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Centri commerciali e investitori: stato dell’arte e prospettive

“Il mercato dell’industria italiana ed europea dei centri commerciali è stato il tema del convegno ‘Centri Commerciali e Investitori’ che si è tenuto a Milano il 20 ottobre. Un appuntamento importante per fare il punto della situazione sugli investimenti nelle strutture retail in Italia e in Europa, che è stata, anche questa volta, l’occasione per analizzare i trend del mercato del Retail Real Estate. Durante l’apertura dei lavori a cura di Massimo Moretti, Presidente CNCC e Head of Retail Beni Stabili SIIQ e Roberto Zoia, Presidente Commissione Sviluppo e Investimenti Real Estate CNCC e Direttore Sviluppo e Gestione Patrimonio IGD SIIQ, è stata data una panoramica sullo stato attuale del mercato dei centri commerciali, a confronto con l’anno scorso, con un’attenzione particolare alla capacità dei territori di attrarre gli investitori internazionali.

La situazione del Mercato Real Estate globale e con focus sul Retail in Italia ed Europa è stata poi affrontata durante una sessione di approfondimento a cui sono intervenute:

– Maddalena Panu, Presidente Commissione Research CNCC e Head of Research Larry Smith

– Cristiana Zanzottera, Head of Research JLL

– Claudia Buccini, Head of Research Cushman & Wakefield

– Raffaella Pinto, Head of Research CBRE.

Nella seconda parte del convegno, nella tavola rotonda su ‘Investimenti e Finanza nel Mercato Italiano e Prospettive Future’ sono intervenuti esponenti dei principali investitori nel mercato italiano:

– Sandro Campora, Country Manager Italy CBRE Global Investors

– Paolo De Spirit, Founding Borletti Group

– Roberto Fraticelli, Director of Italian Operations Eurocommercial Properties

– Mario Pellò, Head of Investment Italy TH Real Estate

– Fabio Tedeschi, Head of Leasing Italy & Switzerland Ikea Centres.

Durante la giornata Il Presidente Massimo Moretti ha comunicato l’accreditamento del CNCC all’Osservatorio Parlamentare del Mercato Immobiliare presieduto dal Senatore Vincenzo Gibiino che ha partecipato all’intero convegno. Alla fine della giornata si è evinto come l’industria dei centri commerciali sia essenziale per i volumi economici del mondo immobiliare”.

(Fonte: CNCC).

Camst, 2 milioni e mezzo di euro per cinque nuovi locali a Parma e Vicenza

Due milioni e mezzo di euro: è la cifra impiegata da Camst, azienda attiva nella ristorazione commerciale, per rinnovare i propri locali all’interno dei centri commerciali Torri di Parma e Il Palladio di Vicenza, tramite la proposta di nuovi format che incontrino le esigenze di diverse fasce di consumatori.

Il format si chiama “Dal 1945 Gustavo Italiano” ed è stato lanciato da Camst proprio per offrire ai consumatori una nuova esperienza sostenibile e innovativa, all’insegna della qualità dei menu proposti.

A Parma, sono tre i nuovi punti di consumo all’interno del centro commerciale Centro Torri per soddisfare le esigenze di chi mangia fuori casa: “Dal 1945 La pizza di casa mia”, che propone pizza al taglio e in tagliere; “Dal 1945 In cucina”, self service per una ricca, ma veloce, pausa pranzo; “Dal 1945 Il buon caffè”, la tradizionale proposta del bar, integrata con piatti preparati con frutta, verdura e cereali provenienti da filiera 100% made in Italy.

In CucinaDue invece i punti di consumo aperti a Vicenza all’interno del centro commerciale Il Palladio, dove al self-service “Dal 1945 In cucina” si affianca “Dal 1945 Sano e Delizioso”, la proposta bar “healthy” con piatti preparati con frutta, verdura e cereali 100% made in Italy.

