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Anna Muzio

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A Prato riapre, ampliato e rinnovato, il Conad di via Gherardi

Ampliato e rinnovato nel layout, negli assortimenti e nelle dotazioni tecnologiche: dopo 18 giorni di lavori un Conad rinnovato riapre i battenti oggi nella centrale via Gherardi a Prato. Non solo di restyling si tratta, visto che la ristrutturazione ha ampliato la superficie commerciale di ben 100 metri quadri, reso possibile grazie all’acquisizione, avvenuto circa un anno fa, della superficie attigua che ospitava la farmacia San Martino. Il supermercato Conad ha così inglobato una superficie totale di circa 200 metri quadri, 100 dei quali destinati ad area vendita e i restanti a locali per attrezzature tecniche.

Attualizzate anche le dotazioni tecnologiche, che vedono l’adozione di più moderne tecnologie all’insegna dell’efficientamento energetico, mentre per quanto riguarda il lay out, ampi spazi sono dedicati al mondo del fresco e freschissimo, ai prodotti biologici e del territorio a km 0.

L’operazione ha permesso la totale ristrutturazione e rivisitazione dei reparti freschi sia in termini di ampliamento della superficie espositiva, sia in termini di layout. Totalmente nuove ed all’insegna dell’efficientamento energetico le attrezzature frigo e le dotazioni tecnologiche proprie del punto di vendita, come l’impianto di climatizzazione, riscaldamento e le attrezzature della sala motori, anch’essa interessate dall’ampliamento.

Totalmente rivisitati anche il reparto gastronomia e panetteria, con pane sempre fresco. Ampio spazio è stato dedicato ai prodotti biologici e salutistici (gluten free e senza lattosio) per una maggiore attenzione al benessere fisico. Significativi l’ampliamento del reparto ortofrutta, posizionato all’inizio del percorso di vendita, e la dotazione di nuovissime attrezzature del reparto carni.

«Sono molto orgoglioso di presentare questo rinnovato e più grande punto di vendita, dal quale mi aspetto molto e che arricchisce l’offerta Conad in città -, dichiarano Paolo Biondi e Davide Pruder, soci Conad del Tirreno -. L’ampliamento e il rafforzamento dei reparti freschi hanno permesso un incremento delle persone occupate, che confidiamo di consolidare ulteriormente nel tempo. Ho grande fiducia nell’investimento fatto, che ci consente di rispondere ancora meglio all’esigenze dei nostri clienti, con un servizio ancora più efficiente, moderno, di qualità abbinato alla consueta convenienza Conad. L’obiettivo è accrescere il legame con il territorio e servire sempre meglio i cittadini di Prato».

Pokemon Go, finalmente un aiuto per i negozi fisici?

CiccioGamer89, uno dei più affermati gamer italiani (youtuber che postano video di se stessi mentre giocano) è già andato a caccia mentre faceva la spesa, postando un accurato reportage su Youtube...

Riuscirà Pokemon Go a risollevare le sorti dei punti vendita fisici e riportare in negozio un distrattissimo cliente, immerso nell’e-commerce e ormai dedito solo al suo smartphone? La suggestione viene da un articolo di Laura Heller su Forbes che lancia la provocazione: Pokemon Go è riuscito dove i retailer hanno palesemente fallito, ovvero nell’uso intelligente del mobile per coinvolgere il cliente.

Il problema non è tanto la tecnologia, già vista in App sviluppate da retailer. Certo, qui c’è la realtà aumentata che incrocia il Gps (ancora, niente di nuovo comunque), ma l’avviso di una promozione ad esempio tramite beacon è una possibilità già sfruttata da tempo. La differenza vera sta nel rendere la “caccia” nel mondo reale, del prodotto reale in promozione o del personaggino Pokemon virtuale che sia, e dunque l’interazione tra reale e digitale, divertente, in una logica di gamefication.

Niantic, la società che ha sviluppato il gioco per Nintendo, ha già dichiarato che in futuro proporrà contenuti e pubblicità a pagamento: un’opportunità decisamente interessante, e da tenere in consoderazione. Ma alcuni punti vendita stanno già cavalcando l’onda di questo successo globale, incoraggiando i clienti a giocare da loro, e invitandoli ad avvisare quando viene effettuato un “ritrovamento”.

