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Campagna pomodoro: Conserve Italia cerca 1350 lavoratori stagionali

Per le attività di trasformazione del pomodoro da industria, Conserve Italia è pronta ad assumere circa 1.350 lavoratori stagionali che saranno impegnati tra la seconda metà di luglio e la fine di settembre negli stabilimenti del Gruppo cooperativo. In particolare, si tratta di 500 addetti per il sito di Pomposa (Ferrara), 200 per quelli di Ravarino (Modena) e Dodici Morelli (Ferrara), 200 per Albinia (Grosseto) e 450 per Mesagne (Brindisi). In questi siti produttivi si lavora il pomodoro conferito dai soci agricoltori delle cooperative locali, materia prima con cui si realizzano prodotti commercializzati in Italia e in oltre 70 Paesi con i marchi Valfrutta, Cirio, Jolly Colombani e Pomodorissimo – Santarosa (in licenza), oltre che con la marca del distributore.

I profili richiesti riguardano le attività produttive, tecniche e logistiche nel periodo di massimo impegno degli stabilimenti. Agli addetti stagionali verranno affidate mansioni che riguardano le fasi di conferimento della materia prima, la trasformazione del prodotto, il controllo qualità, la gestione dei magazzini, la pulizia e altro ancora; il personale sarà inquadrato con contratto a tempo determinato stagionale, legato alla durata delle attività di trasformazione. Il riferimento è il CCNL Cooperative trasformazione prodotti agricoli. Il lavoro è organizzato in turni a ciclo continuo e per fare richiesta occorre essere maggiorenni. Non è necessariamente richiesta una pregressa esperienza nel settore.

Si può presentare la propria candidatura rivolgendosi agli stabilimenti interessati oppure inviando il curriculum a selezione@ccci.it inserendo nell’oggetto “Campagna 2024” seguito dall’indicazione del sito produttivo.

A Mirabilandia con Semplicemente Frutta: iniziativa valida sino a ottobre

Dallo scorso mese di marzo, i prodotti di Semplicemente Frutta sono in vendita con uno speciale coupon sulla confezione, valido per l’ingresso scontato a Mirabilandia.

L’iniziativa è il risultato della collaborazione tra Euro Company e il parco divertimenti tematico e acquatico più grande d’Italia, un’attività promozionale e cross canale: fino a ottobre 2024 infatti, presentando alle casse del parco una qualsiasi confezione di Semplicemente Frutta contenente il bollino promozionale, si potrà acquistare un biglietto intero diurno per il parco divertimenti a un prezzo scontato del 40% (26,90 € anziché 44,90 €).

Semplicemente Frutta è il marchio di Euro Company dedicato alla frutta secca e disidratata senza zuccheri aggiunti: mango, cocco, ananas, albicocche, datteri, noci, mandorle e mix, in tanti formati da gustare in ogni momento della giornata. Tutti i prodotti della linea Semplicemente Frutta contengono solo gli zuccheri presenti in ogni frutto: sono privi di zuccheri aggiunti, anche quelli cosiddetti “naturali”, per assaporare tutto il gusto genuino della frutta.

L’eccezione è al centro della nuova campagna pubblicitaria di Voiello

Accompagnata da scorci, colori, musica e sapori inconfondibili, la nuova campagna di Voiello mette al centro l’eccezione come quintessenza dello spirito napoletano in opposizione alla standardizzazione globale, al comune, al già previsto. Per i napoletani accettare l’eccezione è ciò che consente di sperimentare a pieno ogni piacere della vita. E così anche i formati di pasta Voiello protagonisti – La Gran Penna Ruvida e La Linguina Rigata –sono un’eccezione: formati specificamente progettati per raggiungere il massimo del piacere.

A fare da colonna sonora al nuovo spot la musica del cantautore Liberato con “Partenope”, brano che gioca coi sentimenti d’appartenenza e la cultura del popolo napoletano. Una tra le più rappresentative composizioni musicali di questo artista a tutto tondo che, oltre ad aver dimostrato di saper intrecciare i linguaggi musicali, ha dato prova di saper muoversi anche dal punto di vista comunicativo.

