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Back to school, secondo Idealo online risparmi fino al 30%

Finiscono le vacanze e arriva puntuale la batosta delle spese scolastiche e, per motivi di risparmio o comodità, sempre più i genitori – specie di ritardatari – ricorrono all’online dove, secondo una indagine Idealo, grazie alla comparazione prezzi è possibile risparmiare il 30,2% in meno rispetto allo stesso kit “last-minute” del 2017. Intanto l’Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha monitorato il costo del materiale scolastico, compresi i ricambi e i prodotti di marca, evidenziando che per ogni ragazzo o ragazza (prima media oppure prima superiore) si spenderanno mediamente 526 euro per il corredo scolastico (+0,8% rispetto al 2017 ), senza tener conto dei libri di testo. Che quest’anno sono invece In lieve flessione: 456,90 Euro (-1,1%).

Idealo ha stimato il prezzo medio di un kit base perfetto per il “back to school”, in questo caso per un alunno delle scuole elementari: acquistando online prodotti delle 13 categorie più richieste (zaini, diari, astucci, 5 penne a sfera, 12 matite colorate, set di gomme da cancellare, forbici da carta, righello/goniometro, 6 quadernoni A4, blocco da disegno A4, t-shirt + pantaloncini, borracce e ombrelli da bambini) la spesa quest’anno si aggira intorno al 110 euro , vale a dire il 30,2% in meno rispetto alla composizione dello stesso kit “last-minute” nel 2017 che poteva costare alle tasche degli italiani fino 160 euro senza l’utilizzo di un portale di comparazione prezzi. Nel dettaglio, i prodotti che consentono un maggiore risparmio rispetto allo scorso anno sono i quadernoni A4 (-79,5%), seguiti dalle matite colorate (-67,1%) e dai diari (-55,3%) . Idealo ha confrontato i dati di Federconsumatori riferiti ai prezzi medi dei vari prodotti in supermercati/ipermercati e cartolibrerie con quelli proposti online.

Le differenze di prezzo sul 2017, articolo per articolo.

Secondo l’indagine, l’utilizzo di un comparatore di prezzi consente un notevole risparmio, specialmente se si è disposti a rinunciare ai prodotti di marca: nel dettaglio, se 6 quadernoni A4 in negozio costano in media 13,50 euro, online si possono trovare a 1,71 euro (-87,3%). Per le matite colorate da 12, invece, se il prezzo di queste in negozio è in media di 8 euro, utilizzando un comparatore di prezzi è possibile pagarle 3,16 euro, circa il 60% in meno. Un altro esempio? Un diario per bambini che in negozio costa circa 12,50 euro, online è reperibile a 6,44 euro, quasi la metà.

 

Gli zaini scolastici -27% online
Se esiste un prodotto che però più di tutti rappresenta il ritorno a scuola questo è lo zaino: non è soltanto una sacca contenitore di tutto l’occorrente, ma è un vero e proprio simbolo delle mode e dei personaggi del momento (Star Wars, Avengers o le Principesse Disney solo per citarne alcuni). Secondo idealo, acquistarlo online significare risparmiare fino al 27% in meno rispetto allo scorso anno, pari a quasi 16,21€. Se infatti a metà agosto 2017 il prezzo medio online di uno zaino era di 60,06 euro, nell’arco di un anno la cifra può scendere sino a 43,85 euro se si ricorre alla comparazione prezzi e non si ha fretta per l’acquisto. Tra gli zaini più cercati online primeggia in classifica il marchio Seven, seguito in seconda posizione dall’antagonista per eccellenza Invicta. Nel 2018, l’interesse verso questo marchio è stato circa 3,5 volte minore rispetto al brand più richiesto.