 

Come cavalcar l’onda (ovvero, quello che fanno gli altri)

In Uk Asda ha lanciato le regole per giocare al supermercato (vd Arriva Pokemon Go, e Asda stila la “netiquette” per giocare al supermercato).

In Francia le insegne hanno iniziato a muoversi ancor prima che l’App fosse disponibile. E dunque non si sono fatti cogliere impreparati.

pokemon go twitter monoprixGeniale l’idea di Monoprix, che ha dato appuntamento ai giocatori in un supermercato parigino mettendo loro a disposizione gratuitmente un “kit di sopravvivenza” completo di crema solare, bevanda e barretta energetica e batteria esterna per ricaricare il telefono. Risultato: un assembramento di oltre mille persone davanti alle porte.

carrefour-comcorso-pokemongoCarrefour ha lanciato un concorso tra le “prese” avvenute dentro i suoi punti vendita, invitando a postare delle immagini, mettendo in palio premi e gadget per le più spettacolari. Ma segnalazioni di Pokemon specie sui Twitter nei supermercati dell’insegna vengono da Auchan a Intermarché, a E.Leclerc.

In Italia, dove il gioco è arrivato il 15 luglio annunciato da un immenso battage, per ora tutto tace da parte delle insegne.

Intanto Pokemon Go ha registrato su Apple il più alto numero di download di sempre, nella prima settimana dal lancio. Forse vale la pena farci un pensierino…

Ahold Delhaize completa la fusione e nasce un supergruppo della Gdo

il nuovo logo dell'insegna.

Ahold Delhaize annuncia la finalizzazione del processo di fusione, durato oltre un anno (vedi Royal Ahold e Delhaize, prove di fusione verso una supercatena internazionale), e nasce così uno dei maggiori gruppi della grande distribuzione mondiale, che vanta 22 marchi locali con 6.500 punti vendita in 11 Paesi, oltre 50 milioni di clienti e 375mila impiegati.

L’olandese Royal Ahold (cui fanno riferimento i marchi Albert Heijin, Gall&Gall e Etos) e il belga Delhaize (3.410 pdv in sette Paesi in tre continenti), insegne europee ma con forti interessi nel mercato USA (dove realizzano il 60% delle vendite), hanno dato vita alla quinta insegna della grande distribuzione in USA con vendite da 54 miliardi di Euro, e in Europa al quarto retailer per dimensioni.

Dick Boer, Ad di Ahold Delhaize.
Dick Boher, Ad di Ahold Delhaize.

«Oggi è l’inizio di un nuovo, importante capitolo e una opportunità unica di impegnarci ancor più verso i nostri clienti, le comunità, i soci e gli azionisti – ha dichiarato l’Ad di Ahold Delhaize Dick Boer -. Guardiamo avanti, basandoci sui valori comuni, le operazioni complementari e una storia di successo di cui siamo orgogliosi nelle nostre posizioni di eccellenza in particolare nella costa orientale degli Stati Uniti e in Europa. Le nostre forti operazioni di e-commerce e i nostri grandi 22 marchi locali condividono la passione di portare ai clienti buon cibo, convenienza e innovazione, facendo la differenza nelle comunità locali».

Presentato anche il nuovo logo, che fonde la corona del logo Ahold e il leone di Delhaize.

 

Pam Panorama lancia il Birrificio, portale dedicato alla birra

Un portale dedicato alla birra, per scoprine segreti e curiosità: si chiama, semplicemente, il Birrificio e lo ha appena lanciato Pam Panorama.

Tempo d’estate, voglia di birra fresca e vendite di “bionde” alle stelle: sembra il momento giusti dunque per puntare sulla bevanda più antica. All’interno del portale è possibile sfogliare tutto il catalogo delle birre che si trovano sugli scaffali dei punti vendita Pam e Panorama; conoscere i birrifici, con dovizia di informazioni sulla loro storia e sul territorio di riferimento; scoprire curiosità grazie al contributo di Lelio e Marianna Bottero, mastri birrai che sono anche a disposizione degli utenti per rispondere a domande e richieste. Non mancano le ricette a base di birra e gli abbinamenti più azzeccati tra birra e cibo, con tante indicazioni ed suggerimenti. Nel sito è anche possibile infine sfogliare e condividere infografiche e cartoline che raccontano in maniera divertente e creativa tanti aneddoti sul mondo del luppolo.

