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Domenico Palladino

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Amazon attiva gli acquisti vocali: in arrivo la prossima rivoluzione del retail

Novità da Amazon Alexa: a partire da oggi gli acquisti In-Skill sono disponibili in Italia, portando ai clienti il vantaggio di poter acquistare all’interno delle Skill Alexa e offrendo agli sviluppatori un modo per guadagnare grazie alle proprie Skill pubblicate sullo Store delle Skill di Alexa di Amazon.it. Una novità che apre nuova opportunità all’ecommerce e porta il retail a un nuovo livello che consente di ordinare prodotti a domicilio solo con l’ausilio della voce.

Gli acquisti In-Skill danno la possibilità agli sviluppatori delle Skill di ricavare un guadagno attraverso la vendita di contenuti premium digitali come nuove funzionalità, o veri e propri contenuti esclusivi allo scopo di arricchire e diversificare l’esperienza offerta dalle Skill da loro realizzate.

Le Skill Alexa continueranno a costituire per i clienti un’esperienza gratuita; da oggi, però, gli sviluppatori saranno in grado di rendere disponibili acquisti singoli o consumabili, per sbloccare l’accesso a funzionalità aggiuntive della Skill o prolungare l’esperienza di gioco, oppure abbonamenti, che offrono l’accesso a esperienze premium per un determinato periodo di tempo. I clienti possono acquistare nuove esperienze e contenuti semplicemente interagendo con la Skill.

Gli sviluppatori possono offrire tre diverse categorie di prodotti In-Skill:

Acquisti singoli: sbloccano l’accesso a funzionalità o contenuti all’interno di una Skill. Gli acquisti singoli non hanno una data di scadenza. Tra le Skill che offrono questa opzione c’è Mentalshock, pubblicata dallo studio italiano Monade, una storia interattiva a capitoli in cui i giocatori devono esplorare un mondo futuristico pieno di pericoli e intrighi.

Consumabili: contenuti o funzionalità che possono essere acquistati, esauriti e acquistati nuovamente, come ad esempio suggerimenti e valuta di gioco o vite extra. Quiz Treccani, ad esempio, è un originale quiz sulla grammatica e l’etimologia italiane, che permette gratuitamente di giocare tre partite al giorno. I clienti possono acquistare altre cinque partite per prolungare il divertimento.

Abbonamenti: offrono l’accesso a contenuti o funzionalità premium per un periodo di tempo definito. Il costo viene addebitato agli utenti su base ricorrente fino a quando l’abbonamento non viene annullato. Ad esempio, Trova Telefono è una pratica Skill che chiama il proprio telefono quando non si riesce a trovarlo in casa e offre un utilizzo illimitato a fronte di un costo annuale. Per maggiori informazioni, è possibile consultare il Post (in inglese) sul blog dedicato agli sviluppatori Alexa.

 

Yogurt da bere ipocalorico: Latteria Sociale Merano lancia Bella Vita

Vitamine B6 e D, 10 miliardi fermenti lattici vivi che regolano l’attività intestinale e 2 zollette di zucchero in meno (-30%) rispetto alla media dei prodotti simili presenti sul mercato: sono le caratteristiche del nuovo yogurt da bere probiotico Bella Vita di Latteria Sociale Merano, realizzato solo con latte 100% dell’Alto Adige e senza OGM.

Le vitamine B6 e D presenti aiutano il buon funzionamento del sistema immunitario mentre i fermenti lattici vivi regolano l’attività intestinale e il 30% di zucchero in meno, equiparabile a -2 zollette per bottiglietta, permette di ridurne drasticamente il consumo.

Lo yogurt da bere probiotico Bella Vita con -30% di zucchero è disponibile nel banco frigo nel formato da 200ml nei seguenti gusti:

– I tradizionali Banana; Carota e Arancia; Fragola; Frutti di Bosco; Pesca
– Gli innovativi Lime e Zenzero; Ribes, Mirtillo e Melograno

Zucchetti acquisisce Data Flow ed entra nel mercato dei grossisti alimentari

Zucchetti ha acquisito il 100% di Data Flow, società di Parma specializzata in soluzioni software per il settore dei grossisti beverage food, con oltre 500 installazioni attive su tutto il territorio nazionale.

