Serravalle Outlet apre il 2019 con +12% sulle vendite tax free

Tax free a gonfie vele per gli outlet. E l’esempio di Serravalle, che ha visto il 2019 apririsi con incrementi nelle vendite tax free superiori alla media nazionale (+12%), lo dimostra chiaramente.

Ad ogni modo – spiega Sabina Piacenti, Tourism Manager and New Business Development Serravalle Designer Outlet (McArthurGlen Group) – questo andamento positivo ha riguardato anche gli altri punti vendita italiani del gruppo: Noventa di Piave, Barberino, Castel Romano e La Reggia. Tale successo è frutto di una strategia che ha saputo cogliere i segnali del fenomeno turistico fin dalle sue origini. Oggi, il nostro gruppo opera lungo tutta la filera, sia nei principali mercati di origine, creando consapevolezza del Brand a livello B2C e B2B, sia agendo tatticamente nei principali touch-point toccati dal turisti nel loro viaggio in Italia: aeroporti, stazioni, hotel, mezzi di trasporto locali, monumenti e luoghi di attrazione. La creazione di una ‘esperienza di shopping completa ed appagante è cruciale nella proposizione della nostra offerta”.

Tornando a Serravalle, il primo dato che balza agli ochi è la quota relativa al tax free che nel primo quadrimestre si attesta al 37% del totale.

Quanto al mix di nazionalità dei clienti tax free, emerge una certa staticità, rispetto allo scorso anno, di Cinesi e Russi: sono i clienti di oggi, ancora molto presenti, ma cui si affinacano (magari pronti al sorpasso) i clienti di domani. Che provengono essenzialmente dal Sud Est asiatico e dal Golfo.

“Quello che emerge – commenta Piacenti – è uno scenario sempre più variegato, non più polarizzato tra poche nazionalità, e – pertanto – ricco di stimoli e di sfide per noi operatori.”