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Anna Muzio

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PAC 2000A Conad, il 2017 chiude sopra i 3 miliardi (+6,24%)

Cresce il fatturato di PAC 2000A Conad, con un aumento nel 2017 del 6,24% rispetto all’anno precedente e un consolidato di 3.015 milioni di euro, un patrimonio netto di 659 milioni e un utile di 90 milioni. Dati che sono stati presentati agli 881 soci nel corso dell’assemblea di bilancio della cooperativa PAC 2000A Conad. “Abbiamo raggiunto l’obiettivo dei 3 miliardi di fatturato – si inorgoglisce il direttore generale di PAC 2000° Conad Danilo Toppetti – in anticipo rispetto a quanto ci eravamo prefissati, migliorando la nostra efficienza operativa, lavorando costantemente sull’innovazione, formando nuova imprenditoria giovanile. E abbiamo già varato il piano strategico 2018-2020, che sarà supportato da 335 milioni di euro di investimenti destinati a nuove aperture e all’ammodernamento della rete”.

 

33 nuove aperture

Tra i risultati che fanno sorridere i soci, la conferma della leadership dell’insegna al Centro-Sud, con una quota di mercato del 23,92%, in crescita di 1,32 punti percentuali. Attualmente il gruppo opera in quattro regioni con 1.181 punti vendita: 7 Conad Ipermercato, 66 Conad Superstore, 444 Conad, 314 Conad City, 114 Margherita, 3 store Sapori&Dintorni Conad e 233 discount Todis, questi ultimi distribuiti su tutto il territorio nazionale. Una rete estesa 673.636 metri quadri che impiega 16.081 dipendenti (368 addetti in più rispetto al 2016). Una rete di vendita in continuo sviluppo, che nel 2017 ha registrato 33 nuove aperture, producendo un fatturato pari a 4.167 milioni di euro (su canali iper, super e discount), di cui 4.025 milioni realizzati nelle regioni di competenza, con un incremento del 6,3 per cento rispetto al 2016.

Sempre più diffusi i nuovi formati come distributori di carburante, parafarmacie, negozi di ottica e pet store che puntano tutto sul risparmio per il consumatore. Nelle parafarmacie, ad esempio, il risparmio medio è del 20% rispetto alla farmacia tradizionale su medicinali da banco e senza obbligo di ricetta. I nove distributori di carburanti presenti sui territori della cooperativa hanno invece consentito agli automobilisti di risparmiare quasi 17,1 milioni di euro dalla prima apertura, mentre i due negozi di ottica hanno garantito ai clienti risparmi tra il 20 e il 50% rispetto alla concorrenza. Il potere di acquisto delle famiglie è stato difeso anche con l’operazione Bassi&Fissi: un paniere di 425 prodotti a prezzo ribassato in maniera continuativa, che si calcola abbia fatto risparmiare ai clienti 713 milioni di euro a livello nazionale.

Ottimo l’impatto di PAC 2000A sui territori nei quali opera. Intanto in termini di occupazione, poi con la sottoscrizione di accordi di fornitura con 2.524 piccole e medie imprese del territorio che hanno prodotto un fatturato di 1.048,3 milioni di euro e investendo in iniziative culturali, sportive e di solidarietà oltre 1,8 milioni di euro. “Il successo di PAC 2000A – dice il presidente Claudio Alibrandi – si fonda sulla relazione con il territorio e con le comunità che lo abitano, delle quali siamo parte integrante e che alimentiamo dall’interno come attori. I nostri soci e i loro collaboratori conoscono bene la persona che entra nel loro punto di vendita. È la stessa che incontrano nella vita di tutti i giorni e con la quale dialogano raccogliendone confidenze, umori, aspirazioni ed emozioni. Sono cresciuti nelle comunità in cui lavorano, conoscono i problemi del territorio e le necessità delle associazioni sportive, culturali, umanitarie. Questo è essere parte di una comunità ed è questo che ci consente di stare sul mercato da leader”.

I risultati appaiono ancora più significativi alla luce di una situazione economica nella quale il Sud del Paese – area in cui opera PAC 2000A – continua a registrare un reddito familiare pro capite più basso del Nord, con Calabria e Campania addirittura al di sotto della media del Mezzogiorno. Scarti ancora più marcati si rilevano sul tasso di disoccupazione generale (dove il dato del Sud è pari a più del doppio di quello del Nord, con 310 mila occupati in meno rispetto al 2008, fonte: Istat) e di disoccupazione giovanile dai 15 ai 24 anni, con il primato negativo della Calabria (58,7%) (fonte: 51° Rapporto Censis).

