CLOSE
Home Authors Posts by instore

instore

189 POSTS 0 COMMENTS

Lorenzo Rovagnati, AD dell’omonimo gruppo, vittima di un incidente in elicottero

C’è anche Lorenzo Rovagnati, Amministratore Delegato della nota azienda di salumi, tra le vittime dello schianto di un elicottero a Castelguelfo, frazione del comune di Noceto, in provincia di Parma. Nell’incidente – avvenuto nella serata di oggi, 5 febbraio 2025 – hanno perso la vita anche i due piloti. La famiglia Rovagnati è proprietaria del castello medioevale di Castelguelfo, nella cui tenuta è caduto l’elicottero per cause ancora da accertare. Alla guida del gruppo con il fratello Ferruccio, Lorenzo Rovagnati – secondo quanto riferito da numerosi organi di stampa – era solito recarsi pressoché settimanalmente a Castelguelfo in elicottero, partendo dalla sua casa in Brianza.

Nata nei primi anni ’40 da un’idea di Angelo Ferruccio Rovagnati e da suo figlio Paolo – a sua volta padre di Lorenzo e Ferruccio – Rovagnati è oggi tra le aziende italiane leader nella produzione di salumi e riconosciuta a livello mondiale. Con un fatturato superiore a 335 milioni di euro e circa 1.200 lavoratori, è presente in più di 20 Paesi in tutto il mondo. Il gruppo gestisce, inoltre, sette allevamenti, tra strutture di proprietà e altre in soccida. I sei stabilimenti produttivi presenti in Italia sono specializzati per categoria, scelta che permette di garantire la qualità dei prodotti e l’attenzione ai processi (Biassono per il prosciutto cotto, Villasanta per gli affettati e gli stagionati brevi, Arcore per i piatti pronti, Felino e Sala Baganza per il prosciutto crudo, Faenza per la mortadella). Nel settembre 2021, l’azienda ha inaugurato un nuovo impianto produttivo a Vineland, in New Jersey, dando così inizio a una nuova fase della sua storia all’estero, avviata già da alcuni anni con l’esportazione di prodotti. 
Nel riferire la notizia della tragica scomparsa di Lorenzo Rovagnati, la redazione di InstoreMag porge le più sentite condoglianze alla famiglia e al Gruppo Rovagnati, eccellenza dell’imprenditoria italiana.

Madama Oliva lancia il nuovo sito web per consumatori e clienti professionali

Madama Oliva lancia il nuovo sito web madamaoliva.it, uno strumento strategico al servizio sia dei consumatori sia degli utenti del canale professionale dove convergono contenuti di prodotto, esperienziali e dove viene convogliata la comunicazione corporate con focus su temi portanti come la sostenibilità sociale e ambientale. Il nuovo sito web rappresenta un momento importante nel percorso di branding e posizionamento dell’azienda con il payoff “Gli specialisti delle olive”, che Madama Oliva ha intrapreso con Absoluta dal 2023. “I nostri investimenti in comunicazione puntano a rafforzare l’espansione aziendale sia a livello nazionale che internazionale – spiega Sabrina Mancini, Direttrice Marketing di Madama Oliva –. Questi importanti cambiamenti riflettono il nostro obiettivo di supportare in modo più efficace la crescita, consolidare il nostro ruolo di leadership nel settore e affrontare con successo le sfide di un mercato in continua evoluzione”.

Il sito web è diventato la vera sede aziendale, il primo punto di contatto per entrare in un’azienda e percepirne lo spirito, i valori e la cultura. Madama Oliva è un brand ricco di contenuti, di storia e di umanità e volevamo che il nuovo sito fosse in grado di veicolarli immediatamente ai visitatori – prosegue Alessandro Pedrazzini, Ceo di Absoluta e responsabile della brand strategy –. Per questo siamo passati da una logica di prodotto a una logica di marca, invertendo sostanzialmente i pesi, e facendo assumere ai prodotti il ruolo di reason why della promessa di marca. È nata così una nuova architettura di comunicazione che, attraverso un’esperienza di navigazione semplice ed intuitiva, accompagna sia il target dei consumatori che quello dei professionisti in un percorso di conoscenza profonda del brand per arrivare a presentare l’offerta dettagliata dei prodotti. Si tratta del perno della nuova strategia di marca e siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto attraverso una stretta collaborazione con il team di marketing e comunicazione di Madama Oliva”.