“Napoli è uno di quei luoghi che sfuggono alla standardizzazione: la sua carica umana e il suo anticonformismo naturale la rendono unica” dichiara Katia Desogus, Pasta Barilla Italy & Voiello marketing Director. “Per questo la parola chiave della campagna è “eccezione”, in quanto incarna l’attitudine napoletana alla vita e al piacere. Ogni scena dello spot è un’eccezione, un’antitesi alla routine del quotidiano che Voiello interpreta con creatività attraverso alcuni suoi formati di pasta e con un’attenzione particolare nella selezione delle materie prime. L’utilizzo di grano 100% italiano e la trafilatura al bronzo garantiscono un prodotto impeccabile e di qualità elevata. Con Voiello, ogni formato è un piacere eccezionale”.

L’Italia è un mercato strategico per le carni rosse del Regno Unito

È un momento particolarmente positivo per l’industria britannica della carne rossa secondo Agriculture e Horticulture Development Board (AHDB), l’ente inglese che collabora con il governo e l’industria delle carni per sviluppare opportunità internazionali per questo prodotto. Le ultime statistiche di HMRC (His Majesty’s Revenue and Customs) hanno evidenziato infatti che nel 2023 le esportazioni di carne dal Regno Unito ammontano a 1,7 miliardi di sterline, principalmente trainate dalla forte domanda di agnello britannico sui mercati internazionali.

È proprio l’Europa il principale mercato di destinazione della carne d’oltremanica: il valore totale delle spedizioni di carne rossa verso l’UE durante il periodo è aumentato del 2% su base annua, pari a 1,3 miliardi di sterline. A fare da capolista in fatto di importazioni di carne ovina è la Francia, che rappresenta il mercato di destinazione più importante del Regno Unito con un export in aumento del 23% a valore e del 23% a volume su base annua. Segue la Germania con esportazioni in crescita del 15% a valore e del 12% a volume. Anche l’Italia ha giocato un ruolo cruciale: le importazioni di carne ovina da oltremanica nel 2023 sono aumentate del 37,42% rispetto all’anno precedente, passando da 2.656 a 3.650 tonnellate. Un dato che indica un significativo aumento nella domanda di agnello britannico sul mercato italiano nel corso di un solo anno e che conferma il Belpaese essere un mercato strategico per l’industria delle carni d’oltremanica.

“Le esportazioni di carne ovina sono state senza dubbio un successo straordinario del 2023, guidate dalla domanda proveniente da mercati ad alto valore in Europa e dai mercati in via di sviluppo dell’Africa occidentale, come il Ghana e la Costa d’Avorio” ha dichiarato Jonathan Eckley, Responsabile dello sviluppo del commercio internazionale di AHDB.

Se lo scorso anno le esportazioni di carne ovina hanno prosperato, quelle di carne bovina hanno registrato un calo del 15% a volume e del 9% a valore, situazione dettata dalla forte domanda interna, ma dalla debole domanda proveniente dall’Europa. In Italia le importazioni di manzo britannico lo scorso anno si sono mantenute all’incirca sui volumi del 2022: 3.256 sono state le tonnellate di carne bovina importata contro le 3.206 dell’anno precedente, registrando in questo modo un incremento di +1,56%. “L’Italia si conferma un mercato importante per noi perché il consumatore italiano è consapevole della qualità con un’attenzione particolare alla provenienza e alla sostenibilità, tutte caratteristiche che la carne britannica può offrire. Vogliamo continuare a presidiare il mercato italiano e portare avanti le buone performance conquistate lo scorso anno. Per noi sarà fondamentale mantenere le relazioni con i numerosi partner e clienti che in tutti questi anni ci hanno dimostrato fiducia e collaborazione” conclude Eckley.