Carrefour e Fratelli Beretta lanciano una linea per aiutare le “case” di Agorà 97

Una linea di circa 15 referenze di salumi a marchio Frutti dei Sogni (Salumificio Fratelli Beretta) in vendita in esclusiva in oltre 150 punti vendita della rete Carrefour Italia: è il progetto di responsabilità sociale di Carrefour Italia e Salumificio Fratelli Beretta “Ogni Casa è Famiglia”. Una parte del ricavato della vendita andrà infatti a sostenere l’attività socio-sanitaria di Agorà 97 Onlus, che dal 1997 è impegnata nella lotta allo svantaggio sociale attraverso programmi educativi, socio-sanitari assistenziali e riabilitativi che coinvolgono adulti con problemi psichiatrici e di ritardo mentale e bambini con gravissime patologie di tipo genetico. Persone fragile e non autosufficienti per diversi motivi, che vengono accolti in case comuni più accoglienti di un ospedale ma con tutto il supporto medico e l’assistenza necessari. 

Abbiamo sentito Gabriele Di Teodoro, Direttore Commerciale Carrefour Italia alla presentazione dell’iniziativa in punto vendita di piazzale Siena a Milano: “Penso che iniziative di questo tipo siano importante perché possono diventare un esempio: se lo fa Carrefour possono farlo altri, e se lo facessero tutti il beneficio sarebbe immenso. Costa poco quello che stiamo facendo, ma il beneficio che diamo a queste piccole comunità è enorme. Speriamo che vedendo questa iniziative tutti si chiedano cosa possono fare nella loro vita quotidiana, anche dei piccoli gesti a favore di chi oggi è in difficoltà. Il progetto ‘Ogni Casa è Famiglia’ è un ulteriore esempio della strada etica di responsabilità sociale intrapresa da Carrefour Italia. Con Salumificio Fratelli Beretta abbiamo realizzato altri progetti solidali e con loro condividiamo in quest’ultima iniziativa gli importanti obiettivi di Agorà 97 per l’inclusione sociale di minori in difficoltà e necessità di supporto”.

Alla presentazione era presente Beppe Bergomi, stella del calcio e campione del mondo nel 1982, tra i fondatori del Gruppo Sportivo I BINDUN che sostiene attivamente con le proprie iniziative Agora 97, ha commentato: “Sono molto felice che il progetto ‘Ogni Casa è Famiglia’ sia sostenuto anche da due grandi e importanti realtà come Carrefour Italia e Salumificio Fratelli Beretta. L’operato di Agorà 97 Onlus, con cui collaboro da tempo e a cui sono molto legato, verrà sicuramente accelerato grazie a questo lavoro di squadra, consentendo di aiutare ancora più persone”.

 

Sette comunità alloggio

Un modello gestionale innovativo riconosciuto con il premio della rosa camuna da Regione Lombardia, Agorà 97 ha sette comunità alloggio a Albiolo (CO). In particolare a beneficiare del supporto dell’iniziativa saranno le Comunità per minori CASA di GABRI e CASA di LUCA, entrambe a Rodero, in provincia di Como. CASA DI GABRI si configura come Comunità Socio Sanitaria per minori con gravissime disabilità, ad alta complessità assistenziale e tecnologicamente dipendenti. Ha l’obiettivo di accogliere i piccoli in una “casa”, una volta dimessi dall’ospedale, qualora la famiglia non sia presente o in grado di gestire i bisogni del bambino a domicilio. CASA di LUCA nasce come Comunità educativa nel gennaio 2002 e, a causa delle numerose richieste che riguardano i bisogni di bambini con disabilità complesse e della conseguente necessità di sviluppare servizi accessori legati alla Casa di Gabri, nel 2017 viene riconvertita in Comunità alloggio per il pronto intervento ed il sollievo di minori con gravissime disabilità che possa rispondere alla crescente richiesta di aiuto temporaneo da parte delle famiglie di bambini con patologie complesse.

