
Lush, la catena di cosmetici etici inglese apre il flaghip più grande d’Italia. E lo fa a Roma, nella centralissima via del Corso, venerdì 20 ottobre alle 15, quando sarà inaugurato il negozio di 250 metri quadri, con 120 metri quadri di giardino e un design interamente improntato alla sostenibilità. Il nuovo store offrirà ai clienti un’esperienza di shopping del tutto rinnovata. Lush Roma Corso sarà la punta di diamante di Lush per il 2017, anno che segna un importante sviluppo in Italia dell’azienda britannica nata nel 1995, e che ha Roma come cuore dell’espansione: dapprima la recente apertura di Lush Porta di Roma, il più grande negozio d’Italia all’interno di un centro commerciale, proseguito con l’inaugurazione del punto vendita Lush Roma Trevi, in una delle aree di maggiore interesse turistico della città, poi il prossimo grande negozio di via del Corso ed entro l’anno un punto vendita alla stazione Termini.
Il nuovo store romano propone un percorso sensoriale innovativo e intende coinvolgere il cliente in un vero e proprio viaggi multisensoriale. La principale novità è l’area dedicata all’haircare, grazie a una Hair Demo Area, uno spazio che permetterà ai clienti di provare i trattamenti haircare direttamente in negozio da una poltrona immersa in uno spazio completamente green. Nello store romano saranno venduti in esclusiva mondiale gli oli solidi per il viso, fiore all’occhiello della ricerca e ultimo ritrovato dell’innovazione in casa Lush, ultimo esempio dei prodotti capaci di sfidare l’industria della cosmesi che sono la forza del concept Lush. «Contengono oli essenziali e burri vegetali coltivati ed acquistati eticamente da tutto il mondo. Completamente vegani, sono autoconservanti, nudi e privi di packaging, a rappresentare a pieno la filosofia Lush» dice Alessandro Commisso, product inventor Lush UK. Saranno venduti in esclusiva per l’apertura dello store anche i nuovi oli essenziali solidi, da utilizzare su tempie e polsi o da sciogliere nel brucia incensi. A sottolineare la forte connessione con il territorio, disponibile in edizione limitata italiana l’olio essenziale al bergamotto, con materie prime provenienti dalla Calabria.
Altra novità di prodotto, l’area dedicata alla vendita, per la prima volta in Italia, di cd e vinili dell’etichetta discografica ECC Records, che propongono una musica ricercata e avvolgente, con l’idea di arricchire e coccolare lo spirito come i prodotti cosmetici fanno con il corpo. L’idea è di Mark Constantine, uno dei fondatori e anima carismatica di Lush.
Ma il vero punto di forza del negozio romano è il giardino di 120 metri quadri, con un’antica fontana del 1700 e una palma, che si propone di offrire ai clienti romani un momento di relax. Il progetto firmato ABITOarchitettura powered by Cantiere Galli Design, il primo Interior Design Center di Roma, propone un’installazione di elementi mobili realizzati con persiane di recupero, utilizzate come pareti divisorie e coperture a brise-soleil a mimare una tradizionale facciata romana. Il tutto arricchito da essenze ed erbe aromatiche.
Per celebrare l’opening del nuovo flasgship, Lush porta a Roma Corso la mostra itinerante “What is that smell?”, un percorso volto a far riflettere sugli oli essenziali, che sono il cuore della produzione Lush, e il loro utilizzo nella cosmesi.
«Il nuovo store – dice Alessandro Andreanelli, amministratore delegato di Lush Italia – è un vero e proprio tempio della multisensorialità: rivoluzionario nella struttura, vanta addirittura un ampio giardino dedicato al relax dei nostri clienti, uno spazio di scambio e di incontro dove si susseguiranno eventi, attività benefiche e culturali. Rappresenta il nostro ringraziamento alla città di Roma che da anni supporta con caloroso affetto un brand così innovativo, accattivante e capace di sfidare l’industria della cosmesi con un modello di business unico nel suo genere e un tocco di profumata freschezza».