CLOSE
Home Tags Coop Alleanza 3.0

Tag: Coop Alleanza 3.0

Coop Alleanza 3.0 lancia i pelati da filiera etica

Riscatto, accoglienza, legalità, occupazione: sono alcuni dei valori racchiusi nei pomodori pelati con l’etichetta “Riaccolto, la Terra della Libertà” presenti per tre mesi a decorrrere dal 19 febbraio i negli oltre 360 supermercati e ipercoop di Coop Alleanza 3.0 presenti in Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Lombardia (nelle provincie di Mantova e Brescia) Emilia – Romagna, Marche, Abruzzo, Puglia, Basilicata, Sicilia.

L’iniziativa è promossa da Coop Alleanza 3.0 e Legacoop Puglia che insieme sostengono l’Associazione Ghetto – Out Casa Sankara, “start up etica” nata 4 anni fa nel Foggiano, da una sinergia tra Regione Puglia, associazionismo e movimento cooperativo, che con il suo prodotto da filiera etica racconta una storia di riscatto civile e sociale.

L’associazione gestisce uno spazio progettato quale alternativa alle condizioni disumane dei ghetti; nell’azienda agricola, con circa 14 ettari di terreno e una vecchia rimessa di proprietà della Regione Puglia, i giovani migranti fuggiti dal ghetto e costituiti in associazione lavorano la terra in autonomia e abitano con le loro famiglie.

Per sviluppare il percorso di emancipazione è nato il progetto di produzione di pomodori e, con la collaborazione di Conserva Italia, trasformazione in confezioni di pelati da 400 grammi.

I barattoli dei pelati “Riaccolto, la Terra della Libertà” non contengono quindi solo gli pomodori pugliesi ma anche la dignità umana e del lavoro, e un’esperienza di acquisizione di autonoma per i lavoratori dei campi.

Sul pdv

Ai pelati “Riaccolto”, Coop Alleanza 3.0 dedica un apposito spazio espositivo in cui i soci e i consumatori potranno trovare il primo prodotto dell’Associazione Ghetto Out – Casa Sankara con le principali informazioni del progetto. Inoltre, soci e i consumatori potranno acquistarli a un prezzo speciale, più alto della media dei prodotti simili, per contribuire ad aiutare lo sviluppo di questa piccola realtà, e così seminare legalità e diritti e consolidare un modello che potrà estirpare lo sfruttamento diffuso nel settore. Inoltre, condividendo sui social – Twitter, Facebook, Instagram – il proprio acquisto, con l’hashtag #CasaSankara e taggando Coop Alleanza 3.0, i soci e consumatori potranno testimoniare la propria scelta etica.

“La cooperazione di consumo si ispira a valori fondamentali quali la libertà e la democrazia, la giustizia sociale e la solidarietà: per questo Coop Alleanza 3.0 sostiene questa iniziativa chiedendo la partecipazione anche dei soci Coop e dei consumatori. È storico e sempre vivo l’impegno di Coop Alleanza 3.0 e delle realtà della cooperazione a diffondere la cultura della legalità e promuovere un’economia giusta ed emancipata dallo sfruttamento.” dichiara il presidente di Coop Alleanza 3.0, Mario Cifiello “Con questa campagna, Coop Alleanza 3.0 e Legacoop Puglia vogliono sensibilizzare concretamente i consumatori e tutti gli stakeholder sul tema dell’illegalità, delle sue cause e delle sue conseguenze: oggi il rischio è che l’impresa “cattiva” scacci quella buona e che la ricerca del prezzo più basso cancelli i diritti delle persone. I pelati dell’Associazione Ghetto Out – Casa Sankara sono la dimostrazione che un’altra economia, un altro modo di intendere il lavoro e le scelte di acquisto da parte dei consumatori sono possibili.”

“La filiera etica nata a Casa Sankara è un tassello che si aggiunge nella costruzione di quella società inclusiva sognata con Stefano Fumarulo” dichiara il presidente di Legacoop Puglia, Carmelo Rollo “È la testimonianza di cosa accade quando il percorso etico del sistema cooperativo si mette a disposizione del territorio e crea valore, per tutti. Per una terra da sempre identificata come terra di illegalità che diventa luogo di riscatto, grazie anche al supporto della Regione Puglia; per le persone che non avevano voce e con il lavoro, quello buono, hanno affermato la propria dignità; per la comunità che oggi beneficia di una realtà “unica” e da considerare una risorsa. Il Riaccolto della libertà è tutto questo e sa di buono”.   

“Il marchio dei pelati che oggi esce in tutta Italia è la realizzazione di un sogno. Abbiamo finalmente realizzato qualcosa che abbiamo sognato per otto anni. Siamo andati per gradi: abbiamo pensato prima a darci un tetto dignitoso sopra la testa, poi ad avere un lavoro con un pagamento giusto. Queste erano le cose che sognavamo con Stefano Fumarulo.” dichiara Mbaye Ndiaye, referente di Casa Sankara “Già allora io immaginavo un marchio tutto nostro, di noi africani, che potevamo diventare protagonisti prendendo in mano il nostro avvenire. Questo, mi sono detto, è l’unico modo di lottare contro il caporalato. Stefano non c’è più, ma le sue idee sono vive. La sua idea è questo marchio. Il presidente di Legacoop Puglia Carmelo Rollo è uno dei testimoni della realizzazione di Riaccolto, che per me è il marchio della dignità”. 

