seguito se si considera che nel 2020 la competizione non si è svolta;

o 1 argento nella classe Miglior Formaggio italiano – Grana Padano DOP;

o 1 bronzo nella classe Miglior Formaggio italiano – Grana Padano DOP.

1 medaglia d’oro nella classe formaggi BIO – per il Parmigiano Reggiano BIO Ferrari, una produzione di nicchia e di altissimo pregiola cui filiera (dall’allevamento, alla produzione, al confezionamento) è tracciata e certificata in base alle disposizioni di legge per la produzione e trasformazione dei prodotti da agricoltura biologica. Inoltre il Parmigiano Reggiano BIO Ferrari è valorizzato dall’osservanza delle buone pratiche per il benessere animale: particolare attenzione al trattamento delle mucche, al rapporto capi/ettari di terreno, alle condizioni di stabulazione ed a una serie di pratiche atte alla tutela del bestiame.

Grazie a questi principi, Ferrari ottiene produzioni limitate, di elevata qualità, ricche di aromi ed equilibrate nei sapori. Non a caso, quello del Parmigiano Reggiano BIO Ferrari è il secondo oro, il primo conquistato al World Cheese Award di Bergen nel 2018. Un secondo riconoscimento che conferma la qualità di una produzione di nicchia e di eccellenza.

“La nostra azienda compirà tra poco il bicentenario. Da generazioni la nostra famiglia è impegnata nella produzione, stagionatura e confezionamento dei grandi formaggi italiani” – dichiara Laura Ferrari, Presidente di Ferrari Giovanni Industria Casearia Spa. “Tradizione, formazione, passione e costante impegno per la qualità sono la nostra storia ed i nostri valori”.

L’eccellenza Ferrari avvalorata da numerosi riconoscimenti
I risultati di questa competizione internazionale di grande rilievo sono un’ulteriore conferma della qualità dei prodotti Ferrari e della corretta strategia aziendale che puntaa garantire sempre gli standard qualitativi più alti in tutti gli ambiti di produzione, selezione e stagionatura dei formaggi con un positivo riscontro da parte dei consumatori italiani e stranieri. Una qualità avvalorata dalle numerose medaglie ottenute nel corso degli anni e che premiano il costante impegno di Ferrari per l’eccellenza di prodotto.

“Le numerose medaglie ricevute riconoscono il lavoro e la competenza dei nostri collaboratori, una squadra vincente a Nantwich e premiata ogni giorno da migliaia di consumatori che scelgono il marchio Ferrari” – conclude Massimo Estrinelli, Managing Director di Ferrari Giovanni Industria Casearia Spa.

Eridania diventa un Marchio Storico di interesse nazionale

Il 10 settembre scorso, il marchio Eridania ha ottenuto il riconoscimento di “Marchio Storico di interesse nazionale”. Il logo distintivo del brand potrà così essere accompagnato, dal simbolo dell’iniziativa, l’immagine dell’Italia racchiusa nella scritta “Marchio Storico”. L’attestazione rafforza l’immagine dell’icona della dolcificazione sul mercato nazionale, testimoniando la validità del lungo percorso intrapreso nella ricerca della qualità che ha guidato un vero e proprio cambiamento culturale nel saper interpretare le tendenze di consumo valorizzando e innovando nell’assortimento la categoria zucchero e dolcificanti.

Possono beneficiare del “Marchio Storico di interesse nazionale” quelle aziende tradizionalmente legate al territorio italiano che hanno registrato il marchio d’impresa da almeno 50 anni, o per le quali sia possibile dimostrare l’uso continuativo del marchio in associazione ai propri prodotti o servizi per lo stesso periodo. Operativo dall’aprile 2020, il Marchio Storico vuole essere uno strumento di valorizzazione del know-how e dell’italianità, particolarmente utile per la brand image delle imprese che si trovano a competere in un mutato cotesto economico e sociale. L’acquisizione di “Marchio Storico” è soggetta ad apposita iscrizione nel Registro speciale istituito presso l’UIBM, Ufficio Italiano Brevetti e Marchi.

“Essere annoverati tra i marchi storici di interesse nazionale ci riempie di orgoglio e testimonia il valore storico della nostra Azienda. Lo consideriamo un punto di arrivo fondamentale per la conferma della nostra identità profondamente radicata sul territorio, dei valori e del legame con il tessuto nazionale” – commenta Alessio Bruschetta, Direttore Generale Eridania Italia S.p.A. “Siamo orgogliosi di essere storicamente all’avanguardia da oltre un secolo. Nei nostri oltre 120 anni di storia questi valori hanno sempre rappresentato i pilastri fondanti dell’Azienda e questo risultato rappresenta una conferma che la direzione intrapresa di valorizzazione e innovazione del nostro marchio nella triplice dimensione: ambientale, nutrizionale, sociale, è quella giusta”.

