Beauty & Personal Care: USA, Cina, India ed Emirati trainano la crescita

Foto di Stefan Schweihofer da Pixabay

Beauty & personal care: un settore che oggi vale oltre €430 miliardi ma che potrebbe raggiungere circa i 550 miliardi nel 2022. Leader di mercato in termini di quota sono gli USA, che anche nei prossimi mesi si confermeranno leader e accelererranno la loro crescita. Ma anche India, Emirati e Cina registrano tassi di crescita di tutto rispetto tanto da venire annoverati insieme agli States come i Mercati del Futuro. Ecco alcune delle evidenze emerse in occasione del 3° Pambianco Beauty Summit dove Erika Andreetta, Consumer Markets Consulting Leader di PwC Italia, ha presentato l’analisi dei trend specifici per il settore beauty.
Nel corso dell’evento, sono stati inoltre presentati i risultati dalla 10° “Global Consumer Insight Survey” condotta da PwC su oltre 21.000 consumatori in 27 Paesi nel mondo che monitora i driver dei comportamenti d’acquisto dei consumatori e le nuove sfide che questi pongono ai player del Consumer Goods e del Retail.

I mercati del futuro
Gli Stati Uniti rappresentano il mercato più importante per valore assoluto, da €80 miliardi nel 2018 (di cui €36 miliardi il mercato premium), che si stima raggiungeranno circa €92 miliardi entro il 2022, rimanendo di fatto il principale mercato mondiale.
In Cina ed India, si registra un tasso annuo di crescita composto rispettivamente dell’8% nel mercato cinese che raggiungerà i €70,3 miliardi (€52 miliardi nel 2018), e dell’11% nel mercato indiano che toccherà i €20 miliardi (€13,2 miliardi nel 2018).
Gli Emirati Arabi saranno un mercato cruciale più che per crescita, si stima che raggiungano €2,2 miliardi nel 2022 (oggi €1,9 miliardi), per le tendenze che detteranno in ambito beauty. Le donne del Medio Oriente infatti tendono a sperimentare con i loro prodotti di bellezza molto di più di quanto non succeda altrove; a Dubai è un imperativo essere “glam” a qualsiasi ora del giorno.

Il Beauty visto dai Millennial
I Millennial sono,  insieme alla Gen Z, i principali interlocutori del settore beauty. Diventa quindi prioritario per le aziende comprendere e assecondare le  loro richieste.

Vediamo allora  quali sono i trend dominati per questo target:

  1. Sostenibilità:  un approccio “natural”, “green” e “clean” è per loro un’esigenza e non una semplice moda. Complessivamente si registra una maggiore attenzione del mercato alla sostenibilità dei prodotti beauty: il 37% dei consumatori ricerca prodotti con packaging eco-friendly, il 41% evita il più possibile l’uso della plastica, il 42% pagherebbe un premium price per prodotti ecosostenibili, il 44% è attento all’origine e vuole sapere se il bene è stato prodotto eticamente.
  2. Premiumization del prodotto: il segmento premium registra una crescita più rapida rispetto a quello mass (6,8% nel 2018 vs 5,3% del 2017). Millennial e Gen Z spendono molto più delle generazioni precedenti in make-up e skincare, privilegiando la qualità. Di conseguenza, aumenta il volume del mercato di prodotti premium: negli Emirati Arabi rappresenta oltre il 63% (€1,2 miliardi); in Cina il settore vale oltre il 31% del comparto e registra crescite superiori al mercato, con tassi superiori al 20% negli ultimi due anni.
  3. Digital Disruption: il digital ha avuto un effetto dirompente nel settore. È in rapido aumento l’utilizzo della diagnostica intelligente, ovvero servizi e device tech che guidano gli acquisti: in un futuro non troppo lontano realtà aumentata e intelligenza artificiale consentiranno assistenti personali nella scelta di skincare e makeup.
    Le iniziative di personalizzazione verranno implementate, le app e le piattaforme online consiglieranno i consumatori sia tramite affidabili algoritmi computerizzati che tramite comunità virtuali, blogger e vlogger.

Shopping online
Il panorama distributivo globale sta cambiando: sebbene, infatti, gli store rimangano un canale vitale per la bellezza (rappresentano l’80% del mercato), è pure vero che quasi il 60% dei consumatori nel mondo ha acquistato online prodotti di health & beauty almeno una volta negli ultimi 12 mesi.
In particolare, le vendite online sono quasi raddoppiate in valore assoluto dal 2013 al 2017 (da €17 miliardi a €33 miliardi) e presentano un tasso di crescita superiore alla crescita delle vendite in store. Dalla survey, su 22.000 consumatori emerge inoltre come gli Amazon o Alibaba shopper nel mondo siano circa il 65% del campione, con picchi del 95% in Cina per le piattaforme JD/Tmall. Inoltre, l’e-commerce si svilupperà ulteriormente con la diffusione di piattaforme social “ibride” come come nuovi canali di vendita.
La digital disruption ha influito anche sulla concezione del business stesso, infatti il panorama dei brand beauty online è completamente diverso rispetto al mondo off line. Nel mondo beauty online esistono nuovi modelli di business che semplicemente non esistono offline, ad esempio in USA i top 20 brand di cosmetica che catturano il 90% del mercato off line, valgono solo il 14% del mercato online.