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Carrefour: un nuovo Etruria Retail nel cuore di Firenze

Carrefour si rafforza nel cuore di Firenze con l’apertura di un nuovo negozio della rete Etruria Retail, l’azienda leader della distribuzione alimentare con oltre 292 negozi a marchio Carrefour e La Bottega nell’Italia centrale. Il nuovo Carrefour Express di via Dante 22, può contare sui nuovi reparti ortofrutta, panetteria e gastronomia assistiti. Negli oltre 300 metri quadrati di superficie è possibile trovare un ricco assortimento di ben 3 mila referenze e oltre 600 prodotti a marchio. Sugli scaffali anche tantissimi prodotti freschi e un’attenta selezione dei migliori prodotti dell’enogastronomia toscana: dal vino all’olio, passando per i salumi, i formaggi che esaltano l’identità e il legame autentico con i fornitori locali. 

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Etruria Retail: il fatturato 2019 raggiunge i 219 milioni

Etruria Retail, azienda leader della distribuzione alimentare che gestisce oltre 292 negozi a marchio Carrefour e La Bottega nell’Italia centrale, chiude il bilancio 2019 con un fatturato netto di 219 milioni di euro, di 370 milioni di euro alle casse. Visto il risultato economico, 3,2 milioni di euro netti, l’assemblea ha deciso la distribuzione di oltre 2 milioni di euro di utili ai soci. I principali risultati economici dell’anno sono stati presentati e approvati dai 214 soci riuniti nelle tre sedi di Siena, Pisa e Perugia collegate in videoconferenza. Un anno segnato dall’avvio di una nuova avventura nel segno di Carrefour che ha permesso il passaggio dei 292 punti della rete distribuiti su 15 province dell’Italia centrale. Il gruppo senese punta oggi a far crescere ancora di più la rete di negozi, prevedendo già dalle prossime settimane 6 nuove aperture e 14 ristrutturazioni tra Toscana, Umbria e Alto Lazio.

I principali dati economici del 2019

I ricavi da vendite e prestazioni consegnano ai soci una gestione economica in salute, con un fatturato di 219 milioni di euro grazie all’incremento ottenuto nei settori freschi. Resta solida anche la situazione patrimoniale dell’azienda, che oggi può contare su una rete di 292 punti vendita distribuiti in 15 province. Il capitale investito è pari agli oltre ai 55 milioni di euro e il patrimonio netto supera i 40 milioni di euro, consentendo una copertura vicino al 73% dell’intero capitale investito.  Cresce il patrimonio netto per effetto dell’accantonamento di utili e supera i 40 milioni di euro. Il dato più significativo è la diminuzione dell’indebitamento finanziario netto che scende a 15 milioni di euro, con una riduzione di ben 9 milioni di euro nel triennio. Sul fronte occupazionale, il gruppo Etruria Retail – di cui fanno parte la Cooperativa senese, le cinque controllate che operano nei settori retail, del food service e gestione diretta di punti vendita e la rete di vendita, i soci e i loro dipendenti dà lavoro complessivamente a circa 3mila persone.

La composizione delle vendite

Guardando nel dettaglio la composizione merceologica delle vendite, i generi vari rappresentano il 49%, il settore salumi e latticini (24%), seguiti dalle vendite nell’ortofrutta (12%), carni (10%) e surgelati e pesce fresco (5%). La quota maggiore delle vendite si realizza nell’area di Arezzo, Grosseto e Siena (54%), mentre il 32% si registra nella Toscana del Nord e la Spezia e oltre il 14% in Umbria, Lazio e Abruzzo. Il fortissimo incremento delle vendite (nei primi cinque mesi dell’esercizio 2020 le vendite sono aumentate di oltre il 20%) ha impegnato il gruppo e i soci nella gestione dei punti vendita e nel rifornimento dei prodotti, oltre che nella applicazione di tutte le misura di sicurezza necessarie e obbligate dai decreti. Il sistema retail è sempre più solido e può contare su un’organizzazione distributiva su 3 depositi per un totale di 25mila metri quadrati di superficie dedicati all’ortofrutta, alle carni, ai generi vari, ai salumi, latticini e ai surgelati che garantisce un sistema logistico e distributivo efficace sia nella gestione dei prodotti che nella selezione dei fornitori.

