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Torna il concorso Decò Tifa Lo Sport

Forte del successo delle precedenti edizioni, il Gruppo Multicedi rilancia il concorso “Decò Tifa Lo Sport” coinvolgendo il mondo dello sport del calcio e della pallacanestro.

Partita lo scorso 28 febbraio e attiva sino al prossimo 4 giugno, l’iniziativa vede coinvolti gli oltre 350 negozi Decò del Gruppo Multicedi presenti nelle regioni Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata e Puglia. “Decò Tifa Lo Sport” mette in palio numerosi premi trasversali tra i due sport (calcio e basket) e tra le squadre di Bari, Napoli, Roma, Juve Caserta e Napoli Basket. Tra i premi instant win e a estrazione finale si possono vincere maglie ufficiali, cappellini, sciarpe, gagliardetti, palloni autografati, accessi ai centri sportivi di allenamento, walk about durante alcuni match e centinaia di biglietti per le partite.

Per prendere parte all’iniziativa basta effettuare una spesa minima di 20€ a fronte della quale si ottiene un codice scontrino con il quale registrarsi sul sito www.decotifalosport.it per giocare il codice e provare a vincere subito i premi messi in palio.

Il concorso è supportato da un’ampia campagna di comunicazione omnicanale che vede coinvolti tutti touchpoint dell’insegna. È previsto un piano di comunicazione digital con una pianificazione geolocalizzata sulle piattaforme Google e social media, e una comunicazione dedicata in-store grazie all’esposizione di locandine, digital signage e volantino. La radio in-store inoltre trasmetterà per tutto il periodo un soggetto radio dedicato.

Euro Company è partner della Bologna Marathon 2023

Euro Company Spa Società Benefit, società attiva nella produzione, selezione e commercializzazione di frutta secca ed essiccata, è stata per la prima volta al via della Bologna Marathon in tenuta di Quality Food Partner (kit di gara, punti ristoro e stand) a fianco di runners e appassionati provenienti da tutta Italia e da ben 20 nazioni estere.

È nata così una nuova partnership, tra l’evento di running moderno, solidale e green della città felsinea e il brand che vuole essere un punto di riferimento per l’alimentazione sana e sostenibile, mettendo al centro la salute, il pianeta e il rispetto delle persone. L’evento svoltosi domenica 5 marzo, che esercita un grande fascino sia sugli atleti che sul pubblico, ha previsto tre gare competitive: la Bologna Marathon con i suoi 42.195 Km, la “30 Km dei Portici”, dedicata a uno dei simboli più caratteristici e importanti della città, e la Move Run Tune Up, storica mezza cittadina.

Euro Company ha omaggiato tutti gli iscritti alle gare competitive e amatoriali con una selezione di snack e creme pure di frutta secca da spalmare in formato monodose a marchio 100%, presenti in ogni kit di gara, oltre agli snack di Semplicemente Frutta, la linea di frutta disidratata senza zuccheri aggiunti, presenti invece nei punti ristoro.

La sponsorizzazione di un evento come la Bologna Marathon è in linea con la visione di un’azienda come Euro Company che intende ribadire la vicinanza al mondo dello sport e delle persone nel perseguire uno stile di vita sano e più vicino alla natura attraverso il consumo di frutta secca ed essiccata, promuovendo nel contempo una cultura del benessere fisico e spirituale in linea con i trend della moderna nutrizione.

Prende il via la partnership tra Mutti e Parma Calcio

Parma Calcio e Mutti annunciano una partnership che include il diritto di denominazione del Centro Sportivo di Collecchio: l’attuale struttura sportiva così prende il nome di “Mutti Training Center”.

Nell’accordo, oltre alla denominazione del Centro Sportivo, dove abitualmente si allenano la Prima Squadra Maschile (Serie B), la Prima Squadra Femminile (Serie A), la Primavera (campionato Primavera 2) e alcune squadre del Settore Giovanile, è previsto lo sviluppo di attività che coinvolgeranno i dipendenti di Mutti così da permettere loro di vivere appieno il senso di questa partnership. Inoltre, il logo Mutti sarà posizionato sia all’interno che all’esterno della struttura, così da garantirne la massima visibilità.