Banco assistito, un touch point per fidalizzare il cliente della Gdo

Nel corso del 2023 il progressivo aumento dell’inflazione ha inciso notevolmente sul comportamento di acquisto del comparto salumi e formaggi che ha registrato una regressione dei prodotti preconfezionati il cui costo euro/kg ha iniziato a essere percepito come troppo elevato a beneficio di quelli serviti al banco. Il ritorno dei consumatori al banco taglio rappresenta, sia per le aziende del settore food sia per la Gdo, una nuova importante sfida e un’opportunità da cogliere. Ci si chiede quindi come questo trend possa cambiare le strategie di brand di insegne della Gdo e delle industrie del food.

Valeria Ortolani, CEO dell’agenzia di comunicazione padovana Ocalab, spiega quali sono gli elementi che è necessario tenere in considerazione nelle strategie di posizionamento e di comunicazione per la Gdo e l’industria: “La generazione Z incide profondamente sui consumi e richiede ai brand un notevole sforzo per assecondare le proprie esigenze. I dati ci dicono che il 67% è aperto a sperimentare nuovi prodotti e per legarsi a un marchio deve trovare in esso una profonda e autentica connessione. La sostenibilità è considerata da questa generazione un fattore imprescindibile e non un mero elemento distintivo e la reputazione di una marca viene attentamente studiata prima di effettuare un acquisto. Oggi le aziende devono scegliere autenticamente chi sono e devono diventare rilevanti anche a livello sociale. Il tempo dei “secondo me” è finito: serve capacità di ascolto e di raccolta dati sui quali costruire la propria strategia di brand, ponendo sempre più il consumatore con i suoi desideri e i bisogni al centro di ogni scelta di business”.

I dati emersi dai trend del 2024 dimostrano infatti che i consumatori sono alla ricerca di brand con uno scopo più profondo, che vada oltre al prodotto e alla comunicazione: l’innovazione diventa trainante, così come la capacità di sfidare le logiche tradizionali e dare risposte diverse ai nuovi bisogni. La reputazione e la capacità di comunicare in maniera naturale e spontanea sono le leve che più influenzano il desiderio di acquisto non solo della generazione Z ma di tutti i consumatori.

Strategie di branding per la Gdo
Per la Gdo è importante lavorare sulla customer experience e il banco assistito può diventare un touch point fondamentale per creare una relazione forte e fidelizzare il cliente. Per farlo sono 4 le leve su cui è possibile intervenire strategicamente:

1. la scelta dell’assortimento: una maggiore varietà di prodotti consente di intercettare le diverse esigenze dei consumatori e di distinguersi dai competitor.
2. la trasformazione del banconiere da tecnico a vero e proprio testimonial del brand: avendo il contatto diretto con i clienti, il banconiere dovrebbe essere formato non solo dal punto di vista tecnico ma anche relazionale, per trasmettere ai consumatori i valori del brand che rappresenta e, allo stesso tempo impostare la vendita secondo indicazioni comuni. Creare un’accademia a loro dedicata potrebbe essere un’idea importante da sviluppare.
3. la selezione di un packaging in linea con il proprio posizionamento: dal colore, al materiale, passando per la tipologia di incarto, il packaging può essere utilizzato dalla Gdo a livello di comunicazione per trasmettere la propria identità e messaggi differenti al consumatore.
4. l’utilizzo di strumenti digitali: per coinvolgere il cliente e migliorare la sua esperienza all’interno del supermercato è possibile servirsi di tecnologie capaci di far dialogare il mondo online con quello offline. Alcuni esempi possono essere schermi interattivi ed installazioni supportate dall’AI, capaci di dare consigli di acquisto ed informazioni aggiuntive sui prodotti.

Strategie di branding per l’industria
Alle industrie alimentari spetta un maggiore sforzo, in quanto hanno un limitato perimetro di azione al banco assistito. Ad esempio, non è permesso loro di utilizzare un packaging o una tipologia di incarto personalizzata o di fornire una formazione specifica ai banconieri. Tuttavia, le leve su cui è possibile lavorare sono la brand awareness e la brand reputation, che non rappresentano più un’opzione ma un’attività necessaria per creare connessioni ed essere scelti dai consumatori. Come? Attraverso la comunicazione dei valori, dell’identità e della reputazione dell’azienda e l’impegno intrapreso in azioni di sostenibilità e innovazione.