Il colore viola ora arriva anche per le carote, con Sipo

Una novità entra nell’assortimento di Sipo, azienda ortofrutticola romagnola: le carote viola, proposta nella distribuzione in vassoio da 500 grammi. Il prodotto viene coltivato con le stesse tecniche di coltivazione della carota arancione per 12 mesi all’anno: dal 15 di agosto fino a fine settembre nel Fucino (Abruzzo) e da ottobre al 15 di agosto a Ravenna.

Innegabili i vantaggi della varietà viola, che era tra l’altro proprio il colore originale di questo ortaggio (l’arancio è il colore selezionato dagli agronomi olandesi nel Settecento, in onore della dinastia regnante, li Orange). Identiche alle carote classiche, la varietà viola ha infatti meno zuccheri (-22%) e più antiossidanti. Proprio i polifenoli donerebbero all’ortaggio le sue proprietà anti-invecchiamento, di protezione per la circolazione capillare e di prevenzione del tumore.

Le carote viola si possono consumare sia cotte che crude e sono ottime anche in spremute e centrifughe o per fare zuppe e torte.

Istat: a maggio calano le vendite di alimentari, e ora soffrono anche i discount

Vendite in calo a maggio, e a soffrire sono soprattutto gli alimentari: è quanto evidenziano i dati Istat sul commercio al dettaglio, che registrano una flessione del -1,3% rispetto a maggio 2015 nelle vendite a valore, con l’alimentare a -1,8% e il non alimentare a -1,0%. Dall’inizio dell’anno le vendite complessivamente segnano un +0,3% a valore sullo stesso periodo dell’anno precedente. Rispetto ad aprile 2016 le vendite al dettaglio registrano un incremento congiunturale dello 0,3% in valore e dello 0,2% in volume (+0,3% in valore e +0,1% in volume per gli alimentari e +0,3% sia in valore sia in volume per i non alimentari).

Nella media del trimestre marzo-maggio 2016, l’indice complessivo delle vendite al dettaglio in valore registra un calo congiunturale dello 0,3%. L’indice in volume diminuisce dello 0,4% rispetto al trimestre precedente.

Come rileva un’analisi della Coldiretti sugli stessi dati, le vendite crollano anche nei discount alimentari, che dopo anni di crescita invertono la tendenza e fanno segnare una riduzione dello 0,2%. “Le vendite dei prodotti alimentari si riducono in tutte le tipologie distributive, dagli ipermercati (-2,5%) ai supermercati (-1,4%), ma a registrare un vero tonfo sono le piccole botteghe alimentari (-3,2%). Si tratta – sottolinea una nota della Coldiretti – dei devastanti effetti della deflazione che si evidenzia particolarmente in campagna, dove le quotazioni per il grano sono praticamente dimezzate rispetto allo scorso anno, ma difficoltà si registrano anche negli allevamenti con il latte pagato ben al di sotto dei costi di produzione”. 

Non sembra più ottimista Federdistribuzione. «Il dato di maggio conferma le nostre preoccupazioni espresse ormai da molto tempo: siamo lontani da segnali stabili di ripresa dei consumi, con dati altalenanti nei mesi e che complessivamente indicano una dinamica molto debole – commenta il presidente Giovanni Cobolli Gigli – Particolarmente significativo è il calo delle vendite di prodotti alimentari (-1,8% a valore e -2,0% a volume), segno che la situazione economica e il generale clima di incertezza sul futuro frenano gli acquisti anche nella spesa dei prodotti essenziali.

Un quadro che, secondo l’associazione delle aziende della distribuzione moderna, non è destinato a migliorare nei prossimi mesi estivi, per due motivi: la debolezza della domanda interna ma anche il confronto con un 2015 particolarmente dinamico, conseguenza non solo dei fattori metereologici ma anche della spinta di Expo 2015, tanto che “una previsione realistica delle vendite al dettaglio per il 2015 potrebbe dunque essere vicino a una “crescita zero”“.