Data Flow, attiva dal 1979, ha sviluppato in particolare “BollicineCommunity”, gestionale che risolve le esigenze peculiari dei distributori di prodotti alimentari per il settore Horeca e Privati, con elevata capacità di personalizzazione relativamente a specifiche tipologie di articolo/servizio: bevande, secco, fresco, surgelati.

L’esperienza quarantennale di Data Flow in questo settore ha permesso di dotare BollicineCommunity di tutte le funzionalità più innovative per la digitalizzazione di tutti i processi: presa dell’ordine, pianificazione delle consegne, picking, voice picking, magazzini automatici, consegna e ritiro dei vuoti; fino ad arrivare alla gestione dei materiali in comodato: impianti spillatura, frigo vetrine ecc.

Graziano Guazzi, direttore generale di Data Flow afferma: “La qualità della nostra soluzione è frutto di una lunga storia di ascolto di storie imprenditoriali personali, ma anche di grandi gruppi quali Heineken-Partesa, Carlsberg, Coca Cola, Sammontana, Nestlè, solo per citarne alcuni. Con Zucchetti era in atto da tempo una collaborazione che ci aveva permesso di integrare BollicineCommunity con i software gestionali della linea Ad Hoc. Con l’ingresso nel gruppo, Data Flow si pone l’obiettivo di crescere ulteriormente nel mercato dei grossisti beverage food potendo garantire ai propri clienti lo sviluppo continuo delle proprie soluzioni in un’ottica sempre più avanzata di utilizzo delle tecnologie, che richiedono sinergie di conoscenza e investimenti sempre più impegnativi”.

Giorgio Mini, vicepresidente Zucchetti aggiunge: “Il nostro obiettivo è quello di creare un forte collegamento a livello tecnologico tra il mondo della distribuzione di alimenti e bevande e quello della ristorazione e in quest’ottica la soluzione di Data Flow si sposa perfettamente con l’offerta Zucchetti per completare il circolo virtuoso sul piano del software gestionale. Mettere a fattor comune tutte le esperienze ‘verticali’ delle aziende del gruppo, mediante l’integrazione delle componenti applicative, rappresenta, infatti, un grande vantaggio competitivo non solo per noi rispetto alla concorrenza, ma anche per i clienti, che trovano in Zucchetti un unico partner tecnologico per tutte le loro esigenze di innovazione”.

Amazon, nuovo record per Black Friday e Cyber Monday: ecco i prodotti più acquistati

Amazon ha rivelato che il Cyber ​​Monday 2019 è stato ancora una volta la giornata di shopping di maggior successo nella storia dell’azienda, in base al numero di articoli ordinati a livello globale. I clienti di tutto il mondo hanno fatto acquisti a livelli record scegliendo tra un’ampia selezione e ordinando centinaia di milioni di prodotti a livello globale nel periodo tra il Ringraziamento e il Cyber ​​Monday. Gli articoli più venduti su Amazon a livello mondiale sono stati Echo Dot e Fire TV Stick con telecomando vocale Alexa.

“Siamo concentrati sul rendere questo periodo di festività più conveniente che mai per i nostri clienti, soprattutto considerato quanto sarà breve quest’anno la stagione di shopping natalizio,” ha dichiarato Jeff Wilke, CEO Worldwide Consumer, Amazon. “Siamo entusiasti del fatto che sempre più clienti continuino a visitare Amazon per trovare ciò di cui hanno bisogno e ciò che desiderano per le feste natalizie. Ringraziamo i nostri clienti e i dipendenti in tutto il mondo per aver reso questo weekend di shopping natalizio il migliore di sempre”.

Curiosità rilevanti del fine settimana:

I clienti di tutto il mondo hanno acquistato più giocattoli che mai durante il Black Friday e il Cyber ​​Monday di quest’anno, messi insieme. Tra le decine di milioni di giocattoli acquistati in questo periodo, i bestseller includono LEGO Star Wars Castello di Darth Vader, Monopoly Edizione Disney Frozen 2 e giochi Hasbro tra cui Jenga, Indovina Chi e Candy Land Il Regno delle Dolci Avventure.

Il Cyber ​​Monday è stata la giornata di shopping di maggior successo per Amazon Fashion in tutto il mondo, con più prodotti acquistati che in qualsiasi altro singolo giorno nella storia dell’azienda. I bestseller includono Cappello Carhartt da uomo in acrilico e la felpa da uomo di Champion. 