Coop Alleanza 3.0: il documentario sul Coronavirus. Il video

A quasi tre mesi dall’inizio dell’emergenza Covid-19, Coop Alleanza 3.0 ha voluto raccogliere nel documentario “Coronavirus, un’ordinaria giornata particolare” le testimonianze dei lavoratori della Cooperativa e dei volontari delle associazioni del terzo settore che sono al fianco delle comunità, dei territori in questo difficile momento.

Il documentario è un diario corale in cui si ripercorrono i momenti cruciali dell’emergenza Covid-19, che ha delineato nuove priorità e ridisegnato i confini delle esigenze quotidiane, attraverso storie che fanno sentire la comunità parte di una storia condivisa.

Coronavirus, un’ordinaria giornata particolare” è disponibile sul sito di Coop Alleanza 3.0 al link all.coop/vicinidistantiinsieme e sul canale Youtube della Cooperativa.

Il documentario è un modo di dire grazie a tutti per l’impegno straordinario, ascoltando le voci di una umanità pulsante e viva che parla un linguaggio comune: quello dell’inclusione, della solidarietà e della cooperazione perché è solo pensando da comunità che supereremo insieme questa emergenza. Coronavirus, un’ordinaria giornata particolare si focalizza anche sulle nuove relazioni “a distanza di un metro”, sulle nuove forme di solidarietà, sulle azioni derivanti dall’essere una cooperativa vicina alla comunità, alla vita delle persone, e del territorio.

Amici di casa Coop debutta al parco commerciale Meraville a Bologna

Taglio del nastro sabato 15 settembre, al parco commerciale Meraville, a Bologna, in viale Tito Carnacini 41, per “Amici di casa Coop”, il negozio di Coop Alleanza 3.0 interamente dedicato agli animali domestici. Salgono così a due i punti vendita di “Amici di casa Coop” in città: il primo si trova infatti al Centro commerciale Lame.
Al taglio del nastro hanno partecipato il presidente del Quartiere San Donato-San Vitale, Simone Borsari, il direttore Progetto pet store di Coop Alleanza 3.0, Luca Bussolati, e il presidente del Consiglio di zona soci, Enrico Ardizzoni.
“Amici di casa Coop” del Meraville si aggiunge agli altri inaugurati dalla Cooperativa a partire dallo scorso anno: oltre ai negozi bolognesi si contano anche Canalina a Reggio Emilia e Il Correggio (Re), Esp a Ravenna, Le Mura a Ferrara, Maranello (Mo) e I Gelsi a Modena, Spinea Center (Ve) e Giorgione a Castelfranco Veneto (Tv).

Con un’area vendita di 400 metri quadrati, il punto vendita “Amici di casa Coop” è caratterizzato da una vasta offerta specializzata di prodotti e servizi. In un ambiente pensato per il comfort degli animali e dei clienti, è possibile trovare un assortimento di circa 4.500 articoli, con particolare attenzione ai cibi per cuccioli e gattini, agli alimenti monoproteici e a quelli per le diete indicate nel trattamento delle principali patologie di cani e gatti. Ampio spazio anche alla proposta non alimentare, come l’igiene, la cura, la bellezza, il gioco e gli accessori dedicati agli amici a quattro zampe e ad altri animali. L’offerta particolarmente vantaggiosa e conveniente, con promozioni su diversi prodotti, è il tratto distintivo del nuovo negozio. “Amici di casa Coop” propone anche servizio di toelettatura per cani, su appuntamento, servita e self service. A disposizione della clientela ci sono sei addetti, amanti degli animali e appositamente formati da veterinari dell’Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani (Anmvi). Il negozio è aperto dal lunedì al sabato dalle 9 alle 21 e la domenica dalle 10 alle 20.
Spazio anche alla solidarietà: nel negozio “Amici di casa Coop” è infine attiva in modo permanente la raccolta solidale di alimenti e prodotti per animali: il cibo e il materiale raccolto viene donato alle associazioni che operano sul territorio della comunità che partecipa alla raccolta. Per il negozio che si inaugura oggi, l’associazione destinataria delle donazioni del cestone permanente è TUTANIBO – Tutela Animali Bologna 1891, mentre quella destinataria delle donazioni del progetto Buon Fine è il Circolo La Fattoria del Pilastro.

 

Incontri mensili per proprietari e amici a quattro zampe

“Amici di casa Coop” si propone inoltre come un riferimento per tutti gli amanti degli animali, con eventi dedicati ai proprietari di animali, incontri con veterinari ed educatori cinofili: infatti a partire da settembre fino a dicembre si terranno incontri mensili, a ingresso libero e gratuito, aperti anche agli animali, in collaborazione con l’Anmvi e gli educatori cinofili di Pink 82, Sparta ASD e Max Vismara.

