Boom di russi in Italia, moda e lusso in cima alla spesa (ma c’è anche il supermercato)

Altro che Londra, Parigi e New York, quest’estate è stata l’Italia la meta turistica dove i turisti russi hanno spesso maggiormente nel mondo: ben 8,55 miliardi di rubli (111,6 milioni di euro). Lo ha rivelato la banca Sberbank. Riservati per la maggior parte ad acquisti di vestiti e calzature.

“Il turismo russo è sicuramente un target molto interessante per la sua capacità di acquisto e per il grande amore che hanno nei confronti dell’Italia. Il nostro Paese è visto dai russi come una meta ideale per acquistare fashion, luxury e molti altri prodotti del Made in Italy, che connotano il Belpaese nel mondo. Ovviamente i russi scelgono l’Italia per la sua bellezza, per la relativa vicinanza e l’accoglienza italiana. Secondo il rapporto ENIT 2017 i russi preferiscono alloggiare in hotel a 4 o 5 stelle e amano un’esperienza a tutto tondo all’estero inquadrabile pienamente nello Shopping Tourism. Inoltre i russi tendono a tornare più volte in Italia nel corso degli anni, e dunque avendo una certa familiarità con il Paese e la cultura” dice Giulio Gargiullo, esperto del mercato russo:

I dati di eMarketer sottolienano come nel 2018 il turismo digitale del gigante slavo raggiungerà gli 11 miliardi di dollari, con una crescita costante di anno in anno e una tendenza dei russi a prenotare sempre più spesso  hotel, tour e biglietti aerei direttamente online.

I russi nei mesi da giugno ad agosto 2018 hanno registrato una minore presenza nel Belpaese secondo Global Blue (-9%) rispetto al 2017 e hanno registrato uno scontrino medio di 799 euro. Sempre secondo Sberbank quest’estate all’estero hanno speso 1.830 milioni di euro: il 14% in vestiti, il 6,2% in spese al supermercato e il 5,8% al ristorante.