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Officina Dei Talenti: Gruppo Supercentro scommette e investe sui giovani

Si chiama Officina Dei Talenti il progetto mirato all’inserimento nel mondo del lavoro di giovani under 25 e varato da Gruppo Supercentro, operante da oltre vent’anni nella distribuzione alimentare e oggi presente nel sud Italia (tra Puglia, Calabria e Basilicata) con una rete multicanale di 120 negozi a marchio Sisa, Ipersisa e QuickSisa e Stop&Shop.

40 ragazzi under 25 verranno quindi selezionati e inseriti in percorsi formativi della durata di 1 anno e circa 280 dipendenti verranno avviati a percorsi di formazione su competenze IT e informatica, commerciale e specifica per alcuni reparti. Il coordinamento tra queste due attività permetterà anche una migliore integrazione generazionale all’interno della forza lavoro di Supercentro, facilitando il passaggio di competenze tra lavoratori più esperti e giovani in una logica di inclusione che valorizza le peculiarità di tutti. I ragazzi verranno formati per acquisire competenze tecnico pratiche per i ruoli di addetti/Assistenti alla gestione del punto vendita e banconisti di macelleria/salumeria: per loro è stato studiato un percorso di 600 ore di aula con docenti interni ed esterni e 300 ore di formazione on the job che verranno svolte presso l’azienda. A queste si aggiungono 250 ore di lavoro effettivo ma i ragazzi già durante le fasi di formazione avranno l’opportunità di confrontarsi con le figure aziendali che già ricoprono il ruolo per il quale vengono formati.

In tutto il 2024 verranno avviati percorsi per migliorare le competenze e l’efficienza di oltre 300 collaboratori (tra neo assunti e personale già inserito) che si aggiungeranno alle 7600 ore di formazione erogate nel 2023 e alle 1680 ore, suddivise in 8 aule composte da 164 persone totali, per la formazione relativa ad addetti ortofrutta, addetti ai banchi salumeria e addetti ai banchi macelleria.

“La formazione è centrale per un’azienda che rivolge al pubblico, che si innova anche con strumentazioni tecniche e che presenta prodotti che vanno proposti sempre in modo diverso specie nei reparti freschi e freschissimi” ha dichiarato Annalucia Macripò, Direttore Commerciale del Gruppo. “L’approccio che stiamo attuando- tipico delle grandi aziende ma ancora inedito per le piccole realtà come la nostra- vuole contribuire non solo all’inserimento di giovani ma anche alla valorizzazione dell’esperienza e delle competenze dei lavoratori senior che così si sentono anche più valorizzati e motivati. A loro inoltre è dedicato un continuo programma di aggiornamento per fare in modo che la crescita delle persone sia omogenea in ogni reparto e in ogni fascia d’età. Questa metodologia ci consente ogni anno di far crescere i nostri collaboratori: nel corso del 2023 sono stati quasi 100 gli adeguamenti contrattuali e i passaggi di livello” ha aggiunto Gabriele di Gennaro, Responsabile Risorse Umane del Gruppo.

“Nel corso del 2024 Gruppo Supercentro acquisirà anche la certificazione sulla parità di genere grazie al supporto di Kiwa Cermet Italia Spa e Studio Consulenza Barbone. La presenza femminile (208 unità tra full time e part time) cresce sempre di più. Nel 2023 sono entrate a far parte del Gruppo 44 nuove collaboratrici e cresce significativamente anche la presenza di donne che ricoprono ruoli apicali” ha concluso Macripò.

Riparte l’offerta formativa di Unica – Food Innovation School

Nel 2023 riprende l’offerta formativa di Unica – Food Innovation School, la scuola di alta formazione targata Unigrà: da febbraio ad aprile tante opportunità per i professionisti che vogliano approfondire le proprie competenze sui prodotti di punta della pasticceria, ampliando l’offerta a banco secondo i più attuali trend; non mancheranno corsi sui temi più incipienti per la stagione, come dolci pasquali e torte da cerimonia, ma anche mignon, macaron e cioccolateria saranno argomenti chiave, andando così incontro alle sempre nuove ed eterogenee esigenze dei professionisti.