«Ma con questa evoluzione dei consumi lo sviluppo del Paese è a rischio, come testimoniano anche gli allarmanti dati di maggio della produzione industriale e degli ordinativi comunicati oggi dall’Istat. D’altra parte è del tutto comprensibile la difficoltà del settore industriale, di fronte a un mercato internazionale in frenata e a una domanda interna che non c’è – continua Cobolli Gigli -. La priorità deve essere la ripresa dei consumi, e su questo chiediamo sforzi ulteriori al Governo, chiamandolo a dare segnali di discontinuità con il passato sulle riforme per fornire più certezze sul futuro e a lavorare per aumentare il potere d’acquisto delle famiglie e per semplificare e agevolare l’attività d’impresa».

 

Con Magic Code Melinda e Solarelli premiano i dettaglianti (in tutta Italia)

Consegna dello scooter Piaggio presso il punto vendita Giuseppe Lecchi & F.lli di Villa di Serio (Bg).

È giunto alla quinta stagione Magic Code, il concorso promosso da Consorzio Melinda e Solarelli per premiare i dettaglianti. Dedicato finora a un numero limitato di rivenditori in alcune regioni italiane, dall’edizione 2016 dà la possibilità a tutti i fruttivendoli italiani di iscriversi gratuita. E ad oggi sono oltre 1600 i punti vendita aderenti.

«L’entusiasmo riscontrato e i grandi numeri fatti registrare da MagicCode sono stati possibili in primo luogo grazie al duraturo rapporto di fedeltà che da anni lega Solarelli e Melinda ai migliori negozianti di ortofrutta in Italia» spiega Gianluca Casadio, Responsabile Marketing Apofruit.

Giovedì 21 luglio si è svolta la consegna dei primi due premi dell’edizione 2016.

Stefano Giorgetti di Apofruit e Andrea Fedrizzi di Melinda premiano la famiglia Casali di Rovato (Bs).

Il premio di benvenuto è stato consegnato al signor Antonio Lecchi del punto vendita Lecchi Giuseppe & f.lli di Villa di Serio (BG). È lui il fortunato estratto tra tutti i partecipanti a Magic Code che si è aggiudicato uno Scooter Liberty Delivery Piaggio. Uno smartphone è invece il premio della prima estrazione mensile vinto dal signor Luciano Casali di Rovato (BS), titolare del punto vendita Casali Luciano & C.. Presenti al momento della consegna dello scooter anche Fulvio Bosatelli titolare dello stand “BBR” e Marco Fumagalli titolare dello stand “F.F. FUMAGALLI FUNGHI S.R.L” entrambi del mercato ortofrutticolo di Bergamo, nonché fornitori del premiato.

 

Il meccanismo è semplice e immediato: è sufficiente  che i dettaglianti si registrino, scarichino l’app dedicata e inquadrino il QR Code presente su ogni confezione acquistata. Questa modalità interattiva di raccolta punti è possibile solo grazie alla tecnologia messa a punto da Solarelli e Melinda che permette alle due aziende di attribuire ad ogni singola confezione un QR Code univoco. Un esempio tangibile di come, anche nell’ortofrutta, l’utilizzo della tecnologia possa offrire nuove opportunità a tutti gli operatori.

Il premio finale è naturalmente quello più ambito: sarà infatti estratto tra tutti i partecipanti che avranno raggiunto una soglia minima di punti raccolti un Fiorino Fiat.

Conad Sicilia parte bene, in cinque mesi fatturato a +4% e 110 nuovi posti di lavoro

Buone notizie arrivano anche da Conad Sicilia, la nuova cooperativa nata nel 2016 dalla fusione tra Sicilconad e Conad Sicilia. Le prestazioni dei primi cinque mesi dalla nascita risultano positive, con 11 nuovi punti vendita in tutta l’Isola, per un totale di 5mila metri quadri, 110 nuovi posti di lavoro, altre 10 nuove aperture in programma nel breve periodo (tra cui gli otto punti vendita a insegna Sigma rilevati, con i quali Conad Sicilia ha salvaguardato 56 posti di lavoro) e il fatturato della rete di vendita in crescita del 4%.