“Il nostro 2020 si è aperto con l’avvio di una nuova avventura nel segno di Carrefour. Nel mese di gennaio abbiamo riconvertito la nostra rete di negozi su tutte le 15 province del Paese- ha ricordato Graziano Costantini, dg di Etruria Retail- Poi è arrivata l’emergenza sanitaria e di fronte a un momento drammatico per tutto il Paese, non ci siamo tirati indietro e abbiamo scelto di abbracciare ancora più stretto i nostri territori e di scendere in campo a favore dei produttori locali lanciando “Sapori & Valori”. Un impegno concreto per promuovere il lavoro di tutta la filiera che ci vede a fianco dei produttori locali di qualità, per garantire la freschezza dal campo al carrello, sostenere l’economia del territorio, consolidando il legame autentico che da sempre ci lega ai fornitori locali. Siamo consapevoli che siamo di fronte a una situazione difficile per tutto il Paese, ma siamo anche orgogliosi di tutti i nostri uomini e le nostre donne che, in questi mesi, sono stati e sono in prima linea. Oggi consegniamo ai soci un bilancio in salute che ci permette di guardare con fiducia al futuro, per crescere tutti insieme, investendo in nuove aperture e nel sostegno alle economie locali”.

 

Etruria Retail lancia la linea “Sapori & Valori” dedicata ai prodotti locali

Etruria Retail celebra e sostiene il lavoro di tutta la filiera con la campagna “Diamo una mano ai produttori locali” lanciando, nei 290 punti vendita della rete operante con insegna Carrefour e La Bottega, la linea “Sapori & Valori” dedicata ai prodotti locali e di qualità di Toscana, Umbria e Alto Lazio.

Per questa linea Etruria Retail seleziona solo produttori locali di qualità, garantendone la freschezza dal campo al carrello, sostiene l’economia del territorio, consolidando il legame autentico con i fornitori locali, e valorizza il gusto e i sapori della tradizione toscana, umbra e laziale. Gli oltre 2900 prodotti in totale, di cui oltre 2000 prodotti freschi, provenienti da 200 fornitori, riconoscibili per il logo ‘Sapori & Valori’, saranno evidenziati nei punti di vendita con apposita segnaletica.

Con “Sapori & Valori”, oltre a sostenere le piccole e medie aziende locali, Etruria Retail offre ai propri clienti la migliore tradizione agroalimentare toscana e umbra a prezzi bloccati: qualità, freschezza e localismo si coniugano alla convenienza continuativa.

I primi prodotti a essere lanciati con il logo “Sapori & Valori” sono, per la Toscana: il Pecorino Toscano DOP e il Prosciutto Toscano DOP. Il pecorino arriva dal Caseificio sociale di Manciano, azienda agricola cooperativa nata nel 1961 in Maremma e tra le prime ad aderire al Consorzio di tutela del Pecorino Toscano DOP. Il Prosciutto Toscano DOP, del Gruppo Alimentare Valtiberino, ha ottenuto il riconoscimento del Consorzio del Prosciutto Toscano DOP che viene prodotto seguendo l’antica tradizione suinicola toscana. Per l’Umbria sono stati selezionati il Prosciutto di Norcia IGP dell’azienda Cannelli, il Pecorino Mazzatosta, stagionato e fresco. Fra i testimonial non potevano mancare i frutti della terra: i meloni di Fatarella, azienda maremmana e, dalle pendici del Monte Amiata, i frutti rossi a marchio “Piccioli” dell’Azienda AgriBi di Bisconti Marco.

“In un momento difficile come questo abbiamo scelto di sostenere l’economia dei territori in cui siamo presenti e di portare sul mercato il valore aggiunto della qualità, della freschezza e della trasparenza dei prodotti – spiega Graziano Costantini, Direttore Generale di Etruria Retail – Grazie a una rete capillare e a un format di vendita multicanale siamo in grado di soddisfare le esigenze di spesa dei nostri clienti, offrendo il meglio dei prodotti della Toscana e dell’Umbria, a prezzi convenienti e bloccati”. 

ePRICE e Carrefour Italia propongono online i box “gli Essenziali”

ePRICE in accordo con Carrefour Italia lanciano online la vendita de “gli Essenziali”, pratici box contenenti tipologie di prodotti preassortiti per uso quotidiano e declinati per tipologia di necessità di spesa.