Tra le novità del trimestre in arrivo, due nuovi volti che vanno ad aggiungersi alla grande squadra dei docenti UNICA: Francesca Speranza e Massimo Villa.

Francesca Speranza, classe 1977, livornese di nascita e romana d’adozione, nasce professionalmente grafico pubblicitario e illustratore. Da questa passione nasce la tecnica di pittura a olio su torte, suo marchio di fabbrica. Partecipa a concorsi nazionali ed internazionali, collezionando una lunga serie di premi.

Massimo Villa, piemontese e già docente dell’Istituto Superiore dell’arte Culinaria, si avvale di importanti esperienze all’estero con rinomati Maestri e grandi aziende del settore. È fondatore e co-titolare di Villa & Stacchezzini, iconico chocolate shop e fucina creativa faentina.

Ogni giornata formativa si svolgerà dalle ore 9 alle 18. La modalità è in presenza, per consentire un vivo confronto con il docente e la degustazione di quanto preparato e osservato, ma non manca la possibilità di fruizione anche online per i corsi dimostrativi.

Il primo appuntamento in calendario è l’8 e 9 febbraio: “Soggettistica di Pasqua” con Maurizio Frau; si prosegue con “Decorazioni per torte da cerimonia” il 23 e 24 febbraio, docente Francesca Speranza.

“Mignon e Macaron” va in scena l’8 e 9 marzo dietro la guida di Maurizio Santin, mentre “Cioccolateria Base” con Carola Stacchezzini si snocciolerà lungo tre giorni, dal 13 al 15 marzo.

Torna poi “La Pasticceria di Lorenzo Puca”, Campione del Mondo di Pasticceria 2021, il 12 e 13 aprile; gran finale il 17 e 18 aprile con “Il cioccolato dopo Pasqua”, docente Massimo Villa.

Per rimanere aggiornati sulla programmazione e iscriversi all’appuntamento di proprio interesse, Unica invita i propri partner e clienti ma anche tutti gli artigiani e professionisti del settore, a visitare il sito web dedicato unicaschool.it.

A disposizione degli utenti c’è una mail per richieste e approfondimenti: info@unicaschool.it

Cipolla di Tropea a Quality Food per formare ambasciatori di biodiversità

Il futuro dell’agroalimentare Made in Calabria passa anche dalla capacità di coinvolgere le future generazioni di chef ed operatori dell’accoglienza e della ristorazione in un progetto di promozione e valorizzazione corale delle biodiversità strettamente legate ai territori. La convinta adesione da parte delle scuole calabresi al progetto Quality Food incoraggia a proseguire su questo percorso.

È quanto dichiara Giuseppe Laria, presidente del Consorzio della Cipolla Rossa di Tropea Calabria Igp esprimendo soddisfazione per il successo riscosso dal format teorico-pratico itinerante conclusosi nei giorni scorsi e che ha toccato 6 diversi istituti alberghieri calabresi. Da Paola (CS) a Soverato (CZ), da Botricello (CZ) a Locri (RC), da Vibo Valentia (VV) a Tropea (VV).

Il tour nelle scuole, destinato agli studenti e al corpo docente, ha approfondito il tema sia sul piano didattico, con le peculiarità fisico/chimiche, nutraceutiche, funzionali e di mercato del prodotto, sia sulla parte prettamente gastronomica, proponendo dei piatti d’autore di alta cucina gourmet, fatti preparare direttamente dagli studenti con la supervisione di esperti chef messi a disposizione dal Consorzio di Tutela.

I risultati sono stati soddisfacenti in quanto si è riusciti nell’intento proposto, infatti, i giovani alunni, oltre a cimentarsi nelle esperienze programmate hanno anche saputo dare spunti per ulteriori nuove declinazioni culinarie del prodotto. Dati gli esiti, si sta valutando l’ipotesi di dare continuità al progetto che interesserà anche gli istituti alberghieri di altre regioni e di un concorso culinario gastronomico.