Nuovo logo e payoff per il Viaggiator Goloso. Parte pure la campagna promozionale

Parte la nuova campagna di comunicazione de il Viaggiator Goloso: il marchio del Gruppo Finiper Canova, nato nel 1999, celebra la mission dedicata alla selezione accurata dei prodotti e lo fa immaginando un viaggio nel gusto espresso dal nuovo payoff “Il sapore della scoperta”.

Protagonista è proprio “il Viaggiator Goloso”, un personaggio leggendario che racconta la scoperta di eccellenze enogastronomiche, come il Cioccolato di Modica IGP, la pasta di Gragnano IGP e il Parmigiano Reggiano DOP 30 mesi, in un viaggio totalmente immersivo tra questi ingredienti, che diventano veri e propri paesaggi in una continua esplorazione del gusto che arriva fino alla tavola del consumatore finale. La magnificazione dei prodotti e lo storytelling ricercato, curato dall’agenzia creativa BBDO, puntano a consolidare il ruolo de il Viaggiator Goloso che si libera così definitivamente dell’etichetta di private label.

“Il Viaggiator Goloso si conferma un vero e proprio brand, ancora più premium, attento alla qualità e alla ricerca dei sapori, ma sempre vicino ai clienti che, giorno dopo giorno, ci scelgono” ha commentato Stefano Borsoi, Direttore Marketing Finiper Canova e Responsabile Divisione il Viaggiator Goloso. “Il nuovo payoff rispecchia al meglio la nostra naturale vocazione al viaggio e la volontà di offrire gusti unici e autentici, a un prezzo accessibile, insieme ad un’estetica accattivante. Ad oggi siamo presenti con dieci store monomarca in Lombardia, nei punti vendita Iper La grande i e Unes, abbiamo circa 1.400 referenze a catalogo, tra prodotti freschi e da dispensa, e collaboriamo con circa 300 fornitori per impreziosire costantemente la nostra offerta”.

L’assortimento raccoglie prodotti tipici della tradizione gastronomica italiana che si affiancano a quelli al passo con le tendenze del momento, per rispondere a ogni esigenza di gusto. Ma non solo: questa costante ricerca dell’eccellenza si riflette anche nella continua cura del packaging, raffinato ed elegante. La campagna di comunicazione, infatti è solo parte dell’evoluzione del brand che insieme a una prossima revisione del pack e alla sigla di partnership strategiche come quella con Cortilia, si prepara a fare un deciso salto di qualità confermando il suo caso di successo nella Gdo italiana.

La nuova campagna sarà pianificata su tv, radio, digital, social e una speciale attivazione OOH: per un mese un intero treno della linea M5 di Milano sarà rivestito con 4 dei 6 soggetti della campagna.

Apulia Distribuzione, on air lo spot che presenta l’insegna Rossotono

Apulia Distribuzione lancia una campagna radio e tv per far conoscere la sua nuova insegna dei supermercati Rossotono, presenti nelle principali località di cinque regioni. Per l’occasione è stato realizzato uno spot da 25 secondi per svelare l’arrivo della nuova insegna in tutte le città presidiate da Apulia Distribuzione, in onda su tv e radio a partire dal 23 maggio. Lo spot è stato realizzato dall’agenzia A&B Studio di Baronissi (SA).

Per la sua diffusione l’azienda pugliese ha scelto le principali emittenti locali del Mezzogiorno con una pianificazione annuale sull’intero Gruppo Norba comprendente TeleNorba e RadioNorba, insieme a Teledue, Canale 21, Video Calabria, Antenna Sicilia. Oltre ai canali tv gli spot in versione radio saranno on air anche su Radio Italia Anni ’60, Radio RGS e Radio Kiss Kiss. A partire da settembre 2024 lo spot approderà anche sui canali nazionali di Mediaset. La pianificazione è stata curata internamente dal team marketing di Apulia Distribuzione.