Il progetto di ristrutturazione dei precedenti locali a marchio Camst presenti nei centri commerciali delle due città è stato reso possibile grazie ad un investimento economico di 1 milione e 800 mila euro a Parma (compresa l’apertura ad aprile della pizzeria, del ristorante self-service e del bar caffetteria nel centro commerciale Euro Torri) e di 700 mila euro a Vicenza, per un totale di 2 milioni e mezzo di euro.
La strategia di Camst nella ristorazione commerciale prevede di aprire su tutto il territorio nazionale 25 nuovi locali entro i prossimi anni.

Angelo_Scafuto Camst 2016«Il filo conduttore del nostro nuovo concept è la qualità, a partire dai fornitori che vengono accuratamente selezionati per poter garantire ingredienti certificati, di origine italiana DOP e IGP e lavorati nel rispetto delle stagionalità – spiega Angelo Scafuto, direttore della ristorazione commerciale di Camst  -. Insieme all’amore per la tradizione e all’italianità che è parte del Dna di Camst, il nuovo format punta sulla creatività innovativa dei servizi offerti coerentemente con i bisogni dei nostri consumatori».

I locali, dall’aspetto vintage ed elegante, puntano molto sulla tecnologia grazie al wi-fi gratuito, alle postazioni tablet ad uso clienti, agli spazi per la ricarica del cellulare, all’app dedicata e alla realtà aumentata per percorsi esperienziali. Esiste anche il sistema chiama cliente per le ordinazioni di prodotti espressi e i sensori per la classificazione del target clienti in 24 categorie associati al consumo effettuato.

Particolare attenzione è riservata alla tutela dell’ambiente: il materiale a perdere per il servizio e takeway è 100% biodegradabile o compostabile, e anche nelle aree di lavorazione vengono utilizzati materiali riciclati a basso impatto ambientale.

Ikea, la prima volta in un centro commerciale, all’Auchan Collatina

È davvero una anteprima quella che ha visto a fine luglio tagliare i nastri di un negozio Ikea all’interno di un centro commerciale, un Pick up & order point per l’esattezza votato alla multicanalità, con 750 mq di superficie di vendita. Succede a Roma, nel centro commerciale Auchan Collatina. Come ha spiegato Claudio Ghidotti Direttore Commerciale di Gallerie Commerciali Italia, società immobiliare di Auchan Holding, “una conferma del nostro impegno a trovare soluzioni uniche per innovare i nostri Centri e renderli sempre più attrattivi”.

Il centro commerciale rinnovati ha una superficie di 5900 mq, tra ipermercato e Ikea, e comprende nove negozi, una zona relax, wi-fi gratuito, un parcheggio con 100 posti auto di cui 330 coperti e impiega circa 200 persone. Varie le soluzioni ecosostenibili adottate, in un’ottica di rinnovo anche dal punto di vista di una maggiore attenzione all’ambiente: illuminazione a Led nei nuovi parcheggi sotterranei e implementazione nell’ipermercato e illuminazione naturale per ridurre i consumi elettrici, raccolta differenziata, ottimizzazione dei consumi d’acqua e asciugamani elettrici ad alta efficienza per ridurre lo spreco di carta

«Siamo in un Centro Commerciale storico, aperto nel 1999 e situato in un’area della periferia di Roma molto abitata, con un bacino di oltre 200mila famiglie – continua Ghidotti –. Le piccole dimensioni della galleria esaltano la componente di servizio che può svolgere questo Centro dove il cliente può contare su un ipermercato Auchan di circa 4.800 mq completamente rinnovato per essere incentrato sulla qualità e sulla convenienza nell’alimentare, come punto di forza, pur mantenendo un’importante offerta di prodotti stagionali non alimentari. Ikea sarà un utile completamento per la novità del servizio proposto per la prima volta ai romani. Il nostro impegno non si ferma qui ma si svilupperà nei prossimi mesi con degli interventi di restyling degli ingressi e delle facciate esterne, e con l’inserimento di altri servizi come il parrucchiere, un’area bimbi e tante altre iniziative utili alla famiglia, in partnership con le istituzioni e le associazioni locali».

