Gli oli di semi Oleificio Zucchi certificano la carbon footprint

I risultati ottenuti dalla certificazione della Carbon Footprint sono stati dati in occasione di una tavola rotonda alla fiera del consumo critico "Fa' la cosa giusta".

Primi in Italia, gli oli di semi dello storico Oleificio Zucchi hanno ottenuto la certificazione della carbon footprint, che garantisce il controllo sull’impatto ambientale di ogni fase della lavorazione dell’intera gamma degli oli di semi a marchio dell’azienda cremonese. Dopo avere messo in campo una serie di misure per ridurre l’impatto ambientale, l’azienda ha dovuto affrontare una serie di aspetti tecnici e procedurali nel processo di analisi del ciclo di vita e certificazione dell’impronta di carbonio degli oli di semi a marchio Zucchi. Al termine dell’intera analisi, l’Oleificio ha deciso di neutralizzare integralmente le emissioni di CO2 legate ai prodotti nel corso del 2013 attraverso l’acquisto e il ritiro di 180 carbon credits appartenenti allo standard VCS (Verified Carbon Standard). I crediti derivano da un progetto di riduzione della deforestazione programmata in Brasile (REDD) attuata in collaborazione con EcoWay.

Un modo per traghettare l’olio verso le esigenze del Terzo Millennio e garantirgli una sostenibilità sempre più trasparente, completa e misurabile. Una trasparenza che Oleificio Zucchi persegue da oltre 20 anni attraverso diversi canali: la redazione del bilancio di sostenibilità, arrivato quest’anno alla 10° edizione e le certificazioni ottenute (tra queste la SA8000 sulla Responsabilità Sociale d’Impresa) che dimostrano l’avanguardia aziendale.