La campagna radio e tv non sarà un’operazione isolata ma sarà completata con l’affissione pubblicitaria nei centri in cui verranno aperti i supermercati Rossotono e da un’attività sui principali social media con l’utilizzo di una versione teaser da 7 secondi dello spot. L’obiettivo di Apulia è promuovere e diffondere Rossotono, elevazione a insegna dell’omonimo brand ideato nel 2017 per offrire ai consumatori un’offerta di alta qualità a prezzi accessibili nel settore della macelleria e della gastronomia, attraverso prodotti made in Italy certificati con la valorizzazione delle filiere locali. Apulia Distribuzione conta al momento più di 378 punti di vendita in cinque regioni del Sud, per un totale di oltre 200.000 metri quadri di superficie di area vendite, a cui si aggiungono il format dell’ingrosso Cash&carry Tuttorisparmio con i punti vendita pugliesi di Brindisi, Lucera, Corato e Capurso. Nel 2023 Apulia Distribuzione ha registrato un fatturato pari a 930 milioni di euro e un grado di soddisfazione del cliente pari al 90%.

“Attraverso questa campagna siamo orgogliosi di svelare e celebrare l’arrivo di Rossotono in tutte le città. Un nuovo punto di riferimento in cui l’alta qualità, il know how artigianale e le eccellenze locali, che valorizzano ogni territorio italiano in cui siamo presenti, saranno pienamente accessibili a tutti i consumatori per una spesa all’insegna dei sapori autentici, della bellezza e della convenienza” commenta Michele Sgaramella, Direttore Commerciale di Apulia Distribuzione.

Sabelli acquisisce Stella Bianca ed entra nel mercato dei freschi spalmabili

Sabelli e Mila – Latte Montagna Alto Adige hanno firmato un accordo vincolante per la cessione di Stella Bianca, azienda specializzata nella produzione di stracchino, robiola, caprino, formaggi spalmabili freschi e solo da latte 100% italiano. Il closing dell’operazione è previsto entro il prossimo mese di giugno.

L’acquisizione di Stella Bianca rientra in un processo di ampliamento del gruppo Sabelli su segmenti adiacenti rispetto al core business principale. L’investimento inoltre ha come obiettivo l’ulteriore accelerazione del progetto di sviluppo del gruppo con un ingresso importante nella divisione formaggi freschi spalmabili, in grado di permettere a Sabelli di diventare un punto di riferimento sul versante della produzione conto terzi, e fornendo al contempo dello spazio ulteriore di visibilità e costruzione della marca Sabelli. A seguito dell’operazione, il fatturato del gruppo Sabelli si attesterà a oltre i 320 milioni di euro con un ebitda di oltre 41 milioni di euro. L’operazione rappresenta una grande opportunità anche per tutti i collaboratori e gli stakeholder di entrambe le società, in virtù della forte complementarità e delle numerose opportunità congiunte di sviluppo nell’ambito della distribuzione e nei piani di ricerca & sviluppo di lungo periodo.

Simone Mariani e Angelo Davide Galeati

“L’acquisizione di Stella Bianca fa parte di un ampliamento su segmenti adiacenti rispetto al business delle paste filate, processo che ha visto un’importante accelerazione già nel 2016, con l’acquisizione dell’azienda Trevisanalat che ha permesso a Sabelli di diventare il secondo polo in Italia per la produzione di mozzarella. Analogamente, l’operazione Stella Bianca si pone come obiettivo l’ingresso nel mercato dei freschi spalmabili, guadagnando una posizione di leadership sul versante della produzione conto terzi e fornendo spazio ulteriore di visibilità e costruzione della marca Sabelli” commenta Simone Mariani, CEO di Sabelli.

