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Anna Muzio

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Melinda, al via la raccolta, previste 500mila tonnellate di mele

Qualità conforme agli standard e quantità soddisfacente: nonostante le gelate primaverili sono positive le previsioni per la stagione di raccolta 2016-17 delle mele Melinda, iniziata ufficialmente nelle valli Trentine vocate, Non e Sole. A debuttare come sempre sono le Gala. Seguiranno poi le tre varietà DOP Melinda: Renetta Canada, Red Delicious e, a partire da metà settembre, la Golden Delicious. Sarà infine il turno di Evelina e Fuji che concluderanno ad autunno ormai avviato il periodo della raccolta in Trentino.

Per la precisione, ammonta a 500mila tonnellate di mele, delle quali circa l’80% prodotte nelle Valli di Non e Sole, la previsione formulata dagli esperti di settore per la raccolta nel solo territorio trentino. Un dato in linea con quanto registrato negli ultimi anni.

Per quanto riguarda la situazione delle vendite nella stagione in corso, al 21/08/2016 la giacenza di mele in casa Melinda è pari a circa 18.000 tonnellate di Golden Delicious, perfettamente in linea con quanto previsto nei piani di decumulo stabiliti a inizio anno. Questa quantità, pari a circa il 5% del raccolto 2015, risulta essere il quantitativo ideale per poter terminare la commercializzazione alla fine di settembre, congiungendosi così con il nuovo raccolto 2016. Le vendite di tutte le altre varietà si sono chiuse regolarmente alla fine del mese di luglio.

La stagione commerciale in via di conclusione, nonostante l’importante percentuale di prodotto grandinato presente in Val di Non e la difficile situazione del mercato melicolo a livello continentale, è stata agevolata dalle temperature rimaste fresche anche nei mesi primaverili fino alla metà di giugno. Questo ha permesso di mantenere i prezzi di vendita in linea con quanto prospettato a inizio stagione.

Prosegue poi l’impiego nella sponsorizzazione: anche per la stagione 2016/17 Melinda sarà Golden Sponsor di Trentino Volley, società più volte Campione del Mondo, d’Europa e d’Italia.

 

Ahold Delhaize entra in Coopernic, e va insieme a Coop, E Leclerc e Rewe

Ahold Delhaize, uno dei maggiori attori della Gdo nato dalla recente fusione tra l’olandese Royal Ahold (cui fanno riferimento i marchi Albert Heijin, Gall&Gall e Etos) e il belga Delhaize, dal 1° settembre sarà un membro operativo di Coopernic. La Cooperation Européenne de Référencement et de Négoce des Indépendants Commerçant è il maggiore gruppo d’acquisto europeo di cui fanno parte anche Coop Italia, E. Leclerc e Rewe Group e che contava tra i soci, dal 2015, anche Delhaize.

“La mission principale di Coopernic – si legge in una nota – rimane quella di rafforzare l’indipendenza e la prestazione di ognuno dei retailer nel suo mercato, tramite l’ottimizzazione delle condizioni commerciali con i fornitori internazionali, che assicurano un valore aggiunto ai consumatori-clienti”.

Quest’ultimo ingresso conferma Coopernic come il gruppo d’acquisto dei “big”, leader di mercato della Gdo nei rispettivi Paesi di riferimento. Ahold Delhaize ha una famiglia di 22 marchi locali con oltre 50 milioni di clienti a settimana in 11 Paesi, 6.500 punti vendita dove lavorano 375mila persone. Coop Italia, con i sui 1.200 punti vendita dove lavorano 55mila persone, è la maggiore insegna italiana, che genera un fatturato di 12,7 miliardi di euro e ha 8,2 milioni di soci consumatori.  È entrata in Coopernic nel gennaio 2015 lasciando Centrale Italiana. La francese E.Leclerc, presente in cinque Paesi europei, ha 652 punti vendita e 499 soci, un fatturato di 45,7 miliardi di euro e una quota di mercato in Francia del 20,7 %. REWE Group, con un fatturato di 52,4 miliardi di euro, 15mila punti vendita in 20 Paesi e 330mila dipendenti è tra i maggiori attori della distribuzione tedesca ed europea.

