Amadori ha chiuso il 2023 con buone performance e risultati economico-finanziari che confermano la solidità del gruppo: ricavi per 1.780 milioni di euro, Ebitda a 126 milioni di euro, risultato netto di 28,5 milioni di euro e patrimonio netto pari a 377 milioni di euro. Complessivamente la crescita del fatturato aziendale si è attestata al +2,5%, grazie all’aumento dei volumi e dei prezzi di vendita dei prodotti a valore, oltre agli importanti investimenti sulla filiera integrata italiana, che si conferma la principale risposta strategica per garantire competitività. Tra le azioni volte allo sviluppo e alla valorizzazione delle filiere si colloca la partnership strategica, a ottobre 2023, con Forno d’Oro – azienda specializzata nella produzione di affettati avicoli ad alto contenuto di servizio – che ha portato il gruppo ad aumentare la flessibilità operativa e a rafforzare ulteriormente la propria supply chain.
Con riferimento alle performance di vendita, il canale Gdo ha fatto registrare una sostanziale tenuta (+0,7% a valore), il canale normal trade è cresciuto del +2,3% a valore e il canale del fuori casa ha continuato la sua crescita, con il consumo italiano OOH che nel 2023 ha superato i livelli pre-Covid in valore assoluto, rappresentando così uno dei principali canali di sviluppo per Amadori. Nel corso dell’anno sono stati confermati e incrementati gli investimenti, portando a circa 70 milioni di euro l’impegno per potenziare il presidio lungo tutta la filiera integrata, che a fine 2023 occupa complessivamente oltre 9.300 addetti ed è formata da 19 siti produttivi (tra stabilimenti di trasformazione alimentari, piattaforme logistiche primarie, mangimifici e incubatoi), a cui aggiungono 16 centri di distribuzione tra filiali e agenzie e circa 800 allevamenti, sia a gestione diretta che in convenzione.
Grazie alle proprie filiere italiane, integrate e attente alla sostenibilità, Amadori punta a proporre un’alimentazione proteica variegata, di qualità e caratterizzata da diversi “colori”: dalle carni avicole (proteine “bianche”), alle uova e ovoprodotti (“gialle”), dalle carni di suino (proteine “rosa”, commercializzate attraverso il brand Lenti, acquisito nel 2022) alla linea “Veggy” Amadori (proteine “verdi”, a base di legumi). Un’ampia gamma di prodotti che testimonia il percorso intrapreso dal gruppo, per evolvere la sua offerta di proteine “naturali” e diventare la Protein Company italiana più sostenibile e innovativa, come sintetizzato dal nuovo corporate brand “Amadori – The Italian Protein Company”, attraverso un’offerta adatta a tutti i consumatori. In linea con questa visione, è stato varato il nuovo Piano Strategico 2024-2028, che prefissa gli obiettivi di medio-lungo termine e delinea il percorso che guiderà l’azienda nell’evoluzione a leader culturale e di mercato. Tra i diversi ambiti di crescita è incluso, fra l’altro, lo sviluppo della presenza nell’“Out of Home”: nel 2023 le catene di ristorazione in Italia hanno registrato una crescita annua a doppia cifra (circa l’11%) e rappresentano un’importante opportunità per sostenere la crescita aziendale.
“Il Piano Strategico 2024-2028 sarà un percorso in cui i nostri sforzi si concentreranno verso le direttrici principali di rafforzamento della brand reputation, la ricerca delle efficienze operative e la valorizzazione delle risorse interne, oltre alla riduzione della dipendenza da fattori esogeni, attraverso significativi investimenti. Questi obiettivi convergono verso un unico paradigma: concentrare le risorse nella creazione di valore” dichiara Denis Amadori, Amministratore Delegato del gruppo.