La proposta iniziale include la vendita e la distribuzione di quattro tra Box alimentari e Kit tematici. Ad oggi sono acquistabili sulla piattaforma ePRICE tre Box alimentari – Box Vegetariano, Box Mare e Box Terra-, che permettono di comporre pasti per una settimana per due persone, sulla base di specifiche esigenze. Inoltre è acquistabile anche il Kit Cura Casa e Persona che contiene tutto il necessario per l’igiene personale e la pulizia della casa per circa due settimane.

Il kit spesa è composto da prodotti a marchio Carrefour oltre che da prodotti dei principali brand presenti nella grande distribuzione organizzata. Oltre alla vendita dei Box sulla propria piattaforma e-commerce, ePRICE si occuperà anche della consegna a domicilio su tutto il territorio nazionale, nel rispetto delle misure igienico-sanitarie indicate dalle autorità.

“Siamo molto soddisfatti di essere stati scelti da un player prestigioso come Carrefour Italia a conferma della validità della nostra piattaforma. Con questo accordo ampliamo ulteriormente la nostra gamma di prodotti affiancando ai prodotti high-tech e grandi elettrodomestici, le nuove categorie – commenta Gaetano Gasperini, Direttore Generale di ePRICE – L’avvio di vendita e distribuzione di box tematici correlati a bisogni primari ci consente di potenziare la nostra attività di vendita online in una fase di evoluzione delle abitudini di acquisto dei consumatori, in linea con i cambiamenti del nostro stile di vita. In un momento così delicato per il nostro Paese, insieme a Carrefour Italia, con questa iniziativa vogliamo dare un contributo concreto e di vicinanza alla comunità.”

“Siamo molto contenti di questa nuova direzione che ha preso la nostra partnership con ePRICE – dichiara Roberto Simonetto, Direttore Commerciale di Carrefour Italia – Abbiamo voluto testare l’efficacia distributiva di uno dei più importanti canali di market place del panorama italiano, per amplificare e rafforzare la distribuzione di uno dei nostri attuali prodotti innovativi, “gli Essenziali” che in questo momento rappresentano un servizio utile per tutti i nostri clienti e che, realizzato in tempi record, testimonia l’orientamento di Carrefour Italia all’innovazione e al servizio, al fine di sviluppare, anche in questa situazione difficile per il Paese, un supporto concreto alle esigenze di spesa quotidiana di tutti i clienti.”

Gennaio 2020: 546 pdv entrano nella rete di Carrefour Italia

In seguito agli accordi di Master Franchising con Carrefour Italia annunciati a settembre 2019 ha preso il via il cambio di insegna a marchio Carrefour Market e Carrefour Express dei supermercati di Apulia Distribuzione (350 punti vendita in Puglia, Basilicata, Calabria e Molise) e Etruria Retail (290 punti vendita in 15 province in Toscana, Umbria e alto Lazio).

Grazie alle due differenti partnership, un totale di 546 nuovi punti vendita rispettivamente in Calabria, Basilicata e Puglia per Apulia Distribuzione e Toscana e Umbria per Etruria Retail, si aggiungeranno agli oltre 1.085 supermercati che costituiscono l’attuale rete di vendita di Carrefour Italia, che potrà così espandere la propria presenza territoriale nel Centro Sud Italia. Alcuni punti vendita della rete franchising di Etruria Retail manterranno l’insegna La Bottega, mentre il brand Rossotono continuerà ad essere presente in alcuni store di Apulia Distribuzione.

Il progetto, che riserva un’attenzione particolare all’imprenditoria locale, si inserisce nel Piano di Trasformazione Carrefour 2022, che tra i propri obiettivi ha quello di consolidare il network di distribuzione in tutto il nostro paese.

Gli accordi, oltre all’impiego dell’insegna Carrefour, prevedono importanti sinergie a livello di acquisti, consentendo ad Apulia Distribuzione e ad Etruria Retail di accedere alle condizioni di acquisto di Carrefour Italia, e di distribuire centinaia di prodotti a marchio Carrefour e prodotti della linea top di gamma “Terre d’Italia”.

Il cambio insegna coinvolgerà inoltre i singoli imprenditori sul territorio in un importante piano di comunicazione verso le comunità locali di riferimento.