Lidl inaugura il terzo punto vendita a San Donà di Piave, con il nuovo format

Luminoso, contraddistinto da ampie vetrate, con un layout moderno, accogliente e rinnovato, come vuole il format applicato per la prima volta proprio in Italia: apre oggi a San Donà di Piave il terzo punto vendita di Lidl. Con una superficie di vendita di 1400 metri quadri il nuovo store, di via Casavecchia è il terzo della cittadina, che vede la presenza dell’insegna già dal 1992. Il punto vendita si distingue anche per la presenza di un impianto fotovoltaico da 38,5 kW.

Sugli scaffali, un assortimento di circa 1.800 prodotti, l’80% dei quali è Made in Italy, in particolare, la linea “Italiamo” che offre “pesca” dal patrimonio gastronomico del nostro Paese (mozzarella di bufala DOP, pasta di Gragnano, olive taggiasche…) coniugando ottima qualità ad un prezzo conveniente. Tra i prodotti della linea c’è anche “Che Seppia”, il piatto vincitore del talent show culinario “La Ricetta Perfetta” (vedi Lidl scende nell’arena del talent e coinvolge i clienti con “La ricetta perfetta”), andato in onda su Canale 5 che ha impegnato chef amatoriali provenienti da tutta Italia con l’obiettivo di vedere la loro ricetta del cuore proprio sugli scaffali Lidl. Il reparto panetteria sforna tutto il giorno pane, croissant e altre prelibatezze. Anche il reparto cosmesi è stato rinnovato per meglio valorizzare le qualità dei prodotti a marchio Cien come solari, make up, creme viso e shampoo. Da giugno, è disponibile ‘‘CienAppeal’’, la prima app della GDO in realtà aumentata, che consente di accedere da qualsiasi device mobile a contenuti esclusivi su tutta la linea Cien (vedi Cien APPeal, l’app di Lidl che trasforma lo smartphone in un consulente di bellezza).

 

2000 nuove assunzioni entro il 2017

Il nuovo store sarà gestito da una squadra di 16 collaboratori, di cui 3 nuovi assunti. Le assunzioni si collocano all’interno del piano di sviluppo annunciato ad inizio anno dall’azienda che prevede circa 2.000 nuovi inserimenti in organico per il biennio 2016-2017. Il forte investimento sulle risorse umane, sia in termini di assunzioni che di costante formazione e sviluppo, è valso all’azienda per il secondo anno consecutivo il riconoscimento di “Best Workplace” conferito dal Great Place to Work Institute.

Lego store, il secondo d’Italia apre a Marcianise

Ha aperto all’interno del Centro Commerciale Campania presso la Strada Statale 87 di Marcianise in provincia di Caserta, il secondo Lego Certified Store d’Italia.

Dopo quello di Arese il negozio, gestito come tutti quelli del brand in Italia dalla business company Percassi, fa parte di un piano che prevede l’apertura di nei prossimi anni di una serie di store su tutto il territorio nazionale.

LegoCS 2_low_2All’interno del LEGO Certified Store è̀ possibile acquistare mattoncini sfusi tra una vasta scelta di pezzi disponibili. Un’altra grande novità sarà “Build a mini”: tutti potranno costruire, personalizzare e acquistare la propria minifigure LEGO. Oltre al completo assortimento di prodotti LEGO, saranno disponibili in anteprima prodotti della linea LEGO Creator Expert e prodotti esclusivi.

Ikea, la prima volta in un centro commerciale, all’Auchan Collatina

È davvero una anteprima quella che ha visto a fine luglio tagliare i nastri di un negozio Ikea all’interno di un centro commerciale, un Pick up & order point per l’esattezza votato alla multicanalità, con 750 mq di superficie di vendita. Succede a Roma, nel centro commerciale Auchan Collatina. Come ha spiegato Claudio Ghidotti Direttore Commerciale di Gallerie Commerciali Italia, società immobiliare di Auchan Holding, “una conferma del nostro impegno a trovare soluzioni uniche per innovare i nostri Centri e renderli sempre più attrattivi”.