A quasi cinque mesi dalla nascita, la nuova cooperativa conferma la leadership di mercato con una quota del 15% (fonte: GNLC II semestre 2015) e un fatturato stimato alle vendite che supera gli 800 milioni di euro. Risolutive nel portare a questi risultati, che rispetto all’andamento delle vendite largo consumo confezionato 2016 nel mercato siciliano segnano un +5,70%, sono state le prestazioni della marca commerciale con una quota del 21,67%, in crescita rispetto all’anno precedente e superiore di 12 punti percentuali rispetto alla media del mercato che è del 9,97% (Fonte IRI: maggio 2016).

Sono i dati emersi in occasione dell’assemblea di bilancio per l’approvazione dei risultati al 31 dicembre 2015 delle due cooperative Conad prima della fusione.

Il patrimonio netto aggregato di Conad Sicilia ammonta a 56 milioni di euro. Ciò consentirà di affrontare con solidità economica il piano di sviluppo per il 2016, che prevede un investimento di 5 milioni di euro per potenziare, ristrutturare e ampliare la rete di vendita di altri 15mila metri quadri (di cui 5.000 metri quadri già aperti). Attualmente la nuova cooperativa può contare su una rete di 346 punti di vendita (su una superficie di 190mila metri quadri) divisi in vari format. Obiettivo principale sarà quello di razionalizzare, ristrutturare e rendere omogenea la rete di vendita, in modo da rafforzare i fattori distintivi di Conad, aumentare la produttività a metro quadro, ampliare la gamma di servizi offerti ai clienti, che chiedono sempre più convenienza, distintività e fidelizzazione.

«Abbiamo un forte senso del dovere – ha detto il direttore generale di Conad Sicilia Natale Lia – nei confronti del territorio in cui operano i nostri 205 soci imprenditori, per contribuire alla crescita della comunità. Per questo, abbiamo ancora un lungo cammino davanti che vogliamo intraprendere mettendo a punto la nostra organizzazione: per i nostri soci, dando valore al brand Conad, e per i nostri clienti, fornendo loro un servizio sempre più attento ed efficiente».

A livello nazionale, Conad ha archiviato un 2015 positivo con un fatturato di  12,2 miliardi di euro, 490 milioni in più rispetto all’anno precedente (+4%), e la quota di mercato si è rafforzata all’11,9% (fonte: GNLC II semestre 2015).

«I risultati del 2015 confermano la lungimiranza delle scelte strategiche fatte, l’impegno a essere in sintonia con il territorio, valorizzare e fare conoscere le produzioni locali, sostenere le comunità e le economie locali, e sono frutto di una solida coesione di tutti i soci che ci rende fiduciosi per il futuro» sono state le parole dell’amministratore delegato di Conad Francesco Pugliese, presente all’assemblea insieme al presidente di Conad Sicilia Salvatore Abbate.

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Conad Sicilia comprende 34 Conad Superstore, 113 Conad, 85 Conad City, 68 Margherita, 22 Tradizionali, 1 ipermercato, 23 discount Todis. Tra i servizi: 8 Con Sapore Conad, 10 parafarmacie e 4 corner Ottico e a fine luglio sarà inaugurato il primo Pet Store Conad della Sicilia.

Paolo Gerevini è il nuovo direttore generale di Melinda

Melinda ha un nuovo direttore generale: si tratta di Paolo Gerevini. Cremonese, 58 anni, Gerevini proviene da importanti esperienze professionali nell’ambito del settore agroalimentare dove ha operato in Barilla e Conserve Italia ed è da tre anni Direttore Generale di Pizzoli. Laureato all’Università Cattolica del Sacro Cuore, sposato con due figlie, svolgerà ufficialmente l’incarico a partire dai primi di settembre 2016. Succede a Luca Granata, che ha lasciato il Consorzio nel marzo 2015 dopo 13 anni di collaborazione

«Non posso che essere felice di poter far parte di un’azienda come Melinda – ha dichiarato Paolo Gerevini -. La sfida sarà quella di rendere ancor più sostenibili le produzioni di Melinda, una sostenibilità che premi il lavoro dei soci frutticoltori dal punto di vista economico e che contemporaneamente consideri sempre più rilevanti gli aspetti ambientali e sociali delle produzioni».

