Acqua Minerale San Benedetto e il suo innovativo impianto di trigenerazione

Acqua Minerale San Benedetto ha inaugurato presso il suo stabilimento di Scorzè un innovativo impianto di trigenerazione realizzato da E.ON, che consentirà all’azienda di acque minerali di tagliare significativamente i consumi e i costi energetici e di ridurre le emissioni di CO2 del sito produttivo.
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Grazie alla produzione combinata di energia elettrica, riscaldamento e raffreddamento (CHCP – Combined Heat, Cooling and Power), il nuovo impianto, dalla potenza di 13,2 MW, permetterà ad Acqua Minerale San Benedetto di ottimizzare i consumi, con un risparmio sui costi energetici pari al 15% l’anno, e di diminuire le emissioni di CO2 di circa 17.300 tonnellate ogni anno. L’impianto è stato progettato e realizzato da E.ON Connecting Energies, unit internazionale del Gruppo E.ON che offre soluzioni energetiche integrate a operatori commerciali e industriali e alla pubblica amministrazione.
L’inaugurazione di oggi è il risultato della stretta collaborazione tra le due aziende, avviata nel 2014, che ha consentito a E.ON di analizzare i consumi energetici dello stabilimento di Scorzé e quindi di progettare, realizzare e da oggi gestire l’impianto di trigenerazione. La soluzione è stata studiata ad hoc per rispondere alle esigenze di maggiore efficienza nella gestione energetica e riduzione dell’impatto ambientale di Acqua Minerale San Benedetto. La partnership si è consolidata con un accordo di lungo termine in base al quale il nuovo impianto fornirà ogni anno allo stabilimento 100 GWh di energia elettrica, circa 70 GWh di energia termica, insieme a vapore e acqua refrigerata.