“La Rossa di Tropea – sottolinea Daniele Cipollina, direttore marketing del Consorzio – si conferma essere sempre più un prodotto di punta, ad alto valore aggiunto, a caratura internazionale. Sta facendo parlare di se’ con ragguardevoli recensioni, i maggiori esperti di food & wine”.

Con le sue bellezze territoriali, la sua storia e le tipicità agroalimentari ed i suoi marcatori identitari distintivi, la Calabria considera il comparto della ristorazione e quello turistico come settori determinanti, legati a doppio filo dalla nuova esigenza di un turismo esperienziale che accompagna all’eccellenza del cibo le emozioni uniche ed irripetibile della destinazione e dei suoi territori più inediti ed inesplorati.

Quality Food, la Cipolla di Tropea entra in 5 istituti alberghieri

Trasferire agli studenti degli istituti d’istruzione superiore alberghiero, agrario e professionale, aspiranti chef, operatori dell’accoglienza ed artigiani della terra e del gusto, le conoscenze sulla qualità agroalimentare, sulle proprietà dal punto di vista nutrizionale e sull’impiego che se ne può fare in cucina della Cipolla rossa di Tropea Calabria IGP, tra gli ingredienti principe della Dieta Mediterranea e alimento prezioso anche dal punto di vista salutistico: è questo l’obiettivo di Quality Food, progetto di educazione alimentare nelle scuole che toccherà ben 6 città calabresi.

È quanto fa sapere il Presidente del Consorzio della Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP Giuseppe Laria sottolineando l’impegno che il sodalizio continua ad investire nella promozione e valorizzazione del prodotto e della filiera.

QUALITY FOOD, ITINERANTE NEI TERRITORI
Educazione alimentare, filiera, analisi sensoriale, tecniche di preparazione in cucina. Sono, questi, alcuni degli argomenti sui quali si focalizzeranno gli incontri. Le attività saranno coordinate da Luigi Quintieri, professore di cucina e Simone Saturnino, dottore in scienze agrarie e funzionario ARSAC che affiancheranno i docenti dei vari istituti, professori di cucina, alimentaristi e nutrizionisti.

L’attività prevista nelle scuole – aggiunge Daniele Cipollina, direttore marketing del Consorzio – camminerà di pari passo con degli educational tour nei territori, che rappresenteranno dei momenti di informazione e confronto sulla valorizzazione della Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP.

Si parte giovedì 24 novembre dall’IPSEOA Enrico Gagliardi di Vibo Valentia per proseguire lunedì 28 con l’Alberghiero di Soverato.

L’educational tour farà, quindi, tappa lunedì 6 dicembre a Paola all’Istituto Professionale di Stato San Francesco di Paola; martedì 13 a Locri all’IPSSA; lunedì 19 all’IIS Rita Levi Montalcini di Botricello e mercoledì 21 dicembre all’IIS di Tropea.

COS’È QUALITY FOOD
È un progetto di educazione scolastica alimentare al fine di trasferire le conoscenze sulla qualità agroalimentare della Cipolla rossa di Tropea Calabria IGP e l’utilizzo in cucina. Gli insegnati degli Istituti potranno modulare le lezioni in base alle loro necessità e alla propria classe. I tecnici del Consorzio della Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP saranno a disposizione, in presenza e a distanza, al fine di permettere agli insegnanti di implementare in classe efficaci attività di Educazione Alimentare al fine di trasferire le conoscenze sulla qualità agroalimentare del comparto enogastronomico e nello specifico della filiera produttiva della Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP.

Maiora potenzia la qualità dei progetti formativi

Maiora, concessionaria del marchio Despar per il Centro-Sud, potenzia la qualità dei progetti formativi rivolti ai propri dipendenti. L’azienda si è dotata di una nuova aula formazione sviluppata presso il nuovo Interspar di Modugno (Ba). Si tratta di una delle sedi del prestigioso progetto sviluppato per il potenziamento dei progetti di alta formazione di Maiora, intitolato “Accademia Despar”: un percorso dedicato al personale, che si basa su un programma di corsi erogati, volti a fornire una elevata preparazione tecnica e l’acquisizione di soft-skills, come la gestione del team, la relazione con il cliente, la relativa accoglienza e lingua inglese.