Il nuovo sito prevede una grafica dal forte impatto visivo; si concentra sul miglioramento dell’esperienza dell’utente attraverso micro-interazioni, animazioni di scrolling che incoraggiano una navigazione più approfondita. I principali contenuti, sviluppati sia in italiano che in inglese, comprendono un’area dedicata all’azienda che fa leva sulla storia, le persone, i valori, i percorsi di qualità e sostenibilità. La sezione prodotti diventa una vetrina digitale che consente di esplorare l’ampia gamma di olive e lupini e specialità gastronomiche e a cui si affianca anche una sezione dedicata al canale Horeca e alla vendita online. Implementate, infine, le ricette e le “ispirazioni culinarie” a servizio dei consumatori per attingere a nuove idee creative in cucina.

Fondata nel 1989 a Carsoli (AQ), Madama Oliva oggi vanta oltre 400 referenze, 20 linee produttive, una produzione di circa 22 milioni di confezioni ogni anno che raggiungono 45 paesi di destinazione. Dal 1° Gennaio 2025 l’azienda ha acquisito lo status di Benefit Company e la certificazione certificazione UNI/PdR 125:2022 riguardante la politica aziendale per la parità di genere e punta a consolidare allo stesso tempo il proprio impegno verso la sostenibilità e il miglioramento della qualità dei servizi offerti.

Roncadin, finanziamento da 18 milioni per lo stabilimento negli Usa

Il Gruppo Bcc Iccrea e Simest, la società del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti per l’internazionalizzazione delle imprese italiane, hanno finalizzato un’operazione di sostegno a Roncadin del valore di circa 18 milioni di euro. L’operazione ha visto la partecipazione di Simest – insieme al Fondo 394 gestito in convenzione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale – per un importo pari a circa 8 milioni di euro, e il finanziamento del Gruppo Bcc Iccrea, condotto tramite la capogruppo Bcc Banca Iccrea, in pool con Bcc Pordenonese e Monsile e Bcc Financing (società del Gruppo specializzata nei finanziamenti agevolati) per ulteriori 10,5 milioni di euro.

L’iniziativa è volta ad accompagnare gli investimenti negli Stati Uniti della società friulana attiva nel settore dei surgelati, attraverso la realizzazione di uno stabilimento produttivo dal valore complessivo di circa 30 milioni di euro. Si tratta del primo investimento produttivo internazionale del gruppo, che opera negli USA da più di un decennio attraverso una propria società dedicata alla distribuzione commerciale con sede a Chicago. La presenza in loco su un mercato remunerativo ed alto-spendente come quello americano consentirà a Roncadin di superare i problemi doganali associati all’importazione di prodotti contenenti carne e insaccati e di avere accesso a canali di vendita e opportunità di mercato che non sarebbero raggiungibili esclusivamente attraverso l’export. Il nuovo stabilimento statunitense sarà in grado di produrre circa 25 milioni di pizze surgelate l’anno: la linea produttiva è stata appena completata ed è stata avviata la produzione.