 

Carrefour Italia insieme a MSC Marine Stewardship Council si “immerge nel blu”

Carrefour Italia conferma la sua collaborazione con MSC Marine Stewardship Council – organizzazione internazionale non-profit che ha come mission quella di mantenere gli oceani pieni di vita – nella settimana del World Oceans Day nell’ambito dell’iniziativa “Immergiti nel blu”.

L’obiettivo di questa sinergia è quello di offrire ai consumatori prodotti ittici certificati sostenibili che garantiscano mari in salute e al tempo stesso contribuiscano a tutelare l’attività della pesca per le generazioni future.

Per Carrefour Italia è fondamentale poter offrire ai propri consumatori scelte sostenibili che confermano l’impegno dell’azienda verso un consumo sempre più  consapevole.” – ha commentato Alfio Fontana, Responsabile CSR Carrefour Italia  –  “Per questo, siamo da diversi anni al fianco di MSC per portare avanti progetti per la pesca sostenibile e per il rispetto dei mari, un tema sempre più urgente, a causa delle gravi conseguenze ambientali. Per Carrefour Italia è fondamentale coinvolgere i fornitori nella creazione di un sistema virtuoso, invitandoli a certificarsi ed approvvigionarsi di materie prime con logo MSC.”

Francesca Oppia, Program Director MSC Italia, ha aggiunto “In Italia la strada verso un mercato ittico davvero sostenibile è ancora lunga, anche se ad oggi abbiamo già ottenuto risultati molto positivi; abbiamo bisogno di partner coraggiosi che credano nella necessità di rispettare il mare per salvaguardare il futuro delle risorse ittiche, e che facciano della sostenibilità una filosofia aziendale. In questo percorso Carrefour è sicuramente per noi un partner fondamentale.

L’impegno alla salvaguardia dell’ambiente e della biodiversità è al centro delle iniziative di sensibilizzazione che Carrefour Italia ha organizzato nelle giornate del 7 e 8 giugno in occasione della giornata mondiale dedicata all’oceano sia presso tutti i punti vendita, dove oltre 200 Superhero hanno coinvolto i clienti in divertenti attività, che presso la sede di Milano, dove i collaboratori hanno partecipato al contest lanciato da MSC nel corso della settimana, fotografandosi con maschera e boccaglio, e si sono impegnati con iniziative concrete verso l’ambiente, come l’utilizzo delle borracce per ridurre l’impatto delle bottiglie di plastica, la raccolta differenziata o l’utilizzo di sacchetti di tela riutilizzabili al posto dei sacchetti della spesa.

Circa l’assortimento di prodotti sostenibili a marchio blu MSC, Carrefour Italia al momento propone ai suoi clienti 19 prodotti, un numero che l’azienda intende aumentare, anche nell’anno in corso, durante il quale ad esempio, verranno lanciati due nuovi prodotti (sgombri grigliati all’olio d’oliva e al naturale).

Le categorie certificate al momento sono:

  • 7 surgelati pesce
  • 5 conserve pesce
  • 5 specialità marine banco frigo
  • 2 piatti pronti surgelati

I prodotti sono a marchio Carrefour, ad eccezione di 4 prodotti Carrefour Séléction quali il salmone affumicato e 3 alici confezionate.

HUMANA e Carrefour: insieme a sostegno della cooperazione internazionale

Ben 207.902 chili di abiti (oltre all’inevitabile corollario di impatti positivi dal punto di vista sociale, economico e ambientale). A tanto ammontano nel 2018 i risultati della raccolta organizzata da  HUMANA People to People Italia, in collaborazione con Carrefour. Un risultato davvero positivo, riconosciuto con il Premio HUMANA Eco-Solidarity Award 2019.

Grazie alla donazione degli abiti a HUMANA, Carrefour ha contribuito a sostenere i progetti di cooperazione internazionale che l’organizzazione realizza. Per esempio, uno dei programmi prevede l’aiuto a donne in difficoltà in un Paese con alti tassi di povertà come l’India. HUMANA, infatti, nel Paese asiatico realizza un programma di microcredito che prevede corsi di formazione sulla gestione finanziaria di base e il supporto nell’avviamento di piccole iniziative economiche legate all’agricoltura, all’allevamento, all’artigianato e al commercio al dettaglio. In particolare la raccolta di indumenti e accessori usati da parte di Carrefour ha permesso a 41 donne indiane di entrare a far parte del programma.

Un progetto di ampio respiro, rivolto in particolar modo alle donne delle comunità locali indiane, allo scopo di promuoverne l’indipendenza e l’emancipazione economica, che ha interessato finora oltre 71 mila persone.

