Lo scaffale interattivo incrementa le vendite di bevande all’aeroporto di San Francisco

Attract, Engage, Covert: ovvero attira, coinvolgi e converti in vendita. A questo scopo Pacific Gateway Concessions in partnership con la società di soluzioni hi-tech Float Hybrid ha installato al terminal 4 dell’aeroporto di San Francisco due scaffalature interattive: una per delle cuffie e l’altra per bevande ed energy drinks. Risultato: un aumento delle vendite del 205% per le bevande e del 120% per le cuffie (entrambi marchi del pdv Where Traveller) dichiarati dal PGC.

Quando un cliente si avvicina, si accendono delle luci e appare uno schermo con un messaggio di benvenuto, che incoraggiano ad interagire con il prodotto e ottenere più informazioni, informazioni che compaiono sullo stesso schermo nel momento in cui la persona tocca o prende in mano un prodotto. Oltre alle informazioni di prodotto c’è la possibilità di aggiungere altri contenuti rilevanti come le informazioni sui voli o le previsioni del tempo. La tecnologia, che si chiama Anything Interactive, controllata da una sola telecamera, fornisce però anche al retailer informazioni approfondite (e anonime) sul numero e il comportamento d’acquisto dei visitatori. 

Spesso negli aeroporti, luoghi di passaggio che negli ultimi anni sono diventati sempre più anche luoghi di commercio e interazione con il viaggiatore, ci si trova a sperimentare nuove soluzioni anche perché qui il consumatore è più distratto e di fretta che mai. In realtà una tecnologia simile da noi può esserne sperimentata al Future Food District, il supermercato del futuro di Coop ad Expo. Nel caso di San Francisco però è utilizzata per spingere la vendita di due categorie di prodotti d’impulso, ed è facile prevederne l’uso in un supermercato del futuro per mettere in evidenza promozioni o in partnership con l’industria.

SFO ushers in a new era of retail from Anything Interactive on Vimeo.