Importante anche lo sviluppo dello spazio che ospita la formazione: «La proposta consiste nella creazione di una mappa logica» spiega Lucia Zitoli, Responsabile della Formazione di Maiora. «Abbiamo provato a pensare ad uno spazio in cui l’efficacia dell’apprendimento fosse enfatizzata da un ambiente piacevole ed evocativo, ma soprattutto vicino alla dimensione reale dello store Despar. Anche i concept grafici, inseriti all’interno dell’Accademia, nascono per ricordare alle nostre risorse umane i valori aziendali, che restano il leitmotiv alla base della gestione delle attività di formazione: “crescita”, “sicurezza”, “consapevolezza” e “autonomia”.»

La formazione per Maiora è una delle voci più importanti del bilancio e della propria programmazione: nel 2021 ha erogato un totale di oltre 23.500 ore formative, ripartite tra dirigenti, impiegati e addetti vendite, riservando alla formazione pro-capite, mediamente 40 ore, diventate anche 120 per alcuni corsi specifici.

I contenuti dei percorsi formativi delle varie mansioni sono progettati e svolti internamente presso le sedi formative di Maiora, con il contributo di docenti e mentor interni e con l’ausilio di docenti esterni esperti. La formazione con mentoring interno è particolarmente utilizzata per i percorsi di addetti vendita e di specialisti di reparto pescheria, panetteria, gastronomia, salumeria e ortofrutta.

Alcuni corsi, molto specialistici, sono stati tenuti da esperti di settore, come è accaduto per la pescheria, gastronomia calda-fredda e la panetteria. I percorsi per i ruoli professional sono seguiti presso scuole di Management accreditate come SDA Bocconi, LUISS Business School e Università degli Studi di Parma.

«Durante l’anno abbiamo svolto incontri ad hoc per l’intero team dei nuovi store – continua Lucia Zitoli – durante i quali esperti trainer hanno svolto attività di formazione, trasferendo concetti come la cultura del servizio al cliente e la cultura del lavoro di qualità. L’emergenza sanitaria ci ha spinto verso la formazione online, riuscendo a coprire circa il 50 % delle ore didattiche con sistemi di learning system management. Quella che in precedenza era stata una timida esperienza, è diventata prima una necessità e poi un’opportunità».

Nel 2022 Maiora ha potenziato il proprio programma di formazione, incrementando gli investimenti del 25% con l’obiettivo di erogare il 35% di ore in più rispetto all’anno precedente.

Despar Centro Sud, partono i progetti di formazione per il personale

E-learning e formazione on the job: Maiora, azienda concessionaria del marchio Despar nel Centro Sud, punta sulle sue risorse umane e conferma l’attenzione alla crescita professionale dei propri collaboratori.

Dopo un 2020 in cui la formazione non si è mai fermata grazie all’utilizzo ottimale ed efficiente della comunicazione digitale, Maiora si pone una duplice sfida: riproporre la formazione in presenza ma arricchita e potenziata dalla significativa esperienza dell’e-learning. Una modalità blended, nella quale partecipanti e docenti traggono il massimo vantaggio sia dal confronto diretto sia dalle potenzialità offerte dagli strumenti tecnologici in una dimensione phygital.

NUOVA PIATTAFORMA DI FORMAZIONE PER IL CONSORZIO
Tra le principali novità in tal senso, la nascita di una piattaforma digitale per l’apprendimento, concepita a livello nazionale in accordo con il consorzio Despar Italia. L’azienda selezionata dal Gruppo di Lavoro Formazione per la realizzazione di tale piattaforma è Adhoc Retail, realtà che vanta una prestigiosa esperienza di formazione nell’ambito del training specifico del settore della GDO.

