Conad Adriatico ha l’Abruzzo nel cuore. +2,1% il fatturato, previsti 10 nuovi punti vendita

foto: via imoon.it

In occasione della seconda tappa del Grande Viaggio Conad (svoltosi nel week end appena terminato), Conad Adriatico ha reso noti i dati dello sviluppo in Abruzzo, dove, con un fatturato 2014 di 465,1 milioni di euro (+2,1% rispetto al 2013) registra la metà delle vendite totali.

A fine anno, con la ristrutturazione della rete, i punti di vendita in Abruzzo saranno 132, con una superficie complessiva di 97.165 mq, frutto del riposizionamento delle grandi superfici, di cambi insegna e di nuove aperture: i supermercati Conad saliranno a 45 e i Todis a 19. Il fatturato atteso, compreso quello dei distributori di carburante, si attesterà a 477,4 milioni di euro.

«Numeri che presi a sé non esprimono appieno il potenziale della nostra cooperativa», sottolinea l’amministratore delegato di Conad Adriatico Antonio Di Ferdinando. «Un potenziale fatto anche di sostegno all’economia regionale e alle sue eccellenze alimentari, di nuova occupazione, di investimenti finalizzati a limitare la progressiva desertificazione delle risorse produttive locali. Ancor più in una fase di pesante congiuntura economica. Abbiamo un programma di sviluppo che privilegia l’Abruzzo, con dieci nuove aperture e due nuovi impianti di distribuzione dei carburanti».

Per contribuire al sostegno dell’economia abruzzese, Conad Adriatico ha stretto accordi con 252 fornitori locali con i quali ha sviluppato nel 2014 un fatturato di 59,7 milioni di euro.

Significativa la ricaduta economica sul territorio grazie anche al consorzio Conad, che si è fatto portavoce delle migliori produzioni regionali – ortaggi, frutta, carni, pasta e vini Doc… – in Italia e in Europa con i marchi Conad, Conad Percorso Qualità, Conad Il Biologico, Sapori&Dintorni Conad e Creazioni d’Italia.

Nel Polo logistico integrato di San Salvo (Chieti) – 160 mila mq di superficie, di cui 53 mila coperti –, ampliato con il nuovo polo del freddo, l’accorpamento delle consegne di carni, salumi, latticini, ortofrutta e surgelati (e generi vari) su un unico mezzo di trasporto ridotto di oltre il 30 per cento i km annui percorsi. Lo scorso anno, il Polo di viale Marisa Bellisario ha movimento 320 milioni di pezzi in uscita con 47 mila viaggi di automezzi per 157 mila consegne ai punti di vendita.

Di particolare rilievo i dati del centro di distribuzione del pesce fresco di Pescara: oltre un milione di kg distribuito con 6.453 consegne alle 41 pescherie dei punti vendita per un totale di oltre 100 prodotti ordinabili (50 quelli trattati in media ogni giorno). La cooperativa si serve di 15 pescherecci (in appalto) – 11 per la pesca a strascico e 4 per quella a volante –, di altri 8 per la pesca a lampara del pesce azzurro (di cui 2 di proprietà del partner La Selva Pesca) e di 2 per la pesca con il palangaro di merluzzi, mazzoline e gronchi, che, dal 15 maggio, effettueranno la campagna di pesca del tonno e del pesce spada.

Sul fronte della convenienza e del risparmio per i clienti, lo scorso anno state attivate complessivamente 108 iniziative promozionali nei supermercati della cooperativa (con un’incidenza del 29 per cento sul totale del venduto) e 59 negli iper (48 per cento) che hanno prodotto benefici economici per 164,2 milioni di euro (90,9 milioni nei supermercati e 73,4 negli iper) a vantaggio dei consumatori abruzzesi.

I clienti hanno tuttavia usufruito di altre occasioni di risparmio, dalle parafarmacie (453 mila euro) ai buoni spesa in sostituzione del catalogo premi (1,4 milioni di euro), dai libri scolastici ai vantaggi legati alla Conad Card (234 mila euro il risparmio ottenuto dai soci abruzzesi).

Un prodotto su tre venduti è a marchio Conad. La marca del distributore si conferma componente fondamentale del bilancio di Conad Adriatico per lo sviluppo della rete e il rafforzamento della fedeltà dei clienti, che apprezzano la qualità da leader coniugata ad una convenienza del 25-30 per cento. Le linee di prodotti Conad primeggiano nel 45 per cento delle categorie in cui competono, percentuale che sale al 73 per cento se si considerano anche le seconde posizioni.

Conad Adriatico, che opera nelle Marche, Abruzzo, Molise, Basilicata e Puglia ed è presente con propri punti di vendita in Albania e in Kosovo, associa 273 imprenditori e nel corso del 2014 ha sviluppato un fatturato di 925,4 milioni di euro (+1,7 per cento rispetto all’anno precedente). Sono 372 i punti di vendita per una superficie di 216.811 mq (+3,2 per cento): 6 Conad ipermercato, 4 Conad Superstore, 110 Conad, 145 Conad City, 39 Margherita, 32 discount Todis e 36 di altre insegne. I collaboratori occupati nella rete sono 4.153, ai quali si aggiungono i 254 che operano nella sede di Monsampolo del Tronto (Ascoli Piceno).

La quota di mercato vede Conad Adriatico leader in Abruzzo (24,5 per cento) e nel Molise (22,7 per cento); nelle Marche è attestata all’8,5 per cento, in Basilicata al 6,5 per cento e in Puglia al 6,9 per cento (fonte: GNLC – 2° semestre 2014).

Tra i servizi per i clienti, il distributore di carburanti dell’Aquila (con un milione di euro di risparmio per i clienti), le 10 parafarmacie (oltre 955 mila euro di risparmio) e i 2 corner Ottico.

Conad Adriatico è presente dal 2006 in Albania con 34 supermercati Conad, per 19.769 mq di superficie di vendita, serviti da una piattaforma multisettoriale completamente autonoma ubicata a Tirana.

Con 699 fornitori locali la cooperativa ha sottoscritto accordi di fornitura per un valore complessivo di 212,7 milioni di euro di venduto, contribuendo al sostegno e alla valorizzazione di tante economie locali.

Sul versante sociale, la cooperativa e i soci imprenditori hanno investito sul territorio oltre 1,4 milioni di euro in attività che hanno interessato e coinvolto direttamente le comunità in cui operano (oltre il 50 per cento in Abruzzo). Attività che spaziano dal sostegno alle società sportive alla cultura e alla promozione di iniziative di carattere sociale.

Il piano di sviluppo per il biennio 2015-2016 prevede 10,5 milioni di euro di investimenti, con 33 nuove aperture e 3 nuovi distributori di carburanti oltre quello in funzione dal 2013 all’Aquila.