HUMANA ha voluto premiare Carrefour con l“HUMANA Eco-Solidarity Award 2019” come terzo nella categoria nazionale GDO/quantità assoluta di abiti raccolti.

La raccolta abiti ha prodotto anche effetti positivi per l’ambiente. Infatti, i 207.902 Kg raccolti hanno permesso di risparmiare oltre 99 milioni di litri di acqua e di evitare l’emissione di oltre 59 mila chili di anidride carbonica in atmosfera. Inoltre, ha consentito un risparmio di oltre 37 mila euro che sarebbero invece serviti per affrontare i costi di smaltimento degli abiti usati.

HUMANA ha stabilito nel corso degli anni un rapporto di fiducia con le Amministrazioni comunali. Un rapporto che si rinnova ancora quest’anno e che ci vede impegnati a favore delle persone più in difficoltà con progetti che mirano a migliorare le condizioni di vita di migliaia di abitanti in Paesi in via di sviluppo e a realizzare azioni sociali in Italia. Attività che ci è possibile condurre anche grazie al contributo di tanti cittadini che donando i propri abiti usati dimostrano ogni giorno grande generosità” sostiene Ulla Carina Bolin, Presidente di HUMANA People to People Italia ONLUS.

“Carrefour Italia è orgogliosa di salire sul podio della solidarietà, per il secondo anno consecutivo, a supporto di un progetto valoroso e concreto come quello di Humana. Il riconoscimento “Humana Eco-solidarity Award 2019” premia soprattutto la generosità dei nostri clienti che, come Carrefour Italia, prendono a cuore i valori dell’inclusione, della solidarietà e della sostenibilità ambientale.” – afferma Alfio Fontana, Responsabile CSR Carrefour Italia – “Sostenere 41 donne indiane in difficoltà nell’accesso al programma di supporto nell’avviamento di piccole iniziative economiche legate all’agricoltura, all’allevamento e all’artigianato, significa collaborare allo sviluppo professionale ed al riscatto sociale della popolazione locale.”

Carrefour Express self-service: intervista con John Agostini

Carrefour Italia ha aperto a Milano (in Largo Augusto 7) un nuovo punto vendita a insegna Express tutto self service. Ce lo racconta John Agostini, Direttore Prossimità del Gruppo.

In una realtà improntata al self sevice, qual è il ruolo del personale?

Ancora e sempre  fondamentale per  supportare il cliente nell’esperienza d’acquisto.

Quali i metodi di pagamento implementati?

Al momento  sono accettati tutti i pagamenti tradizionali ed ovviamente elettronici, cosi come apple pay. Stiamo lavorando per introdurre metodi di pagamento che velocizzino ulteriormente l’esperienza d’acquisto. 

Bacino d’utenza: come è composto?

La scelta del format self service è stata implementata per venire incontro al forte flusso e alla tipologia di clientela, in prevalenza professionisti degli uffici del centro e turisti.

[Not a valid template]Replicabilità del format: è prevista?

Sì, prevediamo di implementare e sviluppare il format, che è in costante evoluzione per soddisfare le esigenze di un consumatore alla ricerca di soluzioni pasto take away e veloci, soprattutto nelle aree urbane.

Qual è la location ideale per il format self service?

La location ideale consiste in un’area urbana di forte flusso che risponda all’esigenze di lavoratori, turisti e residenti.

Per ovvi motivi di praticità prevale il peso imposto: per la scelta del packaging è stata adottata una politica virtuosa in termini ambientali?

Stiamo lavorando per migliorare ulteriormente la sostenibilità del packaging dei prodotti.

 Quali i principi di Act for food implementati nel pdv?

I principi di Act for Food sono implementati grazie ad una proposta incentrata sull’attenzione per il territorio, le filiere qualità, il biologico e la ristorazione. Il cuore del punto vendita è il reparto dei freschissimi, con pasti pronti, prodotti delle linee Carrefour Bio e Terre d’Italia.

Carrefour apre un nuovo Express tutto self service

Carrefour Italia apre a Milano (in Largo Augusto 7) un nuovo punto vendita a insegna Express tutto self service, su due piani e con una proposta incentrata su valori come il territorio, le filiere qualità, il biologico e la ristorazione.