Il primo corso a partire sulla piattaforma sarà destinato allo sviluppo professionale degli Store Manager, ma sono già previsti percorsi diretti ad addetti alle vendite e dei reparti freschi. In virtù della duttilità dello strumento digitale, l’utente sarà chiamato a navigare e potrà acce-dere liberamente ai diversi livelli di approfondimento. Il percorso si articola su una determinata sequenza di quiz da superare (uno per ogni area) e saranno utilizzati diverse tipologie di contenuti, dai video educativi (“ed-movie”), alle animazioni, fino ai business game, compo-nendo quindi differenti modalità di interazione. Il suddetto percorso darà accesso ad un test conclusivo di validazione in base al quale l’utente riceverà, direttamente dalla piattaforma digitale, il certificato di abilitazione a Store Manager Despar.

FORMAZIONE IN REPARTO: ARRIVA IL GASTROSOFO
Tale approccio innovativo si esprime anche nella formazione in presenza nei punti di vendita: è infatti stato avviato un tour formativo tra Campania e Calabria che vede la partecipazione di un gastrosofo. L’esperto, che visiterà in totale 13 negozi, mette in campo il suo approccio che coniuga arte culinaria e filosofia per incrementare le competenze degli addetti ai reparti SAFO (Salumi e Formaggi). Un percorso che diventa anche occasione di divulgazione e di informazione per i consumatori, che possono assistere alle lezioni tenute nei punti vendita e diventare maggior-mente consapevoli dei prodotti in vendita e delle loro caratteristiche.

«Per oltre un anno, non abbiamo potuto fare a meno della tecnologia, indispensabile e neces-saria per proseguire i nostri obiettivi di sviluppo commerciale e crescita professionale – sottolinea Pippo Cannillo, Presidente e Amministratore Delegato di Maiora. «Oggi, forti di questa esperienza e consci del suo ruolo e potenziale, abbiamo trovato nella modalità didattica ibrida la giusta strada da percorrere per garantire una formazione adeguata e completa ai collaboratori e confermare il nostro ruolo nella GDO».

Auchan torna con la formazione internazionale per laureati

Scadono il 31 marzo le iscrizioni per candidarsi al Graduate Program di Auchan Retail Italia, il progetto internazionale per giovani neolaureati tra i 22 e i 26 anni giunto alla terza edizione, che punta a valorizzare i nuovi talenti attraverso un percorso di formazione. Due gli obiettivi: formare nuove figure professionali e dare ai giovani talenti un’occasione concreta di entrare a far parte del mondo Auchan, ricoprendo ruoli di responsabilità all’interno della funzione aziendale di specializzazione.

Il Graduate Program nel 2016 e nel 2017 ha già permesso di formare e inserire 50 giovani (32 provenienti dall’esterno e 18 già collaboratori interni), tra cui 4 italiani, nei diversi ruoli di staff.

Il percorso dura quattro anni, e prevede la possibilità di ruotare tra le diverse funzioni aziendali e di avere una formazione internazionale, grazie anche al supporto di un mentore, finalizzata all’inserimento in Auchan. Oltre all’Italia, sono coinvolti Francia, Portogallo, Spagna, Ungheria, Polonia, Romania, Russia, Cina e Taiwan.

Il percorso avrà inizio a settembre 2018 e procede per step: si inizia con sei mesi di stage presso i servizi centrali del Paese d’origine, segue un anno di esperienza nella gestione operativa in vendita, sei mesi di gestione di un progetto all’estero e si conclude il percorso con due anni di specializzazione nella funzione aziendale di destinazione.

Dopo aver individuato i canditati più in linea con i requisiti richiesti, attraverso un primo screening delle candidature, sarà loro richiesto di presentarsi in video e di svolgere un test di lingua inglese. Coloro che supereranno questa fase incontreranno gli specialisti HR e il direttore operativo ed effettueranno un test di abilità cognitive. Per chi supererà anche questa fase, è prevista la partecipazione a una giornata di development center. Infine, l’ultimo passaggio per entrare a far parte del programma consisterà nella presentazione di un proprio case study al Consiglio di Amministrazione del Gruppo.

Gli interessati potranno candidarsi entro il 31 marzo consultando la pagina dedicata al Graduate Program 2018 di Auchan Retail International: www.auchangraduateprogram.com ; sarà necessario compilare l’apposito form online, allegando il Curriculum Vitae e una lettera di motivazione. Oltre all’eccellente conoscenza della lingua inglese, costituirà un titolo preferenziale l’eventuale conoscenza della lingua francese.