 

L’ipermercato punta al vicinato con freschi e piatti pronti

Punta sui freschi e sulle lavorazioni a vista, con la possibilità di acquistar vari tipi di piatti pronti preparati al momento, il rinnovato ipermercato Auchan. Nuovo nella struttura, si estende su un’area vendita di circa 4.780 mq e con un assortimento per l’80% dedicato all’alimentare e il 20% al non alimentare, per confermarsi come punto di riferimento per la spesa di vicinato.

Nel restyling dell’ipermercato, si è puntato sulla creazione di angoli specializzati di prodotti freschi nella nuova Piazza Mercato, dedicata, proprio come un mercato rionale, alla spesa quotidiana. Sono stati dunque creati laboratori di produzione della pasticceria, panetteria e pizzeria mentre, nel reparto Frutta e Verdura, è stato inserito anche un nuovo servizio di verdure tagliate, spremute, macedonie fatte al mattino. Al debutto anche il corner “Sushi Gourmet” con ricette giapponesi e piatti freddi e caldi preparati ogni giorno e disponibili anche su prenotazione.

Una tendenza che è ormai seguita da molte nuove aperture o restyling. In effetti, da un recente studio Nielsen, la fame degli italiani per i pasti pronti è in crescita, e proprio negli ipermercati ha visto un incemento del 41,4% – il più grande di tutti i formati – mentre in generale i pasti pronti sono aumentati del 23,4% a valore del 18,3% a volume, con un valore di mercato paro a 446 milioni di euro.

All’Auchan Collatina sono stati rinnovati anche i reparti Rosticceria e Gastronomia, che offrono oggi oltre 250 formaggi tipici e 80 tipi di salumi. L’ampio assortimento della Macelleria presenta una linea di prodotti convenienti, le linee di carne biologica e di filiera controllata e una selezione di carni piemontesi e del mondo, come l’Argentina, che si arricchisce con il banco servito, dove poter scegliere tra i tagli di carne più pregiati al mondo supportati dalla professionalità di macellai esperti.

Nel reparto Pescheria spicca la varietà di salmone in tutte le sue lavorazioni, sia per il banco servito (salmone intero, filetto, trancio e scaloppine) sia per il reparto “take away” (dal trancio alla tartare) sia per il vasto assortimento di affumicati e carpacci, oltre a 40 nuovi prodotti di congelato sfuso, dai frutti di mare ai funghi, che si possono acquistare secondo la quantità di prodotto che si desidera risparmiando sull’ambiente e sul portafoglio.

Ampliato infine il reparto biologico, con più di 500 prodotti biologici e 40 etichette Bio a meno di 1 euro, cui si aggiunge un intero reparto dedicato agli alimenti dietetici senza glutine.

Dove va lo Shopping: avanza il web, tiene la prossimità, l’atteggiamento è omnicanale

Tratta di comportamenti d’acquisto e scelte del consumatore tra le diverse alternative offerte del mercato, le cosiddette “polarità commerciali” (divise in Centri Commerciali, Parchi Commerciali, Centri Storici, Outlet, E-Commerce) l’ultima analisi di Trade Lab “Dove va lo shopping”?

Realizzata attraverso 3.000 interviste a individui dai 18 ai 74 anni, con lo scopo di indagare i comportamenti e le scelte in tema di polarità commerciali, pianificate e non pianificate, fisiche e virtuali, l’analisi ha fatto riferimento alle principali categorie merceologiche: alimentari, abbigliamento esterno e intimo, calzature, profumeria e cosmesi, elettronica di consumo, telefonia e beni per la casa.

Il negozio fisico soffre in tutte le sue declinazioni, mentre avanza il web, che però non sembra destinato a vincere ma piuttosto a integrare il processo d’acquisto, e anzi rallenta la sua corsa rispetto agli anni passati

dove shopping.