Ma qual è la tipologia di e-consumer che acquista gli zaini online – o per lo meno che ne compara i prezzi al fine di trovare l’offerta migliore? Si tratta per la stragrande maggioranza delle ricerche (il 47,9%) della fascia di età 35-44, seguita dalla fascia 45-54 (18,9%) e poco distante da quella 25-34 (nel 17,8% dei casi). Anche in questo caso i meno interessati alla tematica sembrano essere gli over 65. Che i nonni non badino a spese quando bisogna fare regali ai nipoti, a maggior ragione quando si tratta di istruzione?
Sempre per quanto riguarda gli zaini la maggior parte delle ricerche viene effettuata da donne (nel 73% dei casi), mentre gli uomini si fermano solo al 27%. Lo smartphone si consolida come strumento preferito per navigare (67,9%), il desktop viene usato solo nel 23,9% dei casi, a conferma che in una società sempre più impegnata i tempi per gli acquisti devono essere ottimizzati il più possibile.
Da un punto di vista geografico, la top 3 delle regioni più digital vede al primo posto il Lazio (14% dell’interesse online), seguito dalla Lombardia (10,4%) e dal Trentino-Alto Adige (7,6%) .

“Con un costo della vita in costante aumento e famiglie che si impegnano ad acquistare tutto l’occorrente per garantire un’istruzione adeguata e dignitosa ai figli, noi di idealo siamo stati felici di scoprire che attraverso un comparatore di prezzi è possibile risparmiare notevolmente, sfruttando la variazione dei prezzi a nostro vantaggio – ha commentato Antonio Pilello, Responsabile PR e Comunicazione di idealo per l’Italia –. Non solo risparmio però, ma anche possibilità di scelta e comodità di consegna, preziosi aiuti in soccorso di chi a settembre è travolto dalle spese e dagli impegni, perché ricominciare l’anno con il piede giusto aiuta a ripartire nel miglior modo possibile”.

Un laboratorio di cucina in lingua per i più piccoli è l’iniziativa di gruppo Gabrielli

Aiutare i bambini a conoscere e scegliere gli alimenti che mangiano tutti i giorni. È stato questo lo scopo di un appuntamento che il gruppo Gabrielli, leader della grande distribuzione nell’Italia centrale, ha organizzato lunedì 9 aprile presso il centro commerciale Al Battente di Ascoli Piceno nell’ambito de “Progetto infanzia” destinato ai bambini del territorio. Una trentina di alunni della scuola del Preziosissimo Sangue di Ascoli Piceno hanno vissuto un’intera coinvolgente giornata: che è incominciata già all’ingresso del centro commerciale, dove hanno trovato i docenti della scuola di lingue kids&us e il direttore del punto di vendita ad accompagnarli verso gli scaffali. Qui i piccoli hanno dovuto affrontare la sfida di reperire il cibo di cui avevano bisogno: yogurt, frutta e cereali bio. Quindi i bambini si sono preparati da soli, con gli ingredienti da loro selezionati, una merenda in uno speciale laboratorio allestito appositamente per i piccoli chef. Tutte le attività sono state realizzate in lingua inglese, e questo è stato un piccolo valore aggiunto.

“Con lo stesso entusiasmo dei bambini abbiamo dato il via anche a questa iniziativa – dice Barbara Gabrielli, vicepresidente del gruppo – pensata per l’infanzia per stimolare un approccio corretto alla conoscenza degli alimenti, alla capacità di lavorare in gruppo il tutto in lingua inglese. Non abbiamo la presunzione di voler educare i bambini, ma solo di poter offrire un’esperienza concreta di apprendimento riflessivo, che si integri in un percorso di sviluppo unitario promosso e sostenuto dalle tante iniziative proprie della scuola primaria e secondaria”.

Il gruppo Gabrielli è presente in cinque regioni italiane (Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo e Molise) con tre insegne collegate ognuna a un diverso format distributivo: i superstore Oasi, il supermercati Tigre e le superette Tigre Amico.

Auchan primo della classe, “Scuolafacendo” coinvolge il numero record di 14.350 istituti

Un’adesione record con 14.350 scuole italiane coinvolte nel primo anno di lancio per la raccolta punti che permette di donare agli istituti materiale scolastico: è il risultato raggiunto dall’iniziativa “Scuolafacendo” di Auchan Retail, che l’insegna, a furor di popolo (scolastico) verrebbe da dire,  ha deciso di prolungare fino a gennaio.

Mai era stato raggiunto un numero di istituti così alto in Italia per un’iniziativa a sostegno delle scuole promossa da un gruppo della Gdo, nel primo anno di lancio. L’iniziativa permette alle famiglie di donare i punti raccolti attraverso una rete di 4.000 esercizi tra supermercati Simply, ipermercati Auchan ed Eni Station presenti in Italia.