Le altre case dedicate ad adulti con problematiche psichiatriche seguono un percorso rieducativo con il fine di renderli autonomi e andare a vivere da soli in appartamenti indipendenti. Come ci spiega Sergio Besseghini di Agorà 97 Onlus: “cerchiamo di inserire queste persone nel contesto sociale e valutiamo anche l’impatto dei nostri pazienti sul territorio, e abbiamo visto che abbiamo sempre degli ottimi riscontri, c’è una grande attenzione rivolta al territorio. Cerchiamo di aprire le comunità con iniziative nel corso dell’anno con progetti nelle scuole e di facilitare il tema dell’inclusione sociale per evitare che il paziente psichiatrico sia ghettizzato e percepito come pericoloso”.

Al via Green Oasis, innovativa linea MDD di ecodetersivi Unes

È stata presentata come “il fratello non food” del Viaggiator Goloso, MDD premium che copre oggi il 15,5% delle vendite MDD (che si attestano a una vertiginosa quota del 43%) Green Oasis,  la nuova linea di prodotti ecosostenibili (per l’ambiente e per la persona) e consigliati da Legambiente di Unes. Fascia d prezzo, sostenibile pure lei, in linea con le marche premium nelle rispettive categorie.

Un segmento, quello del non food ecosostenibile, che sembra la “next big thing”, a detta anche di Romolo De Camillis, Retail director di Nielsen Italia, a seguito del grande tema delle intolleranze che hanno portato al successo del free from (da glutine, lattosio, zuccheri) nell’alimentare, e ora promuovono il free from (da parabeni, nichel, allergeni) anche nel la cura della casa e della persona. Confema un raggiante Mario Gasbarrino. “A una settimana e mezza alla presenza sugli scaffali abbiamo già raggiunto i risultati di vendite che mi ero prefissato in un anno” e scherza; “quando sono arrivato in Unes nel 2006 avevo detto che sarei andato in pensione una volta raggiunto un miliardo di fatturato: l’anno scorso siamo arrivati a 980 milioni. MI sa che dovrò ritoccare le mie previsioni perché quest’anno ci siamo”.

 

Formulazione innovativa

La linea realizzata da Icefor ha parecchi punti innovativi. Ha una bassa percentuale (inferiore all1%) di Voc, quei composti organici volatili che servono a far evaporare le sostanze detergenti a temperatura ambiente per non creare antipatici “aloni”, ma che evaporando, inquinano l’ambiente domestico (in cui trascorriamo anche il 90% del nostro tempo) e tanta parte hanno nell’affermazione di patologie quali asma e bronchite cronica (di cui soffronoil 6 e il 10% degli italiani, rispettivamente). Usano tensioattivi naturali, ricavati dagli scarti della barbabietola da zucchero. Sono privi di metalli (Nichel Cromo, Cobalto tested), ipoallergenici, privi di conservanti e coloranti, con profumo Ecolabel compliant. Il packaging, infine, è realizzato per il 95% con plastica riciclata.

Conclusione del dottor Salvatore Lo Cicero, direttore struttura complessa pneumologia del Niguarda a Milano, “non dico che non impatterà, perché non è possibile, ma impatterà in maniera garbata sul nostro apparato respiratorio”.

 

Gamma completa

 

La linea Green Oasis Casa si compone di prodotti per la cura di:

  • Stoviglie: detergente piatti concentrato, detergente lavastoviglie in tabs e brillantante lavastoviglie con ingredienti naturali.
  • Elettrodomestici: detergente frigoriferi, detergente piastre a induzione, cura lavastoviglie. Con attivi igienizzanti e detergenti di origine naturale.
  • Superfici: detergente pavimenti e piastrelle, detergente parquet e laminati, detergente vetri e multiuso, detergente sgrassatore universale. Con solventi vegetali ricavati dalla glicerina.
  • Bagno: detergente cura doccia, detergente scioglicalcare, detergente disincrostante wc gel. Con acidi derivanti dalla fermentazione naturale del glucosio.
  • Bucato: detersivo lavatrice, detersivo lana e delicati, detersivo capi sicuri, ammorbidente concentrato. Con ingredienti naturali, senza sbiancanti ottici e con fragranze delicate per un bucato naturalmente fresco.

Ma il progetto non si ferma qui. Green Oasis è la nuova marca privata premium firmata Unes pensata per prendersi cura responsabilmente e naturalmente non solo della propria casa ma, in futuro, anche della persona (corpo e capelli) e dei più piccoli. 