I clienti Amazon in tutto il mondo hanno ordinato più di 25 milioni di dispositivi prodotti per la casa durante il Black Friday e il Cyber ​​Monday messi insieme.
I clienti di tutto il mondo hanno acquistato oltre 4 milioni di prodotti di bellezza durante questo Cyber ​​Monday rispetto allo scorso anno. Tra i prodotti più acquistati ci sono Spazzolino Elettrico Oral-B Genius Pro 900, confezione regali Oli Essenziali Lagunamoon  e il Mascara di L’Oreal Paris Voluminous Makeup Lash Paradise.

I partner di vendita, principalmente piccole e medie imprese, hanno venduto più prodotti durante questo Cyber Monday che in qualsiasi altro periodo di 24 ore nella storia dell’azienda. Il Black Friday è stata la giornata a più intenso traffico in termini di unità ordinate, con oltre 37 ordini al secondo in media.
Le categorie più popolari su Amazon.it sono state Giocattoli con Giochi di società; Casa con lampadine intelligenti/Candele profumate/Stendibiancheria; Elettronica di consumo (Wireless) con Cellulari, cuffie bluetooth e Smart Watch e schede di memoria: Cura della casa (Cucina): aspirapolveri robot e aspirapolveri senza fili 
Tra i prodotti più ordinati su Amazon.it durante il giorno del Black Friday troviamo Amazon Echo Dot (3° generazione), Carta Igienica Scottonelle, Capsule di Caffè Borbone Respresso, lampada Juventus Club 3D, Spazzolino Elettrico Oral-B Crossaction, Lampadine LED Connesse Philips Lighting Hue White, Taboo gioco in scatola Hasbro Gaming, Ghd Gold Professional Styler Piastra professionale per capelli. 
Il prodotto più venduto su Amazon Prime Now tra Milano e Roma è stato l’Acqua Sant’Anna Naturale
Tra i prodotti più ordinati durante la giornata di Cyber Monday, lunedì 2 dicembre, ci sono Cuffie Bluetooth HOMSCAM, Oral-B Smart 4 CrossAction Spazzolino Elettrico, capsule Caffè Borbone espresso, FIFA 20 per PlayStation 4, Play-Doh La Pizzeria, Yankee Candle Candela Giara Grande e Christmas Cookie.

Passpay: Conad espande la sperimentazione del supermercato senza cassa

Conad sta sperimentando già da marzo scorso in un superstore di Sassari la versione italiana di Amazon Go: si tratta di un’app, PassPay, sviluppata in collaborazione con la società Engineering, che permette di scannerizzare i prodotti direttamente da Smartphone, senza quindi la necessità di doversi dotare di scanner speciali come avviene in altre catene della gdo, e di pagare in una corsia dedicata in modalità self service in maniera automatica, come in una corsia Telepass.

Ora, secondo quanto scrive IL Sole 24 Ore, Conad è pronta per portare la tecnologia sul continente ed estenderà il servizio ad altri due superstore, a Santo Stefano Magra in Liguria e a Madonna dell’Acqua a Pisa. “Credo che nell’arco di due-tre anni la barriera delle casse sarà decisamente trasformata con una quota molto elevata di macchine automatiche”, ha dichiarato a Il Sole 24 Ore Maurizio Barsacchi, chief innovation officer di Conad Nord Ovest.

A Pisa inoltre partirà nel 2020 anche la sperimentazione del “carrello intelligente”, che leggerà in automatico i codici a barre dei prodotti inseriti al suo interno.

Danone lancia HiPRO, il drink proteico alleato degli sportivi

Mens sana in corpore sano recitavano gli antichi romani, e per tener fede a questo famoso detto Danone lancia un nuovo drink proteico, HiPRO, a base di latte fermentato, senza lattosio. Ogni drink contiene 25g di proteine per 300g di prodotto. Un vero concentrato di salute per rafforzare i muscoli e ricaricare di energie tutti gli sportivi, gli amanti della linea perfetta e gli intolleranti al lattosio: il tasso di lattosio è infatti inferiore a 0.01g su 100g.

Il drink è rivolto specialmente a quanti si dedicano a sport impegnativi, che costringono a stare molte ore fuori casa: la particolarità del prodotto è che può stare fino a 6 ore fuori frigo.