“Prendersi cura dei territori in cui operiamo e creare valore per la nostra comunità è ciò che contraddistingue Mutti e il suo modo di fare le cose – dichiara Michele Laterza, Corporate Communication Director di Mutti. Abbiamo Parma nel logo, è qui che è nata la nostra azienda ed è qui che, ancora oggi, si concentra la nostra attività. Siamo felici di dare il nostro nome al centro di allenamento del Parma Calcio – che si trova proprio a pochi minuti dal nostro stabilimento di Collecchio – e permettere alle nostre persone di vivere momenti di aggregazione e condivisione nei luoghi dove risiedono”.

L’accordo nasce fra due realtà del territorio parmigiano che condividono gli stessi valori sociali, oltre alla vicinanza geografica: il sito produttivo dell’azienda in strada dei Notari è a pochi passi dal Centro Sportivo crociato.

“Siamo felici di accogliere Mutti fra i nostri partner – sottolinea Luca Martines, Managing Director Corporate del Parma Calcio – e siamo ancora più felici di rafforzare il rapporto con realtà leader che contribuiscono a rappresentare il nome di Parma nel mondo: Mutti, in questa visione ed insieme ad altre realtà locali, esporta con successo il ‘Made in Parma’ a livello internazionale. La nostra visione è di fare squadra, condividendo la stessa filosofia, e con Mutti è nata una partnership che pone alla base il concetto di impegno e di lavoro. Il nostro obiettivo è di continuare a rendere tutto ciò sempre più efficace in futuro, condividendo la visione di comunità locale e di aiutarla a crescere nel medio-lungo termine”.

DimmidiSì sponsor della Deejay Ten

Si è conclusa domenica con la tappa di Milano la Deejay Ten, l’evento simbolo itinerante che rappresenta un mix tra sport, spettacolo e divertimento accessibile a tutti.

Per il primo anno DimmidiSì è stato Sponsor della corsa non competitiva di 5 e 10 km che ogni anno vede al via anche diversi personaggi della radio, a partire da Linus, speaker radiofonico e direttore artistico, ma soprattutto ideatore della corsa nata nel 2005.

Il legame con Radio Deejay garantisce all’evento una copertura mediatica che poche altre gare amatoriali possono vantare: nel 2019 il numero di partecipanti nelle diverse tappe si è aggirato attorno ai 76mila, mentre lo scorso anno solo a Milano hanno partecipato 20mila persone.

“La Linea Verde, in quanto big player del settore, non poteva mancare a un evento che sottolinea l’importanza dell’aggregazione e dello sport per uno stile di vita all’insegna del benessere. DimmidiSì, infatti, è il brand italiano che con la propria offerta di prodotti alimentari freschissimi e pronti da gustare – insalate, bevande, zuppe e contorni – aiuta a seguire un’alimentazione genuina” dichiara Andrea Battagliola, direttore generale de La Linea Verde. “Il sostegno a manifestazioni come queste è un modo concreto per promuovere valori nei quali crediamo fermamente come positività, wellbeing, genuinità ed educazione alimentare”.

DimmidiSì era presente al Village Deejay Ten, all’arco della pace, con il proprio stand nel quale ha offerto assaggi dei suoi estratti freschi di frutta e verdura e dove ha proposto un’attività divertente coinvolgendo i partecipanti sul palco di Radio Deejay.

La presenza alla Deejay Ten è stata supportata anche da una pianificazione radio mirata concentrata nelle settimane che hanno preceduto l’evento.

Esselunga partner dei Giochi di Milano Cortina 2026

La Fondazione Milano Cortina 2026 ed Esselunga annunciano la sottoscrizione di una partnership in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali organizzati in Italia. Sostenendo i Giochi più diffusi di sempre, Esselunga rafforza il proprio impegno verso le persone, la comunità e il territorio, aspetti imprescindibili sia della strategia di sostenibilità dell’azienda, sia del Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali 2026. L’attività sportiva e un’alimentazione equilibrata sono fondamentali per promuovere e mantenere un corretto stile di vita e ispirano molte iniziative di Esselunga.