 

Un prodotto che va spiegato

In primo piano in questo progetto, è stato sottolineato, in prima linea sarà coinvolto il personale di vendita perché “è un prodotto che va spiegato”. “E l’importanza è confermata dal fatto che “in alcuni punti vendita il Viaggiator Goloso fattura tre volte tanto che negli altri, grazie al personale che consiglia”. Poi, “metteremo accanto al prezzo del flacone il prezzo a lavaggio, perché con formulazioni così diverse è difficile calcolarlo a partire dal peso”. Infine, il canale Amazon: già ora la quota del Viaggiator Goloso è superiore del 50% rispetto ai punti vendita: ci aspettiamo ottimi risultati anche dalla nuova linea”.

Limoncetta punta sulla Gdo con un concorso lungo un’estate

Un concorso lungo tutta l’estate per promuovere nella grande distribuzione organizzata Limoncetta di Sorrento, il liquore a base di limone del gruppo amaro Lucano. Dal 4 giugno al 1° settembre sarà attiva una consumer promo dal titolo “Sotto il Sole di Limoncetta”. In palio premi istantanei (ogni giorno una gift card del valore di 100 euro da spendere presso i negozi Salmoiraghi&Viganò) e alla fine un maxipremio attribuito con l’estrazione finale, consistente in una shopping experience a Milano con un fashion consultant dedicato e 1500 euro da spendere a piacimento. Il meccanismo del concorso è semplice: si acquista una bottiglia di Limoncetta di Sorrento o Limoncetta Crema, si conserva lo scontrino d’acquisto, ci si registra al minisito dedicato all’iniziativa (sottoilsoledilimoncetta.it) e si partecipa al concorso.

La campagna sarà supportata da un piano media con focus sulle tv e i mezzi digitali ed un piano di pubbliche relazioni dedicato con focus lifestyle. Inoltre nei supermercati aderenti ci saranno pendolini, stopper e floorsticker personalizzato con i colori blu e giallo di Limoncetta, liquore senza coloranti e conservanti, leader di mercato tra i limoncelli prodotti con Limone di Sorrento Igp, secondo la ricetta tradizionale per infusione. È anche prevista una una field activation di territorio, a Milano in via della Spiga, dove nel mese di luglio sarà possibile ricevere materiale promozionale, degustare il prodotto presso un’ape car brandizzata e assaggiare del sorbetto alla Limoncetta.

Il progetto conferma le nuove strategie del gruppo Lucano che mettono la Gdo al centro della valorizzazione dei propri prodotti attraverso l’aumento del sell out con un’attività promozionale impattante, tasting di prodotto e scoperta di nuove occasioni di consumo e utilizzo dello stesso. Il gruppo Amaro Lucano, partendo da un unico prodotto realizzato da una famiglia a Pisticci, in provincia di Matera, è diventato – con 15 etichette – una delle più importanti aziende nazionali di spirits, nota anche all’estero. L’azienda ha chiuso il 2017 con un fatturato di 22,8 milioni in aumento del 4% rispetto al 2016. Oggi Gruppo Lucano conta circa 50 dipendenti tra la sede operativa di Pisticci Scalo, dove si trovano i reparti produttivi, Vico Equense, Matera e l’headquarter di Milano.

Immochan e Gallerie Commerciali Italia diventano Ceetrus, urban player globale

Un cambio di nome che vuole sottolineare il cambio di passo: Immochan diventa Ceetrus. come segno dell’evoluzione della società commerciale del real estate ad un incubatore di proposte immobiliari a 360 gradi.

Con 393 centri commerciali in tutto il mondo, Ceetrus ha iniziato a costruire, in stretta collaborazione con cittadini e territori, spazi abitativi che integrano negozi, abitazioni, uffici e infrastrutture urbane. Creando spazi sostenibili, intelligenti e vivaci, la missione di Ceetrus è quella di costruire e sviluppare i legami sociali che animeranno la città del domani. Gallerie Commerciali Italia S.p.a. – filiale italiana di Immochan presente con 48 centri commerciali distribuiti su tutta la penisola – cambierà anch’essa il proprio nome allineandosi al brand internazionale e diventando Ceetrus Italy S.p.a.