Lo stabilimento di Chicago – dichiarato l’Amministratore Delegato Dario Roncadinè un fattore chiave per la crescita di Roncadin, perché ci permette di servire al meglio un mercato strategico come quello nordamericano, dove siamo entrati nel 2013 importando le pizze prodotte a Meduno e che vale 6 miliardi di dollari. Poter produrre direttamente negli USA apre a nuove e grandi opportunità per il gruppo e le sue persone, nonché per la filiera e il Made in Italy legato alla produzione della pizza surgelata. In tutto il Nordamerica (USA e Canada) le nostre specialità sono conosciute e apprezzate per le loro caratteristiche autenticamente italiane: per il 68% sono destinate alle marche dei distributori locali, mentre il brand Roncadin rappresenta il 32% delle vendite. Il finanziamento di BCC Iccrea contribuirà all’attuazione dei nostri piani di sviluppo che prevedono la realizzazione di una seconda linea produttiva, sempre della capacità di circa 25 milioni di pizze all’anno, che porterà quindi a raddoppiare i volumi.

Siamo entusiasti di supportare Roncadin nel suo primo passo verso l’espansione internazionale. Il nostro compito come Simest è proprio questo: credere e sostenere le imprese coraggiose che decidono di investire all’estero contribuendo, così, a creare una crescita diffusa e un tessuto economico più solido e competitivo – ha dichiarato Vera Veri, Responsabile Investimenti Partecipativi di Simest –. La nostra collaborazione con Bcc Iccrea sottolinea l’importanza di un approccio integrato nel facilitare l’internazionalizzazione delle aziende italiane, a beneficio della crescita economica del nostro Paese”.

Siamo orgogliosi di poter supportare la crescita e la competitività di una azienda del territorio come la Roncadin. Un’azienda che ha saputo crescere, raccogliere e vincere le sfide del mercato, senza mai fermarsi, includendo innovazione tecnologica e sostenibilità nei suoi piani di sviluppo, oltre al merito di rappresentare il made in Italy nel mondo con un prodotto iconico come la pizza. Con questa operazione in pool, insieme alla nostra capogruppo Bcc Banca Iccrea, stiamo dimostrando di essere presenti, concreti e pronti ad accompagnare anche aziende di questo calibro che offrono prestigio e riconoscibilità al territorio e rappresentano un buon esempio imprenditoriale per altre realtà locali, in piena aderenza alla nostra mission” afferma il Direttore Generale della Bcc Pordenonese e Monsile Gianfranco Pilosio.

Roncadin, con sede a Meduno (Pordenone), nasce nel 1992 per la produzione di pizza per la grande distribuzione nazionale ed internazionale. Oggi è una realtà dove lavorano più di 800 persone, con un fatturato consolidato 2024 che ha superato i 200 milioni di euro; nello stabilimento di Meduno si producono 100 milioni di pezzi all’anno. Dal 2021 Roncadin è una Società Benefit e dal 2024 una B Corp, che si impegna a operare in modo responsabile verso l’ambiente, le persone e il territorio, in un’ottica di sviluppo sostenibile.

Despar festeggia 65 anni in Italia con un concorso

Nel 2025 Despar festeggia l’anniversario dei 65 anni di presenza in Italia, un compleanno celebrato con il concorso nazionale “Festeggia con Despar”. L’iniziativa coinvolge tutte e sei le società che fanno parte del consorzio Despar Italia. Il concorso permetterà di vincere ogni giorno 65 Gift Card del valore di 50 euro e di partecipare alle estrazioni del premio finale, una Fiat 600 Hybrid, e de “La squadra del cuore” che mette in palio sei spese in gift card dal valore di 4.500 euro ciascuna, una per ogni società del consorzio. Il concorso, attivo su tutto il territorio nazionale nei punti vendita aderenti all’iniziativa, ha come protagoniste le 17 linee di prodotti a marchio dell’insegna. Dal 5 febbraio al 4 marzo 2025, infatti, i clienti che effettueranno una spesa uguale o superiore a 15 euro in cui è incluso almeno un prodotto a marchio delle 17 linee mdd nazionali, potranno partecipare al concorso a premi con vincita immediata, oltre che alle estrazioni finali.

