Pietro Castellitto firma il nuovo spot di Bauli

È dedicata al lievito madre Futura la nuova campagna di Bauli on air dal 25 agosto, firmata da Leagas Delaney e realizzata in collaborazione con Think Cattleya, per la regia di Pietro Castellitto, il sound design di Boosta dei Subsonica (Davide Dileo), il sound logo e la logo animation firmati da Inarea Identity Design. A completare il team artistico sono due professionisti del cinema italiano come Massimo Cantini Parrini – definito più volte “L’archeologo della moda” per la passione nello scovare abiti d’epoca, unico costumista italiano ad aver vinto cinque David di Donatello oltre ad altri numerosi premi quali Nastri d’Argento e al suo attivo ha due nomination all’Oscar – e Dimitri Capuani – scenografo romano vincitore di numerosi riconoscimenti tra cui tre David di Donatello, Nastri d’argento e Ciak d’oro, che nel corso degli anni ha collaborato con aziende internazionali curando la direzione artistica di spot e cortometraggi internazionali.

La campagna si apre con la messa in onda di un 60’’ evocativo, in cui il lievito madre Futura viene interpretato dall’attrice veronese Margherita Buoncristiani con una delicata chioma lilla che abita un luogo speciale: una versione cinematografica della fabbrica Bauli, all’interno della quale i pasticcieri lavorano ogni giorno. Non la vedono mai, ma sanno di dover aspettare che lei faccia partire la lievitazione per garantire la qualità dei prodotti dell’azienda. Ad amplificare l’atmosfera immaginifica è la colonna sonora firmata da Boosta, che per l’occasione ha ri-arrangiato un classico della canzone italiana come “Futura” di Lucio Dalla.

Chiude lo spot quello che diventerà il nuovo sound logo del brand, che vede il revamp del noto claim “Ba ba ba Bauli”. L’idea nasce dalla caratterizzazione sonora del puntino sulla ”i” di Bauli con la nota madre. Il concept della campagna, infatti, viene rafforzato dal parallelismo tra il lievito madre e la nota “LA3”, madre di tutte le note, detta “corista” intonata a 440hz. Come il lievito madre, la nota LA3 ha circa 100 anni. Il logo sonoro è stato registrato presso i prestigiosi Forum Studios fondati oltre cinquant’anni fa da Armando Trovajoli, Ennio Morricone, Luis Bacalov e Piero Piccioni utilizzando la celesta, strumento originale, protagonista anche in alcune colonne sonore del Maestro Ennio Morricone.

“Sono grato e felice di essere stato io ad aver raccontato il lievito madre Futura”, commenta Pietro Castellitto. “Grazie alla famiglia Bauli e a tutti coloro che hanno reso possibile questa bellissima esperienza umana”.

“La nuova campagna segna un cambio di passo importante dal punto di vista della comunicazione del brand Bauli e sono particolarmente orgoglioso di vedere oggi il risultato di tanti mesi di lavoro”, aggiunge Luca Casaura, Group Chief Marketing Officer del Gruppo Bauli. “Sono convinto che la nuova campagna ci aiuterà a veicolare i messaggi di brand e la nuova immagine di marca nel modo più efficace, senza dimenticare la componente emozionale che da sempre accompagna Bauli e la sua comunicazione”.

“Non capita spesso, nel panorama pubblicitario italiano, che un brand storico rivoluzioni così tanto i suoi codici di comunicazione,” conclude Cinzia Pallaoro, Direttore Creativo Esecutivo di Leagas Delaney. “Un progetto ambizioso che ci rende assolutamente orgogliosi e che è stato possibile grazie alla perfetta sinergia tra un cliente coraggioso e determinato e un gruppo di lavoro di eccellenza.”

Dal 21 agosto al 21 settembre, quindi, Bauli sarà protagonista con una video comunicazione mixata tra tv, ctv e vol data driven ai quali si aggiungono presenze nei mall e nelle maggiori stazioni, pianificata da PHD. “Futura – La magia più attesa” vivrà inoltre sui canali social del brand attraverso una strategia di amplificazione della campagna a cura di Freeda e verrà amplificata da attività PR e influencer marketing a cura di Noesis Group. Il primo capitolo della nuova campagna multisoggetto verrà seguito, nei prossimi mesi, da spot con focus sui principali prodotti della gamma Bauli, a cominciare da Buondì nel mese di settembre.