 

Visione 2030

Le città e i quartieri si stanno trasformando e riorganizzando attorno a una nuova concezione di edifici di ultima generazione, in grado di rispondere allo stile di vita dei cittadini del domani. Considerando queste evoluzioni, due anni fa Ceetrus ha intrapreso a livello globale una riflessione sul proprio modello di business, condivisa con tutti i propri dipendenti e con i partner chiave. È nata così la Visione 2030: questa visione afferma la missione di Ceetrus, ovvero costruire link tra i cittadini creando luoghi sostenibili, smart e piacevoli da vivere.
Guidata da questa nuova visione, Ceetrus si sta trasformando per andare oltre il concetto di società immobiliare commerciale, affermandosi come player globale del settore. In risposta alle esigenze dei cittadini e tenendo conto delle peculiarità territoriali, Ceetrus ha ridisegnato le proprie attività qualificandosi come incubatore di sviluppo, manager dei siti commerciali, investitore e anche innovatore.
Mentre persegue a livello internazionale il proprio ruolo di player primario dell’immobiliare commerciale, Ceetrus si impegna, a livello locale e di singolo quartiere, a co-costruire e animare luoghi ad uso misto, che comprendono abitazioni, uffici, strutture ricettive, infrastrutture urbane, centri per il tempo libero, il divertimento, la cultura e la salute.

 

See, city, trust e us= Ceetrus

I dipendenti hanno partecipato alla ricerca del nuovo nome per Immochan: Ceetrus. Un nome che combina le parole “city”, “see” in quanto osservatore dei bisogni dei cittadini con la capacità di darne risposta, “trust”, ovvero la fiducia e l’affidabilità, e infine “us”, il “noi” tutti insieme per una co-costruzione. “With citizens, for citizens” è la firma di un marchio che intende appunto co-costruire insieme ai cittadini, al servizio dei cittadini, comprendendo dipendenti, residenti, imprese, community, partner.
“Sono orgoglioso del nostro nuovo brand perché definisce alla perfezione chi siamo riflettendo le nostre ambizioni, ma soprattutto perché è stato co-ideato insieme con i nostri collaboratori: è il riflesso delle loro aspirazioni e della loro energia. Dimostriamo così ancora una volta la nostra coesione e la capacità di costruire insieme il futuro dell’azienda a beneficio del territorio. Oggi è stata scritta una nuova pagina, che ci proietta verso nuove sfide per lo sviluppo delle città del domani. Sfide che siamo pronti ad affrontare tutti insieme e sul lungo periodo” dice Benoît Lheureux, CEO di Ceetrus.

 

Dalla Romania all’Italia ecco i work in progress

Ecco i più recenti progetti di Ceetrus:
• Romania, il nuovo distretto di Coresi sta prendendo forma con lo consegna delle prime 400 unità abitative su un totale complessivo di 3000 appartamenti previsti. Il complesso residenziale Coresi Avantgarden integra il più grande progetto di rigenerazione urbana di tutta la Romania. Negli ultimi tre anni è già stato realizzato un polo che conta 40mila metri quadri di uffici, con un centro commerciale e ricreativo di 60mila metri quadri².
• Italia: costruzione dell’area commerciale del nuovo progetto di riqualifica urbanistica di Cinisello zona Bettola in apertura. 120mila metri quadri disposti su 3 piani con 20 medie superfici, circa 300 negozi, 30 ristoranti, un cinema multisala e un’ampia area dedicata al leisure.
• Spagna, Vigo: costruzione di una stazione ferroviaria della rete nazionale. 125mila metri qaudri dedicati al commercio e ai servizi prenderanno vita nel cuore della città.
• Lussemburgo, Cloche d’Or: operazione mista (costruzione di un shopping center, di abitazioni, di un centro medico, e di un centro servizi) nel nuovo quartiere di La Cloche d’Or.
• Francia, Saint-André-lez-Lille: sviluppo di un quartiere residenziale con uffici, nel cuore della città metropolitana di Lille.
In contemporanea, Ceetrus si adopera anche per incrementare l’attrattività dei suoi siti esistenti, con l’implementazione di nuove soluzioni per renderli luoghi da vivere, vivaci e innovativi.
• Italia, ristrutturazione ed ampliamento dei centri di Mestre e Fano con un innovativo concetto di “Emotional Food” già attivo su entrambe le location con i progetti Officine Italia e DeguStazione.
• Francia, Lyon Saint Priest, estensione del centro per renderlo un luogo di commercio, cultura e per il tempo libero, arricchito da un progetto di urban farm.
• Francia, 2017, 8mila partecipanti all’azione “Explorers in the Grass” in 18 centri
• Bando internazionale “Beyond Retail Challenge”, con 258 start-up registrate per portare soluzioni innovative e arricchire la customer experience.