Ad esempio il 6 ottobre dalle 16 alle 18, nel negozio del centro commerciale Lame, e il 13 ottobre, nel punto vendita del parco commerciale Meraville, dalle 16 alle 18 è previsto l’appuntamento “Ma in che lingua abbai?” in cui si illustreranno tutti i linguaggi attraverso cui il nostro cane comunica con noi e con gli altri animali a cura dell’agenzia Pink 82.
Il 20 ottobre, in entrambi i pet store, dalle 16 i medici veterinari dell’Anmvi mostreranno invece le basi di primo soccorso ai pet, come capire quando un animale sta male, le tecniche di base per manipolarlo, somministrargli le terapie più comuni e preparare un kit di primo soccorso per fronteggiare le emergenze. Tutte le ofnromazioni sufli appuntamenti  (maggiori info su all.coop/amicidicasacoop).

Un aiuto in un sacchetto: “Dona la Spesa” di Coop Alleanza 3.0 in 329 punti vendita

Un aiuto in un sacchetto. Si può aiutate chi è in difficoltà anche facendo la spesa. Sabato 5 maggio in 329 punti vendita di Coop Alleanza 3.0 sparsi per tutta Italia si svolgerà l’iniziativa “Dona la Spesa”. Dal Friuli-Venezia Giulia alla Sicilia passando per tutte le regioni in cui è presente la più grande cooperativa italiana di consumatori e in collaborazione con tantissime realtà che operano sui territori nel campo della solidarietà, quel giorno i clienti che si recheranno a fare la spesa in uno dei punti vendita tra ipermercati, supermercati e negozi di prossimità troveranno all’ingresso del punto vendita volontari Coop o delle associazioni aderenti – riconoscibili grazie ad apposite pettorine – che distribuiranno delle shopper per la raccolta e un volantino con l’elenco dei prodotti da donare. Tutti prodotti di prima necessità non deperibili come olio, tonno, legumi in scatola, farina, zucchero, biscotti e prodotti per la colazione, pasta, riso, alimenti a lunga conservazione, articoli per l’igiene della persona e della casa e articoli per l’infanzia.

Un’iniziativa che si ripete periodicamente con risultati sempre incoraggianti. Nelle due raccolte organizzate nel corso del 2017 da Coop Alleanza 3.0 e Coop Sicilia, a maggio e ottobre, si raggiunsero in totale le 479 tonnellate di prodotti, che furono messe a disposizione di migliaia di famiglie in difficoltà. E anche quest’anno i risultati dell’iniziativa saranno comunicati nei manifesti e nelle locandine che verranno affissi nei negozi coinvolti.

L’iniziativa è organizzata con la rete di volontariato e le istituzioni locali, in collaborazione con 377 realtà su tutto il territorio, col sostegno dei soci volontari Coop per la parte di presidio e promozione. Le donazioni andranno in favore di persone e famiglie in difficoltà, rimanendo all’interno della stessa comunità che partecipa alla raccolta. All’iniziativa aderisce anche Distribuzione Centro Sud (con l’ipercoop di Guidonia, in provincia di Roma), società controllata da Coop Alleanza 3.0.

La vacanza entra nel carrello degli italiani: il sondaggio di coop.it

I viaggi sono entrati nel carrello della spesa di tanti italiani.

Lo confrema Stefano Dall’Ara, presidente del Robintur Travel Group, di proprietà di Coop Allenza 3.0. E lo dimostrano i numeri: il Gruppo ha chiuso il 2017 con un volume d’affare di 253 milioni di euro e ha superato i 500 milioni con i ricavi diretti, mentre le nuove Agenzie Viaggi Coop stanno segnando un + 17,3% del portafoglio rispetto all’anno precedente.

Quindi i consumatori stanno premiando la scelta di  aprire le nuove agenzie fisiche.

Questo non esclude, però, che in futuro si vadano a potenziare anche la multivcanalità e i servizi online.

Dall’indagine emerge infatti che la tradizionale offerta online, pur soddisfacendo la richiesta di risparmio, non sempre soddisfa poi in termini di servizi correlati alla vendita. Anzi: al momento di gestire rimborsi, prenotazioni molti siti finiscono con lo scontentare profondamente il cliente (anche per la scarsa trasparenza di alcune tariffe).  Ben diversamente, quindi, da quanto può invece offrire una consulenza fisica, che si rivela un punto di riferimento qualificato.

Le vacanze degli italiani

Ma cosa piace agli italiani?

Innanzitutto il mare, scelto  dal 50% del campione- ci racconta  il sondaggio “Le vacanze degli italiani”, curato dal portale coop.it.

E poi l’Italia, preferita dal 61%, anche se le mete più “in” fino allo scorso anno (Puglia, Sardegna e Campania) perdono terreno rispetto a Emilia Romagna, Lazio e Liguria.

All’estero vanno invece per la maggiore Spagna, Grecia e Croazia, in calo Egitto, Maldive e Thailandia.

