Contante addio? Bergamo si candida come prima “Cashless City”

Foto Ingenico

Un accordo tra pubblico, privato e cittadini con un obiettivo chiaro e ben definito: digitalizzare i pagamenti liberandosi del contante, che per il nostro Paese inizia a essere un costo davvero pesante. Partirà il 4 maggio da Bergamo e potrà essere in seguito esteso ad altre città Cashless City, il primo progetto nazionale promosso da CartaSì che, con la cooperazione tra Pubblica Amministrazione e tutti i principali attori del mercato dei pagamenti, vuole ridurre l’uso del contante in un’intera città aumentando l’incidenza dei pagamenti elettronici.

Cashless City vuole dimostrare come, con la collaborazione tra Pubblica Amministrazione, sistema bancario e imprese, è possibile rendere i pagamenti elettronici di uso quotidiano, aumentandone sensibilmente l’incidenza che, in Italia, si attesta al 14,3% contro il 31,8% di Germania, Gran Bretagna, Spagna, Francia, con punte del 46,8% per i “top performers”: Norvegia, Svezia e Finlandia. Un obiettivo che, quando raggiunto, garantirà benefici economici concreti per tutto il Paese, agendo su due direttrici: semplificazione della vita e vantaggi per i cittadini (accessibilità ai servizi, sicurezza, miglior controllo delle spese) e tangibile spinta all’economia (eliminazione dei costi di gestione del contante, trasparenza).

Il coinvolgimento attivo dell’intera città di Bergamo avverrà attraverso gare alimentate dagli acquisti con carte di pagamento: potranno parteciparvi tutti i cittadini titolari di una qualsiasi carta di pagamento e tutti gli esercenti dotati di un POS. Sono previsti sia premi individuali (per cittadini ed esercenti) con meccanismi instant win e con estrazioni settimanali, sia premi collettivi come la realizzazione di opere pubbliche di interesse per tutta la città.

Partecipare è molto semplice: si effettua un acquisto con carta, si fotografa lo scontrino e si carica la foto sulla APP dedicata al progetto (CashLess City). Titolare della carta ed esercente partecipano così all’estrazione dei premi individuali. Alla vincita dei premi collettivi per la città, invece, concorrono tutti i pagamenti effettuati con carte, anche quelli per i quali non si carica la foto dello scontrino sulla app.

“Siamo fiduciosi che i meccanismi di incentivazione previsti dal progetto avranno un’efficacia reale e concreta tra i titolari di carte Visa e gli esercenti che le accettano. Visa Europe crede fermamente nella possibilità di sviluppo del nostro mercato, ancora fortemente contante-centrico ma con grandi prospettive di cambiamento, e l’annuncio di oggi ne è la prova tangibile” ha commentato Davide Steffanini, Direttore Generale di Visa Europe in Italia.