Cresce la voglia di foto, il ruolo della Gdo

In Italia sono operativi circa 43 milioni di smartphone. E’ stato calcolato che ogni smartphone scatta almeno 185 fotografie l’anno, scaricando nelle gallerie dei telefonini circa 8 miliardi di foto ogni anno. Una parte, minoritaria, di queste foto viene condivisa sui social e un’altra parte viene sviluppata grazie ai servizi di sviluppo on line. Rimane, tuttavia, una massa di sterminata di foto che i consumatori potrebbero decidere di sviluppare se trovassero un modo rapido e conveniente di farlo.

Da qui l’idea di Cewe Italia: mettere i consumatori nelle condizioni di stampare le foto al supermercato. L’azienda, infatti, ha già iniziato a dislocare corner per la stampa immediata di fotografie in circa un centinaio di punti vendita della Grande Distribuzione (IperCoop, DM Drogherie Crai, Migross del Gruppo Végé). Ma oggi lo sviluppo foto nel mass market può funzionare?

Le ragioni di un successo ci sono- e non sono poche: gli italiani, innanzitutto, non sviluppano le foto che hanno nei telefonini; per di più cresce la voglia di memoria, specie dopo la pandemia (in questo annus horribilis ha segnato il +30%); e ancora: nel resto dell’Europa questo ritorno è una realtà già da anni.

Infine, il servizi di stampa immediata delle foto nella Gdo funziona benissimo in Europa da anni. La multinazionale tedesca Cewe, leader di settore, ha aperto da tempo circa 20mila corner di sviluppo foto nei punti vendita dei grandi retailer delle principali categorie merceologiche.

La ripresa dell’abitudine di sviluppare foto non passerà attraverso la rete dei tradizionali negozi di fotografia, in grave crisi, e neppure attraverso i servizi di stampa on line, che pur essendo attrattivi per il pubblico giovane, necessitano comunque del passaggio della consegna delle foto stampate, sia con la spedizione postale oppure con il ritiro in apposite location. La stampa delle foto al supermercato o al drugstore offre, invece, la possibilità di fare la spesa alimentare e poi di stampare le proprie foto, istantaneamente, usando il proprio telefonino: nella postazione si troveranno già i cavetti per ogni tipo di cellulare, oppure si può optare per il collegamento bluetooth, non servono chiavette Usb (la macchina stampa lo scontrino con cui si va a pagare in cassa). E le foto potranno essere stampate anche sotto la forma di  biglietti di auguri, cartoline e altro.

“L’espansione della rete di punti vendita della Grande Distribuzione dotati di corner per la stampa immediata delle fotografie favorirà il desiderio di stamparle di nuovo – spiega Massimo Amadei, responsabile di Cewe Italia – I primi corner da noi dislocati in varie città d’Italia stanno avendo un ottimo successo, generando pedonalità, attaccamento al brand e margini interessanti per le catene distributive che aderiscono”.

Inoltre, l’offerta di Cewe è concorrenziale, con prezzi mediamente minori dello sviluppo foto on line. Naturalmente Cewe offre anche un servizio completo Omnichannel: stampa in  negozio, stampa da casa web, stampa in mobilità app.