Crai: fatturato in crescita del 13% e forti investimenti in comunicazione

CRAI conferma per il 2015 un incremento del fatturato pari al 13%  e l’ampliamento della quota di mercato; mentre in vista del 2016 raddoppia il budget pubblicitario. Ed anche la rete ha fatto registrare una crescita interessante con 243 nuovi punti vendita alimentari e 107 nel comparto Drug.
“L’impegno di questo ultimo anno ha dato i suoi frutti e le performance delle nostre insegne sono soddisfacenti. Questo successo è ancora più significativo se si pensa che nel 2014 siamo cresciuti del 24% operando in un contesto competitivo e socio economico molto sfidante.” – dichiara Marco Bordoli, Amministratore Delegato CRAI Secom – “La crescita del Gruppo CRAI infatti – sia a rete costante che a rete corrente –  è opera di un forte lavoro di squadra tra la Centrale, i Cedi e i negozi. Strategia e obiettivi sono chiari, il negozio gioca un ruolo fondamentale.”

“Gli imprenditori scelgono di entrare a far parte del Gruppo CRAI perché trovano un gruppo solido, in crescita costante, con un management forte, capace di costruire un sano business e ascoltare le diverse esigenze dovute ai differenti territori in cui operano.” – continua Bordoli – “Aggiungo poi un elemento a cui tengo molto, e cioè la capacità di mettersi sempre in discussione per migliorare, poiché l’obiettivo finale di CRAI è: clienti soddisfatti e redditività sostenibile. Per il 2016 contiamo di consolidare ulteriormente la nostra posizione, rafforzando la rete.”

A conferma di questo è nata CRAIFidi, con cui CRAI affiancherà gli imprenditori che decideranno di ristrutturare il proprio negozio ricorrendo al credito, accollandosi gli interessi del finanziamento.  L’imprenditore, in sostanza, rinnoverà il proprio punto vendita, a fronte di un ingente investimento a interessi zero.

La sfida Bio
Tra le novità per il 2016 l’insegna ha in programma, a fine febbraio, il lancio della nuova linea di prodotti a marchio biologici – CRAI BIO –  con un primo assortimento di oltre 70 referenze: un ulteriore sviluppo nell’area “healthy living” proprio per rispondere al trend ormai consolidato del settore alimentare e alle esigenze di consumatori sempre più informati e attenti alla salute a tavola.