Gli fa eco Angelo Davide Galeati, CEO di Sabelli: “L’acquisizione di Stella Bianca intende consolidare la reputazione del Gruppo come fornitore di prodotti di alta qualità per la marca privata e al tempo stesso apre l’opportunità per Sabelli di guadagnare spazio in uno scaffale adiacente, ove possibile presentarsi come il brand specialista del fresco. Questi scaffali si caratterizzano per una forte specializzazione verticale di prodotto da cui i marchi difficilmente riescono a discostarsi, evolvendo in nuove categorie. Con questa acquisizione Sabelli, forte della credibilità assunta negli anni sulle mozzarelle prima e su burrate e stracciatelle poi, punterà a diventare il brand affidabile di riferimento anche per tali categorie”.

Sabelli è stata affiancata da BPER Corporate & Investment Banking con un team guidato da Luca Accerenzi e Matteo Riboldi (M&A Advisor) coadiuvato da Antonio De Luca (Investment Banking Coverage), Studio Legale Giovanardi con Prof. Paolo Benazzo e Avv. Marco Sola, Fava e associati con Avv. Sonia di Lorenzo, LDL Law con Avv. Loredana di Lorenzo.

Esselunga apre a Ravenna un super da 2500 mq con oltre 15mila prodotti

Esselunga arriva a Ravenna, in via Antica Milizia, nella zona sud-est della città. L’edificio sorge in un’area oggetto di un importante intervento urbanistico, tra spazi verdi e residenze, vicino al centro storico e ai principali luoghi turistici della città. Il supermercato occupa una superficie di vendita di 2.500 mq, ospita il Bar Atlantic ed è dotato di un ampio parcheggio di oltre 400 posti auto tra piano terra e piano interrato, con stazioni di ricarica per veicoli elettrici, posti per moto, bici e e-bike. 129 le persone che lavorano tra il supermercato e il bar, 87 le nuove assunzioni di cui 63 dal territorio.

Come anticipato, il progetto fa parte di un più ampio intervento urbanistico che comprende nuove strade, unità residenziali in fase di costruzione, piste ciclabili e una fermata dei mezzi pubblici in prossimità del supermercato. Esselunga inoltre ha contribuito alla realizzazione di un parcheggio pubblico di 90 posti nell’area adiacente al negozio e di 1.500 mq di verde e piste ciclabili.

Il supermercato propone ai clienti un’offerta di oltre 15.000 prodotti con grande attenzione per la convenienza e le esclusive linee a marchio privato per soddisfare ogni esigenza di spesa. Nel reparto frutta e verdura più di 500 prodotti selezionati e la linea Bio; nel reparto gastronomia una selezione di 180 formaggi italiani con eccellenze di altri Paesi, 100 salumi della miglior produzione nazionale, oltre 50 specialità gastronomiche e le proposte della “Cucina Esselunga”, più di 200 ricette da portare subito in tavola scegliendo tra i piatti della tradizione italiana e dal mondo e i piatti vegetariani. Presenti i reparti assistiti di carne e di pesce con una proposta di sushi, la panetteria con 16 varietà di pane fresco, pizze e focacce preparate con ingredienti naturali e farine selezionate. Ad arricchire l’offerta Elisenda, la linea di alta pasticceria di Esselunga realizzata in collaborazione coi fratelli Cerea, chef stellati. All’interno del negozio anche un’enoteca con più di 800 etichette di tutta Italia e con l’assistenza di un sommelier per guidare i clienti nella scelta dei vini. È possibile usufruire del servizio prenotazioni per la gastronomia, il pesce, la carne e le specialità dolci e salate.

Il negozio ospita altresì il Bar Atlantic, 122° del Gruppo che ha una capienza di 140 posti tra intero ed esterno, dove i clienti possono fermarsi per la colazione, il pranzo o per l’aperitivo con menù che variano settimanalmente. La scelta è molto ampia tra primi, secondi, panineria, taglieri di salumi e formaggi, insalate, macedonie, torte, spremute di frutta fresca e molte specialità. Grazie alla presenza di totem digitali si possono visualizzare tutti i piatti disponibili e prenotare quelli desiderati: la preparazione avviene sul momento e sono serviti con un sistema a chiamata.