Per partecipare al concorso, i clienti dovranno registrarsi sul sito https://festeggiacondespar.desparitalia.it/pre-apertura e caricare i dati dello scontrino. Ogni 15 euro di spesa e un prodotto firmato Despar acquistato, il cliente avrà diritto ad una giocata. Basterà poi cliccare sul pulsante “Gioca” per scoprire immediatamente l’esito della partita per il concorso Instant Win. Le giocate non vincenti parteciperanno, invece, alle estrazioni del super premio finale e de “La squadra del cuore”. I clienti del socio Despar Nord che opera in Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige, Emilia-Romagna e Lombardia potranno partecipare al concorso direttamente attraverso l’App Despar Tribù con le stesse modalità di registrazione e gioco.

Al momento della registrazione, ogni cliente dichiarerà il proprio punto vendita preferito determinando la propria “Squadra del cuore” (Despar Nord, Despar Nord Ovest, Despar Centro Sud, Despar Sardegna, Despar Sicilia, Despar Messina): si formeranno un totale di 6 squadre, una per ogni socio del Consorzio. Per ogni “Squadra” ci sarà un’estrazione tra le giocate non vincenti che porterà all’assegnazione della super spesa in gift card da 4.500 euro.

Il concorso “Festeggia con Despar!” sarà promosso attraverso un piano di comunicazione integrato che toccherà i principali touch point, dalla comunicazione in-store, al volantino ai canali social, per rafforzarne la diffusione e la partecipazione. Il concorso sarà inoltre promosso nel nuovo flight di comunicazione della campagna “Casa Despar” con un codino promozionale dedicato all’interno dello spot che sarà on air in TV, sui canali Rai, Mediaset e su Sky on Demand, e sulle principali emittenti radiofoniche dal 16 febbraio al 1° marzo.

Quest’anno la nostra insegna festeggia i 65 anni di presenza in Italia – commenta Ombretta Putzu, Responsabile Marketing e Comunicazione di Despar Italia –, un compleanno importante che è l’occasione per celebrare i traguardi raggiunti a livello di business, ma anche il legame di fiducia che ci unisce ai nostri clienti. Per questo abbiamo scelto di promuovere un concorso nazionale che coinvolge tutti i nostri soci e i punti vendita sul territorio italiano, rendendo protagonista del gioco la marca privata che, con i suoi valori di qualità e convenienza, da sempre rappresenta il tratto caratteristico di Despar”.

Bergader, Andrea Brognolli Direttore Vendite per l’Italia

È Andrea Brognolli il nuovo Direttore Vendite per l’Italia e l’area balcanica di Bergader, azienda bavarese attiva nella produzione e commercializzazione di formaggi. Già impegnato nello sviluppo delle vendite nei mercati esteri, il manager aggiungerà alla sua responsabilità l’intero mercato italiano, con l’obiettivo di potenziare l’espansione nell’area balcanica e di consolidare e sviluppare le relazioni con distributori e clienti in Italia.

Nel corso del 2024, Bergader ha registrato un significativo incremento sia in termini di volumi sia di fatturato, superando le aspettative in un contesto di mercato complesso. Tutti i canali serviti dall’azienda hanno contribuito al risultato, trainato in particolare dalla nuova linea di formaggi erborinati Edelblu, nelle versioni Classic, Gourmet, Cubetti e Cream. Guardando al futuro, Bergader intende concentrarsi sul consolidamento delle relazioni con distributori e clienti, ampliando ulteriormente la distribuzione dei propri prodotti. Parallelamente, l’azienda continuerà a puntare sull’export, con particolare attenzione ai mercati serviti dalla piattaforma italiana.

La nostra parola d’ordine per il 2025 è consolidamento – dichiara Andrea Brognolli –. Vogliamo rafforzare la nostra presenza sul mercato italiano e internazionale, mantenendo alta la qualità che contraddistingue Bergader”.

