Da Conad del Tirreno 60mila euro in beneficienza per la fondazione Tommasino Bacciotti

L’importo di 60.000 mila euro è stato consegnato alla Fondazione Bacciotti alla presenza di Ugo Baldi, Ad Conad del Tirreno, Alessandro Bacciotti direttore Commerciale Conad del Tirreno e Paolo Bacciotti, presidente della Fondazione.

È stato chiamato “l’Uovo di Tommasino” il progetto di Conad del Tirreno a favore di Fondazione Tommasino Bacciotti onlus di Firenze, che nel periodo di Pasqua ha permesso di raccogliere 60mila euro destinati al Progetto Case Accoglienza, grazie al quale le famiglie possono affrontare unite il percorso di cura e di degenza dei propri bambini.

Dopo anni di sostegno alla Fondazione in progetti di solidarietà, quest’anno durante il periodo pasquale, nei punti vendita Conad delle province di Firenze, Arezzo, Lucca, Prato, Pistoia e Siena è stato messo in vendita a 10 euro “l’Uovo di Tommasino”. Il ricavato delle vendite, pari a 60.000 mila euro, è stato interamente devoluto alla Fondazione Tommasino Bacciotti e sarà dedicato al progetto Case Accoglienza della onlus. Un progetto che dal 2015 l’Azienda Ospedaliera Meyer ha riconosciuto ufficialmente, attribuendo alla Fondazione il ruolo di coordinatore della rete di ospitalità dell’Ospedale e nominandola referente esclusiva per le famiglie con bambini lungodegenti che sono accolti in appartamenti.

«Dal 2000, grazie alla nascita della Fondazione Tommasino Bacciotti, abbiamo voluto aiutare le famiglie e l’Ospedale Meyer dando contributi per la ricerca sui tumori cerebrali infantili – ha spiegato il Presidente della Fondazione Paolo Bacciotti -. Nel 2010 è nato il Progetto di Accoglienza che ad oggi conta su 16 appartamenti, tutti ristrutturati a spese della Fondazione, offerti gratuitamente alle famiglie che da tutta Italia vengono al Meyer per curare il proprio figlio malato di tumore, permettendogli così di ricreare quel nucleo familiare importantissimo nel processo di cura del bambino, e di poter restare fino a che il Dottore dice che possono tornare a casa. Non pagano né affitto, né utenze e grazie a questa collaborazione con Conad permettiamo loro di ricevere gratuitamente prodotti alimentari e non».
Anche grazie al contributo di Conad, nel 2016 arriverà il 17esimo appartamento.

«Operazioni di questo genere sottolineano il grande spirito di solidarietà dei clienti, la fiducia riposta nelle insegne Conad e il forte legame con il territorio – ha detto Ugo Baldi, amministratore delegato Conad del Tirreno -: condividiamo un impegno finalizzato ad essere di aiuto agli altri e a sostenere in concreto le necessità delle comunità di cui siamo parte. Periodicamente Conad del Tirreno ed i suoi soci di Firenze forniscono prodotti di largo consumo di prima necessità alle dispense delle varie Case di Accoglienza Tommasino e anche in questa occasione teniamo fede alla nostra missione e allo slogan “Persone oltre le cose”, nell’obiettivo di restituire al territorio parte della fiducia che riceviamo quotidianamente. Con tanto entusiasmo guardiamo al futuro, determinati e fiduciosi nell’intento di poter fare ancora molto per la nostra comunità».

Conad del Tirreno collabora da anni con la Fondazione, nata a Firenze nel 2000 per volontà dei genitori del piccolo Tommaso, prematuramente scomparso per una rara forma di tumore cerebrale, a favore dello studio e le cura dei tumori cerebrali infantili.