Penny Market debutta a Molfetta e diploma 11 ragazzi del corso per direttori di negozio

Una nuova apertura, a Molfetta, 362° punto vendita della rete italiana e 46° in Puglia, e i diplomi conseguiti dagli 11 ragazzi che hanno concluso il secondo corso triennale della scuola di Formazione Duale: sono queste le novità di Penny Market Italia.

 

Sistema di formazione tedesco

I diplomi, consegnati ai quattro ragazzi della classe di Milano e ai sette ragazzi della classe di Firenze, sono il punto di arrivo di un programma di sviluppo dedicato ai giovani che unisce formazione teorica ed esperienza pratica e che ha come obiettivo principale quello di formare nuovi Direttori di negozio. Partito il 1° ottobre 2013 con l’obiettivo di fornire un’ampia preparazione professionale di base e le competenze tecniche necessarie per svolgere un’attività qualificata all’interno dei punti vendita Penny Market, “Formazione Duale” è un programma di sviluppo dedicato ai giovani che si ispira al sistema tedesco di “Dual Education”, reso possibile grazie alla partnership stretta con l’Accademia della Formazione Duale della Camera di Commercio Italo tedesca di Milano, la società di consulenza leader nell’ambito dell’alta formazione manageriale, The European House-Ambrosetti e la Fondazione Et Labora, parte di Ikaros che supporta Penny Market nei processi formativi.

«Quest’anno abbiamo seguito otto classi di Formazione Duale, per un totale di 62 dualisti e 2160 ore di formazione durante l’anno accademico che va da ottobre a novembre – ha commentato a margine dell’evento Piero Pisoni, Direttore Risorse Umane di Penny Market –. Si tratta di un risultato importante per un’azienda come la nostra, da sempre sensibile allo sviluppo delle risorse umane, in particolare dei più giovani. Degli 11 ragazzi presenti oggi alla cerimonia conclusiva, 7 sono passati già ben prima della conclusione del percorso duale ad un ruolo Direttivo in qualità di Assistenti o Direttori di Negozio. Questa è la prova concreta del nostro e, soprattutto, del loro impegno».

Nel dettaglio, il percorso formativo intrapreso dai ragazzi è consistito in tre anni di formazione on the job per quattro giorni a settimana affiancati dal proprio Direttore, che ha seguito una formazione specifica come trainer certificato, e un giorno a settimana di formazione in aula. I ragazzi, al termine di ogni anno, hanno superato un esame scritto per poter accedere all’anno successivo a cui si è aggiunto un esame orale alla fine dell’ultimo anno, che ha permesso loro di ottenere l’attestato finale consegnato proprio oggi in occasione della cerimonia conclusiva che segna l’inizio della loro carriera professionale negli store Penny Market.

Il programma di Formazione Duale di Penny Market Italia è rivolto a giovani diplomati che possono candidarsi collegandosi alla pagina dedicata nell’area “Lavora con noi” del sito www.pennymarket.it. Penny Market è costantemente alla ricerca di nuove figure direttive per i propri punti vendita (direttori e assistenti alla direzione). In questo momento vi sono ampie opportunità di collaborare sia nei negozi sia nelle varie direzioni di sede. Per un dettaglio aggiornato delle posizioni aperte si rimanda alla pagina “lavora con noi” del sito istituzionale www.pennymarket.it

 

Nuovo punto vendita a Molfetta

Inaugurato il 7 dicembre a Molfetta (BA), lungo la litoranea Molfetta-Giovinazzo, il nuovo store occupa una ex marmeria in disuso da tempo e, solo dopo una ristrutturazione, si è riusciti a rivalutarne il lato estetico e la funzionalità interna, consentendo di mettere in atto tutte quelle innovazioni tecnologiche/costruttive atte a migliorare l’impatto e l’efficienza energetica.