La gamma degli HiPRO si compone di tre diversi gusti: Limone Menta, Vaniglia Cookie e Fragola Lampone. I drink sono naturalmente zuccherati e non contengono né grassi, né coloranti o conservanti. Oltre a rappresentare la merenda ideale degli sportivi sono un’ottima alternativa anche per tutti gli appassionati di fitness e gli amanti della dieta bilanciata e povera di zuccheri. Ogni prodotto contiene solo 177kcal e una percentuale ridotta di zuccheri (17%) e grassi (2% di cui saturi 4%).

Il prodotto è disponibile negli scaffali dei supermercati e presso tutti i club Virgin Active nel formato da 300g al prezzo suggerito di 2,49 €. 

Insegna dell’anno: vince L’Erbolario. L’elenco di tutti i premiati

L’Erbolario è stata proclamata vincitrice della dodicesima edizione del Premio Insegna dell’Anno. L’annuncio è stato dato nel corso della serata di Gala organizzata presso l’Hotel Enterprise a Milano.

Sono stati 158.000 i votanti in tutta Italia per un totale di 243.000 preferenze certificate a incoronare il brand di cosmetica. 

Le insegne retail, food e non food, candidate sono state suddivise in 31 categorie per il premio Insegna dell’Anno Italia e in 20 categorie per il premio Insegna Web dell’Anno Italia e per ogni categoria è stato premiato il brand che ha ottenuto più voti dal pubblico. Tra le novità di quest’anno la nuova categoria dedicata alle Farmacie, mentre il Fai da te è diventato Fai da te e manutenzione casa per meglio rappresentare un mercato che diventa sempre più ampio. Inoltre Ipermercati è stato trasformato in Ipermercati e Superstore e a Supermercati si è aggiunta la categoria Supermercati convenienti.

L’evento di premiazione è la punta dell’iceberg dell’iniziativa, in cui vengono consegnati i trofei che attestano i punteggi più alti emersi dalla rilevazione.

I consumatori hanno riconosciuto il Premio Sostenibilità, award supportato da Schneider Electric, a Yves Rocher, un altro marchio della cosmetica naturale da sempre attento all’ambiente e impegnato in una gestione sostenibile e consapevole delle risorse e della biodiversità. Amazon, il colosso del commercio elettronico, si è aggiudicato il premio Retailer dell’anno e sempre L’Erbolario è stato premiato dai consumatori per la Miglior esperienza in negozio, iniziativa supportata da Tailoradio che ha valorizzato l’insegna che più di tutte si è dimostrata abile nel far vivere ai propri clienti un’esperienza distintiva in negozio.

Altra novità è il premio Comunicazione e Engagement, vinto da Esselunga. Questo ulteriore riconoscimento, organizzato in collaborazione con Comarch, valorizza l’insegna che ha dimostrato una maggiore capacità di coinvolgimento del cliente prima che arrivi in negozio, attraverso l’email marketing, i social e i motori di ricerca.

Siamo soddisfatti dell’ottima risposta che il pubblico ha dato al Premio in tutte le sue sfumature. Si tratta di una conferma della capacità che le aziende stesse hanno di coinvolgere i propri consumatori. Come ogni anno abbiamo cercato comunque di rinnovarci e introdurre delle novità e dei contenuti per far crescere ancora di più l’iniziativa. E le insegne stesse dimostrano di apprezzare il nostro impegno e partecipano sempre molto attivamente alla promozione del premio con tutti i canali che hanno a disposizione dentro e fuori dal punto vendita – ha dichiarato Beatrice Orlandini di SEIC-Studio Orlandini, responsabile del premio per l’Italia.

Il premio Insegna dell’Anno giunge in Italia alla sua dodicesima edizione, – ha aggiunto Armando Garosci, Direttore dell’innovazione editoriale di Largo Consumo – Per noi, che da sempre lavoriamo a fianco delle insegne fornendo strumenti di comprensione del mercato, questo è un importante momento di verifica della validità delle direzioni prese. La ricerca sottostante l’award pubblicata da Largo Consumo è un utilissimo strumento di lettura, a disposizione dei retailer, dei loro fornitori dell’industria e di soluzioni, delle aspettative che i consumatori hanno verso la distribuzione food e non food, per aiutare l’industry a migliorare costantemente la propria offerta.