Altroconsumo assegna a Winni’s Lavatrice il sigillo di Miglior Scelta Green

Winni’s Lavatrice nelle profumazioni Aleppo e Verbena e Lavanda, sia in flacone che eco-formato, è la Miglior Scelta Green per Altroconsumo, che a giugno 2021 sul sito altroconsumo.it ha pubblicato i risultati di un test comparativo indipendente effettuato su una gamma di 29 prodotti. Winni’s Lavatrice, nelle profumazioni Aleppo e Verbena e Lavanda, sia in flacone che eco-formato, realizzato da Madel Spa, titolare del brand leader in Italia per la detergenza ecologica, è infatti risultato efficace contro le macchie e allo stesso tempo sostenibile. Il sigillo Miglior Scelta Green viene infatti assegnato a quei prodotti che abbinano il massimo punteggio in impatto ambientale ad una qualità globale buona o ottima.

«Questo riconoscimento di Altroconsumo dimostra come la filosofia green di Winni’s e dell’intera azienda Madel sia la strada giusta da percorrere per il futuro – sottolinea Giacomo Sebastiani, vicepresidente di Madel Spa. Riuscire ad abbinare ai nostri prodotti ottime prestazioni a un sempre minor impatto ambientale è un traguardo non banale che ci siamo posti diversi anni fa e che oggi ci sta portando ad avere risultati importanti su tutti i fronti».

Le analisi effettuate da Altroconsumo si dividono in Test di efficacia e Test sull’impatto ambientale. In seguito viene assegnato un punteggio per ogni categoria presa in esame e attribuito un risultato complessivo che determina l’assegnazione dei sigilli.

Winni’s Lavatrice è l’ecoformato che permette di risparmiare fino al 63% di plastica, rispetto al flacone equivalente per un ridotto impatto ambientale ed è il primo eco-formato sul mercato della detergenza ad aver adottato una pouch in plastica monomateriale completamente riciclabile capace di garantire gli stessi standard qualitativi e la robustezza della versione precedente. Sia la busta sia il tappo, termosaldato, sono infatti dello stesso materiale, così da rendere l’intera confezione completamente riciclabile nella plastica.

A Felsineo S.p.A. il massimo punteggio nel rating di legalità

Tre stelle per il Felsineo S.p.A., società capostipite del Gruppo Felsineo. Si tratta del massimo punteggio che caratterizza il rating assegnato dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) alle imprese che operano con una condotta improntata sui criteri di legalità, eticità e trasparenza. Il riconoscimento valorizza l’impegno del Gruppo, che ha da tempo avviato un percorso di sviluppo finalizzato a garantire, ad ogni livello della filiera, la massima correttezza dell’operato e il pieno rispetto di operatori, comunità e ambiente.

Grazie ad una visione olistica della propria responsabilità sociale d’impresa, Felsineo S.p.A. ha infatti corrisposto non solo a tutte le indicazioni fondamentali previste dal Regolamento attuativo in materia di Rating di Legalità, ma anche agli ulteriori sei requisiti presenti nell’articolo 3, tra i quali l’attivazione di sistemi e protocolli a tutela dell’economia legale, la presenza di sistemi di Corporate Social Responsibility (CSR) e l’adesione a codici etici di categoria. Il conseguimento del massimo punteggio nel rating di legalità da parte di Felsineo S.p.A. consolida ulteriormente la reputazione del Gruppo sia nei confronti del mercato sia verso la comunità degli stakeholder, in particolare la pubblica amministrazione e gli istituti di credito e finanziari.

“Aver colto il massimo punteggio nel rating di legalità è per noi, oltre che motivo d’orgoglio, anche un concreto riconoscimento della nostra visione d’impresa. Trasparenza, eticità e un’estrema attenzione degli impatti della nostra attività su comunità e ambiente sono divenuti parte integrate del DNA del Gruppo. Questo risultato è per noi un segnale importante che sottolinea la coerenza delle nostre azioni e ci spinge a proseguire verso un modello d’impresa sempre più responsabile nel rispetto di tutti i nostri portatori d’interesse”, ha commentato Andrea Raimondi, Presidente del Gruppo Felsineo.

Amadori certificata dal Sistema di Credit Management

Amadori è la prima azienda italiana del settore alimentare ad ottenere la certificazione del Sistema di Credit Management, importante traguardo interno ed esterno a garanzia di una adeguata gestione del credito commerciale. La certificazione è stata rilasciata dalla sede italiana di Intertek, tra le realtà leader a livello mondiale per soluzioni di Total Quality Assurance dedicate alle industrie, sotto accreditamento di Accredia (organismo di controllo a cui partecipano Ministeri e Organizzazioni rappresentative di interessi nazionali).