Mafalda Lepore Head of Loyalty & Promotions di Roncaglia Relationship Marketing

La squadra Loyalty del Gruppo Roncaglia si arricchisce di una nuova professionista: è Mafalda Lepore che assume il ruolo di Head of Loyalty & Promotions della Roncaglia Relationship Marketing.

Con oltre 15 anni di esperienza nel marketing e una consolidata competenza nello sviluppo di progetti in ambito CRM e Loyalty maturata nella gestione di clienti leader nei mercati Retail, Petrolifero, FMCG e Utilities, Mafalda è stata Head of Reward Marketing per primarie agenzie, fra cui Seri Jakala. Come Business Development Manager ha inoltre gestito l’attività commerciale e di new business per lo sviluppo di soluzioni innovative di co-marketing, engagement e couponing.

“La passione per il mio lavoro mi porta a cercare traguardi sempre nuovi e intraprendere sfide avvincenti e stimolanti come questa – ha affermato Mafalda Lepore -. Il Gruppo Roncaglia è un’azienda in cui l’approccio creativo all’engagement e alla loyalty consente di spostare la relazione con il brand da un piano utilitaristico ad uno più emozionale per una experience unica e memorabile. Credo nell’impegno e nella determinazione del singolo ma sono convinta che dietro un successo importante ci sia sempre il lavoro di un team, in cui ognuno sia libero di esprimere il proprio talento avendo chiaro l’obiettivo della squadra”.

Con l’arrivo di questa importante risorsa, il Gruppo Roncaglia potenzia ulteriormente un settore sempre più strategico per l’agenzia, in forte crescita sia per numero e rilevanza dei clienti, sia per i premi conquistati negli ultimi anni, in Italia e all’estero: riconoscimenti a una Loyalty sempre in evoluzione, che riesce a coinvolgere ed ingaggiare i consumatori con programmi innovativi, creativi ed efficaci.

Rio Mare segue le rotte delle tartarughe con il Marine Turtle Tracking

Seguite le rotte delle tartarughe Caretta caretta nel Mediterraneo, anche via web, per ricordarsi come questo affascinante animale sia minacciato da inquinamento e pesca: è il cuore del progetto Marine turtle tracking promosso dal Centro di Primo Soccorso dell’Area Marina Protetta Protetta “Isole Egadi” e finanziato da Rio Mare.  Grazie a tag satellitari le tartarughe che sono rimaste in degenza presso il Centro potranno essere seguite nei loro spostamenti una volta tornate in libertà. Non solo: oltre agli scienziati del centro, il sistema consentirà anche agli utenti di “curiosare” tra i tragitti delle tartarughe e di seguirne le rotte sul sito web di Rio Mare, grazie al monitoraggio in tempo reale. I segnali dei tag applicati sulle tartarughe saranno recepiti dai satelliti permettendo di continuare il monitoraggio da remoto degli esemplari curati presso il Centro tartarughe e di conoscerne i tragitti, le tappe e i chilometri percorsi, oltre che di approfondire la conoscenza della specie e le sue abitudini. Il tracker “Iridium”, uno dei dispositivi utilizzati per il monitoraggio delle tartarughe, inoltre, è dotato di una tecnologia innovativa di GPS portatile sperimentata per la prima volta in Italia nell’ambito di questo progetto. Più piccolo e leggero rispetto agli altri e quindi meno invasivo per l’esemplare, ha una durata maggiore che consente un monitoraggio di 12 mesi. Il progetto è stato sviluppato in collaborazione con l’AMP “Isole Egadi”, convenzionata con l’Università di Pisa – Dipartimento di Biologia.