Nel corso della serata sono stati inoltre assegnati i premi Retail Manager dell’Anno, votati dai lettori di Largo Consumo. 

Per la categoria Direzione Generale l’attestato è andato a Francesco Pugliese di Conad, per la categoria Direzione Marketing, ha ritirato il riconoscimento Alfonso Iannotta di Roadhouse e per la Direzione Commerciale Federico Stanghetta di Conad Adriatico. I premi sono stati consegnati da Accenture.

La cerimonia di quest’anno ha anche avuto un richiamo di internazionalità in quanto è stata l’occasione per ospitare in Italia la finalissima europea per il premio Retailer dell’Anno EU disputata tra i dieci paesi partner del progetto – Belgio, Germania, Austria, Lussemburgo, Svizzera, Portogallo, Svezia e Russia, oltre all’Italia – e vinta da Lidl, la catena della grande distribuzione conveniente.

Ecco l’elenco di tutti i premiati

 

PREMI ASSOLUTI

INSEGNA DELL’ANNO ITALIA
L’Erbolario
NEGOZIO WEB ITALIA
Deghi Shop
RETAILER DELL’ANNO
Amazon
PREMIO SOSTENIBILITÀ supportato da Schneider Electric
Yves Rocher
MIGLIOR ESPERIENZA IN NEGOZIO supportato da Tailoradio
L’Erbolario
RETAILER DELL’ANNO EU
Lidl
COMUNICAZIONE E ENGAGEMENT supportato da Comarch
Esselunga

RETAIL MANAGER DELL’ANNO votato dai lettori di Largo Consumo

DIREZIONE GENERALE
Francesco Pugliese
Conad
DIREZIONE MARKETING
Alfonso Iannotta
Roadhouse
DIREZIONE COMMERCIALE
Federico Stanghetta
Conad Adriatico
Fonte: Seic-Studio Orlandini e Largo Consumo

Vincitori Insegna dell’anno per categoria

Original Marines
Abbigliamento Bambino
Conbipel
Abbigliamento Donna
Conbipel
Abbigliamento Uomo
Ikea
Articoli Per La Casa
Wheelup
Auto & Moto
Conbipel
Borse & Accessori
Pittarosso
Calzature
Q8
Carburanti & Stazioni di Servizio
Tigotà
Drugstore
Unieuro
Elettrodomestici & Elettronica
L’Erbolario
Erboristeria & Benessere
Bricoman
Fai-da-te & Manutenzione Casa
Lego
Giocattoli
Stroili Oro
Gioielleria & Bigiotteria
Tezenis
Intimo & Lingerie
Esselunga
Ipermercati &Superstore
La Feltrinelli
Librerie
Ikea
Mobili & Arredi
Salmoiraghi& Viganò
Ottica
Isola dei tesori
Prodotti per Animali
Yves Rocher
Profumerie
Ikea Food
Ristorazione Self
Old Wild West
Ristorazione Servita
La Piadineria
Ristorazione Veloce
Decathlon
Sport & Outdoor
Conad
Supermercati
Lidl
Supermercati Convenienti
Media World
Telefonia
101 caffè
Tuttocaffè
Fonte: Seic-Studio Orlandini e Largo Consumo

Vincitori Negozio Web per categoria

Original Marines
ABBIGLIAMENTO BAMBINO
Bonprix
ABBIGLIAMENTO DONNA
Amazon
ARTICOLI PER LA CASA
Wheelup
AUTO & MOTO
Pittarosso
CALZATURE
Amazon
ELETTRODOMESTICI & ELETTRONICA
Bottega Verde
ERBORISTERIA & BENESSERE
Amazon
FAI-DA-TE & MANUTENZIONE CASA
Shop-farmacia
FARMACIE
Amazon
GIOCATTOLI
Luxury Zone
GIOIELLERIA & BIGIOTTERIA
Intimissimi
INTIMO & LINGERIE
Bennet
IPERMERCATI & SUPERSTORE
Amazon
LIBRERIE
Deghi
MOBILI & ARREDI
Zooplus
PRODOTTI PER ANIMALI
Profumerie Sabbioni
PROFUMERIE
Decathlon
SPORT & OUTDOOR
Amazon
TELEFONIA
Lavazza
TUTTOCAFFÈ

Nata nel 2003 in Olanda, su iniziativa di Q&A Research&Consultancy, il premio è arrivato in Italia nel 2008 come “Retailer of the Year”. Partner per l’Italia di Q&A è Beatrice Orlandini, titolare di SEIC-Studio Orlandini, con la collaborazione di Largo Consumo come main media partner, editore della ricerca e organizzatore della serata di premiazione.