Tra le richieste, speicca quella di località pet friendly, visto che il 32% degli intervistati non ha intenzione di separarsi dal proprio animale ed è disposto a pagare  tra il 5 e il 30% in più per portarselo dietro.

Quanto al contenuto dei bagagli, è una bella lotta: a vincere sono comunque i prodoti tecnologici e  (per gli ipocondriaci) le medicine.

Anche se poi, in netta contraddizione, tra i lifestyle più gettonati spiccano: cibo, sesso e cura del corpo, mentre l’uso pc/internet risulta fanalino di coda!

 

 

 

 

Parte la seconda edizione di “Opera tua”, e con la spesa Coop salva il capolavoro

Salvare i capolavori dell’arte italiana facendo la spesa? Possibile con “Opera Tua”, l’iniziativa di Coop Alleanza 3.0 giunta alla sua seconda edizione, che nei prossimi mesi proporrà ai suoi clienti nei circa quattrocento negozi in tutta Italia una sorta di percorso a tappe attraverso otto patrimoni artistici di altrettante regioni italiane bisognosi di tutela. L’obiettivo è coinvolgere i clienti nella scelta di quali progetti sostenere.

 

Il territorio, tra prodotti e arte

Ogni mese da aprile fino a novembre sarà dedicato a una regione italiana. Nei punti vendita della prima cooperativa italiana di consumatori (circa 2,5 milioni di soci) i prodotti di una regione con il marchio “Sapori si parte!” saranno valorizzati in affiancamento a due gioielli artistici dello stesso territorio. I clienti potranno assaggiare le specialità, acquistarle se vorranno, e votare online per contribuire alla scelta di quale tra i due capolavori riceverà il contributo economico per la sua salvaguardia.

Le regioni interessate dalla campagna Coop:

Si è partiti il 2 aprile con la Puglia (fino al 30 saranno presentati “San Nicola e storie della sua vita” alla Pinacoteca metropolitana di Bari e “San Nicola con Adeodato e i tre fanciulli” nella Chiesa San Nicola Trimodiense di Andria. Poi, dal 2 al 31 maggio toccherà alle Marche, con il “Ritratto di Padre Matteo Ricci” ai Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi, a Macerata e con il monumento a Raffaello Sanzio di Urbino. A giugno, dall’1 al 30, spazio alla Sicilia con il “Ritratto di gentiluomo” al Museo Civico del castello di Ursino a Catania e con “Santa Rosalia” al Tesoro del Duomo del Museo Diocesano di Messina). A luglio, dall’1 al 31, si va in Romagna: si contendono l’interesse dei clienti Coop il codice “Malatestiano D.XXVII.3” alla Biblioteca Malatestiana di Cesena e il “Cristo morto” del Museo Nazionale di Ravenna). Ad agosto protagonista il Friuli-Venezia Giulia (il “Sarcofago del sacerdote Khonsu Pa-Di-Amon XXI dinastia” del Civico Museo di Storia e arte di Trieste e la “Serie di 12 sculture lignee dal XIV al XVIII sec.” del Museo etnografico di Palazzo Giacomelli a Udine). L’autunno inizia con la Basilicata (1-30 settembre) che propone “Santa Lucia” nella chiesa rupestre di Santa Lucia alle Malve e “Sant’Antonio Abate” al Sasso Caveoso, entrambe opere a Matera. A ottobre ecco l’Emilia, con “in gara” la “Pala di San Sebastiano” al Duomo di Modena e l’“Annunciazione con i Santi Caterina e Sebastiano” al complesso monumentale della Pilotta a Parma. Si finisce dall’1 novembre al 30 novembre in Veneto: le opere che si contendono i fondi sono “La Pietà del Battistero” nella Basilica di San Marco di Venezia e il monumento “Ai Fratelli Pasini” in piazza IV Novembre a Schio (Vicenza).

Per il 2018, l’investimento di Coop Alleanza 3.0 per il recupero delle opere ammonta a 150 mila euro (nel 2017 sono state “aiutate” sette opere per un ammontare di 100 milioni). Le opere da restaurare sono state scelte con Fondaco Italia, società attiva nella valorizzazione dei beni culturali, in collaborazione con le istituzioni territoriali. Quest’anno “Opera tua” può contare anche sulla collaborazione dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Unesco.

Per votare l’opera da restaurare basta andare sul sito di Coop Alleanza 3.0 (www.coopalleanza3-0.it); la sezione dedicata al progetto è accessibile anche dalla short url all.coop/operatua. È possibile votare una volta per tappa. L’andamento dei voti sarà visibile sul sito e l’opera vincitrice verrà resa nota alla fine di ogni tappa. Online sarà possibile seguire il restauro, con informazioni sui tempi e l’avanzamento dell’intervento di recupero e valorizzazione dei diversi capolavori. Votando l’opera preferita, i soci potranno garantirsi, nell’arco dello stesso mese, uno sconto del 15%: negli iper sull’assortimento “Sapori, si parte!” (per un importo massimo di 100 euro) e nei super sul “prodotto totem” di ogni tappa, una specialità ad hoc molto rappresentativa di ogni regione.