Marina Caprotti, Presidente esecutivo di Esselunga ha dichiarato: “Siamo molto felici di poter annunciare questa partnership. Esselunga è un’azienda orgogliosamente italiana. Ogni giorno lavoriamo per contribuire a generare valore per il nostro Paese attraverso piani di sviluppo sostenibili e politiche che si pongono tra gli obiettivi prioritari il sostegno al made in Italy. La decisione di affiancare il Comitato Olimpico per I Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026 risponde alla volontà di dare il nostro contributo per far conoscere ulteriormente l’eccellenza italiana nel mondo e celebrare i valori che lo sport rappresenta e che trovano la massima espressione nelle Olimpiadi”.

Roberto Selva, Chief Marketing & Customer Officer di Esselunga ha commentato: “Con il sostegno ai Giochi di Milano Cortina 2026 aggiungiamo un altro tassello al nostro impegno per i clienti e la comunità, che rappresentano alcuni dei pilastri della nostra strategia di sostenibilità. L’attività sportiva evoca da sempre l’attenzione per la sana e corretta alimentazione che Esselunga promuove sia nell’offerta ai clienti che nella realizzazione di iniziative speciali”.

“È con grandissimo piacere – aggiunge Giovanni Malagò, Presidente della Fondazione Milano Cortina 2026 e del CONI – che accogliamo Esselunga nella squadra dei Partner del Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026. L’Agenda Olimpica 2020 + 5, introdotta dal Comitato Internazionale Olimpico, ha segnato una svolta radicale nella storia dello sport ponendo al centro il tema della sostenibilità ambientale, sociale ed economica. Per questa ragione è motivo di grande orgoglio che Esselunga abbia scelto di camminare al nostro fianco in questa magnifica avventura testimoniando ancora una volta il proprio legame con il mondo dello sport e con i valori che Milano Cortina 2026 vuole rappresentare”.

Vincenzo Novari, CEO della Fondazione Milano Cortina 2026, conclude: “Sono felice di dare il benvenuto ad Esselunga come primo sponsor delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026. Continueremo in questa direzione coscienti delle sfide che ci attendono nel prossimo futuro, ma anche consapevoli che quello di oggi è un ottimo punto di partenza. Il processo di consolidamento del nostro posizionamento commerciale di fronte al Sistema Paese è solo all’inizio: questo è il primo di una serie di accordi di grande valore che presto verranno annunciati e che saranno fondamentali per la realizzazione dei nostri Giochi”.

Sport Senza Frontiere, la nuova partnership di Acqua Frasassi

Sono molti i valori che costituiscono il mondo di Acqua Frasassi, che non sono meramente intenzioni ma al contrario si traducono in azioni concrete di responsabilità sociale e ambientale che l’Azienda porta avanti convintamente in molti campi.

Ne è prova questa nuova iniziativa, la partnership con Sport Senza Frontiere Onlus che si occupa di bambini provenienti da contesti di disagio socio-economico, ma anche ragazzi in condizioni di isolamento psico-sociale, con programmi e iniziative che attraverso lo sport hanno reso la Onlus un vero e proprio laboratorio di inclusione sociale.

Una mission che non poteva lasciare indifferente Acqua Frasassi, da sempre mossa dalla consapevolezza che la sostenibilità è un tema fondamentale, per questo ne ha anzi ampliato significati e contenuti facendone un percorso di Responsabilità, adottando un modello di business che mette sempre al centro il benessere delle persone, come singoli e come collettività, in armonia con l’ambiente.

Grazie alla partnership con Sport Senza Frontiere Onlus, Acqua Frasassi non solo ribadisce la sua affinità con lo sport di cui condivide ideali e valori, come passione, dedizione e tenacia nel perseguire i propri obiettivi, competizione leale e spirito di squadra, ma ha anche la possibilità di essere vicina con il suo sostegno a famiglie in difficoltà economica che non possono permettersi attività ricreative e sportive per i loro bambini.

In particolare, per quest’estate l’Azienda sta partecipando con la sua acqua al progetto JOY Summer Camp, un programma di camp con il quale la Onlus offre ai piccoli la possibilità di vivere un’esperienza significativa di amicizia, inclusione, attività sportiva e laboratoriale, oltre che di counselling psicologico.