La ricerca va poi ad indagare le ragioni e le spinte che portano un consumatore ad acquistare in un luogo (centro commerciale extraurbano o negozio di prossimità, o web) piuttosto che in un altro, anche perché le variazioni sono forti tra le diverse categorie, con una “uscita dalle città” per l’elettronica da consumo e mentre nell’abbigliamento tende a essere favorita la città. A proposito di integrazione tra spazio fisico e virtuale, il click and collect dopo un inizio in sordina guadagna consensi. Nell’ultimo anno quasi un acquirente online su 5 ha ritirato il prodotto in un punto vendita fisico, e le categorie merceologiche più acquistate che sono Elettronica di consumo e telefonia (43,5%), Abbigliamento Esterno (22,6%) e Calzature (16,4%).

dove main per categoria

L’acquisto in più canali è ampiamente praticate, specie in alcune categorie quali l’abbigliamento e le calzature, ma anche i casalinghi.
dove multi per categoria

Altro tema cruciale e in grado di influenzare a monte le decisioni di dove acquistare un prodotto sno le fonti di informazione, con il prevedibile declino della stampa (ma i volantini sono ancora forti al nord specie nell’alimentare) e un avanzamento di web e social. Sempre sul fronte della omnicanalità, si impone l’uso del mobile per le ricerche all’interno del punto vendita.

fonti info
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Apre il 14 aprile Arese Shopping Center con oltre 200 negozi: Primark e Lego al debutto

Fervono i preparativi... foto Facebook Arese Shopping Center

Debutterà il 14 aprile, in anticipo sulle previsioni dell’anno passato, l’atteso centro commerciale Arese Shopping Center, fiore all’occhiello di Marco Brunelli (Finiper), con tante novità tra cui il debutto in Italia della catena di fast-fashion amata dalle ragazzine Primark e del Lego Certified Store. Sono oltre 170 i negozi ai nastri di partenza, che dovrebbero superare i 200, su un’area di 92.000 mq di GLA (Superficie lorda affittabile) nel sito dove un tempo sorgeva la fabbrica di automobili Alfa Romeo. Una zona di 2 milioni di metri quadrati (il doppio di quella su cui sorgeva Expo). Tra questi i “soliti noti” come Adidas, Benetton, Alcott, Bershka, Kiabi e H&M, mentre mentre la grande distribuzione sarà rappresentata dal “padrone di casa” con un Ipermercato Iper. La ristorazione vede il debutto nell’area milanese di 100 Montaditos (panineria spagnola già presente a Roma) ma anche Eataly e KFC.

 

Lego arrivano i mattoncini

Tra le novità dell’Arese Shopping Center, c’è il LEGO Certified Store, primo di una serie di negozi gestiti dalla business company Percassi, che saranno aperti nei prossimi anni su tutto il territorio nazionale.

All’interno con “Pick a Brick” sarà possibile acquistare mattoncini sfusi tra una vasta scelta di pezzi disponibili. Un’altra grande novità, disponibile a breve, sarà “Build a mini”: tutti potranno costruire, personalizzare e acquistare la propria minifigure LEGO.Oltre al completo assortimento di prodotti LEGO, saranno disponibili in anteprima prodotti della linea LEGO Creator Expert e prodotti esclusivi.

 