La scelta del format self service è stata implementata per venire incontro al forte flusso e alla tipologia di clientela, in prevalenza professionisti degli uffici del centro e turisti. Cuore del punto vendita, il reparto dei freschissimi, con pasti pronti, prodotti delle linee Carrefour Bio e Terre d’Italia.

Con una superficie di 204 mq disposti su due livelli, il punto vendita conta 5.000 referenze, 3.000 di scatolame e 2.000 di prodotti freschi. Il punto vendita semplifica l’esperienza d’acquisto e risponde alle esigenze dei consumatori offrendo i servizi di lavanderia, consegna a domicilio, ricariche telefoniche e pagamento dei bollettini postali.

Questi e molti altri i principi fondamentali di Act for Food, implementati nel nuovo punto vendita Carrefour Express, secondo la strategia di azioni concrete, comunicata anche a livello visivo all’interno di tutta l’aria di vendita.

 

Lidl, Esselunga, Penny Market e Carrefour: sono loro le catene più social

Lidl è in vetta alla classifica. Parliamo di quella stilata da Blogmeter, utilizzando la sua Suite integrata di social intelligence,  sulle performance social delle principali insegne della GDO presenti sul mercato italiano.

Dai 32 brand presi in esame sono state create due classifiche: una con i 5 brand risultati migliori per interazioni totali su Facebook, Instagram e Twitter e una riportante i 5 brand migliori per engagement su YouTube, entrambe per il trimestre dal 1° ottobre al 31 dicembre 2018.

Ma procediamo con ordine.

Come dicevamo, il discount tedesco si aggiuduca l’oro per un engagement pari a 331 mila interazioni e oltre 82 mila nuovi fan, nel periodo analizzato. A Lidl va, inoltre, il premio per il most commented post, in cui i fan del marchio vengono invitati a postare nei commenti la foto del proprio micio, sotto all’immagine che ritrae il nuovo tiragraffi in vendita nel discount. Secondo posto per Esselunga, il supermercato milanese per eccellenza, che ottiene nel trimestre oltre 185 mila interazioni. Tra i post più coinvolgenti sono da segnalare quelli targati con l’hashtag #focaccineesselunga, dedicati agli omonimi prodotti da forno di Esselunga e divenuti celebri nel 2017 per via della hit virale intitolata “Le Focaccine dell’Esselunga”. Subito dietro ad Esselunga, con 184 mila interazioni totali, si posiziona Penny Market, discount di origine tedesca e di proprietà del gruppo Rewe. Penny, che ottiene la maggior parte dell’engagement grazie al suo canale Facebook, coinvolge i suoi fan con post in cui invita a commentare o a rispondere a domande legate ai suoi prodotti. Quarto posto per Carrefour, che pubblica ben 407 post distribuiti sui suoi canali Facebook, Twitter e Instagram e che conquista i suoi utenti con contenuti social che sponsorizzano iniziative di beneficienza, quali la Colletta Alimentare. In quinta posizione si attesta, invece, Conad, che raccoglie oltre l’88% del suo total engagement grazie al solo canale Facebook.

Su YouTube è Carrefour ad aggiudicarsi la medaglia d’oro, nonché il secondo premio di questa Top Brands. La catena francese si guadagna anche il premio per il most viewed content del periodo, con un video che ottiene oltre 1,8 milioni di visualizzazioni. Secondo posto per Coop, che coinvolge i suoi utenti con il video-format ad episodi intitolato “La felicità non è una truffa”, creato per raccontare i valori del marchio sui social e sul web.  Al terzo posto si attesta Conad con un engagement totale che supera 1,5 milioni, mentre al quarto posto si posiziona Bennet. Il quinto posto della classifica YouTube spetta, infine, a Tigros con la sua campagna video formata da sei episodi ed intitolata #CHEBENESSERE.

METODOLOGIA:

La Blogmeter Top Brands GDO è stata realizzata a partire da un panel di profili/pagine corporate ufficiali italiane delle principali aziende del settore di riferimento. Il valore “Total Interactions” rappresenta la somma delle interazioni ricevute dai singoli profili social come da dettaglio: Facebook: likes e reactions, comments e shares. Twitter: retweets e favorites. Instagram (solo profili business): likes e comments. Mentre il valore “YouTube Engagement” rappresenta la somma delle interazioni come da dettaglio: YouTube: views, likes, dislikes, comments.

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