Perché fa bene al corpo e allo spirito dei bambini meno fortunati l’occasione di vivere un’estate felice e ricca di esperienze, patrimonio di formazione e speranza per gli adulti di domani. Perché ancora una volta Acqua Frasassi, come dichiara sin dall’etichetta-manifesto, pensa al futuro responsabilmente.

Gruppo VéGé e Decathlon insieme per un progetto di sostenibilità nutrizionale

Gruppo VéGé, primo gruppo della Distribuzione Moderna nato in Italia, e Decathlon, gruppo internazionale ideatore, produttore e distributore di articoli sportivi, hanno annunciato l’accordo per l’avvio di un importante progetto di sostenibilità nutrizionale ed educazione alimentare, che permetterà di realizzare una formidabile campagna a sostegno della pratica sportiva portata avanti dalle associazioni sportive dilettantistiche.

L’intesa tra Gruppo VéGé e Decathlon si fonda su una visione comune: l’attenzione ai bisogni delle persone e dei territori è da sempre un obiettivo di sostenibilità che VéGé e Decathlon hanno interpretato attraverso ricorrenti iniziative a sostegno di realtà locali, come le scuole, gli ospedali, le associazioni di volontariato, realtà che sono indispensabili e che contribuiscono alla qualità della vita e alla coesione sociale delle comunità.

Per le insegne di Gruppo VéGé amare lo sport significa realizzare a pieno la propria responsabilità sociale di impresa ascoltando i bisogni concreti della comunità ferita dalla pandemia e aiutando le famiglie italiane a riconquistare il proprio benessere dopo il lockdown e lo stop forzato di tutte le attività sportive. Stop che ha inciso negativamente soprattutto sui più piccoli e gli adolescenti: un bambino su 4 è obeso e gli specialisti hanno stimato, in questo periodo post pandemico, un incremento di almeno il 30% dei disturbi alimentari tra i più giovani.

Gruppo VéGé ha individuato in un retailer d’eccezione come Decathlon, il partner ideale per portare avanti i progetti di sostenibilità nutrizionale ed educazione alimentare. Quale miglior strumento se non lo sport? L’accordo si concretizzerà in una straordinaria campagna economica a sostegno di un bacino di destinatari tanto ampio quanto sommerso, fatto di circoli, palestre, club e associazioni sportive che, tra mille difficoltà, promuoveranno i valori positivi dello sport, della salute, dell’inclusione sociale e del rispetto delle regole. Saranno coinvolte nel progetto tutte le 28 imprese al dettaglio di Gruppo VéGé, con circa 2.200 punti vendita distribuiti su tutto il territorio nazionale e l’intera rete dei punti vendita Decathlon in Italia (136). L’iniziativa si svolgerà nel periodo compreso tra il 21 settembre e l’11 dicembre 2022, con l’obiettivo di fornire attrezzature e abbigliamento sportivo ad oltre 2.500 associazioni sportive dilettantistiche.

I clienti dei punti vendita del network nazionale VéGé avranno un ruolo determinante per il buon esito del progetto. Per ogni 15 € di spesa e multipli, infatti, sullo scontrino sarà impresso un QRcode, più altri eventuali QRcode se nella lista saranno presenti “prodotti acceleratori” a marca Ohi Vita (la MDD benessere del Gruppo) e di altri brand dell’Industria di Marca partner. I QRcode così raccolti potranno essere conferiti tramite una app dedicata nel “borsellino virtuale” di una delle associazioni sportive dilettantistiche iscritte all’iniziativa.

A fine attività, in base ad una classifica per insegna, le società sportive che avranno raccolto più codici riceveranno i premi, consistenti in Digital gift card Decathlon del valore di 1.000 o 500 € per l’acquisto di attrezzature e pack da 500 € per articoli sportivi personalizzati. All’atto della redemption della digital gift card nei punti vendita Decathlon, inoltre, le associazioni sportive premiate beneficeranno di uno sconto aggiuntivo del 10% sui prezzi di listino.

