Parte la seconda edizione di “Opera tua”, e con la spesa Coop salva il capolavoro

Salvare i capolavori dell’arte italiana facendo la spesa? Possibile con “Opera Tua”, l’iniziativa di Coop Alleanza 3.0 giunta alla sua seconda edizione, che nei prossimi mesi proporrà ai suoi clienti nei circa quattrocento negozi in tutta Italia una sorta di percorso a tappe attraverso otto patrimoni artistici di altrettante regioni italiane bisognosi di tutela. L’obiettivo è coinvolgere i clienti nella scelta di quali progetti sostenere.

 

Il territorio, tra prodotti e arte

Ogni mese da aprile fino a novembre sarà dedicato a una regione italiana. Nei punti vendita della prima cooperativa italiana di consumatori (circa 2,5 milioni di soci) i prodotti di una regione con il marchio “Sapori si parte!” saranno valorizzati in affiancamento a due gioielli artistici dello stesso territorio. I clienti potranno assaggiare le specialità, acquistarle se vorranno, e votare online per contribuire alla scelta di quale tra i due capolavori riceverà il contributo economico per la sua salvaguardia.

Le regioni interessate dalla campagna Coop:

Si è partiti il 2 aprile con la Puglia (fino al 30 saranno presentati “San Nicola e storie della sua vita” alla Pinacoteca metropolitana di Bari e “San Nicola con Adeodato e i tre fanciulli” nella Chiesa San Nicola Trimodiense di Andria. Poi, dal 2 al 31 maggio toccherà alle Marche, con il “Ritratto di Padre Matteo Ricci” ai Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi, a Macerata e con il monumento a Raffaello Sanzio di Urbino. A giugno, dall’1 al 30, spazio alla Sicilia con il “Ritratto di gentiluomo” al Museo Civico del castello di Ursino a Catania e con “Santa Rosalia” al Tesoro del Duomo del Museo Diocesano di Messina). A luglio, dall’1 al 31, si va in Romagna: si contendono l’interesse dei clienti Coop il codice “Malatestiano D.XXVII.3” alla Biblioteca Malatestiana di Cesena e il “Cristo morto” del Museo Nazionale di Ravenna). Ad agosto protagonista il Friuli-Venezia Giulia (il “Sarcofago del sacerdote Khonsu Pa-Di-Amon XXI dinastia” del Civico Museo di Storia e arte di Trieste e la “Serie di 12 sculture lignee dal XIV al XVIII sec.” del Museo etnografico di Palazzo Giacomelli a Udine). L’autunno inizia con la Basilicata (1-30 settembre) che propone “Santa Lucia” nella chiesa rupestre di Santa Lucia alle Malve e “Sant’Antonio Abate” al Sasso Caveoso, entrambe opere a Matera. A ottobre ecco l’Emilia, con “in gara” la “Pala di San Sebastiano” al Duomo di Modena e l’“Annunciazione con i Santi Caterina e Sebastiano” al complesso monumentale della Pilotta a Parma. Si finisce dall’1 novembre al 30 novembre in Veneto: le opere che si contendono i fondi sono “La Pietà del Battistero” nella Basilica di San Marco di Venezia e il monumento “Ai Fratelli Pasini” in piazza IV Novembre a Schio (Vicenza).

Per il 2018, l’investimento di Coop Alleanza 3.0 per il recupero delle opere ammonta a 150 mila euro (nel 2017 sono state “aiutate” sette opere per un ammontare di 100 milioni). Le opere da restaurare sono state scelte con Fondaco Italia, società attiva nella valorizzazione dei beni culturali, in collaborazione con le istituzioni territoriali. Quest’anno “Opera tua” può contare anche sulla collaborazione dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Unesco.

Per votare l’opera da restaurare basta andare sul sito di Coop Alleanza 3.0 (www.coopalleanza3-0.it); la sezione dedicata al progetto è accessibile anche dalla short url all.coop/operatua. È possibile votare una volta per tappa. L’andamento dei voti sarà visibile sul sito e l’opera vincitrice verrà resa nota alla fine di ogni tappa. Online sarà possibile seguire il restauro, con informazioni sui tempi e l’avanzamento dell’intervento di recupero e valorizzazione dei diversi capolavori. Votando l’opera preferita, i soci potranno garantirsi, nell’arco dello stesso mese, uno sconto del 15%: negli iper sull’assortimento “Sapori, si parte!” (per un importo massimo di 100 euro) e nei super sul “prodotto totem” di ogni tappa, una specialità ad hoc molto rappresentativa di ogni regione.