Cioccolato, Dolci Preziosi lancia una gamma nel continuativo

Esordio nel mercato del cioccolato continuativo per Dolci Preziosi. Storicamente presente nell’ambito del cioccolato, ma solo nei prodotti da ricorrenza – in pratica le uova di Pasqua –, il marchio di Cerealitalia I.D. si mette ora la prova nel mercato dei prodotti disponibili nei punti vendita durante l’intero arco dell’anno. La gamma è costituita da una selezione di tavolette gourmet firmate dal Maître Chocolatier Ernst Knam, volto amatissimo dal pubblico televisivo. Inusuali gli abbinamenti scelti, per farsi notare in uno scaffale ricco di competitor. La linea comprende le referenze Passion Fruit (cioccolato al latte con Crispy Passion Fruit), Lamponi (cioccolato fondente al 70% con Crispy Lamponi), Limone e Capperi (cioccolato bianco con Limone e Capperi), Caramello (cioccolato al Caramello Salato).

Sempre frutto della collaborazione con Knam sono i prodotti per la pasticceria fatta in casa: blocchi di cioccolato nei formati da 200 g e 400 g, disponibili nelle varianti Extra Fondente 55% e Finissimo al Latte 32,5% con percentuali di cacao adeguate ad utilizzi trasversali. La gamma sarà presto completata dai Bottoni di cioccolato Extra Fondente 50% in confezione richiudibile.

Dolci Preziosi si avvale della partnership più innovativa nel mondo del cioccolato per offrire gusti esclusivi a chi ricerca il massimo della qualità – dichiarano da Cerealitalia –. Il consolidamento di questa collaborazione conferma l’ambizione di Dolci Preziosi di diventare un punto di riferimento per il target adulto nel mercato del cioccolato, entrando in due segmenti non ancora presidiati dal brand con la prospettiva di ulteriori sviluppi”.

Torna a Milano Shopping Tourism – il forum italiano

Si accendono i riflettori sull’ottava edizione di Shopping Tourism – il forum italiano l’appuntamento di riferimento in Italia su un importante segmento della macro-industria turistica, ideato e organizzato da Risposte Turismo in partnership con ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo. L’edizione 2025 del forum si terrà venerdì 28 febbraio 2025 presso il centro congressi della sede di Confcommercio Milano (Palazzo Castiglioni, Corso Venezia 47, Milano). L’appuntamento sarà ancora una volta l’occasione di incontro, dibattito e business networking per tutti gli operatori interessati a conoscere dinamiche, opportunità di business e prospettive future di un fenomeno turistico consolidato per il nostro Paese, sempre più meta dei turisti desiderosi di trascorrere vacanze all’insegna dello shopping.

Per quanto riguarda l’Italia, la più recente stima disponibile sul numero di shopping tourist di Risposte Turismo – in attesa della nuova edizione del report – vede in oltre 2 milioni il numero di coloro che scelgono annualmente il nostro Paese per una vacanza all’insegna degli acquisti (fonte: Shopping Tourism Italian Monitor 2024). A livello internazionale le più recenti segnalazioni della United Nations World Tourism Organisation (UNWTO) confermano che le prospettive per il 2025 sono positive. L’Organizzazione ha, infatti, evidenziato come il 2024 si sia chiuso con una spesa turistica superiore del 4% al periodo prepandemia, e che la Cina, da sempre tra i principali mercati mondiali di shopping tourist, è tornato il primo bacino mondiale per spesa outbound. Inoltre, l’Italia, che rispetto al pre-Covid ha oggi più voli diretti da e per la Cina, potrà quindi, ancor di più affermarsi quale destinazione internazionale di shopping tourism.

Al centro dell’intensa giornata di studio e confronto, che vedrà intervenire oltre 40 professionisti ed esperti dei settori turismo e retail, il ruolo e il potenziale dell’Italia tra le shopping tourist destination internazionali. L’edizione 2025 cercherà di indicare agli operatori la via che il nostro Pese potrebbe e dovrebbe intraprendere per aumentare il suo potenziale di attrazione verso questo segmento di domanda in termini di offerta, strategie di promozione, regole e non solo.