A fine iniziativa Gruppo VéGé stima di poter “premiare” oltre 2500 associazioni dilettantistiche sportive. In questo modo verranno investiti sulla salute e il benessere delle famiglie italiane circa 2 milioni di euro.

“Per Gruppo VéGé la salute e l’alimentazione dei cittadini italiani, contestualmente ad un’educazione nutrizionale che aiuti la lotta all’obesità, non rappresentano un concetto astratto o un claim alla moda quanto, piuttosto, un modo di essere delle nostre imprese associate, che sono realmente parte integrante delle comunità in cui operano e per questo ne ascoltano e conoscono le esigenze” – ha commentato Giorgio Santambrogio, Amministratore Delegato di Gruppo VéGé. ”Negli ultimi anni abbiamo supportato con successo le scuole di ogni ordine e grado. Oggi, con il medesimo spirito di sussidiarietà e grazie all’eccezionalità di un partner come Decathlon, intendiamo dare visibilità e sostegno a un altro pilastro della convivenza civile: lo sport dilettantistico. Promuovere la pratica sportiva dando una mano alle società sportive dilettantistiche, che con pochissimi mezzi si impegnano ad avvicinare soprattutto, ma non solo, bambini e giovanissimi allo sport, è un altro modo di ripagare il rapporto fiduciario con i nostri clienti occupandoci non soltanto di garantire la massima convenienza. Per Gruppo VéGé lo sport è di famiglia e con questa iniziativa vogliamo dimostrarlo”.

“Abbiamo accolto con favore la proposta di partecipare a questa operazione, che per sua natura sposa perfettamente la nostra mission: favorire la diffusione della pratica sportiva e promuoverne valori e benefici” – ha dichiarato Fulvio Matteoni, Responsabile Relazioni Istituzionali Decathlon. “La nostra capillare presenza ci permetterà di rispondere attivamente alle esigenze delle Associazioni sportive dilettantistiche, protagoniste della qualità della vita nei territori. Abbiamo sposato appieno il progetto di Corporate Social Responsibility del Gruppo VéGé, che abbiamo trovato innovativo e lineare”.

Per le Associazioni dilettantistiche interessate ad aderire all’iniziativa: Vegeperlosport@gruppovege.it

Cosa mangiano gli atleti di serie A? Lo svela Probios

Cosa mangiano gli atleti di serie A per sostenere rendimento e performance durante allenamenti e partite? Da oggi è possibile scoprirlo sul sito di Probios e sui social network della squadra gigliata, l’ACF Fiorentina, che settimana dopo settimana svelerà 4 video ricette esclusive che caratterizzano i momenti più importanti della giornata degli atleti viola: colazione, pranzo, merenda e cena.

Un vero e proprio percorso alimentare a misura di campione realizzato dallo chef della squadra Duccio Pistolesi con la consulenza del nutrizionista della società viola Cristian Petri e sotto la direzione del Responsabile Sanitario Luca Pengue, che ha come protagonisti i prodotti Probios, l’azienda toscana leader nel bio dal 1978 e Official Food Supplier per la stagione calcistica 2021-2022, che ha portato nell’alimentazione quotidiana di tutto il Club viola, l’eccellenza dei suoi prodotti 100% biologici.

“Quando parliamo della performance atletica di una squadra di serie A, uno dei fattori importanti è l’alimentazione in quanto permette di ritardare l’insorgenza della fatica, diminuire e ottimizzare i tempi di recupero ed evitare cali di energia durante la gara”, sostiene Cristian Petri, nutrizionista dell’ACF Fiorentina. “Abbiamo deciso di avvalerci della consulenza di Probios, perché volevamo utilizzare l’esperienza di una delle aziende italiane più all’avanguardia nel settore dell’alimentazione. Possiamo sostenere di aver intrapreso una collaborazione vincente”.

