
Con oltre 15 milioni di euro di investimenti e 118 nuove assunzioni Aspiag Service, concessionaria Despar per l’Emilia Romagna e il Triveneto, consolida la sua presenza con l’inaugurazione di tre supermercati nel mese di settembre: si tratta di tre Eurospar, insegna che identifica i punti vendita urbani di medie dimensioni.
Il primo ha aperto i battenti giovedì 6 settembre a Modena in Via Nonantolana; esattamente una settimana dopo è stata la volta di Caerano di San Marco, in provincia di Treviso; per finire il 27 settembre con l’inaugurazione della seconda filiale di Aspiag Service nella città di Ravenna in Via Romea Sud.
I tre supermercati, tutti costruiti ex novo, rispettano in pieno il format Eurospar messo a punto da Aspiag Service nel corso degli anni, a cominciare dalla pianta regolare con ampie vetrate, che alleggeriscono la facciata danno visibilità dall’esterno e consentono di mixare la luce naturale con l’illuminazione (full-led ad alta efficienza) all’interno del punto vendita.
Impronta green
Gli edifici sono in classe energetica A3, che certifica il più alto livello di efficienza. Un piccolo impianto fotovoltaico fornisce parte dell’energia elettrica necessaria al punto vendita: il resto, come per tutti i negozi di Despar in Triveneto ed Emilia Romagna, è energia certificata verde.
Il calore prodotto dai banchi frigo è interamente recuperato, in parte per la produzione di acqua calda a uso sanitario, e in parte per la climatizzazione: un impianto ad alta efficienza energetica in pompa di calore reversibile (caldo / freddo) fa sì che i negozi non abbiano nessuna centrale termica e linea di adduzione del gas. L’impianto di refrigerazione alimentare è “transcritico”: in poche parole, grazie all’uso di CO2, è più efficiente ed ecologico.
Gli impianti sono controllati 24 ore al giorno grazie a un sistema di telegestione e controllo da remoto, che tiene monitorato il consumo energetico e rileva in tempo reale anche eventuali malfunzionamenti (che potrebbero per esempio portare a un’interruzione della catena del freddo).
Tutto l’arredo interno dei punti vendita, infine, è in legno certificato FSC, proveniente da foreste gestite in modo sostenibile.
I tre Eurospar, che seguono lo stesso format, differiscono per superficie: quello inaugurato a Modena è il più piccolo, con un’area di vendita di 935 metri quadri servita da 8 casse (di cui 4 automatiche). A Caerano di San Marco (TV), la superficie di vendita raggiunge invece i 1.570 metri quadri, sempre con 8 casse. Poco più piccolo l’Eurospar a Ravenna: 1.499 metri quadri, con 9 casse.
L’investimento complessivo per la realizzazione dei punti vendita e delle infrastrutture connesse supera i 15 milioni di euro, e ha portato all’assunzione di 118 persone, su un totale di 145 collaboratori
“Puntiamo molto sulle strutture di medie o piccole dimensioni, ben integrate nel contesto e gestite in modo sostenibile – ha detto Francesco Montalvo, Amministratore Delegatodi Aspiag Service -. Siamo consapevoli che le attività della grande distribuzione hanno un impatto significativo sul territorio e sulle città in cui viviamo e lavoriamo. Per questo ci siamo dati come priorità quella di inserirci nel territorio rispettandone le esigenze, tutelando l’ambiente e crescendo in sintonia con le comunità locali”.
Nelle prossime settimane, i tre nuovi Eurospar saranno inseriti nel progetto di cessione della merce non più commercializzabile ma ancora commestibile o utilizzabile che già coinvolge tutte le filiali gestite direttamente da Aspiag Service nella sua area di attività.
Nel 2017, questo progetto ha consentito di prevenire lo spreco e rimettere virtuosamente in circolo prodotti alimentari per un valore di quasi 6 milioni di euro, permettendo a oltre 200 Onlus locali di produrre oltre due milioni di pasti per persone in difficoltà.