Il centro commerciale rinnovati ha una superficie di 5900 mq, tra ipermercato e Ikea, e comprende nove negozi, una zona relax, wi-fi gratuito, un parcheggio con 100 posti auto di cui 330 coperti e impiega circa 200 persone. Varie le soluzioni ecosostenibili adottate, in un’ottica di rinnovo anche dal punto di vista di una maggiore attenzione all’ambiente: illuminazione a Led nei nuovi parcheggi sotterranei e implementazione nell’ipermercato e illuminazione naturale per ridurre i consumi elettrici, raccolta differenziata, ottimizzazione dei consumi d’acqua e asciugamani elettrici ad alta efficienza per ridurre lo spreco di carta

«Siamo in un Centro Commerciale storico, aperto nel 1999 e situato in un’area della periferia di Roma molto abitata, con un bacino di oltre 200mila famiglie – continua Ghidotti –. Le piccole dimensioni della galleria esaltano la componente di servizio che può svolgere questo Centro dove il cliente può contare su un ipermercato Auchan di circa 4.800 mq completamente rinnovato per essere incentrato sulla qualità e sulla convenienza nell’alimentare, come punto di forza, pur mantenendo un’importante offerta di prodotti stagionali non alimentari. Ikea sarà un utile completamento per la novità del servizio proposto per la prima volta ai romani. Il nostro impegno non si ferma qui ma si svilupperà nei prossimi mesi con degli interventi di restyling degli ingressi e delle facciate esterne, e con l’inserimento di altri servizi come il parrucchiere, un’area bimbi e tante altre iniziative utili alla famiglia, in partnership con le istituzioni e le associazioni locali».

 

L’ipermercato punta al vicinato con freschi e piatti pronti

Punta sui freschi e sulle lavorazioni a vista, con la possibilità di acquistar vari tipi di piatti pronti preparati al momento, il rinnovato ipermercato Auchan. Nuovo nella struttura, si estende su un’area vendita di circa 4.780 mq e con un assortimento per l’80% dedicato all’alimentare e il 20% al non alimentare, per confermarsi come punto di riferimento per la spesa di vicinato.

Nel restyling dell’ipermercato, si è puntato sulla creazione di angoli specializzati di prodotti freschi nella nuova Piazza Mercato, dedicata, proprio come un mercato rionale, alla spesa quotidiana. Sono stati dunque creati laboratori di produzione della pasticceria, panetteria e pizzeria mentre, nel reparto Frutta e Verdura, è stato inserito anche un nuovo servizio di verdure tagliate, spremute, macedonie fatte al mattino. Al debutto anche il corner “Sushi Gourmet” con ricette giapponesi e piatti freddi e caldi preparati ogni giorno e disponibili anche su prenotazione.

Una tendenza che è ormai seguita da molte nuove aperture o restyling. In effetti, da un recente studio Nielsen, la fame degli italiani per i pasti pronti è in crescita, e proprio negli ipermercati ha visto un incemento del 41,4% – il più grande di tutti i formati – mentre in generale i pasti pronti sono aumentati del 23,4% a valore del 18,3% a volume, con un valore di mercato paro a 446 milioni di euro.

All’Auchan Collatina sono stati rinnovati anche i reparti Rosticceria e Gastronomia, che offrono oggi oltre 250 formaggi tipici e 80 tipi di salumi. L’ampio assortimento della Macelleria presenta una linea di prodotti convenienti, le linee di carne biologica e di filiera controllata e una selezione di carni piemontesi e del mondo, come l’Argentina, che si arricchisce con il banco servito, dove poter scegliere tra i tagli di carne più pregiati al mondo supportati dalla professionalità di macellai esperti.

Nel reparto Pescheria spicca la varietà di salmone in tutte le sue lavorazioni, sia per il banco servito (salmone intero, filetto, trancio e scaloppine) sia per il reparto “take away” (dal trancio alla tartare) sia per il vasto assortimento di affumicati e carpacci, oltre a 40 nuovi prodotti di congelato sfuso, dai frutti di mare ai funghi, che si possono acquistare secondo la quantità di prodotto che si desidera risparmiando sull’ambiente e sul portafoglio.

Ampliato infine il reparto biologico, con più di 500 prodotti biologici e 40 etichette Bio a meno di 1 euro, cui si aggiunge un intero reparto dedicato agli alimenti dietetici senza glutine.