Aperture della settimana: Coop, Penny, SiDi, Pittarosso, Lush

Un Supermercato Piccolo (Végé) apre a Castello di Cisterna

Un’impresa storica del Sud, Si.D.I. Piccolo Srl, attiva da 70 anni nella Distribuzione all’ingrosso e al dettaglio nell’area metropolitana di Napoli e nel Salernitano, socia di Gruppo VéGé, ha inaugurato un punto vendita  a insegna Piccolo a Castello di Cisterna (NA).
Il nuovo supermercato ha una superficie commerciale complessiva di 3.300 metri quadrati, di cui 1.300 dedicati a laboratori di pasticceria, panetteria e gastronomia per garantire a qualsiasi ora della giornata la disponibilità di prodotto fresco di produzione propria ai banchi del servito.
Tra i  reparti dedicati ci sono pescheria, macelleria, salumeria e una fornitissima enoteca oltre.
Non mancano un ristorante e bar/caffetteria interni. Il parcheggio esterno disone di 400 posti auto gratuiti.
Il punto vendita, che occupa circa 90 dipendenti, è il primo della Gdo nell’area metropolitana a Est di Napoli ad applicare l’orario di apertura non-stop dalle 8 alle 24. 

“La nostra è una presenza ampiamente consolidata a Castello di Cisterna, dove possiamo dire di essere di casa con un supermercato attivo da tempo – ha detto Raffaele Piccolo, titolare Si.D.I. Piccolo Srl -. L’apertura del punto vendita a Castello di Cisterna è motivo di grande soddisfazione per noi, sia perché ci offre l’opportunità di dare massimo spazio e risalto alla cultura del cibo di qualità che distingue da sempre la nostra offerta, sia perché si tratta di un importante passo in avanti nel progetto di sviluppo della rete vendita messo a punto in collaborazione con Gruppo VéGé”.

 

La Coop i Gelsi di Modena riapre rinnovata

Riapre la Coop “I Gelsi”, in via Vignolese 835, a Modena. La Coop si sviluppa su una superficie di 1.500 metri quadrati e impiega 105 lavoratori, 18 in più rispetto a prima dell’inizio dei lavori.
Complessivamente le iniziative di rilancio del centro commerciale, il cantiere del supermercato e dell’area “Salute & Benessere Coop”, insieme all’apertura del pet store “Amici di casa Coop”, hanno richiesto un investimento di oltre 4,7 milioni di euro.
Con i lavori di restyling trova spazio con affaccio in galleria il nuovo punto ristoro “Buona pausa Coop”, con 135 posti a sedere per un momento di pausa o un pranzo veloce. Si parte dalla colazione, con un buon caffè o un cappuccino accompagnato da un assortimento ampio di paste dolci e salate, spremute ed estratti. All’ora di pranzo ci sono oltre 190 ricette tra primi, secondi, contorni, insalate e piatti freddi, pizze classiche e alla pala, preparate anche nel forno a legna. L’area – dotata di wi-fi e prese per ricaricare cellulari e tablet – è stata pensata anche per eventi e ospita “Seminar libri”, lo spazio dedicato al book-crossing di Coop Alleanza 3.0.

Grazie ai lavori di restyling è stato ampliata e rinnovata l’area “Salute & Benessere Coop”, con tre farmacisti pronti a offrire supporto e consiglio per scegliere tra oltre 2.000 prodotti, tra cui farmaci senza obbligo di ricetta e parafarmaci, inclusi quelli a marchio Coop, oltre a prodotti per la cura della persona.
Nell’ambito del rilancio della galleria commerciale è da inserire anche l’apertura, a fine febbraio, del negozio dedicato agli animali domestici, “Amici di casa Coop”, anch’esso con affaccio in galleria.
Fino al 7 aprile, chi deciderà di diventare socio di Coop Alleanza 3.0 riceverà un buono spesa di 25 euro, utilizzabile entro il 22 aprile nella Coop rinnovata.
I clienti possono pagare la spesa in 11 casse di cui 4 fai-da-te e 7 tradizionali.

Photo © Elisabetta Baracchi

 

Un nuovo Penny Market debutta a Bisceglie: è il 365° in Italia

È il 47° Penny Market della Puglia e il secondo in città quello inaugurato a Bisceglie, in Via Bovio n. 324/326. L’apertura, 365a della rete italiana, insieme alle altre 20 previste per quest’anno fa parte del progetto di espansione di Penny Market Italia, all’interno di un piano d’investimenti che tocca i 167 milioni di euro tra il 2018 e il 2019. Il punto vendita di Bisceglie prevede l’inserimento di nuovo personale che andrà ad aggiungersi ai quasi 4.000 dipendenti italiani.
Ampio lo spazio ai prodotti tipici regionali forniti da aziende strettamente integrate nel territorio, in particolare per le categorie Freschissimi Salumi e Formaggi, Pane Fresco – preparato durante tutto l’arco della giornata – e la Cantina dei Vini, con circa 100 tipologie in assortimento. All’interno del punto vendita sarà presente anche la Macelleria, dove i clienti potranno apprezzare il meglio dei prodotti regionali disponibili e un banco Gastronomia e circa 60 prodotti a marchio privato CUOR DI TERRA con le migliori tipicità dei prodotti italiani.