La certificazione del Sistema di Credit Management,da sempre un’area di grande attenzione per gli Internal Auditor e per le società quotate in borsa,è sinonimo di omogeneità, adeguatezza, trasparenza e ripetitività dei processi interni del servizio di gestione del credito. Rappresenta,inoltre,una garanzia nei confronti degli stakeholder di riferimento, come banche, assicurazioni, clienti e fornitori, confermando il controllo del Sistema di Credit Management e la sua conformità alla UNI/PdR 44,una prassi,questa, che estende i propri effetti sull’intero processo di gestione del ciclo attivo e sul miglioramento dei flussi informativi tra le funzioni aziendali interessate.

“Siamo soddisfatti di questo importante risultato, frutto di anni di lavoro e di un impegno costante da parte di tutte le funzioni coinvolte” – commenta Francesco Berti, Amministratore Delegato del Gruppo Amadori. Una corretta gestione del credito commerciale – uno degli asset più importanti nelle organizzazioni – assume una rilevanza fondamentale per la gestione della liquidità, requisito necessario per l’azienda in un’ottica di sostenibilità economica e finanziaria nel suo complesso, sia in termini di bilancio che di affidabilità nel rapporto con gli stakeholder. Una garanzia che ci permette di guardare al futuro con rinnovato impegno e nuove progettualità e che conferma il Gruppo Amadori un interlocutore di riferimento anche alla luce del piano di investimenti di 500 milioni di euro in cinque anni”.

La certificazione del Sistema di Credit Management del Gruppo Amadori è un ulteriore strumento di controllo che ci consente di mitigare il rischio su crediti. I benefici per l’azienda sono molteplici: la riduzione degli insoluti e delle perdite su crediti, il contenimento dei costi di recupero del credito, il supporto per l’ottimizzazione della gestione del circolante, il miglioramento degli indici di bilancio e delle condizioni di partnership nel rapporto cliente fornitore. Non ultimo, l’adeguamento alla legislazione in tema di gestione della crisi d’impresa (Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza – D.Lgs. del 12/01/2019 n. 14) e ai nuovi principi contabili internazionali IFRS (International Financial Reporting Standards). La certificazione del servizio di Credit Management avrà durata triennale e sarà subordinata all’esito positivo di periodiche verifiche ispettive.

Riso Gallo premiato ai Tespi Awards

Riso Basmati da agricoltura sostenibile di Riso Gallo è stato premiato ai Tespi Awards 2021 nella categoria “Miglior innovazione di prodotto 2021”. Il riconoscimento è stato consegnato a Carlo Preve, Consigliere Delegato Riso Gallo SpA, durante la cerimonia avvenuta nella giornata di giovedì 2 settembre a Parma, in occasione della XX edizione di Cibus, il Salone Internazionale dell’Alimentazione.

Organizzati da Tespi Mediagroup, gli Awards sono un premio B2B pensato per sottolineare l’impegno delle aziende del settore alimentare che si sono distinte nell’ideazione e realizzazione di attività di marketing e comunicazione nel 2020. Buyer di GD e DO, normal trade e operatori del settore tra i membri della giuria, quest’anno presieduta da Roberto Comolli, AD di Cuore dell’Isola. In questo contesto, ad essere premiato è stato il Riso Basmati da agricoltura sostenibile di Riso Gallo, tra i primi in Europa a ricevere la certificazione SRP (Sustainable Rice Platform) per la coltivazione sostenibile del riso, per preservare l’ecosistema e aiutare gli agricoltori. Il Basmati, grazie all’inconfondibile aroma di legno di sandalo e ai suoi chicchi affusolati, è oggi tra le varietà più conosciute e apprezzate al mondo.

“Siamo davvero orgogliosi di aver ricevuto questo premio ai Tespi Awards 2021, un’ulteriore conferma del nostro impegno nel conciliare i valori di sostenibilità e innovazione. Proprio in questa direzione, infatti, Riso Gallo ha intrapreso da anni un percorso volto alla salvaguardia ambientale e alla valorizzazione dell’intera filiera del riso. Un impegno che perseguiamo con costanza e che ci ha portato ad essere la prima azienda in Italia e tra le prime in Europa ad aver lanciato sul mercato riso Basmati da agricoltura sostenibile certificato” – ha dichiarato Carlo Preve, Consigliere Delegato Riso Gallo SpA.

BrandContent

Fotogallery

Il database online della Business Community italiana

Cerca con whoswho.it

Diritto alimentare