“Ci sono tre elementi alla base della nostra cucina”, sostiene lo chef di ACF Fiorentina, Duccio Pistolesi, “far seguire alla squadra una alimentazione “Think global, cook local”, ovvero una ricerca per innovazione culinaria con prodotti locali; la grande attenzione all’idratazione; una corretta preparazione di ogni alimento alla ricerca di gusto, leggerezza e digeribilità. Siamo riusciti a trasformare il concetto di dieta, sempre poco amato, in qualcosa che rende il tutto più vicino alla ristorazione contemporanea e tradizionale, seguendo le linee guida del nutrizionista”.

Si parte con la video ricetta che racconta uno dei momenti più importanti per un atleta professionista: la colazione a base di Pancake proteici, Porridge, Fettamisù, una formula studiata per dare la giusta carica di energia a corpo e mente. Si passa poi al pranzo, online dalla settimana successiva, con un piatto classico della tradizione italiana: Le Penne di grano senatore Cappelli con umami di pomodoro. Sarà poi il turno della merenda con un frullato energetico realizzato con Protein Bar Peanuts ideale per il recupero post allenamento. La Pasta e fagioli, realizzata con la pasta proteica firmata Probios, proposta per la cena, chiude il ciclo di video contenuti nella quarta settimana.

“La collaborazione con l’ACF Fiorentina ci ha permesso di coronare un sogno: mettere a disposizione la nostra esperienza nel campo dell’alimentazione bio”, afferma Renato Calabrese, direttore generale di Probios. “Per ogni sportivo preparazione atletica e benessere psicofisico sono strettamente legati a un programma nutrizionale capace di sostenere sedute prolungate di workout. Ecco perché abbiamo messo a punto una linea specifica per gli sportivi e per chi ama uno stile di vita dinamico: si chiama BioChampion ed è pensata per tutti coloro che ricercano prodotti ad alto contenuto di proteine vegetali. Con queste 19 referenze accompagniamo ogni giorno l’allenamento quotidiano dei nostri campioni”.

L’iniziativa ha tutti i numeri per diventare virale. Le 4 video ricette verranno pubblicate e condivise non solo sul sito, sui canali social e sul canale YouTube della squadra viola, ma anche sul sito e sui canali social di Probios, già seguiti ogni giorno da migliaia di utenti che possono acquistare oltre 1.000 prodotti biologici di qualità certificata e da produzioni sostenibili.

Giovani, alimentazione e benessere, l’indagine di Citterio

Citterio ha chiesto il parere dei docenti di educazione fisica per far luce sul binomio sport e alimentazione che coinvolge i ragazzi, adolescenti e non, nel nuovo anno scolastico “post Dad”.

Esercizio fisico, sport e stile di vita attivo, nonché un’alimentazione corretta. La pandemia ha inevitabilmente modificato quelle che prima erano consuete abitudini dei più giovani, creando in loro un atteggiamento meno propenso al movimento fisico e con poca attenzione alla corretta alimentazione. Citterio è da sempre attenta agli aspetti che riguardano l’alimentazione dei ragazzi, dall’apporto nutritivo fino alla corretta distribuzione dei pasti durante la giornata, il tutto per favorire il benessere, l’efficienza mentale e la capacità di concentrazione dei più piccoli.

«Purtroppo il Covid ha peggiorato il rapporto dei nostri giovani con lo sport – sottolinea Elen Di Verniere, docente di educazione fisica e coordinatrice di “Docenti di educazione fisica in rete”. Sarebbe interessante che venissero fatti degli studi scientifici per capire in modo più approfondito le conseguenze e le ricadute di quanto è successo ai nostri ragazzi. Se è vero che la cultura legata allo sport sta cambiando è altrettanto vero che è spesso concepito come mera competizione. Invece dovrebbe essere considerato come un compagno di vita in grado di migliorare la salute e creare piacere nel muoversi e faticare fisicamente. Il compito che abbiamo nelle ore di educazione fisica – continua la professoressa – è diverso da un tempo, oggi insegniamo anche teoria per far capire l’importanza e il valore del movimento nella propria vita. Certo a me piace farli “sudare”, perché è da lì che si percepisce il proprio corpo e il benessere che se ne ricava».

