Sarà questo l’anno dei pagamenti da smartphone? Di certo all’ultimo Mobile World Congress di Barcellona il mobile payment è stato l’argomento più dibattuto, con nuove soluzioni presentate dai maggiori player. Nell’ultimo anno anche in Italia – complice la legge che obbliga esercenti e professionisti dal luglio 2014 ad accettare pagamenti digitali sopra i 30 euro – c’è stata un’esplosione di mobile POS: oltre 45mila in sei mesi. Ma a cosa servono queste casse mobili, che possono anche essere installate su smartphone o tablet? A saltare le code nei momenti di punta (ad esempio al sabato in un negozio di elettronica), o a consentire al commesso (tipicamente nei negozi di abbigliamento) di mostrare nuovi prodotti o informazioni aggiuntive sul tablet stesso, e concludere l’acquisto in un’unica sessione. Sembra anche la soluzione ideale per i temporary store, e consente di “sganciare” la vendita da un luogo preciso, portandola fuori dal punto vendita in occasione di eventi particolari.
Il video mostra la soluzione cloud-based Vend utilizzata lo scorso Natale dal temporary store londinese di Etsy.com, aggregatore di retailer online.