Walmart compra Jet.com e sfida Amazon sull’e-commerce

Ormai è un fatto acquisito che nessuna insegna della Gdo può prescindere dal canale online. L’ingresso di Amazon, con tutta la sua portata di fuoco, anche nei freschi ha di fatto cambiato le carte in tavola, aprendo il canale, che, è opportuno ricordarlo, negli USA, mercato evoluto, ha oggi una quota dell’8% del mercato. Resta il fatto che il canale va presidiato, e al meglio. L’ultima conferma arriva dall’americana Walmart, la più grande insegna della grande distribuzione “fisica” al mondo, che ha dichiarato l’intenzione di acquistare Jet.com, start-up dedita alla vendita di grocery online, per una cifra record: 3,3 miliardi di dollari. La maggiore mai utilizzata per l’acquisto di una società che opera nel web. L’acquisto potrebbe essere finalizzato già il prossimo novembre.

Secondo il New York Times, la mossa segnalerebbe l’ammissione della difficoltà di Walmart nel canale online che ha portato alla necessità di affidarsi a dei professionisti del web, e anche un cambio di strategia. Jet.com è infatti diventata famosa per i suoi acquisti “all’ingrosso” (ovvero più di acquista di un certo prodotto, più sconti si ottengono). Inoltre la start up sarebbe particolarmente forte su due target che interessano particolarmente Walmart ma su cui l’insegna non è particolarmente forte, i Millennials e gli abitanti delle grandi città.

Non sempre però la strada dell’acquisizione paga. Morrisons ad esempio ha appena deciso di cedere le proprie quote in Fresh Direct, acquisite nel 2011. Un modo per tamponare il momento di crisi dell’insegna britannica sul mercato americano. L’azione non sottintende però certo a un arretramento dal canale, che sarà presidiato in due modi: tramite una partnership con lo specialista Ocado e un accordo proprio con Amazon per vendere prodotti freschi nel Regno Unito.

Gdo online, ad agosto Iper torna in vetta

Il testa a testa tra Iper ed Esselunga per la migliore performance online tra le società della grande distribuzione con un sito Internet in lingua italiana ad agosto si risolve a favore di Iper, che ritorna in vetta alla classifica stilata ogni mese da Bem Research. Cambiano le posizioni, ma restano sempre quelle le insegne che detengono la Top 5, quattro delle quali sono italiane.

bemresearch-agostoIpermercati Iper migliora di una casella rispetto a luglio 2016 dunque, e scalza dal primo posto Esselunga. Terza è la francese Decathlon e migliora, rispetto a trenta giorni fa, anche Bricocenter, oggi quarta. In calo è Coop: perde due posti e deve ora accontentarsi di chiudere la top-five.

Nel complesso, l’andamento online dei 30 brand del settore si attesta a 36,1 punti-indice e segna un +1,1% mensile di performance sul web. L’andamento delle ricerche per parole-chiave su Google, però, è piatto rispetto alle rilevazioni di un anno fa, e presenta differenze regionali: sette regioni sono in crescita e dieci in forte calo. Un sensibile miglioramento di ricerche si registra in Calabria, Basilicata e Friuli-Venezia Giulia (+33%, +21% e +17%), mentre dati negativi si evidenziano per Molise, Valle d’Aosta e Sardegna ( -27%, -12% e -10%).

«Anche questo mese si conferma la buona posizione dei brand italiani che resistono tutti nella top- five – dice Carlo Milani, direttore di BEM Research -. Ipermercati Iper ed Esselunga si scambiano la vetta; la sola presenza straniera è rappresentata dal marchio francese Decathlon. È un dato positivo per tutto il made in Italy, soprattutto per quanto riguarda i prodotti agroalimentari commercializzati su Internet. Per i brand del settore è molto importante farsi conoscere sul web: Carrefour, che da alcuni mesi non rientra nel gruppo dei migliori cinque, ha lanciato un’iniziativa rivolta ai cacciatori di Pokemon, in modo da attirare un numero sempre maggiore di clienti. Il legame tra il mondo virtuale di Internet e la promozione di un brand per incentivare l’acquisto di prodotti è sempre più stretto».