Per rendere l’esperienza di acquisto più rapida e comoda sono presenti casse veloci dedicate al self-payment e al self check-out e il “Presto Spesa”, disponibile anche su app. I nuovi clienti hanno la possibilità di aderire al programma “Fìdaty” richiedendo direttamente in negozio, tramite un QR code, la card digitale gratuita e subito attiva. Oltre al servizio e-commerce disponibile attraverso l’app e il sito esselungaacasa.it, per chi preferisce ordinare la spesa online e ritirarla in negozio già in giornata, nella fascia oraria prenotata, c’è il servizio gratuito Clicca e Vai Locker. Nel negozio è presente anche un ecocompattatore per la raccolta e il riciclo di bottiglie in plastica PET.

FG Gallerie: Barbara Gabrielli riconfermata Presidente, Claudio Campanelli nuovo AD

FG Gallerie Commerciali SpA ha recentemente rinnovato il suo Consiglio di Amministrazione: Barbara Gabrielli è stata riconfermata nel ruolo di Presidente e Luca Gabrielli in quello di Vice Presidente. Del CdA fanno parte inoltre Laura Gabrielli, Francesco della Cioppa e Claudio Campanelli, il quale è stato nominato Amministratore Delegato.

“Sono felice di essere stata riconfermata per questo incarico, ciò mi permette di portare avanti un programma di lavoro già consolidato col Consiglio d’Amministrazione precedente” ha commentato Presidente Barbara Gabrielli, ringraziando la cugina Laura che, pur rimanendo nel consiglio, ha lasciato l’incarico di Amministratore Delegato dell’azienda per assumere la presidenza della Magazzini Gabrielli SpA. “Da quasi trentacinque anni lavoriamo per progettare e realizzare strutture moderne e all’avanguardia che, da un lato, permettano ai nostri partner commerciali di cogliere ogni opportunità di business e ai clienti dei nostri centri di vivere un’esperienza unica d’acquisto che è, di fatto, un obiettivo comune a tutte le società del Gruppo Gabrielli” ha aggiunto Barbara Gabrielli.

Dal 1990 FG Gallerie è cresciuto in modo esponenziale e oggi gestisce un portfolio composto da 7 centri commerciali, 5 retail park, 31 immobili, con 300 attività commerciali su un totale di 140.000 metri quadrati di GLA nelle regioni Marche, Abruzzo, Molise e Umbria. La società si occupa di tutte le fasi di sviluppo e realizzazione dei centri commerciali, dalla ricerca delle aree di insediamento agli studi di fattibilità tecnica, commerciale e finanziaria sino al lancio e allo sviluppo promozionale.

“Sono particolarmente soddisfatto della mia nomina per la fiducia accordata dal nuovo Consiglio di Amministrazione. Mi impegnerò a proseguire l’azione svolta da Laura Gabrielli la quale mi ha preceduto in questo incarico” ha dichiarato Claudio Campanelli, neo Amministratore Delegato. “Le nostre strutture si evolvono per restare punti di riferimento sul territorio per una shopping experience innovativa. Da questo punto di vista, anche per le nostre gallerie commerciali la sostenibilità è importante. Sotto il profilo relazionale, ci siamo attrezzati nel tempo con spazi verdi, aree attrezzate per lo sport e per i nostri amici a quattro zampe, con spazi per il coworking e spazi per l’intrattenimento. Siamo noti per la nostra attenzione nella gestione dei rifiuti e dei consumi energetici. Uno dei nostri centri, il Battente “Shopping&More”, è il primo in Italia per quanto concerne l’accoglienza degli ipovedenti e dei non vedenti con “Battente Ti Guida”, app sviluppata in collaborazione con la Società Habilis Lavoro Cooperativa Sociale e l’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti, sezione territoriale di Ascoli Piceno e Fermo, facenti parte del l’Officina dei Sensi, che permette a tutti i clienti di muoversi all’interno della galleria con il massimo dell’autonomia e libertà possibile , in maniera semplice, intuitiva e inclusiva”.

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