Paolo Gerevini è stato nominato in Consiglio nella sede di Melinda di Cles (Tn), alla presenza del Presidente Michele Odorizzi, il vicepresidente Ennio Magnani e tutti i membri del C.d.A.

«Abbiamo individuato in Paolo Gerevini la figura professionale che cercavamo da tempo – ha detto Michele Odorizzi, Presidente di Melinda –. Oggi una realtà cooperativa come la nostra, che cresce e muta di anno in anno, ha bisogno di un team direttivo esperto e costantemente in contatto con i movimenti del comparto melicolo nazionale ed internazionale. In questo ultimo anno, senza una figura direttiva, abbiamo potuto contare sul lavoro del nostro staff di direzione interno, che ringrazio ufficialmente. Sono certo che una nuova mano esperta possa contribuire al miglioramento organizzativo e strategico generale e sono sicuro che questa nuova presenza saprà inoltre contribuire in termini di performance commerciali, a vantaggio di tutti i soci produttori e di tutto il nostro territorio».

A Nichelino debutta il nuovo iper Carrefour, con ristorante e drive

Dopo Carugate, NIchelino: continua il restyling del progetto “Effetto Carrefour” sulla rete di ipermercati dell’insegna francese. A Nichelino il nuovo ipermercato, su una superficie di vendita di 7.500 metri quadri, è stato costruito ex novo in un’area adiacente al vecchio, che sarà demolito per dare spazio alla Galleria del parco commerciale. L’iper è infatti realizzato nell’ambito del progetto di riqualificazione edilizia e urbana che prevede la creazione del parco commerciale “I Viali di Nichelino”, con inaugurazione prevista per il 2017.

Tante le novità del nuovo punto vendita, a partire dalle 150 referenze Piemunto realizzate esclusivamente con latte piemontese e nato dalla collaborazione tra Carrefour Italia e la Regione Piemonteil secondo ristorante “Terre d’Italia, ma anche il primo Drive dell’insegna francese in Italia. Carrefour dunque prosegue nella definizione di nuovi format (come i recenti Market Urbano e Eat&Shop) ma anche nel rinnovamento dei classici.

Il focus, come vogliono i tempi, è sui freschi, esposti nel mercato, dove si trovano anche i prodotti gastronomici; la pescheria, la macelleria, con carni provenienti da allevamenti rigorosamente selezionati, che dispone di una teca per la frollatura dei tagli più pregiati.

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L’ampia area formaggi si distingue per la presenza degli oltre 150 prodotti a marchio Piemunto, che sono sottoposti a stringenti controlli di qualità da parte degli enti certificatori e dalla Regione Piemonte. Il marchio Piemunto ha l’obiettivo di valorizzare i prodotti della filiera locale. Nella panetteria, ogni giorno, viene sfornato pane a lievitazione naturale, prodotto esclusivamente con grano italiano macinato a pietra.

 

Ristorante e private label

A Nichelino debutta il secondo ristorante Terre d’Italia, un ristorante a tutti gli effetti all’interno dell’ipermercato dove i clienti e le loro famiglie hanno la possibilità di alternare al momento degli acquisti, un momento di relax dedicato a cibi selezionati di alta qualità.

Focus anche sulla salute con il Juice Bar, con i succhi di frutta preparati al momento, le macedonie, le centrifughe, e il reparto salutistico con un’ampia gamma di prodotti biologici e free from (senza glutine, senza zucchero, senza uova…), e quelli dedicati a vegetariani e vegani.

Un’altra importante novità è rappresentata dalla Cantina vini, dove i clienti possono trovare una vasta gamma di prodotti, con oltre 180 etichette di alta qualità tra vini, spumanti e champagne, solitamente distribuiti nelle enoteche o nei canali specializzati, e la presenza di una cantina vini refrigerata. Banco refrigerato anche per le birre, con alcune tra le migliori produzioni artigianali.

