
Macina successi il nuovo corso di Lidl. Dopo aver incassato risultati positivi in tutta Europa, e aver aperto un punto vendita pilota dal layout totalmente rinnovato a Castelfranco Veneto, l’azienda multinazionale della Gdo (qualcuno vuole ancora chiamarli discount?) raccoglie consensi anche sul fronte della comunicazione, che da qualche anno a questa parte è decisamente innovativa, a voler sottolineare il “nuovo corso” preso dall’insegna. Lidl Italia ha infatti ricevuto il “Positive Business Award” per le categorie Innovation – Repositioning e Social Network.
Il prestigioso riconoscimento, creato dalla Scuola di Palo Alto, Business School italiana non accademica, premia aziende, imprenditori e manager che hanno capito quanto il successo si possa costruire partendo dalla felicità delle persone.
L’originale premio intende dunque premiare la cultura positiva di aziende e organizzazioni in ogni sua declinazione e ambito di applicazione. Due le aree per cui è stata premiata Lidl Italia, che si sono concretizzate in due premi: il Positive Business Innovation – Repositioning, per lo sviluppo a 360° della struttura commerciale, delle risorse umane e della strategia di comunicazione che ha portato con successo al riposizionamento del brand, ed il premio Positive Business Social Network, per la pagina Facebook che ha oltre un milione di fan ed è una delle pagine social più apprezzate in Italia.

“Siamo molto orgogliosi di ricevere questi due premi, che testimoniano il nostro impegno per un costante miglioramento sia nei confronti dei nostri clienti che nella creazione di un ambiente di lavoro positivo per tutti i nostri 11.000 collaboratori” commenta Gianfranco Marc Brunetti, Responsabile Comunicazione Lidl Italia. Promuovere la cultura positiva all’interno della nostra azienda è sicuramente determinante come volano della crescita di essa. Noi pensiamo che chi smette di migliorarsi smette di essere bravo e, infatti, la tensione al rinnovamento sarà la nostra guida anche in futuro, dando sempre più risalto ad iniziative aziendali volte al miglioramento dell’ambiente di lavoro, della produttività e dell’innovazione”.
“Come promotore del premio e fautore della diffusione in Italia della ‘cultura positive’ sono felice di riscontrare un aumento consistente di imprese che dimostrano concretamente una gestione attenta al benessere delle persone, al loro coinvolgimento; di manager che hanno smesso di guardare al futuro con inutili lenti nere che rendono ogni cosa un’impresa impossibile da conseguire – commenta Marco Masella, presidente della Scuola di Palo Alto -. Continueremo nel nostro intento di portare alla ribalta questi esempi imprenditoriali perché siano d’ispirazione per tutti, per far comprendere al mondo del business che la positività può essere veramente un vantaggio competitivo per la propria impresa”.
Le altre aziende premiate nelle rispettive categorie sono state: Mondadori Store (Buying Experience), Robert Bosch (Company), Ditta Maglia Francesco (History), Planetaria Hotels (Sustainabilty Ambientale), Manfrotto – Vitec Group (Sustainabilty Sociale), CloudTel (Network), NTP (Start up), Korian (Communication), DS Group (Image), Thun (Web Presence), Phonetica (Technology), Aznom (Innovation Product Launch), Servizi CGN (Vision e Training), Edenred (Food Experience), Ecophon Saint-Gobain (Baby), Albatross Yachting & Vacanze (Travelling Experience), Eusebio Gualino – Gessi (Business Manager), Villa Arese Lucini (Location), Manuel Tavilla (Training Manager), Alessandro Risulo – CartTime (Business People), California Bakery (Team), Paolo Del Debbio con Quinta Colonna (Media).
Annunciata inoltre al termine della serata, la terza edizione del Positive Business Award, che si terrà a giugno 2016.