La casetta in Canadà: apre a Milano il temporary store di Air Canada

Il Canada è una terra bellissima per molti ancora tutta da scoprire. Una destinazione dai grandi spazi e dalle mille sfaccettature, tra natura che regna ancora incontrastata, città che pulsano di energia innovativa e di cultura e un’attenzione sempre crescente al local food come quello definito boreal.

Nel mese di dicembre lo splendido Paese della foglia d’acero sarà un po’ più vicino a tutti i cittadini milanesi: Air Canada, la nota compagnia aerea di bandiera, grazie all’ideazione di un temporary store ospitato nella splendida cornice dello store di Cargo Hi Tech di Via Meucci, dal 30 novembre al 22 dicembre vi farà volare in una “Casetta in Canadà” alla scoperta dei prodotti tipici del Canada, in particolare del Quebéc. Un appuntamento assolutamente da mettere in agenda tra le attività da vivere nella città meneghina, sempre “più vicina” al Canada grazie proprio al volo continuativo Milano-Toronto operato da Air Canada.

Nello store, che nello stile richiama quello delle tradizionali cabane à sucre, i luoghi dove in Quebéc si raccoglie e produce lo sciroppo d’acero, sono tanti i prodotti in esclusiva sul mercato italiano. Come una canadian food experience per degustare e comprare il famoso sciroppo d’acero di MapleFarm ed altri suoi derivati per la prima volta in Italia. Oppure vestire i panni dei veri lumberjack con il tartan mood di Canadian Sports & Fishing, le birre canadesi o le tisane del popolo nativo degli Inuit.

 

La Casetta in Canadà sarà aperta dal 30 novembre 22 dicembre, tutti i giorni dalle 11.00 alle 19.30 e dal 20 al 23 dicembre con stesso orario.

Tax Free Shopping in Europa trainato dagli acquisti di lusso

Negli ultimi sei anni il Tax Free Shopping, in Europa, ha rappresentato uno dei principali motori di crescita sia del settore del lusso sia del turismo di fascia alta con una crescita pari al 5%. Sempre nel Vecchio Continente, dopo un 2018 debole, i primi dieci mesi del 2019 (gennaio-ottobre) stanno già evidenziando un trend positivo degli acquisti tax free con un +10% rispetto all’anno passato e un +8% negli ultimi 3 mesi (agosto- ottobre).

È quanto emerge dai dati Global Blue, società leader nei servizi di Tax Free Shopping, che, in occasione del tradizionale appuntamento con l’Osservatorio Altagamma 2019, ha tracciato le principali tendenze del mercato di quest’anno.

Pier Francesco Nervini

Pier Francesco Nervini, Chief Operating Officer North & Central Euorope & Global Accounts di Global Blue, ha commentato: «Alla buona performance del Tax Free Shopping europeo ha fortemente contribuito la spesa dei turisti internazionali che abbiamo definito degli “Elite Shoppers”. Si tratta di quei viaggiatori che, sebbene coprano una percentuale esigua del nostro database (0,5%), hanno un potenziale elevato pesando, infatti, per il 17% sul totale dei volumi di spesa. Nei primi dieci mesi del 2019, in Europa, questa categoria ha fatto registrare un +13% degli acquisti tax free. Un incremento trainato principalmente dai turisti “Elite” americani (+30%), da quelli arrivati dal Sud Est Asiatico (+21%) e dagli arabi (+20%)».

In Italia il Tax Free Shopping ha registrato una crescita a doppia cifra: +16% nei mesi che vanno da gennaio a ottobre 2019 e +23% nei tre mesi che vanno da agosto a ottobre. In Europa emerge l’ottima performance della Spagna: +20% nei primi dieci mesi di quest’anno e +21% nel trimestre agosto-ottobre. In questo Paese va evidenziato il fatto che, dal luglio dello scorso anno, è stata eliminata la soglia minima di spesa che consente ai turisti extra UE di avere il rimborso dell’IVA. Buono anche il trend registrato dalla Gran Bretagna: +11% sia nei dieci mesi da gennaio a ottobre di quest’anno, sia negli ultimi tre mesi. In controtendenza Germania e Francia che, invece, hanno registrato vendite tax free positive nei dieci mesi dell’anno rispettivamente pari a +2% e +1%, ma negative nei tre mesi agosto-ottobre: entrambe a -2%.