È proprio il concetto di benessere, considerato come l’insieme di uno stato complessivo di buona salute fisica, psichica, mentale, relazionale e sociale, ad essersi scontrato con l’attuale periodo di pandemia. Ricostruire il benessere quotidiano dei ragazzi a partire dall’ambiente scolastico, è uno degli obiettivi di “Docenti di educazione fisica in rete”: dalla pratica di attività fisica, alle ore di sonno, al passare del tempo all’aria aperta, fino alla buona alimentazione, il tutto in un contesto di “salute fisica” da sensibilizzare proprio tra i banchi di scuola.

«I docenti di educazione fisica sono i primi che possono aiutare le nuove generazioni ad avere un approccio differente nei confronti della “salute fisica” – afferma ancora la Di Verniere. Per questo è fondamentale che le loro figure vengano inserite all’interno del programma didattico delle scuole primarie, per spingere anche i più piccoli all’attività motoria abbinata ad una corretta educazione alimentare. L’alimentazione gioca infatti un ruolo cruciale nei ragazzi, è quel corretto carburante che serve per poter affrontare nel modo giusto impegno scolastico e attività sportiva».

In questa direzione si è mossa Citterio che, attraverso il suo reparto di Ricerca&Sviluppo, è da sempre alla ricerca di un prodotto non solo di qualità, ma con specifiche caratteristiche nutrizionali, avvalendosi anche della collaborazione con Nutrition Foundation of Italy.

L’azienda italiana ha scelto così di puntare su una gamma di prodotti in linea con il connubio sport e alimentazione, anche tra i più giovani. Si tratta della linea Taglio fresco in Leggerezza (disponibile nelle varianti petto di pollo e petto di tacchino 100% italiani, prosciutto cotto di alta qualità e prosciutto crudo senza conservanti), un prodotto ricco di proteine, senza glutine e con un basso contenuto di grassi, ideale anche per i ragazzi. Le proteine per esempio sono un pilastro fondamentale per una corretta alimentazione dei più piccoli e devono rappresentare fino al 15% delle calorie totali (come indicato dai riferimenti dei LARN). In particolare quelle animali – a differenza delle vegetali – presentano tutti gli aminoacidi essenziali di cui il nostro organismo ha bisogno, perché non in grado di produrli da sé.

Benessere personale, il più amato dagli italiani

Prodotti di profumeria e di automedicazione, articoli per lo sport e piccoli elettrodomestici: sono alcune delle merceologie del largo consumo che hanno retto meglio alla contrazione del budget destinato dagli italiani all’acquisto di beni e prodotti non alimentari. A rivelarlo è l’Osservatorio Non Food 2020 di GS1 Italy.

Tra i 13 comparti analizzati, a mostrare una maggiore vivacità sono stati quelli legati al benessere personale. Infatti, se complessivamente il “paniere” rilevato ha registrato una crescita annua delle vendite di +0,2%, raggiungendo i 103 miliardi di euro, superiori alla media sono state le performance dei prodotti di profumeria (+2,9%), dei prodotti di automedicazione (+1,9%), degli articoli per lo sport (+1,2%) e dei piccoli elettrodomestici (+5,9%).

Biologico, “clean label” e beauty experience

Il comparto dei prodotti di profumeria ha chiuso il 2019 con 6,1 miliardi di euro di vendite e un trend annuo di +2,9%, arrivando a mettere a segno un +10,9% nel quinquennio 2015-2019 e confermandosi un settore aciclico, capace di rispondere alla perdurante crisi del mercato interno. Molto si deve all’evoluzione della proposta delle aziende del settore e al cambiamento avvenuto nei canali di vendita, con l’affermazione dei drugstore e la crescita di +20% dell’online, anche se ancora marginale (5,2% di quota). È cambiato anche l’approccio degli italiani alla cosmesi e ai prodotti di profumeria: si stanno affermando i valori della sostenibilità (cosmetici bio, pack ecosostenibili o ricaricabili) e della bellezza “pulita” (riduzione o eliminazione di additivi o componenti critici), la semplificazione della beauty routine e la trasformazione dei punti vendita, in particolare delle profumerie, in veri e propri luoghi esperienziali.

