Illy Caffè con Explora a Expo promuove turismo e Made in Italy

Il Cluster Caffè.

Una partnership per promuovere, insieme, le destinazioni di Expo2015: è il senso dell’accordo siglato tra Illy Caffè, partner della manifestazione e curatore del Cluster Caffè, ed Explora, il tourism board dell’esposizione.

L’accordo vede i due partner uniti nella promozione del territorio (per Destinazioni Expo si intendono quella nella quale si prevede che i turisti possano soggiornare e vivere delle esperienze turistiche e che comprendono ad esempio Milano, la Lombardia, il Piemonte e città del gusto come Parma e Bologna) a livello internazionale tramite una serie di azioni congiunte. Fra queste, spiccano le cooperazioni durante le sales mission, le attività di promozione e i media trip organizzati da Explora.

Per la prossima iniziativa, il 24 gennaio Explora porterà a Milano il BGTW (British Guild of Travel Writers), la principale associazione professionale di giornalisti e scrittori di viaggio del Regno Unito, con un viaggio stampa che farà scoprire a 80 membri dell’associazione le bellezze del territorio. Illy caffè sarà presente per far assaggiare ai giornalisti, blogger e prescriptor del mercato britannico una tipica “bandiera” dell’italianità: l’espresso.

“L’iniziativa è la prima di una lunga serie e dimostra la forte intesa fra le due parti”, commenta il Direttore di Explora Josep Ejarque – il caffè è uno dei principali elementi del Made in Italy ed è un atout che va valorizzato e promosso come parte integrante del turismo”.

“La partnership con Explora rappresenta un esempio concreto del nostro impegno nel promuovere le eccellenze del nostro Paese”, commenta Roberto Morelli, Business Development Executive Director di illycaffè e direttore del Cluster del Caffè in Expo. “Expo rappresenterà una basilare opportunità di rilancio dell’economia italiana, anche grazie all’iniezione di fiducia che comporterà. Ma sarà anche e soprattutto una straordinaria opportunità di promozione turistica, legando il nostro patrimonio artistico e ambientale alla creatività, alla cultura d’impresa e del ‘saper fare’ che il sistema delle aziende italiane è in grado di esprimere, e che rappresenterà un variegato motivo di attrazione aggiuntiva per i turisti, soprattutto asiatici e americani”.