Tutti pazzi per il vintage: il design second hand in Italia vale 2,6 miliardi di euro

Sono cucina, armadio e divano i pezzi d’arredamento più ricercati in un comparto, quello dell’arredamento di seonda mano (o vintage che fa più fino) che sta letteralmente spopolando in Italia: secondo l’Osservatorio Second Hand condotto da DOXA per Subito, cresce del 164% il volume d’affari dell’arredamento usato nel 2017 ha registrato un volume di affari del valore di 2,6 miliardi di euro, una crescita del 164% rispetto al 2017.

La voglia degli italiani di ricercare pezzi unici con cui personalizzare la propria casa se una volta portava a razziare i mercatini dell’antiquariato, con l’avvento delle nuove tecnologie si è spostata sul web, con la compravendita dell’usato online a fare da traino alla tendenza. Secondo la quarta edizione dell’Osservatorio Second Hand Economy condotto da DOXA per Subito, piattaforma n. 1 in Italia per comprare e vendere con oltre 8 milioni di utenti unici mensili, solo l’online ha infatti un peso di 9,3 miliardi di euro sull’economia dell’usato, con il settore dell’arredamento che registra un volume di affari del valore di 2,6 miliardi.

 

Compravendita di usato per un italiano su due

La riscoperta del fai-da-te, la fusione tra vintage e moderno, l’espressione della propria identità attraverso gli oggetti che ci appartengono e circondano ogni giorno, sono i trend che stanno prendendo piede non solo nel campo della moda, ma anche e soprattutto nel design. Una volontà che va di pari passo con una maggiore attenzione al mercato dell’usato. Nel 2017 un italiano su due ha comprato o venduto oggetti usati, non solo per la possibilità di acquistare facendo un buon affare in termini economici (è la motivazione per il 70%), ma anche per trovare pezzi esclusivi, d’antiquariato o non più in commercio (35%) che permettono di rendere unico il quotidiano.

In questo scenario, si inserisce a pieno titolo il design e il ritrovato interesse per tutto quello che è in grado di donare un tocco di originalità all’ambiente domestico. Che si tratti di una cucina dallo stile rustico, un’applique anni 50 o un divano dal design contemporaneo, è innegabile che sempre più italiani si affidano all’usato per dare libero sfogo alla propria personalità e creatività.

 

L’identikit dell’appassionato

Oltre ai Millenials, che nel panorama della Second Hand Economy rappresentano il 59% degli utilizzatori di oggetti usati, quando si parla di arredamento, tra i protagonisti più attivi troviamo:

  • L’ingegnoso: uomo over 45, residente in prevalenza nel Centro Sud, a cui piace sentirsi un po’ artigiano, valorizzando pezzi unici grazie a un restauro accurato. Amante di prodotti che raccontino una storia, la Second Hand Economy rappresenta per lui un modo per potersi mettersi in contatto con persone che condividono le stesse passioni e l’online risulta essere il mezzo ideale per scovare pezzi di arredamento e articoli per la casa rari o difficili da trovare;
  • La giovane metropolitana: donna under 30, residente soprattutto nelle città del Nord, impiegata o libera professionista. Pienamente consapevole del valore sociale e ambientale della Second Hand Economy, sceglie l’usato soprattutto per la possibilità di cambiare spesso ed è soddisfatta quando riesce a trovare qualcosa di unico, moderno o vintage che sia, per sé o per la sua casa;
  • La smart chic: donna over 45, residente nel Centro Nord, vede l’usato come il modo perfetto per vendere, e reinvestire il ricavato al fine di finanziare il rinnovamento della casa, magari con l’acquisto di articoli di arredamento e mobili vintage unici e inimitabili.

 

80 milioni di ricerche

Nel 2017, nella categoria Arredamento e Casalinghi di Subito sono state effettuate oltre 80 milioni di ricerche. Ma cosa cercano gli italiani, quando si tratta di design second hand? Pezzi indispensabili, ma anche complementi in grado di dare carattere e personalità agli ambienti.

Nella Top Ten dei prodotti maggiormente ricercati, gli ambienti domestici che più vengono interessati dalla ricerca sono senza dubbio la cucina, il salotto e la camera da letto, i luoghi che si desidera rendere più personali, magari con un pezzo di antiquariato o vintage che spicchi e dia alla stanza un tocco più originale e autentico.

Tra le ricerche effettuate su Subito a livello nazionale al primo posto emergono le cucine, per le quali oggi è richiesto sempre di più un connubio tra antico e moderno che renda lo spazio meno freddo e più accogliente. Al secondo posto gli armadi, che in uno spazio personale come la camera da letto rappresentano uno degli articoli di arredamento a cui si presta maggiormente attenzione. Al terzo posto il divano, simbolo per eccellenza del relax davanti alla tv ma anche pezzo forte in grado di rivoluzionare il look del salotto. Seguono poi tavoli e sedie, che insieme alla cucina rappresentano la convivialità e devono sapere regalare una sensazione di familiarità, divani letto, oggi sempre più ricercati per chi ama avere ospiti, ma anche da chi vive in un monolocale e vuole coniugare funzionalità e stile. Chiudono la top ten credenze, librerie e scrivanie, camerette.

Nel 2017, sono stati 4,2 milioni gli annunci pubblicati nella categoria Arredamento e Casalinghi di Subito. Le regioni più attive per numero di annunci vedono al primo posto la Campania con il 16,8% di annunci, al secondo la Lombardia con il 15,8%, seguite da Veneto (10,7%), Lazio (10,6%) e Piemonte (7,8%).

Foto: Csongor Schmutc on Unsplash