Vicenza, il nuovo sindaco proviene da Gruppo Unicomm

È il nuovo sindaco di Vicenza, nonché unico candidato del Partito Democratico ad essere riuscito a imporsi al ballottaggio, strappando una città al centrodestra indiscusso vincitore di questa tornata elettorale amministrativa. Giacomo Possamai, 33 anni, ha battuto per 500 voti il sindaco uscente Francesco Rucco, sostenuto da Fdi, Lega e Forza Italia. Nonostante la giovane età, Possamai ha un curriculum politico di tutto rispetto: dal 2020 è capogruppo del Pd nel Consiglio Regionale Veneto – dove è arrivato grazie a un ottimo risultato personale: secondo consigliere più votato, dopo il leghista Roberto Marcato – e dal 2013 al 2018 era stato consigliere comunale sempre a Vicenza e capogruppo del Pd.

Anche il suo percorso professionale è interessante, perché svolto in buona parte nel settore distributivo. Laureato in Giurisprudenza, dal 2016 si è occupato delle relazioni esterne e della comunicazione di Gruppo Unicomm, uno dei colossi veneti della Gdo, di proprietà della famiglia Cestaro. Inoltre, dal 2016 al 2020 è stato delegato di Federdistribuzione per le province di Vicenza e Belluno. Un’estrazione professionale che fa immaginare una forte attenzione al mondo delle imprese, tratto che accomuna Giacomo Possamai al padre Paolo, noto giornalista economico, già direttore del Piccolo di Trieste e dei quotidiani veneti del Gruppo Gedi, che ha lasciato lo scorso anno per diventare consulente strategico per le relazioni istituzionali di Gruppo Save, attivo nella gestione aeroportuale degli scali di Venezia, Verona, Brescia, Treviso e Bruxelles (Charleroi).