La carica degli (oltre) 200

La pagina Facebook ufficiosa “All’Arese Shopping Center” elenca ad oggi 172 negozi e punti di ristorazione: Primark, Adidas, Alcott , Benetton, Bershka, Brums, Calvin Klein, Calzedonia, Camicissima, Chicco, David Naman, Del Mare 1911, Desigual, Fiorella Rubino, Game7Athletics, Gas, Gutteridge, H&M, Harmont&Blaine, I Am Stores, Imaginarium, Imperial, Intimissimi, Jack&Jones , JD Sports, Kiabi, Levi’s- VF Group, Libero Milano, Liu Jo Jeans, Liu Jo Uomo, Mango, Massimo Dutti, Max Moda, Mixerì, Moreal, Momo Design, Motivi, Nara Camicie, Navigare, Negozio Boschini, New Balance, North Face, Nucleo, Nuna Lie, Nuvolari, Okaidi, Oregon, Original Marines, OVS, Oysho, Paul Taylor , Pellizzari abbigliamento, Pimkie, Piazza Italia, Pillo, Pull&Bear, Quore, Rinascimento, Roberta Biagi, Stradivarius, Superdry, Tally Weijl, Tezenis, Terranova, Timberland, The Disney Store, Tommy Hilfiger, Treesse, Via Condotti, Victoria’s Secret, Viva, Yamamay, Zara, Lego Certified Store, Toys Center, Gamestop, Barca Stores, Bata, Camomilla, Foot locker, Geox, Il Laccio Favole di scarpe, Nero Giardini, Nuna Lie, Pittarosso, Primadonna Collection, Principe calzature, Ritmo shoes, Scarpe & scarpe, Tata Italia, Valerio 1966, Vans, Via Maestra, Carpisa, Miriade, O Bag Store, Piquadro, Admenta, Bottega Verde, Capello Point, Douglas, Origani Cosmetics, JLD – Jean Louis David, Kiko Milano, L’Erbolario, Limoni, Nyx Cosmetics, Sephora, Mac, Bialetti, C’art, Casa, Claire’s, Dolfi Home, Esotica, Fazzini Home, Kasanova, Maisons du Monde, Thun, Tiger, Zara Home, Bijou Brigitte, Bluespirit, Fabiani Gioiellerie, Kaidor Gioiellerie, Pandora, Stroili oro, Swarovski, Locman, Swatch, 3 Store, Mediaworld, Tim, Trony, Wind, Vodafone, Mondadori Store, 100 Montaditos, Alice Pizza, Caffè Milani, Cremamore, Cioccolati Italiani, Daddy Nosh, Dispensa Emilia, Domori, Eataly, KFC (Kentucky Fried Chicken), Illy, La Piadineria, Lindt, Mc Donald’s, Nespresso, Picard, Portello Caffè, Ristò, Roadhouse Grill, Rolleat, Signorvino, Stecconatura, Wiener Haus, Yun Quick, Nau, Salmoiraghi & Viganò, Denti e Salute, Humanitas, Sanafir Wellness & Beauty, Salus Ortopedia, Urban Fitness (Palestra), Viridea, Lava e Cuce, MiniPoint services e Dog parking e toelettatura.

 

Pac 2000A Conad riqualifica il Cci di Fuorigrotta e nasce Azzurro Life&Shopping

PAC 2000A Conad, la cooperativa Conad che opera in Campania, Umbria, Lazio e Calabria, scommette ancora su Napoli aprendo a Fuorigrotta, uno dei quartieri più popolati della città, il centro commerciale Azzurro Life&Shopping.

Una sfida quella di aprire un centro commerciale, oggi, in una parte non facilissima della città, e per di più in una struttura precedente, il centro commerciale San Poalo, progettata negli anni ’90 e aperta nel 2000, ormai chiuso da anni. Soprattutto, una sfida quella di non abdicare alla qualità, proponendo un superstore Conad innovativo e marchi “forti” della fast fashion quali H&M e Ovs ma anche marchi quali Euronics, Pittarosso, Lovable, Gigi Bags, Idea Bellezza, AW Lab, GoVado, Ottica Lama, Kasanova, Jean Claude Coiffeur, il Mondo di Gege, 3 Store e Poste Italiane.

La struttura consiste di 19 punti di vendita e i molteplici servizi su una superficie di 9.822 mq (1.784 mq destinati alla galleria e 8.038 mq alle attività commerciali), è in grado di soddisfare un bacino d’utenza di circa 300mila persone nell’arco di 10 minuti di spostamento e garantisce occupazione stabile a 300 addetti.

La hall del complesso vista dalla galleria.
La hall del complesso vista dalla galleria.

Frutto dell’investimento economico di PolisRe srl, azienda creata da PAC 2000A per la realizzazione del progetto con un investimento di oltre 6 milioni di euro, la riqualificazione urbana dell’ex parco commerciale San Paolo ha l’ambizione di contribuire ad alimentare la ripresa nel territorio della città di Napoli, che ha risentito più di tante altre degli effetti negativi della crisi economica.

