È definitiva la sentenza del Tribunale di Bologna: Essse Caffè non ha posto in essere alcuna violazione dei diritti di Quarta Caffè. Il contenzioso era stato promosso nel 2019 da parte di Essse Caffè nei confronti della torrefazione leccese al fine di fare accertare che l’utilizzo, da parte di Essse Caffè, del segno “Barocco” per distinguere, all’interno della propria selezione, un gusto di capsule monodose non costituisse violazione del marchio complesso di Quarta Caffè contenente il segno “barocco” insieme ad altri elementi figurativi, utilizzato da Quarta Caffè per miscele di caffè in grani o macinate.
Il Tribunale di Bologna, Sezione Specializzata in Materia di Impresa, con sentenza n. 1978/2023 pubblicata in data 6 ottobre 2023 (notificata e non impugnata e quindi passata in giudicato) ha rigettato le domande di violazione di marchio e concorrenza sleale proposte in via riconvenzionale da Quarta Caffè ed ha accertato che l’utilizzo, da parte di Essse Caffè, del segno Barocco non costituisce violazione del marchio complesso di Quarta Caffè, né atto di concorrenza sleale, né violazione di altri diritti di Quarta Caffè, condannando quest’ultima alla rifusione, a favore di Essse Caffè, delle spese di lite nella misura liquidata.