In Europa, tra gennaio e ottobre di quest’anno, il Tax Free Shopping è stato trainato principalmente dai turisti americani che, con un peso dell’8% sul totale, hanno fatto segnare un incremento degli acquisti pari al 25% rispetto al 2018. Crescita a doppia cifra anche per i viaggiatori arrivati dal Sud Est Asiatico (+15%) e di quelli giunti dai Paesi del Golfo (+13), nazionalità che coprono rispettivamente il 7% e l’11% del totale delle vendite tax free nel nostro continente. Nei primi dieci mesi dell’anno i cinesi si confermano i turisti più presenti con il 34%, ma si sono dimostrati meno performanti in fatto di acquisti rispetto alle altre nazionalità con un +7% rispetto al 2018. Da evidenziare un elemento importante emerso dall’analisi dei dati Global Blue: l’Europa è destinazione non solo dei Globe Shopper facilmente identificabili, ma anche di nazionalità minori che, complessivamente, pesano per ben il 31% sul totale. 

Focalizzando l’attenzione sulle capacità di spesa dei viaggiatori internazionali in visita in Europa, i dati Global Blue hanno evidenziato che in questi primi dieci mesi, rispetto allo stesso periodo del 2018, gli acquisti tax free superiori ai 5.000 euro fatti dai turisti statunitensi sono aumentati del 25%, del 14% quelli dei russi, degli arabi e dei Globe Shopper dell’area del Sud Est Asiatico e del 6% dei cinesi.

IL PROFILO DEGLI “ELITE SHOPPER” IN EUROPA

Per l’edizione 2019 dell’Osservatorio Altagamma, Global Blue ha presentato un focus sugli “Elite Shopper”, i turisti internazionali che, sebbene coprano una percentuale minoritaria rispetto al totale dei viaggiatori (0,5% del totale), hanno un potenziale di spesa estremamente elevato (pesano per il 17% sul totale del valore). Questi viaggiatori hanno caratteristiche ben definite: in un anno effettuano più di tre viaggi trascorrendo, in media, 15 giorni in un Paese estero ed effettuando, sempre in media, circa 12 transazioni all’anno per un totale di circa 55.000 euro.

Tra gennaio e ottobre di quest’anno, rispetto agli stessi mesi del 2018, gli acquisti tax free di questa fascia di Globe Shopper a livello europeo sono aumentati del 13%. In particolare, nei primi dieci mesi del 2019 rispetto allo stesso arco temporale del 2018, la spesa degli Elite Shopper statunitensi è cresciuta del 30%, quella dei turisti arrivati in Europa dal Sud Est Asiatico del 21%, dai Paesi del Golfo del 20%, mentre i cinesi hanno fatto segnare un +9%.

Secondo i dati Global Blue nel periodo che va da ottobre 2018 a settembre 2019, il 36% degli Elite Shopper ha scelto come meta la Francia dove ha trascorso, in media, 5 giorni. Il 31% ha viaggiato e fatto shopping in Italia con una permanenza di circa 5 giorni e sempre il 31% è stato in Gran Bretagna per, mediamente, 6 giorni.

IL PROFILO DEGLI “ELITE SHOPPER” IN ITALIA

Nel 2018, in Italia, il 65% degli acquisti tax free degli Elite Shopper è rientrato nella categoria “Lusso” – suddivisa fra beni di puro “Luxury” (35%) e “Hard Luxury” (30%) –, ovvero per prodotti di valore medio superiore a 1.500 euro. Una percentuale, quella evidenziata dai dati Global Blue, leggermente inferiore rispetto alla media europea pari al 74%. Nel nostro Paese, infine, una quota significativa, il 25%, di questa categoria di viaggiatori ha acquistato beni definiti di “Affordable Luxury”, con un costo tra i 750 e i 1.500 euro (categoria che ha pesato per il 13% a livello europeo).