“L’assemblea dei soci mi ha onorato nuovamente della sua fiducia – spiega Vernocchi – indicando anche quattro nuovi vicepresidenti espressioni dei principali areali produttivi delle cooperative socie e delle filiere che rappresentano il cuore dell’attività di Apo Conerpo: Adriano Aldrovandi (Presidente FruitModena Group), Alberto Guerra (Vicepresidente Agrintesa), Massimo Passanti (Presidente Propar) e Aldo Rizzoglio (Presidente Patfrut). Al nostro fianco potremo contare anche sulla competenza, professionalità e visione strategica del nuovo Direttore Generale di Apo Conerpo, Daniele Maria Ghezzi, docente universitario e già direttore del consorzio per l’internazionalizzazione ‘Piacenza Alimentare’, principale realtà nazionale del settore con un centinaio di associati”. Classe 1979, Ghezzi riceve il testimone da Gabriele Chiesa che ha diretto Apo Conerpo negli ultimi 21 anni “attraversando le fasi più complesse della nostra storia: a lui va il più sincero e profondo ringraziamento da parte di tutto quel Gruppo Apo Conerpo che ha contribuito a rendere grande e che continuerà a supportare la struttura”.




“Aver ricevuto l’unanime fiducia da parte di tutte le imprese socie a prolungare di un altro triennio il mio impegno come Presidente del Gruppo Selex, peraltro nell’anno in cui ricorre il nostro sessantesimo anniversario, è motivo di grande orgoglio personale – ha dichiarato Alessandro Revello, Presidente Gruppo Selex –. Il nostro gruppo si caratterizza da sempre per il grande senso di appartenenza delle imprese socie. Siamo davvero soddisfatti del livello di crescita e coesione raggiunto negli ultimi anni: insieme a tutti i nostri imprenditori continueremo a coniugare l’attenzione ai risultati e all’innovazione delle nostre organizzazioni, con l’impegno ad assicurare ai nostri clienti la difesa del potere d’acquisto in un momento storico come quello attuale, dove tra le priorità è fondamentale garantire la massima competitività di prezzo dei nostri punti di vendita”.
“I primi mesi del 2024 evidenziano una fase di debolezza per i consumi – afferma Maniele Tasca, Direttore Generale del Gruppo Selex – la nostra priorità è rassicurare i nostri clienti attraverso prezzi e promozioni più convenienti possibili. Nel contempo siamo impegnati nello sviluppo di programmi innovativi in grado di sostenere ed ampliare la distintività delle nostre Imprese, con l’obiettivo principale di favorire la fidelizzazione dei nostri clienti”. L’assemblea è stata anche un’importante occasione per presentare i traguardi raggiunti dai molti progetti di centrale e fare il punto sulle prospettive per i prossimi mesi. Particolare importanza è attribuita alle alleanze strategiche del Gruppo Selex con la centrale acquisti ESD Italia e la centrale internazionale EMD, collaborazioni destinate a rafforzarsi ulteriormente nel futuro. Nel corso del 2023 le marche del distributore hanno consolidato ulteriormente il proprio ruolo, offrendo prodotti di qualità a un prezzo inferiore rispetto a quelli di marca. Le 7.900 referenze mdd del gruppo hanno registrato un incremento in termini di cifra d’affari pari al +19,8%. Significativo infine anche il ruolo del segmento Cash&Carry, che registra una crescita del +14,2% rispetto al mercato italiano del settore (9,4%, fonte Circana).
“Il 2023, segnato da forti spinte inflattive e tensioni internazionali, ha portato con sé sfide impegnative, che hanno messo a dura prova il potere d’acquisto delle famiglie italiane. In questo contesto, hanno fatto la differenza i nostri soci e una attenta strategia, generando valore per le persone e le comunità” dichiara Adamo Ascari, Amministratore Delegato di Conad Nord Ovest. “Il nostro impegno valorizza l’esperienza di oltre 60 anni di cooperazione, rafforza, innovando, le nostre “Radici nel futuro” e sostiene la crescita e l’intergenerazionalità delle imprese e dei soci. Abbiamo ottimizzato e migliorato, attraverso innovazione, digitalizzazione e intelligenza artificiale, i nostri processi e servizi e la nostra offerta commerciale, per continuare a dare risposte precise ed efficaci ai clienti. Priorità, proporre prodotti di qualità a prezzi competitivi e nuove esperienze d’acquisto. Abbiamo progettato un network logistico avanzato ed efficiente e una nuova sede con ampi spazi dedicati alla scuola di formazione. Il futuro ci vede pronti all’azione, con una chiara visione: non c’è innovazione senza persone che la governino e la indirizzino, per renderlo un luogo di nuove opportunità. In sintesi, confermiamo le persone, la sostenibilità e l’innovazione al centro della nostra strategia”.