Il layout e le caratterizzazioni interne sono il frutto dello sviluppo del nuovo concetto “Ambiente 3.0” di Penny Market, progettato per offrire ai clienti un’esperienza di acquisto di grande qualità ed efficienza. Gli accorgimenti verso l’efficienza energetica – isolamento, Led per l’illuminazione del negozio, nuove soluzioni per gli impianti di refrigerazione – contribuiranno a risparmi annui fino a 32.000 Kwh che si possono tradurre in circa 8,98 tonnellate equivalenti di petrolio non bruciate, con una mancata emissione di CO2 in atmosfera pari a 19,20 tonnellate.

 

Lush apre nella stazione di Termini a Roma

Ha aperto il 2 marzo in Stazione Termini a Roma il più grande negozio Lush in Europa in una stazione ferroviaria.
Lush Roma Termini si sviluppa su una superficie di 140 metri quadri progettata interamente nel nome della sostenibilità.
Il negozio conferma il piano di sviluppo del brand, che vede ad oggi la capitale protagonista indiscussa dell’espansione su territorio nazionale.

“Siamo orgogliosi di proseguire l’ampliamento della nostra rete di punti vendita nella capitale e regalare ai cittadini romani e a tutti i viaggiatori d’Italia un negozio capace di rispecchiare al meglio lo spirito innovativo di Lush. La scelta stessa della location racconta e abbraccia a pieno la filosofia del nostro brand, da sempre attento all’impatto ambientale anche in tema di trasporti. Viaggiamo da sempre,
e dove possibile, in treno piuttosto che in aereo e prediligiamo sempre i mezzi pubblici per ridurre quanto più possibile le emissioni di Co2. Questo nuovo store si aggiunge ai quattro negozi presenti in città e si affianca al negozio di Milano Stazione Centrale, a conferma di un percorso di crescita insieme a Grandi Stazioni Retail, nostro partner privilegiato sia per quanto rappresenta che per la sua peculiare presenza in tutto il territorio nazionale. Il nuovo store si colloca in una posizione strategica e di collegamento per tutto il territorio nazionale; rappresenta il nostro ringraziamento alla città di Roma e si propone di attrarre i viaggiatori che transitano dalla Stazione Termini, prediligendo il treno per i propri spostamenti a indicare una scelta 100% etica e sostenibile” ha detto Alessandro Andreanelli, Amministratore Delegato di Lush Italia.

 

Pittarosso arriva a Chiari (Bs)

PittaRosso, uno dei maggiori protagonisti italiani nella vendita di calzature e pelletteria con oltre 200 punti vendita in Italia e all’estero, ha aperto un nuovo punto vendita a Chiari (BS). Il nuovo negozio, con superficie di oltre 1.600 metri quadri, si trova all’interno di un Parco Commerciale completato dal food (Penny Market) e altri importanti tenant (Tigotà, MaxiZoo e KIK, quest’ultimo del gruppo tedesco Tengelmann)
Il brand, di proprietà del Fondo Inglese Lion Capital dal 2014, a seguito del passaggio di proprietà per 300 milioni dalla 21 Investimenti della famiglia Benetton, ha chiuso l’esercizio 2017 con un fatturato di oltre 400 milioni, in crescita rispetto al 2016.
L’advisor per il nuovo punto vendita è Luca Parrino Retail.

All’extracoop Esp di Ravenna la spesa da sabato ha un ostacolo in meno

Quotidianità e disabilità, un tema delicato che sabato prossimo incasserà una piccola buona notizia: il 10 marzo all’extracoop Esp di Ravenna di Coop Alleanza 3.0  saranno presentati due carrelli per la spesa “Caroline’s cart”. La Cooperativa, insieme all’associazione onlus “Il sorriso di Giada”, ha infatti acquistato un paio di dispositivi pensati e progettati per consentire a chi entra in negozio con una persona disabile, bambino o adulto, di fare compere senza dover utilizzare ulteriori carrelli e carrozzine. Un modo per permettere alle famiglie di fare shopping tranquillamente, senza doversi destreggiare con vari dispositivi.

I Caroline’s Cart sono stati ideati in USA e prendono il nome della figlia dell’inventrice, Drew Ann Long. Coop Alleanza 3.0 è la prima realtà della grande distribuzione in Italia a dotarsi dei Caroline’s Cart.

Saranno presentati nel punto vendita sabato 10 marzo alle 11.30 alla presenza di Ouidad Bakkali, assessore comunale alla Pubblica istruzione,  Paolo Gabrielli direttore di Territorio Ravenna di Coop Alleanza 3.0, Pamela Zingale presidente dell’associazione “Il sorriso di Giada”, onlus ravennate attiva nell’assistenza e supporto, anche materiale e psicologico, ai bambini e ragazzi con problemi di disabilità e alle loro famiglie,  e, in rappresentanza dei soci, il presidente di Zona, Matteo Ghetti. Nel pomeriggio alle 16.30 nell’area dedicata ai libri “Scelti per voi” di Librerie.coop dell’extracoop spazio al tema dell’autismo con la presentazione del libro “Se ti abbraccio non aver paura”di Fulvio Ervas, la vera storia di un viaggio in America tra Franco e suo figlio Andrea, affetto da autismo. Presenti lo scrittore Fulvio Ervas, Roberto Parmeggiani del Centro di documentazione handicap di Bologna, Pamela Zingale. A moderare il dibattito sarà il giornalista Mauro Sarti. 