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Su fronte non food, il bazar nella zona della “BuonaNotte” presenta un’esposizione di materassi di qualità, che possono essere osservati e testati, per essere poi ordinati sulla base delle proprie esigenze; un reparto casalinghi, specializzato negli strumenti di cottura e suppellettili per la casa, l’area carta regalo e la cancelleria. Sempre nel Bazar è presente una sezione dedicata alla valigeria, che propopne anche linee di alta gamma. L’area del Make-Up è posizionata al centro del percorso dei clienti: oltre al corner dedicato ai prodotti cosmetici naturali e biologici, è possibile consultare appositi schermi digitali per approfondire le caratteristiche dei diversi prodotti prima dell’acquisto.

 

Largo alla tecnologia, tra digital mirror e droni

In diversi punti dell’ipermercato sono presenti monitor sui quali girano costantemente comunicazioni relative a novità di prodotto e offerte speciali. Nel reparto dedicato moda è inoltre disponibile la grande novità del digital mirror, per un’esperienza tecnologica unica durante la scelta dei capi d’acquisto. Al reparto grandi elettrodomestici si possono, invece, testare, oltre all’offerta classica dei robot domestici, le nuove frontiere della cottura innovativa, dagli estrattori di succo agli slow cooker. L’area dedicata alla tecnologia prosegue e permette a tutti gli appassionati del settore di trovare le ultime novità della tecnologia wereable, fino ad arrivare alle soluzioni per la domotica o all’ultimo modello di drone.

 

Arriva il drive Carrefour

Tra le novità presenti presso il punto vendita di Nichelino c’è il primo Drive di Carrefour Italia, per il ritiro della spesa ordinata online attraverso il sito carrefour.it. Per usufruire del servizio è sufficiente collegarsi al sito, riempire il carrello con i prodotti che si desidera ordinare, selezionare la fascia oraria per il ritiro e confermare l’ordine. Il pagamento avverrà direttamente al ritiro dell’ordine, con carta di credito o bancomat. Un vero e proprio “store virtuale”, aperto 24 ore su 24 tutti i giorni della settimana, che offre gli stessi prezzi e le stesse promozioni del punto vendita per migliaia di articoli food, compresi i prodotti freschi. Non appena l’ordine sarà pronto per il ritiro, il cliente riceverà un SMS di conferma e potrà recarsi, con la propria auto, in un’apposita zona riservata all’interno del parcheggio coperto del punto vendita, dove la spesa gli verrà consegnata direttamente da parte di un addetto dell’Ipermercato.

«Il Piemonte è importante e strategico per Carrefour, – ha detto Emmanuel Gaches, direttore della Divisione Ipermercati di Carrefour Italia,  – In questa regione, con un totale di 19 Ipermercati, il nuovo punto vendita di Nichelino si caratterizza per la capacità di coniugare innovazione e tradizione, qualità e convenienza. Abbiamo fortemente voluto una struttura in grado di soddisfare le aspettative dei nostri clienti e delle loro famiglie in termini di offerta e genuinità dei prodotti, elementi che da sempre caratterizzano le cucine e le abitudini alimentari degli italiani. Oggi Carrefour è in grado, ponendo sempre più attenzione all’innovazione dei propri format, di mettere a disposizione delle famiglie italiane un luogo dove, oltre a fare la spesa, è possibile condividere momenti piacevoli con i propri cari e usufruire di una gamma di servizi senza eguali in Italia. Questo di Nichelino è il secondo ipermercato Carrefour pensato con questo format innovativo, che si caratterizza per l’attenzione al rinnovamento, senza mai perdere di vista la quotidianità e le abitudini dei nostri clienti, così da offrire un’esperienza di spesa più coinvolgente e soddisfacente, sentendosi sempre “a casa propria”».

_MG_7110All’inugurazione erano presenti Emmanuel Gaches, Direttore Divisione Ipermercati di Carrefour Italia, Grégoire Kaufman, Direttore Commerciale e Marketing di Carrefour Italia, tutta la squadra dell’ipermercato, l’Assessore all’Agricoltura Giorgio Ferrero e il Sindaco del Comune di Nichelino Giampietro Tolardo.

Nel corso dell’evento, la vincitrice della quinta edizione di MasterChef, Erica Liverani, ha realizzato un laboratorio Food per i bambini dei dipendenti del rinnovato Ipermercato, ai quali è stato dedicato anche un momento di gioco e una merenda con prodotti a marchio Piemunto.

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