Shopping Tourism – il forum italiano torna quest’anno a Milano dopo sette edizioni che hanno contribuito a far crescere la sensibilità e l’interesse degli operatori e degli amministratori pubblici verso un fenomeno in crescita e dal grande potenziale per il nostro paese – afferma Francesco di Cesare, Presidente Risposte Turismo –. Oggi vi è maggiore consapevolezza di quanto un’adeguata offerta di proposte e servizi per i turisti interessati a fare acquisti durante le proprie vacanze sia determinante, non solo per attirare uno specifico segmento di domanda, ma anche per aumentare la soddisfazione di chi, a prescindere dalla motivazione principale di viaggio, sceglie di visitare l’Italia. Il forum – conclude di Cesare – sarà un importante occasione di incontro per tutti gli operatori di due mondi, quello del turismo e del retail, non abituati a dialogare. Un momento per loro di confronto, studio e networking per proseguire o, in alcuni casi, avviare il percorso di integrazione dei diversi elementi che concorrono a offrire al visitatore la migliore esperienza possibile”.

Il turismo è senz’altro un volano della nostra economia. Come dimostrano i dati, la domanda internazionale continua a crescere anno su anno, trainando diversi settori del comparto come quello di alta gamma o quello outdoor. Risultati frutto di importanti sinergie tra istituzioni, brand globali ed operatori. In questo quadro si inserisce anche il flusso turistico legato allo shopping: le eccellenze del Made in Italy sono universalmente riconosciute e dobbiamo essere in grado di continuare ad attrarre i clienti altospendenti che scelgono l’Italia. Apportiamo un beneficio al settore ed all’intero sistema economico del Paese. È da iniziative come Shopping Tourism – il forum italiano che possono nascere idee e riflessioni per attrarre i turisti internazionali con offerte sempre più accattivanti in una sinergia strategica tra il mondo del turismo e quello del retail, come espressione dell’autenticità italiana”, dichiara Ivana Jelinic, Amministratore Delegato di ENIT SPA.

Tra gli altri temi che verranno affrontati il prossimo venerdì 28 febbraio a Milano, le strategie per comprendere, attirare e fidelizzare i turisti dello shopping e le previsioni e gli scenari dello shopping tourism in Italia nel 2025 secondo manager e figure apicali di alcune delle principali realtà di questo segmento turistico. Spazio, inoltre, al racconto delle iniziative e delle azioni di alcune città italiane per attrarre la clientela di shopping tourist e soddisfare le sue esigenze. Shopping Tourism – il forum italiano ed. 2025 affronterà anche i temi del ruolo e del peso dei turisti per i brand di prestigio e le occasioni non tradizionali, come ad esempio musei, parchi a tema, resort e crociere, in cui i turisti possono fare acquisti durante le proprie vacanze.

Come da tradizione, anche quest’anno il forum di Risposte Turismo si aprirà con la presentazione in anteprima della nuova edizione di Shopping Tourism Italian Monitor, il cantiere di ricerca condotto da Risposte Turismo che dal 2016 offre informazioni aggiornate, risultati di indagini ad hoc, esami di casi di studio, ricognizioni di esperienze italiane ed estere di particolare interesse.

L’evento è a numero chiuso e solo in presenza, per richieste di accredito: www.shoppingtourismforum.it.

Buoni pasto per i dipendenti retail

Secondo lo studio Salary Guide 2024 di Hays Italia, nel corso del 2023 è stato rilevato un aumento della soddisfazione dei dipendenti del settore retail riguardo il proprio impiego, con una percentuale positiva del 56%: quando si tratta di scegliere un lavoro o valutare una nuova posizione lavorativa, comunque, il salario non è l’unico fattore preso in considerazione, ma anche il bilanciamento tra vita professionale e privata, i benefit offerti, l’ambiente di lavoro e le opportunità di sviluppo professionale.