Dal 2014 Rio Mare porta avanti attività dell’Area Marina Protetta “Isole Egadi”, in cui rientra anche il supporto all’apertura del nuovo Stabulario per le Tartarughe Marine. Infatti, per potenziare la sua attività di recupero e cura delle tartarughe marine ferite, l’AMP “Isole Egadi”, grazie all’aiuto di Rio Mare, sta potenziando il Centro di Primo Soccorso, che diventerà a breve un vero Centro Recupero. L’ambulatorio e la sala operatoria resteranno presso il Palazzo Florio, mentre il nuovo stabulario e l’aula didattica saranno ospitati all’interno del prestigioso Museo della Tonnara di Favignana (ex Stabilimento Florio) – il museo più visitato della Sicilia orientale con oltre 100.000 mila visitatori annui: inaugurazione il 5 giugno 2018, giornata mondiale dell’ambiente. In questo modo, l’AMP potrà garantire non solo il soccorso ma anche un’assistenza completa alle tartarughe recuperate, aumentandone la percentuale di sopravvivenza, guarigione e re-immissione in natura.

“Siamo estremamente orgogliosi di lanciare questo nuovo progetto, che si inserisce all’interno di un impegno concreto che dal 2014 portiamo avanti per l’Area Marina Protetta “Isole Egadi” – dichiara Luciano Pirovano, Sustainable Development Director di Bolton Food – In questi anni, la collaborazione con l’Area Marina Protetta ha dato ottimi frutti e risponde ai valori fondamentali dell’azienda per una pesca sostenibile e la salvaguardia delle risorse dei mari, quali la lotta alla pesca illegale e il rispetto dell’ecosistema marino, creando allo stesso tempo valore condiviso sia per la comunità locale che per la società intera”.

L’iniziativa è espressione del più ampio progetto di Corporate Social Responsibility di Rio Mare “Qualità Responsabile”, le cui aree di azione sono la sostenibilità della pesca e la tutela dell’ecosistema marino, il rispetto dell’ambiente, il rispetto delle persone e la corretta alimentazione.

 

Responsabilità sociale, Aldi lancia “Io riciclo” nella giornata mondiale dell’ambiente

Invitare i clienti a rispettare pratiche responsabili di recupero e riciclo delle confezioni: è il progetto “Io Riciclo” che ALDI lancia in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente.

L’iniziativa si inserisce nel programma di responsabilità sociale dell’insegna tedesca “Oggi per domani”, volto a promuovere un comportamento responsabile nei confronti dell’ambiente e delle generazioni future. 

L’aumento della pratica del riciclo dee confezioni passa anche da indicazioni chiare sul packaging. Per questo il messaggio “Ridurre al minimo, recuperare e riciclare” che ALDI inserisce sulle confezioni dei suoi articoli è non solo un invito ma anche un’informazione sul tipo di materiale impiegato in modo da agevolare un corretto conferimento dei rifiuti nel circuito di raccolta del Comune. Un progetto di sensibilizzazione alla salvaguardia dell’ambiente che non si ferma alla grafica informativa dei packaging, ma si pone l’obiettivo di fornire entro il 2020 confezioni sempre più rispettose dell’ambiente per facilitino il corretto smaltimento di tutti i rifiuti d’imballaggio in un’ottica di economia circolare.

“Io RICICLO!” è un messaggio rivolto anche a tutti i collaboratori ALDI che contribuiscono in tutti i siti a rispettare una corretta raccolta differenziata, monitorata e implementata costantemente. Inoltre, l’azienda si impegna a ridurre la merce in eccesso attraverso una logistica efficiente e collabora con partner affidabili e ONLUS per il recupero di quella invenduta.

Il progetto si inscrive in un più ampio programma che ALDI ha avviato in tutti i Paesi in cui è presente e che ingloba tutte le iniziative di responsabilità sociale promosse dall’azienda nel lungo termine. Obiettivo del programma è quello di operare per uno sviluppo sostenibile a favore dell’ambiente e della società del futuro. Il che comprende l’offerta di prodotti tracciabili, la crescita dei propri collaboratori, una gestione virtuosa dei rifiuti e delle fonti energetiche e progetti sociali sul territorio.

Per maggiori informazioni visitare il sito www.oggiperdomani.it alla sezione Ambiente-Novità.

 

Lush, il primo Naked Shop senza plastica è a Milano

Il primo al mondo ha debuttato a Milano in via Torino: è il Lush Naked Shop, il primo negozio del marchio britannico di cosmetici freschi e fatti a mano che volutamente ha evitato di utilizzare qualsiasi tipo di contenitore di plastica, packaging d’ordinanza per il beauty and personal care e responsabile almeno in parte del dilagare di un materiale che sta inquinando i mari e i corsi d’acqua in tutto il mondo.

