Fairtrade: superati i 100 milioni di euro di premi per i produttori

Per la prima volta è stata superata la “soglia psicologica” (ma in realtà molto concreta e reale) dei 100 milioni di euro di premio aggiuntivo per i produttori agricoli
Fairtrade. Lo rivela la settima edizione del report annuale “Monitoring the scope and the benefits of Fairtrade”, la fotografia più ampia e dettagliata a disposizione sull’impatto per i produttori agricoli del circuito del commercio equo certificato, relativa all’anno 2014, frutto dell’attività di monitoraggio e valutazione interna a Fairtrade International.

Sono 1,65 milioni gli agricoltori, lavoratori e produttori parte del sistema Fairtrade (+9% di nuovi produttori rispetto all’anno precedente, in prevalenza in Africa e Medio Oriente) che insieme generano un fatturato annuale di oltre 900 milioni di euro (+1%). Il Fairtrade Premium, che è il margine di guadagno aggiuntivo da investire in progetti di sviluppo sociale ed economico, ha superato per la prima volta i 100 milioni di euro, che sono stati impiegati dagli stessi produttori in programmi di educazione, assistenza sanitaria e miglioramenti tecnici e infrastrutturali. A dimostrazione che non solo crescono i “numeri” del commercio equo e solidale (nel 2014 sono stati spesi in prodotti certificati 5,9 miliardi di euro nel mondo con un incremento del 10% sull’anno precedente), ma anche l’impatto sulle comunità locali.

“Il report fornisce un quadro globale dettagliato di cosa è oggi Fairtrade e dimostra chiaramente come il nostro lavoro – e quello di molti altri operatori del commercio equo – debba crescere ulteriormente e intensificarsi, al fine di generare un impatto sempre maggiore in futuro” dice Marike de Peña, presidente di Fairtrade International.

A livello mondiale il fatturato 2014 dei prodotti del commercio equo si è chiuso con un + 1% rispetto al 2013 – con il comparto delle banane che ha ottenuto risultati migliori – registrando una crescita dei ricavi pari al 18%. L’80 per cento degli agricoltori Fairtrade lavora su terreni agricoli grandi 1,4 ettari.

“Il merito di questo report è quello di mostrarci dove stiamo ottenendo buoni risultati e quali sono le sfide da individuare e superare” spiega Arisbe Mendoza, Monitoring Evaluation and Learning manager di Fairtrade.