In Italia, tra ottobre 2018 e settembre di quest’anno, la prima nazionalità di Elite Shopper è stata rappresentata dai cinesi (con il 35% del totale), seguiti da russi (12%), asiatici e arabi (11% ognuno) e statunitensi (7%).

Inoltre, nello stesso periodo, nel Bel Paese il Tax Free Shopping degli Elite ha visto protagonisti i viaggiatori di età compresa tra i 35 e i 54 anni: il 66% dei russi che hanno fatto acquisti tax free nel nostro Paese ricade in questa fascia, così come il 58% degli asiatici, il 55% degli arabi e il 54% dei cinesi. Unica eccezione sono stati gli americani: il 50% aveva oltre i 55 anni. Con interesse vanno osservate anche le percentuali di acquisto registrate dalla fascia di età compresa tra i 20 e i 34 anni: il 33% dai viaggiatori “Elite” cinesi che hanno fatto acquisti tax free in Italia rientra in questa fascia di più giovani.  

I dati Global Blue hanno permesso anche di creare degli indicatori utili per capire l’attrattività dei singoli Paesi. L’Italia per i turisti Elite si classifica al secondo posto per appeal (il 31% la sceglie) dopo la Francia, e nel nostro Paese questi turisti spendono mediamente 27.000 euro. Una cifra che ci posiziona al terzo posto di un’ipotetica classifica guidata dalla Gran Bretagna, dove il valore medio degli acquisti tax free degli Elite Shopper è di 35.000 euro. 

 

Consumo di vino in Italia, Milano batte Roma

L’Italia, patria di vitigni d’eccellenza, è il primo Paese al mondo per la produzione di vino e i suoi abitanti sono grandi consumatori di questa bevanda: secondo i dati Istat, infatti, quasi un quinto dei nostri connazionali beve vino tutti i giorni.

Lo confermano anche i risultati dell’indagine di Supermercato24 secondo cui nell’ultimo anno, nel nostro Paese, sono stati acquistati ben 850.000 litri di vino, con un aumento di circa il 25% rispetto allo scorso anno e un peso sull’intera categoria di bevande pari al 17%, due punti percentuali in più rispetto al 2018.

Bollicine al top

Nella scelta del vino gli italiani non hanno dubbi: le bollicine sono una certezza. Nella top 5 degli abitanti del Bel Paese, infatti, i primi posti per indice di gradimento sono occupati da 4 vini di questa categoria. Tra i bianchi troneggia il Pinot Chandonnay, seguito dal vino da tavola e dal Vermentino sardo, mentre tra i rossi stravince il Chianti, seguito dallo Shiraz laziale e dal Barbera d’Alba.

Cambia l’origine dei vini nel carrello degli italiani rispetto al 2018: la classifica di quest’anno vede primi i vini di provenienza veneta, stabili al secondo posto quelli della Franciacorta, mentre i toscani scendono in terza posizione, seguiti subito dopo da quelli laziali.

Nella sfida all’ultimo calice, Milano batte Roma

Il capoluogo lombardo conquista il gradino più alto del podio affermandosi come la città italiana dove si è acquistato più vino nel 2019 (2,5% della spesa totale annuale), seguono Roma (2%) e Torino (1,8%). Inoltre, i dati di Supermercato24 rivelano che in altre province italiane a minore densità di popolazione, l’incidenza dell’acquisto di vino è stata maggiore rispetto alla spesa totale: tra queste Vicenza in testa (3,22%), seguita da Varese (3,18%) e Como (2,7%).

“È interessante scoprire quanto gli italiani amino coccolarsi, soprattutto a tavola, accompagnando i loro pasti con un buon bicchiere di vino”, ha dichiarato Federico Sargenti, CEO di Supermercato24. “Analizzare le abitudini di consumo dei nostri clienti e i loro gusti per noi è importante, perché ci permette di capire le loro esigenze e lavorare sempre al meglio per offrire loro un servizio veloce, semplice e puntuale che consenta di effettuare la propria spesa online in totale comodità, da sito come da app”.

Sebbene si riscontri una certa stagionalità nell’acquisto e consumo di vino, con picchi soprattutto nei periodi più prossimi alle festività, quest’anno, secondo i dati raccolti da Supermercato24, in Italia l’aumento più rilevante nelle vendite di questa bevanda fino a questo punto dell’anno, è stato registrato nei mesi di aprile, maggio e settembre.

 

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