«Abbiamo lavorato in un territorio delicato – dichiara l’amministratore di PolisRe Giovanni Albano – dove ancora oggi è difficile attrarre investitori, marchi nazionali e internazionali. L’apertura di Azzurro Life&Shopping è sicuramente una vittoria e vuole essere anche un esempio, oltre che uno stimolo, del fatto che fare impresa nella legalità è una possibilità concreta. Un risultato molto positivo ottenuto grazie anche alla tangibile presenza delle istituzioni e attraverso un percorso legale estremamente virtuoso con la cooperativa PAC 2000A che fa parte del patto antiracket».

Tra i servizi presenti ci sono: postazioni Wi-Fi, collegamenti Internet diretti, postazioni ricarica portatili e telefonini, sportelli bancomat, macchine per stampe digitali e sviluppo foto e il servizio di copisteria offerto da Poste Italiane, pensato anche per i circa 20 mila studenti universitari che gravitano nell’area.

Non manca una food court, sia esterna sia interna, con una variegata offerta che va dalla ristorazione specializzata di “Napoli nel Cuore” e della caffetteria “I Love Puro” alle yoghurterie e gelaterie.

I vertici di PAC2000 Conad durante la conferenza stampa di presentazione del complesso commerciale.
I vertici di PAC2000 Conad durante la conferenza stampa di presentazione del complesso commerciale.

Il nuovo Conad Superstore si aggiunge ai 52 punti di vendita Conad, Conad City, Margherita Conad e ai due Sapori&Dintorni in via degli Alabardieri e nella stazione ferroviaria di Napoli Centrale aperti da PAC 2000A.

Percassi va ancora a segno: il primo Lego Certified Store apre ad Arese l’estate prossima

Debutterà nel nuovo centro commerciale di Arese di Percassi, la cui apertura è prevista per l’estate 2016, il primo Lego Certified Store d’Italia. Dopo Victoria’s Secrets e l’annunciatissimo Primark, anch’esso previsto ad Arese, in provincia di Milano, Percassi dunque ha stretto accordi anche con Lego per aprire i primi negozi italiani del marchio.
Lo store di Arese, che come tutti i suoi “compagni” presenti in vari Paesi europei e asiatici e in varie località USA, proporrà esclusivamente prodotti Lego, sarà il primo di una serie di negozi gestiti dalla business company Percassi, che verranno aperti nei prossimi anni su tutto il territorio nazionale.

I Lego Certified Store sono concepiti per offrire una full-immersion nel mondo dei mattonicini che creati a Billund (Danimarca) nel 1958 hanno conquistato il mondo. Sarà infatti possibile vivere esperienze di gioco esclusive, oltre a trovare un assortimento completo di tutti i prodotti dell’azienda danese.

Percassi è una società che gestisce brand propri, come Kiko Milano, Madina, Womo e Bullfrog nella cosmetica, Vergelio nelle calzature, Atalanta in ambito sportivo, 30Polenta nella ristorazione, o in partnership come Billionaire Italian Couture nell’abbigliamento. L’House of Brands si occupa dello sviluppo e gestione delle reti commerciali di grandi marchi, quali Gucci, Polo Ralph Lauren, Nike, Victoria’s Secret e Lego Group. In passato Percassi, oltre a sviluppare i negozi del gruppo Benetton in tutto il mondo, ha contribuito all’ingresso e alla diffusione in Italia dei marchi del gruppo Inditex (Zara, Massimo Dutti, Oysho, Pull and Bear, Bershka, Stradivarius) e di Swatch, Calvin Klein, Guess, Tommy Hilfiger e Levi’s.

La business company è attiva anche nel settore Real Estate con grandi progetti immobiliari nel settore commerciale e direzionale.

Nel 2015 9 milioni nei Cci gestiti da Promos. Food court e un nuovo design district nel 2016

Chiude un 2015 positivo nonostante le difficoltà del comparto Promos, che gestisce due centri commerciali: Valmontone Outlet (Roma) e Palmanova Outlet Village. In attesa che nel 2016 apra il nuovo Scalo Milano. Da gennaio ad oggi sono stati infatti registrati oltre 9 milioni di visitatori (+3% rispetto al 2014), e un fatturato totale in crescita del 3% rispetto all’anno precedente. Inoltre, sono stati siglati 51 nuovi contratti di leasing con brand di primaria importanza, per 9.650 mq di GLA (Superficie Lorda Affittabile) complessiva. Ben 24 di questi contratti sono relativi a nuove aperture. Tra queste: Manila Grace e Aldo Bruè a Palmanova, Liviana Conti, Braccialini, Jeep, O Bag, Sandro Ferrone, Melluso e Stroili Oro a Valmontone.

