Nielsen e Assobio, cresce il biologico: 3,2 mln i clienti abituali, +14,8%

Non si arresta la crescita degli acquisti di prodotti biologici, che continuano ad avanzare incuranti della contrazione dei consumi: sono ormai ben 18,4 milioni le famiglie italiane che acquistano prodotti bio. Di queste, 3,2 milioni (+14,8% sul 2013) sono clienti abituali e acquistano bio tutte le settimane; 3,2 milioni (+8,4%) acquistano bio una volta al mese e 12 milioni acquistano bio ogni tre mesi. Stiamo parlando di un settore che vale 2,5 miliardi con una crescita del fatturato del 16% nei primi 4 mesi del 2015 e del 12% nel 2014. Una crescita che non ha lasciato indietro il Sud Italia, che anzi incassa un incremento del 30%, contro il +16% del Centro, il +15% del Nord Est e il +13% del Nord Ovest.

È quanto emerge dalla ricerca Nielsen “L’alimentare e il biologico in Italia” commissionata da Assobio, l’associazione di rappresentanza delle imprese di trasformazione e distribuzione dei prodotti biologici parte di FederBio, e presentata oggi al Parco della Biodiversità, l’area tematica in EXPO realizzata da BolognaFiere e dedicata all’agricoltura biologica e all’agrobiodiversità.
Tracciata anche la fotografia della consumatrice tipo: donna, è nella fascia di età tra i 25 e i 44 anni e fra i 55 e i 64 anni. Le cinque categorie più gettonate per fatturato sono invece uova, confetture e spalmabili a base di frutta, panetti croccanti, bevande di riso, mandorla e riso, pasta di semola integrale/farro/kamut.
“La ricerca Nielsen dimostra come sempre più italiani esprimono fiducia nel bio – sottolinea Roberto Zanoni, Presidente di Assobio – La qualità degli alimenti è un fattore chiave che porta il 20% delle famiglie italiane a scegliere prodotti biologici sia nella grande distribuzione che nei negozi e nei supermercati specializzati. Molte famiglie ricercano sicurezza alimentare, molti consumatori richiedono il bio perché guidati da esperti o per una questione di intolleranze e allergie alimentari, molti altri compiono una scelta consapevole anche per tutelare l’ambiente, la biodiversità, il lavoro degli agricoltori”.

Insieme alla ricerca è stato presentato il libro bilingue “Biologico, la parola alla scienza/What science says about organics” curato da Roberto Pinton. Una selezione di oltre 70 ricerche pubblicate da una trentina delle più prestigiose riviste scientifiche internazionali, da Science al British Medical Journal, da Pediatrics a Environmental Health Perspectives, sugli aspetti nutrizionali, sull’impatto dei pesticidi sulla salute, su microtossine e contaminanti organici, su biodiversità e ambiente.