Ikea miglior azienda online di luglio, britanniche in calo Brexit

Arredo batte abbigliamento, quanto meno online e nel mese di luglio: è infatti Ikea a conquistare il titolo di miglior brand online secondo l’indice BEM Research, che ha monitorato l’andamento online di 210 marchi che si presentano al pubblico con un sito Internet in lingua italiana.

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La casa svedese migliora di tre posizioni e scalza dalla vetta Zalando che a luglio si deve accontentare del secondo posto nella top-ten. Mondo Convenienza, prima società italiana in classifica, chiude il podio ed è seguita da Intesa Sanpaolo, prima tra le banche. Toys Center sale in quinta posizione, Divani&Divani conquista la sesta piazza. Settima è La Repubblica: il quotidiano diretto da Mario Calabresi migliora di otto posizioni in 30 giorni e rappresenta l’editoria al vertice. Enel, Adidas ed Esselunga chiudono il gruppo dei migliori dieci.
Il manifatturiero, secondo BEM Research, è il macrosettore economico che mostra la migliore performance online nel mese di riferimento: i 111 brand totalizzano in media 33,9 punti-indice. Più in generale, invece, l’andamento complessivo di tutti gli oltre 200 marchi cala di 1,3% in media. Le assicurazioni guidano come andamento di settore, ma positivo è la perfomance della grande distribuzione che segue subito dietro, e dalle società che producono mezzi di trasporto.

bem-research-gdoSu Internet le società che si rivolgono direttamente al pubblico raggiungono risultati migliori, com’è il caso di Ikea, Zalando e Mondo Convenienza. I marchi italiani non brillano sul web: su 210 brand analizzati, solo 130 sono made in Italy. Tra le società estere quelle che sono andate meglio sul mercato online a luglio sono svedesi e danesi; un calo sensibile si è registrato per le imprese cinesi che hanno perso il 27% in 30 giorni. Ma anche i brand del Regno Unito hanno visto una diminuzione della loro performance online del 7%: effetto non voluti della Brexit?

 

Etichétto di Coralis si espande, al via in quattro punti vendita del Sud

Si dipanano tra Puglia e Calabria le nuove aperture dei punti vendita che presentano prodotti Etichétto, l’etichetta di garanzia del consorzio Coralis.

Il primo ha aperto il 23 luglio per l’insegna Pascar a San Giorgio Jonico. e su 1.000 metri quadri dedica una particolare attenzione ai reparti del fresco e alla selezione di prodotti Etichètto. «Ho scelto di inserire i prodotti Etichètto perché ho potuto constatare, vivendo all’interno dei nostri punti vendita, quanto l’attenzione delle persone sia sempre più rivolta alla qualità, alla trasparenza – dice Carmine Passarelli, titolare di Pascar – . I clienti leggono le etichette e vogliono sapere cosa mangiano, ecco perché scelgono i prodotti Etichètto.» Sotto l’insegna Pascar, oltre a questo punto vendita, ce ne sono altri 13 più un Cash&Carry tutti nella provincia di Taranto.

Sempre sul mare Jonio, ma in Calabria, a Lazzaro di Motta San Giovanni, ha aperto i battenti il 30 luglio un nuovo punto vendita sotto l’insegna Verdeblu di Zumbo srl.: il settimo nella provincia di Reggio Calabria, con una superficie di 800 metri quadri, suddivisi tra i reparti di ortofrutta, macelleria, salumeria, gastronomia e pescheria e una vasta selezione di prodotti Etichètto.

«È diventato importante per le persone sapere cosa mangiano. Sono attenti compratori i più giovani, che amano anche scoprire nuovi marchi – dichiara Giovanni Zumbo -. Per noi mettere in assortimento i prodotti Etichètto significa dare un servizio in più ai nostri clienti in tema di qualità, salubrità e provenienza di ciò che vendiamo».

