Verrà presentato in anteprima a gennaio a Marca (Bologna) e arriverà sugli scaffali della Gdo a partire dalla prossima primavera: è il Gelato Galatine, frutto della partnership tra Tonitto 1939 e Sperlari, che sarà declinato in tre gusti, Fiordilatte con gocce di cioccolato bianco, Stracciatella con scaglie di cioccolato fondente, e Fragola con fragoline. Il tutto realizzato con un packaging in cartoncino riciclabile.
Il Gelato Galatine rimarrà fedele alla storica ricetta Galatine, tra le caramelle più vendute sul mercato italiano e inventate nel 1956. Nella sua versione frozen sarà realizzato con gli stessi ingredienti di alta qualità della Tavoletta: latte italiano come principale e primo ingrediente, yogurt magro e miele. Il marchio Galatine, secondo la Ricerca consumer Gfk del 2024, ha come target principale i genitori con figli che la scelgono perché la ritengono una caramella golosa, ma più sana. Allo stesso tempo, come Secondary Target ci sono i giovani adulti che la consumano se l’hanno gustata da bambini oppure la approcciano come momento di “dolce ritorno al passato”.
Tonitto 1939, dal canto suo, si conferma una delle aziende più dinamiche degli ultimi anni, come dimostrato con la realizzazione, proprio nel 2024, dei Sorbetti Genoa e Sampdoria creati in collaborazione con le due società di calcio e dei Gelati ai gusti Pandoro e Panettone. L’azienda, infatti, dal 2020 a oggi, ha fatto segnare una crescita del fatturato del 100% anche grazie all’aumento della capillarizzazione sul territorio italiano e all’approdo in numerose e redditizie geografie estere.
“Siamo entusiasti di questa partnership con Sperlari che si inserisce nel percorso già tracciato di costruire felicità in Italia e nel mondo, portando brand italiani all’interno della categoria frozen con prodotti in grado di stupire mercato e consumatori – spiega Alberto Piscioneri, General Manager di Tonitto 1939 -. La volontà di Tonitto 1939 è quella di realizzare insieme a Sperlari un prodotto che rappresenti italianità, qualità, tradizione, ma allo stesso tempo innovazione. Il nuovo gelato Galatine nasce proprio dall’obiettivo di portare un brand molto amato da generazioni di italiani, da famiglie e da bambini nella categoria gelato”.
“Siamo certi che il nostro Gelato Galatine sarà accolto con entusiasmo dal pubblico – aggiunge Bernadette Bevacqua, CEO di Sperlari -. Dopo il successo ottenuto lo scorso anno con l’esperimento di brand stretching con l’uovo Galatine, che ha superato le aspettative, siamo pronti ad affrontare questa nuova sfida nel mondo del gelato”.


«Questo finanziamento rappresenta un importante impegno economico da parte di Cherry Bank nell’ottica di favorire lo sviluppo e la crescita delle linee produttive di Paluani 1921 i cui prodotti sono oggi realizzati esclusivamente per Sperlari che poi li distribuisce nel canale Gdo ed estero attraverso la sua rete commerciale. L’operazione conferma dunque il nostro impegno nel sostenere l’economia locale e nel promuovere lo sviluppo imprenditoriale offrendo servizi finanziari su misura per le esigenze di aziende di diversi settori» afferma Vincenzo Galileo, Responsabile Sviluppo Commerciale di Cherry Bank. «Siamo consapevoli dell’importanza di supportare le imprese del territorio, soprattutto in settori chiave come quello dell’industria alimentare. I 5 milioni di euro garantiti dalla Banca permetteranno a Sperlari e Paluani 1921 di consolidare la loro posizione nel mercato, promuovendo l’innovazione e l’eccellenza nel settore. Inoltre, siamo convinti che questo investimento porterà benefici significativi non solo per le due Società coinvolte, ma anche per l’intera comunità veronese».

E i risultati sono arrivati: dall’inizio dell’anno Galatine è la marca che cresce di più nell’intero mercato delle caramelle, oltre il 20% con picchi fino al +70% nei mesi della campagna TV, guadagnando quota di mercato rispetto a tutti i concorrenti.
“Siamo davvero fieri dei sorprendenti risultati di Galatine: ci abbiamo creduto tanto e – in primis come consumatori affezionati del brand – siamo sempre stati convinti che il ritorno alla comunicazione con un investimento intelligente, le attività capillari per la prova del prodotto, il rinnovamento dell’immagine della marca e l’innovazione della gamma dei prodotti ci avrebbero permesso di riportare la marca Galatine nel cuore di tutti gli italiani”, ha dichiarato Piergiorgio Burei, CEO di Sperlari.

“Lo sbarco nel cuore di Milano rappresenta un passo importante nel nostro progetto di rilancio di Sperlari in Italia e nel mondo – ha dichiarato Piergiorgio Burei, CEO di Sperlari. Abbiamo disegnato e realizzato gli uffici dove ci piacerebbe lavorare: aperti, luminosi, funzionali ma anche ricchi di aree accoglienti per stare e lavorare insieme. Il tutto con un’impronta unica di Sperlari: il rosso Sperlari, il legame con Cremona, i nostri prodotti e la storia di 183 anni di questa Azienda. La scelta di Milano rafforza naturalmente la proiezione internazionale di Sperlari e la nostra determinazione nel continuare a crescere nei mercati di tutto il mondo.”
La sede milanese di Sperlari è stata concepita secondo i più moderni standard organizzativi, con open space, sale riunioni modulabili, un’area ristoro e ritrovo e molto altro. Sentirsi come a casa, a Cremona così come a Milano. Questa è l’origine del concept progettuale ideato da Il Prisma per la nuova sede Sperlari. Il Prisma si occuperà anche dell’ammodernamento dell’headquarter di Sperlari a Cremona, dove ha sede anche il principale dei quattro stabilimenti produttivi dell’azienda.