Bike e calzature da trekking: shopping  en rose

Il comparto degli articoli per lo sport ha chiuso il 2019 con oltre 6,2 miliardi di euro di vendite, in crescita di +1,2% rispetto all’anno precedente. Si conferma, così, uno dei settori più dinamici tra quelli rilevati dall’Osservatorio Non Food di GS1 Italy visto che nel quinquennio 2015-2019 ha registrato un aumento delle vendite di +9,4%. È un universo in continua evoluzione e il trend degli acquisti rispecchia i cambiamenti sociali in atto: cresce il peso delle acquirenti donne, grazie all’aumento delle sportive e alla crescita dell’athleisure, ed è sempre più determinante la spinta delle innovazioni tecniche e tecnologiche, che permettono di combinare app, attrezzature e dispositivi wearable.

Lo dimostra la crescita ininterrotta delle vendite di attrezzature sportive (+5% nel 2019, +11,8% tra 2015 e 2019), che sono arrivate a generare il 34,4% delle vendite del comparto e che vengono acquistate sempre più spesso online (12,5% di quota). In termini di prodotti, i numeri più interessanti sono quelli delle bici e delle e-bike, grazie alla riscoperta delle “due ruote” da parte degli italiani sia per lo sport sia per la mobilità quotidiana. 

Vento in poppa anche per il segmento delle calzature sportive, le cui vendite continuano a crescere: +1,5% nel 2019 e +10,7% nel quinquennio 2015-2019. Decisivo l’apporto dell’e-commerce, arrivato al 16,2% di quota e cresciuto di +118,2% negli ultimi cinque anni. Nell’ultimo anno si conferma le performance positive delle vendite di sneaker, sia sul mercato interno che su quelli esteri, e si registra il boom delle calzature da trekking e outdoor.

Integratori, la “healthy routine” degli italiani

L’attenzione alla cura e al benessere da parte degli italiani è confermata anche dall’incessante crescita (+11,6% tra 2015 e 2019) del mercato dei prodotti di automedicazione, ossia farmaci acquistabili senza prescrizione medica e integratori notificati dal Servizio sanitario nazionale. Nel 2019 le vendite hanno sfiorato i 7 miliardi di euro (+1,9% annuo) e la performance migliore è stata quella degli integratori: +3,1% a valore e +1,1% a volume. Questi prodotti consentono agli italiani di prendersi cura del proprio benessere, sono disponibili in un ampio assortimento e sono spinti dal consiglio dei professionisti del settore, come medici e farmacisti. E proprio le farmacie restano il punto di vendita preferito e dominante, visto che canalizzano l’87,4% delle vendite dei prodotti di automedicazione e, nel corso dell’ultimo anno, hanno aumentato sia il fatturato che la quota di mercato. Invece gli altri canali, ossia parafarmacie e corner della grande distribuzione organizzata (con presenza di farmacista), cumulano una quota di mercato che si aggira sul 10%, con dinamiche annuali molto marginali.

Piccoli elettrodomestici

Con un aumento annuo di +5,9% delle vendite (+14,8% nel quinquennio), arrivate a 1,7 miliardi di euro, sono stati i piccoli elettrodomestici il segmento più vivace del comparto degli elettrodomestici. Il trend positivo del 2019 è legato soprattutto alla crescita delle performance dei prodotti per la cura della casa e di quella per la cura personale. Elettrodomestici che rendono meno faticose le pulizie (come gli aspirapolvere senza filo), che permettono di concedersi anche in casa momenti di piacere extradomestici (come le macchine per il caffè) o che aiutano a prendersi cura della propria estetica e salute, come gli asciugacapelli di nuova generazione e i prodotti legati all’igiene dentale.

Quanto ai canali, se si analizzano le vendite relative all’ultimo quinquennio, Internet segna un trend positivo a tre cifre: avvisaglia di come i luoghi e le modalità di acquisto da parte delle famiglie italiane, per quanto riguarda questa categoria di prodotti, stiano radicalmente cambiando.

Nota:

L’osservatorio si avvale dell’analisi micro e macro economica svolta da REF Ricerche, e delle previsioni delle vendite per canale e alla ricerca sul punto di vista del consumatore svolte da Metrica/TradeLab.

 

Per approfondire: nonfood.gs1it.org.

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