Le scuole d’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, pubbliche e paritarie, si sono iscritte per richiedere materiali didattici, nuove attrezzature e strumenti utili all’insegnamento. Anche in considerazione della grande adesione, Auchan Retail Italia ha deciso di prolungare la raccolta punti utilizzando il nuovo canale e-commerce Auchan.it: le famiglie potranno continuare a raccogliere i Codici Scuola fino al 15 gennaio 2018. In questo modo, potranno anche aiutare gli istituti scolastici acquistando regali di Natale quali giocattoli e videogiochi.

L’iniziativa prevede che per ogni 15 euro di acquisti su giocattoli e videogiochi su Auchan.it, verrà inviato 1 Codice Scuola del valore di 5 punti. I codici possono essere portati a scuola oppure caricati sul sito scuolafacendo.com e tramite la App dedicata, per aggiungersi alla raccolta premi delle scuole iscritte all’iniziativa. Le scuole potranno poi richiedere i premi scegliendoli da un catalogo di oltre 100 prodotti, ricevendoli direttamente nelle proprie sedi. Tra questi ci sono Notebook, tablet, lavagne Lim, pc, stampanti, stampanti 3D, carte geografiche, gite culturali, attrezzatura per la palestra, dizionari, libri, materiali di cancelleria, kit per laboratori di scienza e musicali.

I codici caricati e non utilizzati dalle scuole saranno donati alle scuole che si trovano nelle aree del Centro Italia colpite dal terremoto.

 

Gioca con Harry Potter la prossima campagna Amici di scuola Esselunga, al via l’11 settembre

Si scaldano i motori per la terza edizione della campagna “Amici di Scuola” di Esselunga, che quest’anno punta su Harry Potter, il celebre mago della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, nato dalla penna della scrittrice e sceneggiatrice britannica H. R. Rowling.
Simile al precedente, che puntava su Star Wars, la dinamica: dall’11 settembre al 25 ottobre, presentando la Carta Fìdaty, ogni 25 euro di spesa o 50 Punti Fragola, si riceveranno alla cassa un Wizzis Harry Potter e un buono “Amici di Scuola”. Se sarà un successo pari o superiore, si vedrà.
Bambini e adulti potranno collezionare i 20 Wizzis, farli giocare con gli spinner, lanciare incantesimi speciali e raccogliere tutti i magici personaggi in 3D nel collector box incantato predisposto per l’occasione. Inoltre sull’app Esselunga sarà possibile partecipare ai concorsi “Fotografa e vinci” e “Gioca e vinci”: in palio viaggi a Londra, visite al Warner Bros. Studios Tour e altri 20.000 premi istantanei.

La distribuzione dei buoni “Amici di Scuola” proseguirà fino al 5 novembre. Grazie al catalogo con oltre 80 prodotti delle marche più importanti, le scuole avranno un’ampia scelta per soddisfare le loro necessità. I premi spaziano da lavagne interattive a tablet, da notebook a stampanti. Nelle edizioni precedenti sono state più di 12mila le scuole che hanno aderito al progetto; Esselunga ha distribuito premi per un valore di oltre 40 milioni di euro.

Da Nova Coop il 9 settembre c’è il “banco scolastico” con “dona la spesa per la scuola”

Sono tante le iniziative della Gdo per la scuola ma particolarmente originale e tutta nel segno della solidarietà è quella di Nova Coop, che propone anche all’avvio di questo anno scolastico una raccolta di materiale di cancelleria a favore delle famiglie in difficoltà. L’iniziativa ricorda quella, più nota e diffusa, del Banco alimentare e va nel segno di coinvolgere i clienti a donare qualcosa quando fanno la spesa a chi è più in difficoltà. In questo caso non prodotti alimentari o di cura della persona, ma risme di carta, colla stick, quaderni, gomme, evidenziatori, cartelline trasparenti, correttori, forbici, temperamatite calcolatrici, pennarelli, penne a sfera e matite colorate.

L’inziativa avrà luogo sabato 9 settembre, per tutta la giornata, in 58 punti vendita della rete Nova Coop (Piemonte e alta Lombardia) e coinvolgerà i Soci Coop volontari, in collaborazione con le principali Onlus del territorio.

