CLOSE
Home Tags TUTTOFOOD 2021

Tag: TUTTOFOOD 2021

Magrini porta le sue Delizie al TuttoFood di Milano

Non un semplice piatto di pasta ma un trionfo di sapori. Dal 22 al 26 ottobre Magrini Le Delizie parteciperà al TuttoFood di Milano con una serie di degustazioni pensate per coinvolgere il pubblico specializzato in un’esperienza gastronomica all’insegna dei migliori condimenti della tradizione italiana.

L’appuntamento si svolgerà all’ora di pranzo presso lo stand di FCSI Italia (pad. 7 stand E49/E57/F50/F58), società di consulenza operante nel settore foodservice & hospitality. La pasta cucinata direttamente in stand dagli chef dell’associazione e servita ai tavoli dai ragazzi dell’istituto alberghiero di Milano, verrà accompagnata da due condimenti: cacio e pepe, e pesto alla genovese, entrambe referenze che hanno segnato la storia e il successo di Magrini Le Delizie, da oltre 40 anni specializzata nella produzione artigianale di sughi e salse di alta qualità per ogni occasione di consumo.

Dalla fondazione del 1978 a oggi Magrini ha saputo sviluppare un’ampia offerta che conta circa 20 referenze di immediato utilizzo, suddivisa nelle due linee di prodotto: Cuore di Salsa comprendente il meglio delle salse italiane per condire pasta, carni e crostini e Cuore di Pesto che racchiude tutto il meglio dei pesti italiani. Ispirati fedelmente alle ricette regionali e realizzati in maniera esclusivamente artigianale, tra gli altri spiccano i pesti, alla siciliana, ai pistacchi, alla ligure, come le salse, tra cui carbonara, gricia, amatric,iana boscaiola, tartufata, allo zafferano, alle noci, fino al crostino toscano.

Caratteristica distintiva di ogni referenza è l’utilizzo d’ingredienti scelti, l’accuratezza e l’artigianalità della lavorazione e il rispetto della tradizione, unito all’impiego di impianti e attrezzature all’avanguardia. Un approccio che in questi decenni ha permesso all’azienda di soddisfare il palato di un pubblico gourmet e raffinato, sempre alla ricerca di sapori autentici e capaci di rispecchiare il variegato patrimonio gastronomico italiano, da portare in tavola con facilità grazie all’alto contenuto di servizio delle confezioni. Bastano infatti pochi minuti per portare in tavola la grande tradizione italiana, buona, sana, genuina.

“I nostri sughi e pesti – afferma Alessandro Vagli, amministratore delegato di Magrini – non sono né pastorizzati né sottoposti a trattamento ad hpp, ma tramite il mantenimento della catena del freddo riusciamo ad avere prodotti da banco frigo con una shelf life di 70-90 giorni per tutta la gamma e 30-40 giorni per la carbonara, con una flessibilità produttiva non comune”.

Diffondere nel mondo prodotti alimentari italiani autentici riconosciuti dai consumatori di tutto il mondo come eccellenti per gusto e qualità. Questa è la mission aziendale, inaugurata 40 anni fa da Cesare Magrini e oggi portata avanti dalla figlia Carla, suo marito Alessandro Vagli, presente nella direzione aziendale fin dagli albori, la loro figlia Alessandra e con il supporto di un management qualificato e di uno staff di produzione altamente consapevole ed esperto. Sono loro i portavoce della nuova visione aziendale in cui tutte le attività, dalla selezione delle materie prime alla lavorazione e alla vendita, sono protese verso un unico obiettivo: garantire la sicurezza e laqualità dei prodotti offerti. Una sfida e un impegno che poggia su solide fondamenta, rappresentate da 40 anni di tradizione e successi, ma anche daun presente caratterizzato da recenti investimenti che delineano un’idea chiara del futuro e la capacità di interpretare le esigenze del mondo Retail e Ho.Re.Ca, rispondendo con prodotti artigianali che nel rispetto della tradizione sono veloci e facili da utilizzare per condire la pasta, ma anche carni e crostini, coprendo così tutte le occasioni di consumo.

TUTTOFOOD: ancora più forte la collaborazione con ICE/ITA Agenzia

Per l’agroalimentare chiamato oggi a consolidare i risultati ottenuti nel corso della crisi pandemica, la chiave per continuare a crescere è l’internazionalizzazione.

Un impegno che nella food industry non può contare solo sul prestigio del Made in Italy: deve mettere a sistema gli attori delle filiere, le istituzioni e le fiere quali strumenti di politica industriale. Ecco perché TUTTOFOOD ha rafforzato ulteriormente in questi mesi la già stretta collaborazione con ICE/ITA Agenzia, mettendo in campo nuove soluzioni che valorizzano le potenzialità della trasformazione digitale.

In questi mesi il continuo supporto di ICE alla manifestazione si è tradotto in azioni puntuali lungo il percorso verso la fiera in presenza, a fieramilano dal 22 al 26 ottobre prossimi. “ICE ha costruito con TUTTOFOOD una proposta di eventi digitali per ampliare i contatti verso i mercati esteri più interessanti, incontrando il favore di tutta la filiera dell’agroalimentare – commenta il Presidente di ICE, Carlo Ferro. Il primo incontro, dedicato agli Stati Uniti, si è svolto a maggio, mentre un altro dedicato al Canada si è tenuto ai primi di giugno. Arricchisce gli eventi la realizzazione di incontri B2B online, offrendo nuove prospettive di business e permettendo di avvicinare in modo più diretto le controparti estere”. Gli incontri business sono stati integrati anche da eventi internazionali di alto profilo con chef ed esperti, che hanno valorizzato prodotti italiani d’eccellenza quali il riso e la pasta.

