Segno positivo per Etruria Retail, fatturato a 250 milioni nel 2023 (+1,8%)

Bilancio approvato con 450 milioni di euro di vendite al pubblico, 250 milioni di fatturato e una crescita di 4,4 milioni, pari all’1,8% rispetto all’anno precedente: con queste cifre Etruria Retail, azienda che opera nella Gdo del Centro Italia, archivia l’annata 2023. Nonostante le turbolenze dovute all’aumento dei prezzi e alle tensioni internazionali che hanno inciso sulla capacità di spesa e sulle abitudini dei cittadini, la situazione patrimoniale si è ulteriormente consolidata con un utile netto di 3,9 milioni di euro, il capitale investito di 74,2 milioni di euro e un patrimonio netto che supera i 48 milioni di euro. Per l’occasione è stato nominato anche un nuovo Consiglio di Amministrazione che sarà composto da 11 membri, in rappresentanza dei territori e dei format di vendita.

“Il 2023 è stato un anno di crescita nel quale ci siamo impegnati a sostenere i soci e offrire ai clienti un’esperienza di spesa sempre più innovativa e adeguata a tutte le esigenze. I risultati non erano scontati, perché persiste una situazione generale di incertezza e di difficoltà. Cerchiamo di migliorarci in quello che sappiamo fare meglio: rafforzando e innovando la rete di negozi, puntando sull’innovazione, sulla sostenibilità e sulla tecnologia, cercando di formare figure professionali sempre più preparate e motivate. Sono tante le sfide che ci aspettano per il futuro, alcune delle quali non saranno semplici, ma siamo convinti che Etruria Retail possa ancora essere protagonista nel mercato e una presenza preziosa nei territori” ha detto Graziano Costantini, Direttore Generale di Etruria Retail.

Claudio Bernardini, Presidente di Etruria Retail

Il gruppo oggi conta su 311 negozi con diversi tipi di format: 148 a insegna Carrefour e 163 a insegna La Bottega Sapori & Valori. La Toscana resta la regione con più punti vendita nei territori di riferimento, 225, seguita dall’Umbria, con 59 negozi, il Lazio, con 22, e la Liguria con 5. Anche nel 2023 è proseguita la politica di sviluppo e di qualificazione della rete dei punti vendita con due nuove aperture e molti interventi di riqualificazione pensati nell’ottica dell’innovazione e della sostenibilità. Sul fronte dell’occupazione invece, Etruria Retail ha chiuso l’esercizio 2023 con oltre 250 occupati nel centro di distribuzione di Badesse. Fanno parte del gruppo 5 società operanti prevalentemente nella gestione diretta di punti vendita e nel settore del food service; i dipendenti diretti totali del Gruppo sono più di 700 unità. Complessivamente, insieme alla rete di vendita coi soci e i loro dipendenti, il Gruppo dà lavoro a oltre 3 mila persone.

La composizione merceologica delle vendite infine fotografa una situazione in cui i generi vari rappresentano il 49%, seguiti dal settore salumi e latticini (24%), ortofrutta (13%), carni (9%), a chiudere surgelati e pesce fresco (5%). La quota maggiore delle vendite si realizza nell’area di Arezzo, Grosseto e Siena (57%), seguita dalla Toscana nord e dalla provincia de La Spezia (31%), Umbria, Lazio e Abruzzo (12%). A livello provinciale, vanno in doppia cifra Grosseto, con il 24%, Siena (20%) e Arezzo (12%). Per quanto riguarda la composizione delle vendite relative alle insegne, l’84% delle vendite si registra in quelle Carrefour così distribuiti: Carrefour Express, 35%, Market, 30% e Store, 19%, seguiti da Bottega Sapori e Valori, al 9%, e altre insegne, al 7%.