 

Valmontone punta sulla food court

A poco meno di un anno dall’inizio della gestione Promos, il Valmontone Outlet conferma la sua leadership di outlet più frequentato d’Italia, con 6,2 milioni di visitatori nei 12 mesi, e picchi di visitatori nel weekend di oltre 50.000 persone al giorno (30.000 persone in 4 ore in occasione del Black Friday del 27 novembre 2015). Nel corso del 2015 è stato avviato un importante piano di restyling, che vedrà il suo completamento nel corso del prossimo anno. Sono state inoltre ideate nuove attività promozionali e occasioni di shopping a prezzi ulteriormente scontati, oltre alla proposta di un ricco calendario di eventi gratuiti e partnership strategiche per favorire l’attrazione di flussi turistici. E il 2016 si apre con importanti novità: l’avvio di iniziative di alto livello nell’ambito dell’incentive travel e la realizzazione del primo esempio di Food Court in un outlet italiano. Occuperà un’area di 3.000 mq, con 10 unità commerciali in cui troverà spazio un’offerta gastronomica di qualità, con caffè, ristoranti, pizzerie e fast food, dai format innovativi, con un alto livello di servizio e fortemente distintiva rispetto alle altre strutture commerciali nel bacino di utenza.

 

Nel 2016 apre Scalo Milano, tra fashion, food e design

Nel 2016 è previsto il debutto di Scalo Milano, l’innovativo City Style ideato e sviluppato da Promos, che aprirà alle porte del capoluogo lombardo. Uno spazio votato all’eccellenza dei mondi Fashion, Food e Design – per la prima volta insieme in un progetto organico.

Elemento di forte distinzione, presentato al recente Mapic 2015, sarà il Design District: un’area di 18mila mq, ispirata ai celebri design district di Miami e New York, che, con circa 40 unità a metratura variabile, ospiterà un’offerta di alto livello, dal mobile ai complementi, con protagonisti gli showroom e le boutique monomarca di tutti i grandi nomi italiani dell’arredo e del lifestyle. Un modello di distribuzione fortemente innovativo e di grande attrattività per il settore casa e arredo, grazie alle sempre più importanti sinergie con le altre categorie merceologiche presenti a Scalo Milano (la moda e l’enogastronomia di alto livello), nonché alle iniziative previste in campo formativo (con la Scuola di Alta Formazione Fondazione Machina Lonati Fashion and Design Institute) e artistico (con il progetto Piazze d’artista avviato ad Artissima 2015).

«In questo particolare momento storico è fondamentale lavorare per potenziare l’attrattività delle strutture – ha commentato Tomaso Maffioli, Amministratore Delegato di Promos -. Per questo abbiamo da tempo avviato un percorso di innovazione, per tutte le strutture del nostro portafoglio, fatto di idee nuove e investimenti concreti. Vogliamo favorire una graduale trasformazione del mercato, convertendo le strutture esistenti in vere e proprie destinazioni per il tempo libero. Gli ottimi risultati del 2015, sia in termini di visitatori che di fatturato, confermano ancora una volta la validità della nostra strategia e ci motivano per le sfide future».

Cncc Christmas Meeting: i centri commerciali si confrontano con le istituzioni e premiano i retailer

Una giornata tutta dedicata ai centri commerciali, quale settore strategico per l’economia italiana, quella in programma il 16 dicembre a Milano e organizzato dal Consiglio nazionale dei centri commerciali.