“Mai come oggi le fiere sono prima di tutto uno strumento fondamentale per l’internazionalizzazione dell’industria italiana e di questo le aziende ne sono ampiamente consapevoli – afferma Luca Palermo, Amministratore Delegato di Fiera Milano Spa I numeri parlano chiaro: le oltre 50 manifestazioni realizzate da Fiera Milano nel 2019, in epoca pre-Covid, hanno generato 17,5 miliardi di euro di export per le aziende espositrici e le fiere sono, e saranno, il cuore pulsante per il commercio estero. E questo grazie soprattutto a un partner importante come ICE che non ha mai smesso di sostenerci e sono certo risulterà fondamentale anche per le aziende espositrici di TUTTOFOOD”.

Il programma di eventi online sviluppato con ICE si conferma in linea con la filosofia di Fiera Milano, che ha effettuato rilevanti investimenti per realizzare una vetrina e un marketplace digitali per restare costantemente connessi con i propri target.

In questo quadro, TUTTOFOOD 2021 sarà un’edizione fortemente orientata alla qualità. Contenuti di alto profilo non solo nell’area espositiva, ma anche nel fitto palinsesto di eventi saranno assicurati dalle autorevoli partnership. Accanto a ICE, daranno il loro contributo Apci, Assica, Dolce Italia, FederBio, IRi, Netcomm, Pasta Italia, Retail Institute Italy, Unione Italiana Food, UnionAlimentari, Unas, Unione Italiana Vini. Novità di quest’anno è la collaborazione con DNV, tra i leader mondiali nella certificazione nel Food & Beverage.  

Quest’anno TUTTOFOOD sarà anche in co-location con HostMilano, la fiera leader mondiale dell’ospitalità e del fuori casa, e MEAT-TECH, l’evento dedicato alle tecnologie per la lavorazione delle carni e i piatti pronti. La co-location consentirà alla manifestazione  di ampliare la base dei visitatori con attori di filiere affini.

Un’esperienza che si potrà vivere in totale sicurezza grazie a Safe Together, il protocollo messo a punto da Fiera Milano che copre le modalità di accesso, la gestione delle aree espositive – inclusa la sanificazione – e le misure di protezione durante la visita.

Il food & beverage cresce: lo scenario, aspettando TUTTOFOOD 2021

L’agroalimentare tiene. Anzi, rilancia. Soprattutto grazie all’export, che verso alcuni mercati cresce anche a due cifre. Ecco il quadro che emerge dai numeri del primo semestre di quest’anno e che presentiamo, in attesa di fare il punto sulle tendenze, fare networking e sviluppare il business a TUTTOFOOD 2021, a fieramilano dal 17 al 20 maggio.

Un’elaborazione su dati Istat Coeweb relativi ai settori dell’agricoltura e dei prodotti alimentari rileva che nei primi sei mesi del 2020 l’export F&B italiano è stato pari a oltre 22 miliardi di euro, in crescita del 3,5% rispetto allo stesso periodo del 2019. In testa – con un valore di 13,7 miliardi e un incremento del +5,4% in un anno – si posizionano le esportazioni di prodotti alimentari, seguite da quelle dell’agricoltura con 3 miliardi e una crescita del +1,8%.

Quali i prodotti alimentari italiani più richiesti all’estero? Sul gradino più alto del podio salgono i prodotti da forno con 2,3 miliardi di euro di valore e una crescita a doppia cifra, ben +15,6%. Seguono frutta e ortaggi lavorati e conservati, che esportano per 1,9 miliardi registrando un incremento del +6%, e i prodotti delle industrie lattiero-casearie con 1,8 miliardi, +0,8%.

Per quanto riguarda i maggiori mercati di destinazione, si segnalano in maggior crescita il Giappone con +16,9%, la Cina, +13,7% e l’Oceania a +8%. Bene anche mercati storici come Germania +6,7%, Svizzera a +5,7%, Stati Uniti e Francia, entrambi con un +4,2%. Altro dato interessante, le esportazioni si dirigono in percentuale abbastanza equilibrata verso l’Europa e i mercati extraeuropei, segno che negli ultimi anni le aziende Made in Italy si sono focalizzate sullo sviluppo dei mercati emergenti. In particolare, nel primo semestre di quest’anno l’export verso la UE-27 (senza il Regno Unito) ha sfiorato i 12,5 miliardi di euro, mentre quello verso il resto del mondo ha contabilizzato più di 9,6 miliardi.

Tra i territori italiani che hanno contributo di più all’export in testa l’Emilia-Romagna, con oltre 4 miliardi, mentre completano il podio pressoché a parimerito Veneto e Lombardia, che hanno esportato per 3,43 e 3,42 miliardi rispettivamente. Segue a poche lunghezze il Piemonte con circa 3 miliardi. Sopra il miliardo di valore si posizionano anche la Campania con quasi 2 miliardi di euro, la Toscana (1,26) e il Trentino-Alto Adige (1,16).

Che l’emergenza abbia fatto riscoprire un po’ a tutti il piacere del cibo e di “spadellare” lo confermano anche i dati delle imprese del settore casalinghi che si sono iscritte al registro delle imprese: tra nate e trasformate, da gennaio ad oggi sono già 3.750.

BrandContent

Fotogallery

Il database online della Business Community italiana

Cerca con whoswho.it

Diritto alimentare