Durante la giornata saranno presenti i volontari clown dell’associazione Perepè Tazum, onlus che si occupa di clownterapia, e gli animatori per il “trucca bimbi” presso lo spazio giocattolo dell’extracoop, per animazioni con giochi e intrattenimenti.

Leggi anche Anche i disabili possono fare shopping da Target, grazie agli appositi carrelli

8 marzo, Coop Alleanza 3.0 con Pink is Good sostiene un anno di ricerca

Otto marzo di nome e di fatto per Coop Alleanza 3.0 che decide di sostenere la ricerca sul tumore al seno, patologie che ogni anno in Italia colpisce 50mila donne, donano 30mila euro al progetto “Pink is Good” della Fondazione Umberto Veronesi con un obiettivo preciso: una borsa di ricerca annuale per la dottoressa Mariaelena Pistoni dell’Ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia.

La borsa di ricerca consentirà alla dottoressa Pistoni, 40 anni, laureata in Scienze Biologiche a Parma e specializzata a Londra, di proseguire i suoi studi su come è possibile agire sulle cellule tumorali del seno usando farmaci che influenzano il Dna, per gestire e ridurre le resistenze alle terapie in uso.

Con la donazione, accompagnata dalla campagna “Sostenere le donne è nel nostro Dna”, la Cooperativa intende dare un contributo concreto a un progetto rilevante dalla parte delle donne: che guarda alla salute femminile e, al tempo stesso, dà lavoro a una professionista di un settore, quello della ricerca medico-scientifica, che vive, specie in Italia, numerose difficoltà, e dove, ancora oggi, sono riservate agli uomini maggiori possibilità.
La borsa di ricerca viene erogata attraverso la Fondazione Umberto Veronesi, che grazie al progetto “Pink is Good” sostiene la ricerca scientifica d’eccellenza e promuove l’importanza della prevenzione contro i tumori femminili.
Ogni anno in Italia oltre 50.000 donne si ammalano di tumore al seno; negli ultimi tempi, la ricerca scientifica ha compiuto enormi passi avanti e più del 90% delle donne a cui il tumore è stato diagnosticato in fase iniziale riesce a guarire completamente.

Da sempre Coop Alleanza 3.0 celebra l’8 marzo sostenendo progetti di solidarietà in favore delle donne, in coerenza con i propri valori e il proprio impegno per dare risposte ai bisogni delle persone e delle comunità, in tutti i territori in cui è presente: 12 regioni italiane, dove conta oltre 400 negozi. Coop Alleanza 3.0, del resto, è un’impresa “al femminile”: su 22 mila dipendenti circa il 75% sono donne e la presenza delle lavoratrici nei ruoli di responsabilità sfiora il 42%, mentre nel gruppo dirigente supera il 28%. E anche tra i 2,5 milioni di soci della Cooperativa prevale la componente femminile: le donne sono più del 55%.

Tra le iniziative per le pari opportunità ci sono gli interventi per facilitare la conciliazione tra vita familiare e impegno lavorativo, con varie agevolazioni e forme di sostegno, dedicate in particolare alla cura della famiglia. 

EasyCoop cresce e sbarca a Mestre, Padova e Treviso

Si allarga sul territorio nazionale EasyCoop, il servizio di spesa online di Coop Alleanza 3.0: dal 13 febbraio debutta in Veneto a Mestre, Padova e Treviso, dopo che a metà gennaio era stato attivato a Modena, Reggio Emilia e Ferrara. Il servizio, inaugurato a Roma un anno fa, è stato inserito all’interno del Piano strategico 2017-2019 dell’insegna, che prevede una serie di azioni strategiche, che vanno dalla riqualificazione di un terzo della rete di vendita, all’innovazione, agli interventi su assortimenti e prezzi, fino all’introduzione di nuovi servizi e convenzioni in più ambiti di spesa rilevanti per le famiglie.

 

Il primo consuntivo

A un anno dall’avvio, EasyCoop ha ampliato la propria rete fino a includere territori e abitudini di spesa anche diversi e distanti. È attivo a Roma dai primi mesi del 2017, a Bologna da settembre, a Ferrara, Modena e Reggio Emilia da metà gennaio, nel Veneziano, a Padova e Treviso da metà febbraio.