Grande attenzione è dedicata si prodotti tipici regionali forniti da aziende strettamente integrate nel territorio, in particolare per le categorie Freschissimi Salumi e Formaggi, Pane Fresco e Vini e sui circa 60 prodotti a marchio privato CUOR DI TERRA con le migliori tipicità dei prodotti italiani.

Presnti il reparto Frutta e Verdura di stagione e 100% Italiana,  la Macelleria, dove i clienti potranno apprezzare il meglio dei prodotti regionali disponibili, la panetteria che sforna pane durante tutto l’arco della giornata e la cantina di vini, con circa 100 tipologie in assortimento, all’insegna dell’italianità.

Il layout e le caratterizzazioni interne sono il frutto dello sviluppo del nuovo concetto “Ambiente 3.0” di Penny Market, progettato per offrire ai clienti un’esperienza di acquisto di grande qualità ed efficienza. Inoltre, la struttura è stata realizzata secondo le più recenti tecniche costruttive che conferiscono all’edificio caratteristiche di isolamento termico per una maggior efficienza energetica, grazie all’uso della tecnologia al Led per l’illuminazione del negozio e l’introduzione di nuove soluzioni per gli impianti di refrigerazione; questi accorgimenti contribuiscono a risparmi annui fino a 32.000 Kwh che si possono tradurre in circa 8,98 tonnellate.

L’apertura fa parte del progetto di espansione di Penny Market Italia, all’interno di un piano d’investimenti che tocca i 200 milioni di euro per il biennio 2017-2018, di cui 96 milioni per il 2017. Il punto vendita di Molfetta prevede l’inserimento di nuovo personale che andrà ad aggiungersi agli oltre 3.000 dipendenti italiani.

Al via le selezioni per Map, il programma di formazione per giovani imprenditori di Pam

Si chiama MAP – Managing Academy Program, ed è un percorso formativo professionale, completo, orientato al mondo del lavoro e completamente gratuito: è il progetto sostenuto e ideato da Pam local per lo sviluppo della rete in franchising. 

Il MAP sarà un corso di 30 settimane dedicato a 20 giovani ragazzi tra i 25 e i 35 anni, animati da una forte passione per il commercio e da uno spirito imprenditoriale. Le giornate si svolgeranno tra lezioni in aula per approfondire le conoscenze economiche fondamentali insieme a esperti di settore, e tirocini in negozio. Obiettivo: fornire le competenze e le capacità necessarie per poter avviare con successo una propria attività Pam local.

Le lezioni, che dureranno 15 settimane, si terranno presso Cean Academy Market di Trofarello (TO) e saranno intervallate da visite a primarie industrie italiane, incontri con ospiti d’eccezione, e tre settimane a contatto diretto con i Manager di Pam local presso la sede di Spinea (VE). Il percorso si concluderà con un Project work per verificare l’apprendimento e 15 settimane di tirocinio retribuito direttamente all’interno dei Pam local.

Per i selezionati il corso sarà gratuito: Pam local ha deciso di investire in questo progetto e nei futuri imprenditori insieme a Cean, partner del progetto come acceleratore d’impresa per agevolare e finanziare i partecipanti meritevoli che, al termine del master, desidereranno aprire e gestire un proprio punto vendita.

La selezione è iniziata da pochi giorni e si articolerà in prove di gruppo a Trofarello (TO) e colloqui individuali a Trofarello (TO) e Spinea (VE). L’inizio del corso è previsto per gennaio 2018.

Iscrizioni e maggiori informazioni nel sito http://mastermap.it/ oppure al numero di telefono 011 6804280 o scrivendo a info@mastermap.it.

Il format Pam local ha aperto in tre anni quasi 70 punti vendita sul territorio, di cui 50 a gestione diretta e 20 in franchising. 

Informazioni su Pam Panorama

Pam Panorama, società che opera con le insegne Pam, Panorama e Pam local, fa parte di Gruppo Pam, gruppo di riferimento nel mondo della grande distribuzione italiana da quasi 60 anni.

Gli oltre 170 punti vendita che compongono la rete Pam Panorama sono presenti in Piemonte, Lombardia, Liguria, Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Lazio e Abruzzo.