Due le aperture infine del Gruppo TRE P che ha riaperto, dopo una completa ristrutturazione, il punto vendita a Montalbano Jonico e aprirà alla fine di agosto un nuovo negozio a Laterza in provincia di Taranto. Entrambi hanno una superficie di circa 400 metri quadri. in cui sono inseriti 80 metri lineari di scaffali e i tre reparti di macelleria, ortofrutta e, per la prima volta, gastronomia che offre un assortimento di “solo prodotti Etichetto” integrato da alcune “eccellenze territoriali”, selezionate con criteri analoghi. All’interno è possibile trovare anche un forno in cui vengono cotti prodotti panificati freschi come focacce e pizze.

«Poter offrire ai nostri clienti un assortimento di prodotti di così alta qualità e con la garanzia del marchio Etichètto ci mette nella condizione di poter soddisfare le esigenze di tutte quelle persone, che sono in continuo aumento, che prestano attenzione a ciò che comprano e a ciò che mangiano. Inoltre, il nuovo layout dei punti vendita crea un’atmosfera di maggiore accoglienza e si distingue dal format classico dei supermercati» dichiara Onofrio Petruzzi titolare del Gruppo TRE P.

«È davvero bello vedere che i progetti messi in campo dal consorzio prendono sempre più forma e si realizzano in punti vendita che tendono a cambiare le abitudini di acquisto degli italiani in un’ottica di maggiore sicurezza alimentare. Un grande in bocca al lupo ai nostri due soci» ha dichiarato Eleonora Graffione, Presidente del Gruppo Coralis.

Continua lo sviluppo di Kiabi in Italia, a Torino Verona e Napoli le prossime aperture

È già il terzo mercato del gruppo di fast fashion francese, dopo Francia e Spagna, e prosegue a ritmi serrati il piano di espansione di Kiabi in Italia. Tre le aperture previste nei prossimi due mesi: la prima ai primi di settembre a Torino, dove il brand è già presente con quattro punti vendita, presso la galleria commerciale del centro “Parco Dora”: 1.700 mq. di negozio, 29 dipendenti e nuove collezioni per soddisfare tutte le esigenze. L’1 e il 2 ottobre sarà la volta di Napoli, presso il centro commerciale “Campania” di Marcianise (CE) e l’8 e 9 ottobre di Verona, dove aprirà uno store nel rinnovato Auchan di Bussolengo (VR). I nuovi store vedranno impiegate rispettivamente 24 risorse facendo salire a quota 29 gli store Kiabi presenti in Italia. Ad oggi la rete distributiva conta 26 negozi diretti ed oltre 550 dipendenti.

«Quello di Marcianise è il nostro primo punto vendita, di circa 2.000 mq., nell’area di Napoli -sottolinea Massimo Pozzi, Direzione Sviluppo e Servizi tecnici KIABI Italia -. Nutriamo molte aspettative per questo negozio, forti anche del gran numero di sollecitazioni ad aprire un negozio “fisico” che da sempre riceviamo dai nostri clienti sul web della zona. È importante sapere che il bacino Napoletano rappresenta per noi il quarto mercato dietro Roma, Milano, e Torino, ed è un dato abbastanza sorprendente se si considera che questi ultimi godono da molti anni del traino offerto dai numerosi negozi esistenti».

Il nuovo Concept Store Kiabi Free, inaugurato per la prima volta lo scorso aprile presso il “Centro” di Arese (vedi la nostra fotogallery) è un’evoluzione del concetto di shopping experience dove il prodotto è valorizzato e le soluzioni espositive uniscono il volume all’attrattività. Si contraddistingue non solo per il rinnovo dei locali e della zona camerini, dove a predominare è il colore bianco, ma anche per nuovi servizi rivolti alla clientela: aree giochi dedicate ai bambini grazie alle quali i genitori possono fare shopping in tranquillità, personal shopper per chi lo desidera, personale totalmente a disposizione della clientela e molta tecnologia digitale, grandi schermi che proiettano le immagini delle collezioni e offrono la possibilità di effettuare ordini. L’obiettivo è quello di creare una relazione tra store digitale e fisico confermando la strategia cross channel per riuscire a soddisfare le esigenze di tutti. Il cliente potrà quindi effettuare gli ordini da casa e ritirarli in negozio; qualora non trovasse nel punto vendita i capi desiderati potrà connettersi allo store virtuale (tramite gli schermi o il proprio device mobile) e verificare la disponibilità in altri punti vendita.

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