«Dalle prime osservazioni è stato rilevato che nella Capitale EasyCoop sta registrando buone performance. A Bologna il servizio ha da subito ricevuto grande apprezzamento mostrando una crescita costante. Le città emiliane hanno risposto molto bene all’attivazione del servizio, l’area modenese in modo particolare: del resto, questi territori vantano una relazione storica con la Cooperativa e, al tempo stesso, si distinguono per una maturità digitale piuttosto elevata. La combinazione di questi due elementi ha consentito di servire fin dai primi giorni molte famiglie. Il Veneto in sole due settimane sta raggiungendo risultati importanti. Questo andamento positivo è un segnale importante: i consumatori riconoscono al servizio un valore reale, una risposta concreta alle loro nuove esigenze» è questo il primo “consuntivo” della cooperativa. Quanto ai passi futuri, “la priorità in termini generali è consolidare EasyCoop nelle aree in cui al momento è attivo per garantire un’offerta commerciale eccellente in un territorio già ampio, in cui il servizio raggiunge un bacino di 6 milioni di persone”. Il Sud dunque sembra che dovrà aspettare ancora un po’.

Con un assortimento di oltre 11 mila prodotti, oltre 3 mila dei quali freschissimi (frutta, verdura, carne, pesce, salumi, latticini), EasyCoop rappresenta la più ampia offerta oggi disponibile in Italia nell’e-commerce alimentare. Propone tutte le linee a marchio Coop, le grandi marche, tantissime specialità tipiche locali e alimenti per esigenze specifiche (come i senza glutine). La spesa online e si riceve direttamente sul pianerottolo di casa, e i prezzi sono gli stessi di un ipermercato, con ulteriori promozioni dedicate a chi acquista online.

Ad oggi, le aree servite da EasyCoop sono:

Lazio: Città di Roma

Emilia-Romagna: Bologna e provincia: Anzola, Baricella, Budrio, Calderara di Reno, Casalecchio, Castelmaggiore, Castel San Pietro, Castenaso, Crespellano, Galliera, Granarolo, Imola, Ozzano, San Giovanni in Persiceto, Malalbergo, San Lazzaro, San Pietro in Casale, Sant’Agata Bolognese, Valsamoggia e Zola Predosa. Ferrara e provincia: Cento, Pieve di Cento, Poggio Renatico e Terre del Reno. Modena e provincia: Carpi, Campogalliano, Castelfranco Emilia, Castelnuovo Rangone, Fiorano, Formigine, Maranello, Nonantola, San Cesario sul Panaro, Sassuolo, Soliera, Spilamberto e Vignola. Reggio Emilia e Rubiera.

Veneto: Padova e provincia: Abano Terme, Campodarsego, Camposampiero, Limena, Mestrino, Montegrotto Terme, Noventa Padovana e Piazzola sul Brenta. Treviso e provincia: Casale sul Sile, Mogliano, Paese, Preganziol, Quinto di Treviso, Silea, Villanova e Zero Branco. Mestre e altre località della provincia veneziana: Campagna Lupia, Dolo, Fiesso d’Artico, Martellago, Mira, Mirano, Noale, Santa Maria di Sala, Scorzè, Spinea e Stra.

 

Come è organizzato il servizio premiato con il Best Logistics Project

L’e-commerce viene gestito da Coop Alleanza 3.0 attraverso la società partecipata Digitail, specializzata in soluzioni digitali per la vendita al dettaglio, che opera insieme a partner di consolidata esperienza. Il servizio è studiato nel minimo dettaglio, ed è stato recentemente premiato come Best Logistic Project nell’ambito del Retail Forum 2017.

Le spese fatte su EasyCoop vengono preparate ed erogate da tre magazzini proprietari e dedicati, situati uno a Roma, uno a Bologna e uno a Padova: una soluzione logistica e operativa che consente di garantire la massima efficienza di servizio. Qualità, sicurezza e freschezza dei prodotti sono assicurate da metodi specifici per la conservazione, preparazione e trasporto dei prodotti, che avvengono sempre in ambienti controllati e alla temperatura corretta.

Il sito è facile da usare, intuitivo, personalizzabile e accessibile da qualunque device (PC, tablet e smartphone). I clienti possono creare più liste della spesa (anche per altre persone, per esempio i genitori anziani, che hanno difficoltà ad uscire a fare la spesa), salvarle e modificarle anche successivamente. Gli ordini si possono effettuare in qualunque momento, per un importo minimo di 50 euro. La scelta è tra oltre 11mila prodotti e la convenienza è assicurata: alle promozioni e offerte Coop si aggiungono tutte le iniziative speciali del canale online. Il servizio di consegna è disponibile dal giorno successivo a quello in cui viene effettuato l’ordine, dal lunedì al sabato dalle 8 alle 22, con fasce orarie e costi personalizzabili fino a un minimo di un’ora (per esempio 19.15-20.15). Il pagamento può essere effettuato online, oppure alla consegna con carta di credito, prepagata o bancomat. Inoltre, per una garanzia ancora maggiore, circa mezz’ora prima i clienti vengono avvisati via sms dell’orario preciso di consegna, con il dettaglio (nome e foto identificativa) dell’addetto che consegnerà loro la spesa e la posizione del furgone sulla mappa.

 

BrandContent

Fotogallery

Il database online della Business Community italiana

Cerca con whoswho.it

Diritto alimentare