Gli acquisti di materiale scolatico sono diventati estremamente impegnativi e difficili da sostenere per un numero crescente di famiglie. I prodotti donati saranno consegnati alle famiglie direttamente dalle singole Onlus partner dell’iniziativa, garantendo così un ottimo utilizzo di tutta la merce donata. Nova Coop rendiconterà ai propri Soci e clienti circa l’entità della raccolta.

 

70mila articoli donati nel 2016

«Le nostre attività nell’ambito delle iniziative sociali – spiega Ernesto Dalle Rive, Presidente Nova Coop -, con particolare riferimento ai volumi raggiunti dalle campagne volte al sostegno della scuola pubblica, sono state un momento per noi utile a meglio comprendere le reali opinioni dei nostri Soci che hanno manifestato un generale e convinto apprezzamento per i risultati della cooperativa. La sinergia derivante dalla collaborazione tra Coop e le Onlus, sommata alla generosità di Soci e Consumatori, già gli scorsi anni è diventata una forma di risposta alla difficoltà economica delle famiglie italiane con 70.000 articoli di cancelleria donati soltanto nel 2016. Confidiamo quanto meno di ripetere gli ottimi risultati di raccolta dell’anno precedente. La scuola, infatti, è da sempre un terreno di massima attenzione per il mondo Coop».

Per le scuole pubbliche e paritarie di ogni ordine e grado, a fronte di tagli alle risorse, Nova Coop assieme a Coop Liguria, Coop Lombardia e Coop Vicinato Lombardia promuove “Coop per la scuola” attiva dal 31 agosto al 13 dicembre 2017. L’iniziativa prevede per le famiglie la possibilità di raccogliere, per ogni acquisto effettuato, gli appositi bollini da donare alle scuole che li utilizzeranno per ricevere gratuitamente i premi contenuti in un ricco catalogo. Le scuole così potranno richiedere dal catalogo materiale utile sia per l’innovazione tecnologica che per le normali attività didattiche.

 

Esselunga: donati 22 milioni di euro a 10mila scuole, e a settembre si riparte

Dopo l’iniziativa, i numeri: e quest’anno per la seconda edizione di “Amici di Scuola” di Esselunga è stati pari a oltre 22 milioni di euro il materiale didattico e digitale donato alle scuole italiane. La campagna, che ha preso il via a settembre e si è protratta fino a novembre 2016, ha coinvolto più di 10.000 istituti, dalle scuole materne alle scuole medie superiori. In due anni l’iniziativa ha permesso di regalare materiale scolastico del valore di oltre 40 milioni di euro.

Ma quali sono stati i premi più richiesti dalle scuole? Innanzitutto le LIM (lavagne interattive multimediali) del valore di 2.700 euro ciascuna, e poi videoproiettori, tablet, computer, ma anche stampanti o materiale di studio, carta fotocopie, pennarelli e vocabolari. Si poteva scegliere tra 83 prodotti.

Quanto a distribuzione geografica, al primo posto c’è naturalmente la Lombardia, con 5.730 scuole coinvolte e oltre 16 milioni di euro donati, seguita da Toscana (1.512 scuole coinvolte, quasi 3 milioni di euro donati), Piemonte (1.386 scuole coinvolte, quasi 2 milioni di euro donati), Emilia Romagna (1.054 scuole coinvolte, più di 1 milione di euro donati), Veneto (218 scuole coinvolte, 170mila euro donati), Liguria (145 scuole coinvolte, 140mila euro donati) e Lazio (56 scuole coinvolte, 40mila euro donati. I dati a livello di comune sui premi e sul valore donato alle scuole sono disponibili sul sito www.esselunga.it.

 

A settembre la terza edizione

Già confermata la terza edizione di “Amici di Scuola”, che si svolgerà dall’11 settembre fino al 5 novembre di quest’anno: presentando la Carta Fìdaty, ogni 25 euro di spesa e/o 50 punti fragola il cliente riceverà un ‘buono scuola’ che dovrà consegnare all’istituto che desidera premiare. Il catalogo dei premi è stato rinnovato e arricchito, in modo da rispondere alle esigenze di tutti gli istituti coinvolti, dagli asili nido alle scuole secondarie di secondo grado. Sarà anche possibile anticipare la raccolta dei buoni scuola con l’acquisto dei testi scolastici e del materiale scolastico, dal 29 giugno al 10 settembre.

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