Il Christmas Meeeting si aprirà infatti con il convegno Due miliardi di visitatori verso: Terzo settore, Cultura, Istituzioni aperto dal punto sullo stato del settore e sull’evoluzione del ruolo del “mall” in uno scenario di trend e cambiamenti a cura del presidente del Cncc e Head of Retail Beni Stabili SIIQ Massimo Moretti e con l’intervento di Giuseppe Roma, senior advisor CENSIS e Segretario Generale RUR. Il confronto sarà poi con personaggi politici e istituzionali (Linda Lanzillotta, Vicepresidente del Senato, Claudia Mannino, Parlamentare, Francesco Paolo Sisto, Parlamentare e Presidente di Commissione, Trifone Altieri, Parlamentare), rappresentanti del terzo settore (Massimo Maria Molla, Presidente AVIS Milano) e giornalisti (Roberto Giacobbo, vice direttore RAI 2).

Incontri e tavole rotonde saranno poi dedicati ad approfondire alcuni temi come temporaryshops, tourism retail, progettazione integrata dei centri commerciali, sostenibilità, food experience, omnicanalità & e-commerce, retail mix, con la presenza e il coinvolgimento attivo dei principali player del settore.

Il Christmas Meeting sarà anche l’occasione per la proclamazione dei vincitori del Cncc Marketing & Reatailer Awards, l’iniziativa alla prima edizione organizzato con lo scopo di coinvolgere tutti gli attori della filiera, e quindi anche le insegne che hanno scelto il canale di vendita dei centri commerciali, e di creare un dialogo aperto e una contaminazione potenziante tra i vari settori dell’industria dei centri commerciali, che hanno come punto di riferimento il Cncc, stimolando la crescita e la qualità dell’offerta nelle shopping gallery e promuovendo una cultura dell’eccellenza e dell’innovazione.

Al Centro Sarca Le Biosfere invitano a scoprire l’ecosistema italiano

Inaugurata qualche giorno fa al Centro Sarca di Milano (Sesto San Giovanni) rinnovato, prosegue fino al 31 gennaio l’iniziativa Le Biosfere, tre padiglioni tematici per consentire ai visitatori di seguire e vivere tre percorsi esperienziali: BioSfera Alpi, BioSfera Mediterraneo e BioSfera Nutrizione.

I percorsi si sviluppano su due canali: attraverso la biodiversità italiana e alla scoperta della salutare dieta mediterranea. In ogni biosfera si entra in un habitat specifico, curato anche dal punto di vista tecnologico per consentire una esperienza sensoriale e interattiva, con monitor touch, proiezioni immersive grazie a video proiettori che animeranno a 180 gradi gli spazi e area lab dotata di moduli sensoriali.

Nelle Biosfere Alpi e Mediterraneo si possono sentire i profumi e le essenze, ascoltare i suoni, vedere e toccare gli ambienti tipici delle montagne alpine o della macchia mediterranea. Le scenografie nelle biosfere sono infatti composte da vere piante e display interattivi che raccontano caratteristiche, differenze e storie dei rispettivi habitat. Anche temperatura e umidità percepite sono quelli propri dei diversi territori. Nella BioSfera Nutrizione i display mostrano in cosa consiste la dieta mediterranea, che dal 2010 è patrimonio dell’umanità per l’Unesco, quali sono le regole di una corretta alimentazione e il giusto stile di vita con consigli e trucchi dal mondo della gastronomia.

Copia di Biosfere_CentroSarca4

Oltre che all’interno delle biosfere, questi contenuti possono essere scoperti attraverso il Sentiero della conoscenza, un percorso che permette, con l’app Biosfere creata per l’occasione, di approfondire i temi della manifestazione. C’è anche un luogo ludico: La valle dei selfie, dove i visitatori immersi in paesaggi tipici delle Alpi e del Mediterraneo possono scattarsi delle foto, che verranno pubblicate sulla pagina Facebook di Centro Sarca.

Il progetto Le BioSfere, ideato dall’agenzia di pubblicità Amikaj di Milano, lancia un nuovo concetto di Mall Experience, che Igd Spa sta proponendo all’interno dei centri commerciali di sua proprietà, ed in modo particolare il Centro Sarca, uno dei suoi fiori all’occhiello ed oggetto di recente restyling.

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