Attualmente, il 67% dei professionisti del retail riceve benefit come computer, telefono, buoni pasto, assicurazione sanitaria e lavoro flessibile.

Per aumentare il benessere dei dipendenti le aziende del retail possono contare su benefit importanti come, appunto, i buoni pasto. I vantaggi dei buoni pasto per il settore retail sono molteplici, sia per le aziende che per i dipendenti. La normativa attuale, come spiega il CCNL commercio, riporta che i buoni pasto sono di norma sono degli strumenti facoltativi, ma anche nel caso in cui non siano inseriti nel CCNL ci sono tanti buoni motivi per erogarli ai propri dipendenti.

Come per il CCNL metalmeccanici, le aziende possono liberamente scegliere di corrispondere i buoni pasto seguendo le indicazioni dell’articolo 51 del TUIR, che stabilisce l’esenzione dalle tasse per un limite massimo di 4 euro per i buoni cartacei e di 8 euro per quelli digitali, che di conseguenza sono molto più convenienti. La convenienza fiscale, essendo i buoni pasto deducibili al 100%, non è l’unico motivo per scegliere i buoni pasto, ma anche la soddisfazione e la fidelizzazione dei dipendenti, che miglioreranno la qualità dei rapporti sul posto di lavoro.

I buoni pasto digitali rappresentano uno strumento esentasse di integrazione al reddito che permette all’azienda di recuperare i costi sostenuti e ai collaboratori di utilizzarli presso supermercati, alimentari, bar, ristoranti e molto altro (anche online).

I dipendenti potranno contare su una pausa pranzo di qualità, migliorando i rapporti con i colleghi, preferendo andare a pranzo insieme anziché consumare un pasto frettoloso portato da casa. I buoni pasto sono infatti un vantaggio economico, ma anche sociale e sono comodamente utilizzabili anche tramite app.

Mastrantoni nuovo Presidente di PAC 2000A

Passaggio del testimone in PAC 2000A, prima Cooperativa del Consorzio Conad per numero di Soci, punti vendita ed estensione territoriale: Giovanni Mastrantoni succede a Claudio Alibrandi, che ha ricoperto la carica di Presidente dal 2010 e di Presidente Conad per due mandati, dal 2013 al 2020 e dal 2022 al 2023. La nomina è avvenuta nel corso della prima riunione del nuovo consiglio di amministrazione tenuta dopo l’Assemblea di Bilancio dello scorso 18 giugno, che ha inoltre confermato Danilo Toppetti come Amministratore Delegato. Alibrandi resta consigliere, mentre Vitaliano Gaggi, Emma Montano, Antonello Scalise e Salvatore Abbate sono i vicepresidenti.

Giovanni Mastrantoni

Giovanni Mastrantoni, classe ‘66, è nato a Monte San Giovanni Campano (FR) ed è stato uno dei primi imprenditori ad associarsi alla Cooperativa nel Lazio, quando nel 1992 ha espanso la propria attività nella regione in seguito alla fusione con la società Ari. Insieme al socio Eliseo Tarquini ha intrapreso una significativa opera di sviluppo del marchio Conad, arrivando a contare 11 punti vendita, 3 parafarmacie e un negozio di ottica tra la provincia di Frosinone e Roma. Dal 2012 è Consigliere di Amministrazione di PAC 2000A. Oggi i figli dei due soci partecipano attivamente all’attività aziendale e gestiscono direttamente alcuni punti vendita.

Dopo oltre 30 anni come Socio di PAC 2000A – ha commentato Giovanni Mastrantoniè per me un onore assumere la carica di Presidente. Ringrazio Claudio Alibrandi, mio predecessore, per lo straordinario lavoro portato avanti negli anni in cui ha guidato la Cooperativa e il Consiglio di Amministrazione per avermi accordato la sua fiducia”.

BrandContent

Fotogallery

Il database online della Business Community italiana

Cerca con whoswho.it

Diritto alimentare