Auchan primo della classe, “Scuolafacendo” coinvolge il numero record di 14.350 istituti

Un’adesione record con 14.350 scuole italiane coinvolte nel primo anno di lancio per la raccolta punti che permette di donare agli istituti materiale scolastico: è il risultato raggiunto dall’iniziativa “Scuolafacendo” di Auchan Retail, che l’insegna, a furor di popolo (scolastico) verrebbe da dire,  ha deciso di prolungare fino a gennaio.

Mai era stato raggiunto un numero di istituti così alto in Italia per un’iniziativa a sostegno delle scuole promossa da un gruppo della Gdo, nel primo anno di lancio. L’iniziativa permette alle famiglie di donare i punti raccolti attraverso una rete di 4.000 esercizi tra supermercati Simply, ipermercati Auchan ed Eni Station presenti in Italia.

Le scuole d’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, pubbliche e paritarie, si sono iscritte per richiedere materiali didattici, nuove attrezzature e strumenti utili all’insegnamento. Anche in considerazione della grande adesione, Auchan Retail Italia ha deciso di prolungare la raccolta punti utilizzando il nuovo canale e-commerce Auchan.it: le famiglie potranno continuare a raccogliere i Codici Scuola fino al 15 gennaio 2018. In questo modo, potranno anche aiutare gli istituti scolastici acquistando regali di Natale quali giocattoli e videogiochi.

L’iniziativa prevede che per ogni 15 euro di acquisti su giocattoli e videogiochi su Auchan.it, verrà inviato 1 Codice Scuola del valore di 5 punti. I codici possono essere portati a scuola oppure caricati sul sito scuolafacendo.com e tramite la App dedicata, per aggiungersi alla raccolta premi delle scuole iscritte all’iniziativa. Le scuole potranno poi richiedere i premi scegliendoli da un catalogo di oltre 100 prodotti, ricevendoli direttamente nelle proprie sedi. Tra questi ci sono Notebook, tablet, lavagne Lim, pc, stampanti, stampanti 3D, carte geografiche, gite culturali, attrezzatura per la palestra, dizionari, libri, materiali di cancelleria, kit per laboratori di scienza e musicali.

I codici caricati e non utilizzati dalle scuole saranno donati alle scuole che si trovano nelle aree del Centro Italia colpite dal terremoto.