Pare Milano sia stata scelta per la sua “virtuosità” nel riciclo. Ma si tratta di un esperimento, un work in progress, che potrebbe durare per qualche mese, restare per sempre o venire replicato, a seconda della risposta del pubblico. Di certo il Naked Shop non vuole essere solo un punto vendita, ma anche un luogo di scambio e di sensibilizzazione verso il problema della plastica in cui si terranno conferenze sul tema e laboratori per mostrare la realizzazione del prodotto (gli eventi della prima settimana qui), un luogo di condivisione e scambio di idee attraverso un viaggio alla ricerca di soluzioni verso un futuro privo di plastica.

[Not a valid template]Il tema è caldo e sono molte le insegne che hanno pensato di affrontare il problema in vari modi, dai sacchetti riciclabili, ormai legge europea insieme alla direttiva che impone lo stop alle plastiche monouso di cannucce e piatti,  al bando delle microplastiche agli scaffali “no plastic”, ma sono anche molte le iniziative nei punti vendita senza imballaggi.

Instoremag già da tempo segue il problema, ecco alcuni articoli in cui ne abbiamo parlato.

Ai britannici piacciono le etichette: ora arriva quella “Plastic free”

Ekoplaza inaugura ad Amsterdam la prima corsia con prodotti senza plastica

Sacchetti di plastica, se l’articolo è di lusso farli pagare è un imbarazzo

Al via il bando alle microplastiche nel Regno Unito, in Italia stop dal 2020

Lidl si impegna a ridurre la plastica, -20% entro il 2025

Obiettivo meno plastica, una delle sfide future. Le iniziative della Gdo

Da Auchan la shopper di Willow aiuta i progetti Wwf

La borsa e la vita: Auchan Retail Italia lancia anche quest’anno una shopper “limited edition” in occasione della Giornata mondiale dell’ambiente del 5 giugno. La borsa è disegnata dall’artista italiano Willow, che ha vestito con i suoi personaggi pop e coloratissimi le shopper che proprio dal 5 giugno saranno in vendita nei punti vendita Auchan, MyAuchan, Simply, IperSimply e PuntoSimply e i cui ricavi andranno a favore di progetti di conservazione degli habitat e delle specie a rischio nel nostro Paese del WWF, in particolare a supporto del sistema delle oasi gestite dall’associazione.

 

1,67 milioni di euro donati al Wwf in dieci anni 

La collaborazione tra Auchan e WWF è nata nel 2009, quando il gruppo decise di sostituire i sacchetti di plastica con borse riutilizzabili, in largo anticipo rispetto alla normativa nazionale che metteva al bando i sacchetti usa e getta in polietilene. Da allora l’impegno comune si rinnova ogni anno con la raccolta fondi attraverso la vendita delle borse e con altre iniziative che, sottolinea Carlo Delmenico, direttore responsabilità sociale d’impresa di Auchan e Simply, “ci hanno permesso, nel 2017, di raccogliere oltre 180mila euro, arrivando così al risultato di 1,67 milioni di euro in quasi dieci anni di partnership”.

“Quella di Auchan e Simply con il WWF Italia – dice Eva Alessi, responsabile consumi e risorse naturali di WWF Italia – è una collaborazione estremamente importante perché ci dà la possibilità di sensibilizzare il pubblico riguardo alla necessità di ridurre la plastica usa e getta, grave minaccia per le specie e gli habitat marini e terrestri. La possibilità di rivolgersi direttamente alle persone nei luoghi in cui avvengono i consumi è certamente una modalità d’azione efficace per promuovere uno stile di vita più sostenibile, riguardo al tema dei consumi di risorse e dell’inquinamento, due tra le grandi emergenze da affrontare”.

La borsa “special edition” 2018 sarà venduta in due versioni, gialla e blu, al prezzo di 2 euro; è spiritosa e affascinante, zeppa di piccoli personaggi colorati che ne riempiono ogni angolo. Il suo creatore Willow, nome d’arte di Filippo Bruno (www.willow-artblog.com) è uno degli artisti di spicco della scena italiana della Pop Art. Già nel 2016 Willow aveva disegnato la “limited edition” reinterpretando, in quel caso, il panda simbolo del WWF, sempre in chiave pop.

 

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