Cean è un’azienda specializzata nella consulenza progettazione e realizzazione di punti vendita. Cean si propone come General Contractor per coprire, a 360 gradi, tutti i servizi per il retailer, inclusa la formazione del personale che si svolge all’interno dell’Academy Market. La collaborazione tra il Gruppo Pam e Cean nasce durante l’ideazione del concept Pam local, che Cean ha seguito nella progettazione e nella realizzazione a partire dal 2013.

 

Pascar Coralis punta sui collaboratori insegnando loro a “chiedere scusa”

Tutte le ricerche evidenziano l’importanza del contato umano nel punto vendita e dunque dei collaboratori come asset strategico, che veramente può fare la differenza, anche nella Gdo. Da qui deriva l’importanza della formazione e la cura della relazione, anche nei suoi aspetti meno evidenti, e in questo senso è interessante l’iniziativa di Pascar, socio del Consorzio Coralis, che promette “nuove vie per dare nuovo valore ai collaboratori nei punti vendita”.

Ma di cosa si tratta esattamente? Pascar ha organizzato una giornata di confronto con i propri dipendenti sul tema del “saper chiedere scusa”. «Scusarsi con qualcuno non significa semplicemente addossarsi le colpe. Molto spesso dietro questa azione si nasconde la volontà di salvaguardare una determinata relazione, mettendo in secondo piano il proprio orgoglio» spiega Carmine Passarelli, direttore marketing del Gruppo Pascar.

È questo il principio su cui si è basato l’incontro: un diverso modo di interpretare l’azienda ed i rapporti interpersonali trasmettendo ai collaboratori il senso più proprio degli errori e delle azioni che ne conseguono. La riunione con i vertici della società si è svolta in una location atipica e allo stesso tempo collegata al concetto chiave del summit: il ristorante Sushi Home di Taranto, che propone cucina tipica giapponese, abbracciando in toto la cultura orientale, fondata sugli assiomi di garbo, gentilezza e cortesia verso il prossimo. Grazie alla presenza del critico cinematografico tarantino Guido Gentile von una numerosa serie di clip, estrapolati ad arte da alcuni dei capolavori del grande schermo, è stato possibile introdurre conversazioni motivazionali sull’errore, il senso di colpa, la sincerità, l’efficacia delle scuse, il rapporto tra pubblico e privato e, per ultimo, il perdono. «Insieme è possibile fare squadra, conquistare obiettivi comuni e raggiungere la piena soddisfazione dei clienti che percepiranno l’armonia e il senso di collaborazione e condivisione che si respira dentro i nostri punti vendita» ha continuato Passarelli. 

Il Gruppo, 14 supermercati attivi lungo tutta la provincia tarantina, ha fatto della  preparazione del personale e del suo costante aggiornamento uno dei suoi punti di forza insieme a una politica commerciale che prevede  prezzi bassi tutti i giorni senza l’utilizzo del volantino promozionale, fatta eccezione per il periodo natalizio e pasquale.

 

Startegia a 360 gradi

«La crescita dei collaboratori è un percorso trasversale che passa dall’approfondimento delle tecniche di vendita, al rispetto ed al riconoscimento dei clienti, all’ottimizzazione delle competenze professionali, senza tralasciare le relazioni tra i colleghi e il management delle aziende – spiega Eleonora Graffione, Presidente Coralis -. Abbiamo individuato, negli ultimi anni, strumenti pratici per riorganizzare e migliorare le performance dei punti vendita attraverso l’operato dei collaboratori e alcuni tra i nostri soci hanno sviluppato pratiche  e laboratori adeguati alla realtà e alle relazioni che vivono ogni giorno, nei propri specifici territori».

Commentando il progetto di Pascar Graffione dice: «Modificare abitudini e stili comportamentali acquisiti non è semplice ma il lavoro di squadra, le iniziative messe in campo dal Consorzio a favore dei soci che hanno sempre come focus le persone, lo scambio di conoscenza, l’appartenenza al proprio territorio e il rispetto per le diversità che diventano risorse, stanno cominciando a dare i frutti sperati e Pascar ne è una prova». 

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