“A fronte di un mercato in continua evoluzione, la nostra azienda ha dimostrato uno spirito di adattamento senza precedenti, che ci ha permesso di anticipare e assecondare le necessità dei nostri clienti in tutti i territori in cui siamo presenti. PAC 2000A è stata capace di crescere e cambiare, sempre nell’interesse dei propri soci, dei territori, delle comunità e delle persone, consapevole del proprio ruolo di promotrice dello sviluppo economico e sociale. Guardando al futuro, sono certo che saremo pronti ad affrontare ogni sfida e cogliere ogni opportunità con la stessa determinazione e visione che ha portato Conad alla leadership di mercato in Italia”, ha dichiarato Claudio Alibrandi, Presidente di PAC 2000A Conad.
“Il 2023 è stato senza dubbio un anno sfidante per il nostro settore, con l’inflazione che ha mostrato i suoi effetti sugli scaffali, portando i consumatori a cercare soluzioni più convenienti senza però rinunciare alla qualità. PAC 2000A ha risposto con una strategia mirata a tutelare il potere di acquisto della clientela, attraverso la valorizzazione dei prodotti a marchio Conad e maggiori attività di promozione. Abbiamo intensificato gli sforzi per innovare la nostra offerta e trasmettere in modo chiaro la capacità di convenienza che la nostra rete può offrire. Un approccio che ha premiato la nostra rete di punti vendita, il cui fatturato ha sfiorato nel 2023 la cifra record di 7,2 miliardi di euro, confermando il trend di crescita costante e la solidità della nostra impresa”, ha sottolineato Danilo Toppetti, Amministratore Delegato di PAC 2000A Conad. Nel 2023 inoltre la Cooperativa ha consolidato l’impegno sui temi ESG con il lancio del Progetto di Sostenibilità di PAC 2000A, volto a monitorare, rendicontare e comunicare in modo trasparente l’impegno per lo sviluppo sostenibile di territori e comunità. PAC 2000A mira non solo a migliorare le proprie performance ambientali e sociali, ma anche a ispirare fiducia e trasparenza tra i clienti, i soci, i collaboratori e tutti gli stakeholder, contribuendo significativamente al benessere collettivo e ambientale.
“Attraverso investimenti significativi in tecnologie digitali, innovazione e ammodernamento dei nostri centri distributivi, stiamo migliorando l’esperienza dei consumatori, l’efficienza operativa del nostro sistema logistico e dei nostri punti vendita, per contribuire alla creazione di valore a lungo termine per tutti i nostri soci e confermare solidità, crescita e successo dell’azienda anche nel futuro. In un mondo in rapida evoluzione è per noi fondamentale, come azienda di successo, continuare ad abbracciare il cambiamento con visione, capacità di azione e determinazione. Investiremo risorse nell’adozione delle più avanzate tecnologie, nell’ottimizzazione dei nostri processi digitali e nello sviluppo professionale continuo dei nostri dipendenti e collaboratori, con l’obiettivo di garantire la competitività e la nostra rilevanza nel panorama economico nazionale. Sempre più parte integrante della visione e missione aziendale, la sostenibilità ci porterà a stabilire obiettivi chiari in tutti gli ambiti della nostra strategia di business” ha concluso Francesco Cicognola, Direttore Generale di PAC 2000A Conad.

